Precedente :: Successivo |
Autore |
Messaggio |
{Alberto} Ospite
|
Inviato: 07 Dic 2005 17:41 Oggetto: Le impressioni superficiali non bastano |
|
|
Sono contento di vedere che Zeusnews si occupa anche del problema TAV, ma ho la deludente impressione che parte dei commenti in questo post siano emotivi, superficiali e basati su di una conoscenza troppo sommaria del problemi relativi al TAV/TAC.
Naturalmente picchiare civili indifesi è una pratica inaccettabile, ma...
Trovandoci (in gran parte, credo) fra tecnici, capaci di leggere e capire un 'dato numerico', vi invito a comparare le ragioni della costruzione del TAV (es. sul sito www.tav.it) e quelle della sua non-costruzione (es. sul sito www.notav.it). In particolare potete consultare le ricche ed articolate sezioni relative ai documenti. Ritengo che solo dopo aver valutato i dati presentati sia possibile farsi un'idea fondata su fatti e non su slogan(lo so, è faticoso, ma altrimenti si corre il rischio di parlare a vanvera).
Comunque, personalmente, ritengo che questa opera in particolare sia utile solamente alle aziende che si aggiudicano i suoi appalti e che la spesa che richiede sia troppo elevata in relazione ai benefici; gli stessi soldi (tanti) potrebbero essere certamente spesi meglio.
Purtroppo però c'è una tristissima situazione bipartisan: gli appalti sono spartiti tra aziende legate a esponenti dell'area di governo (es. la Rocksoil http://www.rocksoil.com/ , progettazione dell'opera, è proprietà della famiglia del ministro Lunardi) e dell'opposizione (la Cooperativa Muratori & Cementisti http://www.cmc.coop/ -enorme azienda con interessi in tutto il mondo- realizzazione - appartiene all'area delle cosiddette 'cooperative rosse').
Comprendo umanamente l'imbarazzo degli amministratori di torino e del piemonte nei confronti della protesta, probabilmente sono soggetti a sollecitazioni uguali e contrarie da parte delle ripettive gerarchie.
Vi invito a infine a comparare il progetto del TAV in Val di Susa con l'esperienza Eurotunnel (fallimento - trovate l'andamento azionario su yahoo) o tutte le altre tristemente note 'cattedrali nel deserto' che arrugginiscono nella nostra penisola. |
|
Top |
|
 |
{Rita Disco} Ospite
|
Inviato: 07 Dic 2005 18:21 Oggetto: Vergogna! |
|
|
Ma cosa si deve fare per dire a chiare lettere che
non si può imporre "dall'alto" una decisione?
Ci fanno "bere" tutto quel che vogliono, senza preoccuparsi se alla gente che vive in quel territorio vada bene! Sarebbe questa la democrazia?
E poi...la carica della Polizia!L'ho vista stanotte in TV! Una vergogna!!!
Dovrebbero consultare i cittadini anche prima di fare una "rotonda"...E invece ci impongono-senza che alcuno degli interessati glielo abbia chiesto- le grandi opere come questa dell'Alta Velocità in Val di Susa, le trivellazioni nella Val di Noto,gli inceneritori ad Augusta dove già il grado di inquinamento è insostenibile,il Ponte sullo Stretto di Messina ( che a noi non interessa proprio xchè stravolgerebbe tutto il paesaggio e
per innumerevoli altri problemi).
Resistiamo! |
|
Top |
|
 |
{utente anonimo} Ospite
|
Inviato: 07 Dic 2005 19:08 Oggetto: non si può avere capra e cavoli |
|
|
il principio di autodeterminazione deve fare un passo indietro per il bene generale. Vogliamo sempre le cose in casa di altri, le pretendiamo critichiamo seduti su di una scrivania sempre pronti ad andare contro tutto e tutti. Il capo dello stato ha espresso un pensiero al di sopra delle parti, ma in questo caso non viene recepito perchè non fa comodo. non si può sempre e solo dire di no. |
|
Top |
|
 |
{Romano Antonio} Ospite
|
Inviato: 07 Dic 2005 19:59 Oggetto: Grazie |
|
|
Sono un Valsusino, Vostro affezionato cliente, e non immaginate quanto piacere mi fa leggere che anche Voi siete solidali con noi.
Per la verità ci sta giungendo solidarietà da tutta l'Italia e da molte organizzazioni europee e mondiali.
Questo ci incoraggia a tenere duro ed a sopportare ancora linciaggi se necessario.
Spero che la nostra lotta serva a rafforzare la democrazia, oggi gravemente ferita, nel nostro Paese.
