Olimpo Informatico

[mda]

Giusto quel che intendevo SilentRunner

[digirun]

che vergogna, ho letto bene? 16 miliardi? no perchè stasera sono senza occhiali, mi ci sono seduto sopra
pensate che quando ho aperto thunderbird ho letto (davvero, non è una battuta):

"Notifica di replica messaggio - Berlusconi colpito al volto da un condensatore..."

li per li ho detto: ANCORA? e poi subito a pensare, da elettronico quale sono: che condensatore sarà stato? spero non un ceramico o peggio ancora un SMD, e già immaginavo un bel condensatore a barattolo, ex surplus, da minimo 200.000uF a 100VL (che vuol dire un paio di chili buoni, eheheh)

Dai tornando in tema, questi spendono allegramente i NOSTRI sudati soldi, bombardieri, caccia, ponti, tunnel, tutte cose che nessuno ha chiesto, ma a loro fanno comodo per le tangenti che si prenderanno!

Possibile che non ci sia una soluzione?

che si debba tornare davvero alla mia amata louisette?

[mda]

[digirun]

Quando capiranno quelli della UE che la situazione Italiana trascina in basso tutta la UE potremmo essere Commissariati. Non per niente il Berlusconi si difendeva pochi giorni addietro in aula UE!!! Aveva paura***, altro che denuncia di fantomatici Comunisti!!!
Twisted Evil Twisted Evil Twisted Evil

Ciao

***SPERIAMO !

[mda]

[Silent Runner]

Bagno di sangue forse un po', guerra civile forse un po' meno. La maggior parte dei supporter elettorali del berlusca sono vecchietti e vecchiette che, pur avendo vissuto il ventennio da giovani hanno dimenticato quel che è stato in termini di dolore, fame, bombardamenti, manganellate e libertà d'espressione.

Del resto, in Italia, numerose forze si sono messe in testa di destabilizzare il precario equilibro politico che si è formato e, grazie alla Costituente e ad una eccellente ed invidiabile Costituzione (che tutti oggi vogliono cambiare per accomodarla ai propri interessi), questi tentativi hanno solo prodotto sciagure limitate alle vittime e alle loro famiglie (Piazza Fontana, Italicus, strage di Bologna ecc) non sono bastati i servizi segreti deviati o raddrizzati e non credo che basterà, oggi, con questo sopravvenuto benessere generale che dura ormai da un cinquantennio, un po' di paura alimentata ad arte dal leghismo e dal pidiellismo superpopulista a far degenerare un paese conservatore come questo.

Siamo talmente conservatori che ci terremmo pure la disgrazia e la povertà pur di non cambiare niente. E lo abbiamo sempre fatto tanto che non ci è piaciuta l'unità d'Italia e abbiamo fatto di tutto per ridurne i benefici cercando in ogni modo, sia da parte politica e burocratica che da parte popolare, di tenere ben divisi il nord dal sud, come se fossero entità diverse. Ma siamo talmente provinciali da non riuscire a smettere di essere meridionali al nord e mitteleuropei al sud.

Dobbiamo, credo, rassegnarci d'avere in famiglia i nonni rincoglioniti che vanno dietro ad un millantatore di libertà che costantemente toglie ai suoi sudditi e di figli che si arruolano nelle file dei duri e puri, nei spaccacrani con svastica o senza, perché quel coraggio, quella voglia di cambiare nata alla fine della guerra perduta con disonore da parte dei vertici e con dolore e talvolta anche onore da parte dei soldati. Quella voglia di cambiare che partendo da tutt'un'erba un fascio si inventò da tutto un fascio a un'erba (hashish) ha creato questo lungo corridoio tutto sommato pacifico dove i drammi si compiono in famiglia non meno del nel settecento o nel quattrocento ma fuori, salvo qualche scazzottata fra idioti magari prima o dopo la partita, tutto finisce lì. E ci irrita vedere i soliti albanesi fare a coltellate fuori dai bar come facevamo noi un tempo, ci irrita perché la loro imitazione ci ricorda come eravamo tempo addietro, Sì, ci vergogniamo d'esser stati violenti in piazza con il vicino o il rivale in amore e/o il rivale d'affari sporchi o puliti che fossero, mentre in piazza scendevano a sventolare fazzoletti e braccia al cospetto del Re o del dittatore, il crapùn o crapapelada che fosse, che facevano i froci con il culo degli altri, che infuocavano le menti obnubilate dalla noia e dall'ignoranza con dei meravigliosi "armiamoci e partite". Che brutta generazione! E quelle che si sono succedute non erano poi così meglio delle precedente e nemmeno di quelle future, tolti i dovuti distinguo di chi invece si è sollevato al di sopra dell'obnubilamento collettivo. Ma accidenti a loro che ci hanno ricordato chi eravamo senza diventare prima dei miti assoluti! Meglio dunque amare Maradona che un libero pensatore magari ammazzato da qualche idiota convinto che lo sparo di una P38 valesse più di mille discorsi, che una morte altrui evitasse la propria, quella della ragione sempre in bilico fra ideologia e consapevolezza che tutte le ideologie sono merda, il risultato di una digestione alla quale partecipiamo senza poter intervenire perché di chimica non sappiamo niente e l'intestino fa tutto da sé. Da sempre. Ed è curioso che quel che disprezziamo, la merda, quella vera, è un ottimo concime per quel che mangeremo poi, mentre le ideologie sono solo aria maleodorante che sì, è divertente quando esce dal culo e fa quel bel rumore a trombetta che ci diverte e ci fa sentire grandi, per l'aver rotto una consuetudine alla buona educazione, che ci fa sentire divertenti per aver disturbato, sconcertato i presenti con la nostra provocatoria dimostrazione d'esistenza in vita. Ma quel bel suono beffardo è solo aria che se ne andrà via da sé e non potremo mantenere udibile e presto verrà dimenticata o sostituita da altre arie, non proprio liriche ma comunque arie che vanno e più non tornano.

Diciamocela tutta: Berlusconi siamo noi! E siamo noi a tenere gonfio il pallone e a sollevarlo in aria con i nostri peti, siamo noi come lui e non lui come noi, e lo siamo solo perché siamo una eterna generazione di Pinocchi, bugiardi, infingardi, ipocriti e millantatori, deliziati dall'inganno del Gatto e della Volpe, sempre alla ricerca di un paese dei Balocchi che ci trasformi negli asini che siamo. Perché solo così potremo alfine riscattarci o perire. Che per alcuni, mi sembra, la morte è meglio della noia.
Buon Natale a tutti.

[digirun]

come.... non darti ragione?

BUON NATALE

[Silent Runner]

Come vorrei non averne...
Come vorrei aver sbagliato e tutto fosse diverso da come è.

[bdoriano]

Purtroppo no, è tutto esattamente come l'hai descritto.

[digirun]

Silent... non ho capito se tu sei quello con la lente in mano o l'altro

[celestia]

Non è che adesso dovremmo sorbirci il diario medico aggiornato della convalescenza del "Nostro"? Pietà!!!! La prospettiva è pessima!

[digirun]

SI, e non solo, il tono è simile a quello che usavano i telegiornali di stato in russia ai tempi di breznez, MOLTO condiscendenti e servili...

ormai siamo dichiaratamente in un "regime" almeno per quel che riguarda i "media" ufficiali (cioè tutti)

[celestia]

Digirun speriamo di no! Io comunque sono equipaggiata: ho 2 VCR e il DVD, mi difendo, a modo mio, ma ribelle come sono sfuggo alla tiritera. Però non oso pensare a cosa sarebbe successo se invece che il gesto di un folle "scucito" di testa fosse stato un gesto politico premeditato!!! Pietà!

[Silent Runner]

[mda]

[digirun]

Se c'è una cosa che mi difetta, di solito, nelle "feste comandate buoniste" è proprio l'ottimismo

Silent... non c'era nessuna strana allusione da parte mia, è solo che il tuo avatar mi piace e lo trovo divertente e simpatico, solo che non capivo che entità fosse la "cosa" che schizzava nell'occhio del curioso con la lente
Credevo che avesse "reconditi significati" o fosse una specie di proverbio illustrato

In ogni caso: BUON NATALE A TUTTI

[Danielix]

[Silent Runner]

[Danielix]

L'ultima stronzata che secondo Schifani dobbiamo sorbirci è che Facebook è più pericoloso dei gruppi sovversivi degli anni 70.

[mda]