Ancora grazie e buon lavoro! |
|
Top |
|
 |
{utente anonimo} Ospite
|
Inviato: 07 Dic 2005 20:07 Oggetto: la plitica di alcuni partiti è infame |
|
|
Lo sciopero è del popolo della Val di Susa ecc. Perchà sono presenti sempre ed uvunque pecoraro scanio, quel famoso agitatore di piazze angioletto(il genovese)elementi della non global, gli estrmisti facinorosi di six, gli anarchici ecc. Nulla da eccepire contro gli abitanti della Val di Susa |
|
Top |
|
 |
{rodox} Ospite
|
Inviato: 07 Dic 2005 20:24 Oggetto: Rivolta pacifica? questione di punti di vista |
|
|
Non entro nel merito della questione TAV, non ho particolare simpatia per i metodi della Polizia (nè in generale, nè in questo specifico caso), non sono politicamente schierato, però rivolgo una domanda che prende spunto proprio dal testo dell'articolo: ma siete sicuri che erigere barricate e bloccare - N.B.: non i siti o i cantieri ma - l'autostrada e le due strade statali sia una forma di protesta democratica e pacifica e nonviolenta?
Perchè costringere, ad esempio, qualcuno che lavora a rinunciare alla propria attività e, quindi, al pane quotidiano che proviene dal suo lavoro perchè gli viene impedito fisicamente di transitare?
Chiunque, quando intraprende una "battaglia", è ovviamente convinto di lottare per una giusta causa e di esser nel giusto, ma questa non mi pare essere nè democrazia, nè tanto meno pacifismo e ancor meno nonviolenza.
Le forme di protesta pacifica e nonviolenta sono a mio parere ben altre - per intenderci, quelle insegnate e praticate dall'uomo che insegnò la nonviolenza al mondo intero.
E non mi sembra, anzi, sono certo che i metodi di quell'uomo non prevedevano che si imponesse in alcun modo al prossimo di fare o tollerare alcunchè.
Non dite che quanto ho scritto è per giustificare le azioni della Polizia o per interessi personali, perchè non è così.
Ma quando si vuol parlare di democrazia e pacifismo e nonviolenza bisogna sapere di che cosa si tratta.
Meditate gente, meditate ... |
|
Top |
|
 |
{Giorgio} Ospite
|
Inviato: 08 Dic 2005 01:37 Oggetto: Questo sito non mi interessa. |
|
|
Mah, innanzitutto è una comunità che si rivolta all'alta velocità perchè devasterebbe l'ambiente mentre per l'autostrada non ha detto nulla (eppure è più devastante), così come ritiene che gli scavi liberino amianto (e per l'autostrada non lo liberavano????).
In realtà dietro questa protesta di gente che crede davvero di fare una cosa giusta si celano gli interessi di coloro che vogliono che in Italia il trasporto sia tutto su gomma, alla mercè di una lobby che può bloccare il paese come e quando vuole. Ma soprattutto siamo l'unico paese in cui i verdi e gli ambientalisti si oppongono al trasferimento su rotaia del traffico passeggeri e merci. Salvo poi lamentarsi dell'inerzia di un paese che non investe in ferrovie, mezzi elettrici....
Bussoleno continua a lamentarsi dell'invasione dei TIR, ma la Val di Susa (di cui Bussoleno fa parte) non vuole assolutamente la ferrovia ad alta velocità(che libererebbe la ferrovia vecchia per il traffico locale e i treni per trasporto TIR); in Francia e in Spagna ne richiedono altre per spostare su rotaia ulteriori quote di merci e passeggeri.
Peraltro non è affatto vero che si può "rimodernare" la ferrovia esistente perchè è troppo contorta e ripida: Pecoraro Scanio non sa nemmeno di che parla, ma per qualche voto in più oggi come oggi si venderebbe anche la propria madre.
Mi dispiace che, come al solito, si mandino avanti le persone più ingenue per difendere interessi di tutt'altro tipo (economici e elettorali), infischiandosene del fatto che l'Italia soffoca sotto il traffico su gomma, che è isolata dalle grandi direttrici ferroviarie, e in particolare il Piemonte risulta fuori da ogni rotta internazionelae: per andare a Ginevra si fa prima a prendere l'aereo transitando per Monaco di Baviera che passare da Chambery!!!
Personalmente non mi interessa proprio vedere il video delle manganellate: vorrei che una volta tanto i nostri politici la smettessero di fare demagogia a nostre spese ma provassero a fare qualcosa di utile per chi tutti i giorni produce, nel bene e nel male, cercando di tenere a galla questo paese. |
|
Top |
|
 |
{ROFA} Ospite
|
Inviato: 08 Dic 2005 15:38 Oggetto: W LA POLI........ZIA |
|
|
E' UN EUFEMISMO DIRE "LA POLITICA DEVE AVVICINARE LA GGENTE, I POLITICI DEVONO STARE CON LA GGENTE, ADESSO ABBIAMO CAPITO COSA VOGLIONO DIRE CERTE PAROLE D'ORDINE... STARE SOTTO CON L'AGG..ENTE DI POLIZIA. CIAO A TUTTI E TANTA SALUTE AI VARI PISANU DI CASA NOSTRA. |
|
Top |
|
 |
{franco} Ospite
|
Inviato: 08 Dic 2005 19:43 Oggetto: La follia. |
|
|
L'Italia è veramente un paese di m----.Tutti hanno perso la testa.Prima si stila un progetto e poi si studia la compatibilità con l'ambiente(anzicchè il contrario). Qui Berlusca non c'entra tanto. E'proprio l'abominazione della desolazione.Dio salvi l'Italia.ciao a tutti. |
|
Top |
|
 |
{Anna Spina} Ospite
|
Inviato: 09 Dic 2005 02:43 Oggetto: NO TAV |
|
|
Salve c'è anche il sito
http://www.notavtorino.org/ |
|
Top |
|
 |
{Anna Spina} Ospite
|
Inviato: 09 Dic 2005 02:45 Oggetto: NO TAV |
|
|
Coltivare l' arte del dubbio e' sano, ascoltare le voci che si sono occupate e si occupano di TAV con sguardo critico , ma razionalissimo, non e' esercizio ozioso.
Chi ha riseve non e' un pazzo o un povero fesso, non e' un pazzo certamente C.Cancelli docente al Politecnico di Torino; consulente tecnico della Comunità Montana Bassa Valle Susa per l'Alta Velocità;
coautore del libro "Alta velocità. Valutazione economica, tecnologica e ambientale del progetto" Ed. CUEN-Ecologia
da cui prendo questo pezzo illuminante, pubblicato sul sito del COMITATO NO-TAV
"L'alta velocità ferroviaria e' nata a meta' degli anni 80 in sede politica. Gli ingegneri dell'Ansaldo, a cui un paio di anni prima era stato affidato il compito di progettare, per quanto riguardava il settore ferroviario, il Piano Generale dei Trasporti, non l'avevano prevista. In questa anomalia si trova il segno dell'intera vicenda ...
La peculiarità di questa vicenda e' che ci si trova di fronte al mistero di persone
che hanno apparentemente programmato un disastro economico, sapendo perfettamente di farlo.
La spiegazione non e' difficile; per capire e' sufficiente sostituire alla regola del capitalismo teorico quella del capitalismo reale che dice, piu' o meno:
e' accettabile qualunque disastro economico purche' le perdite siano addossate all'intera comunità e i guadagni rimangano nelle mani di chi gestisce l'operazione.
Tratto da: C.CANCELLI "ALTA VELOCITA'. VALUTAZIONE ECONOMICA, TECNOLOGICA E AMBIENTALE DEL PROGETTO"
Ed. CUEN-Ecologia.
Cosa credi Giorgio che chi costruisce la rete veloce lo faccia per buon cuore?? |
|
Top |
|
 |
toto200 Dio minore


Registrato: 28/11/05 17:43 Messaggi: 664 Residenza: europa
|
Inviato: 09 Dic 2005 16:25 Oggetto: Re: Un popolo di piagnoni |
|
|
{Pier, francese} ha scritto: | ... In nessun altro paese europeo i cittadini si oppongono ... a diminuire ... l'inquinamento ... |
Pier, innanzitutto complimenti per il tuo italiano scritto, migliore di quello di tanti miei connazionali. Però mi sembra che le tue idee in merito alla NO TAV siano molto superficiali e poluliste: secondo te l'Italia è piena di fanatici dell'inquinamento?
Quando il Frejus è rimasto chiuso quest'estate, parecchi tir venivano caricati sul treno e passavano il traforo su rotaia: hai sentito di proteste? i valligiani stavano zitti, gli autotrasportatori non si sono lamentati, la ferrovia ha smaltito ... ma allora SE IL TRAFORO COSTASSE 20 VOLTE QUELLO CHE OGGI COSTA AI TIR i camion andrebbero già oggi tutti su rotaia ... ma hai sentito parlare di disincentivi a livello governativo per il passaggio (sotto il Frejus) dei tir su rotaia? no? secondo te i cittadini vogliono l'inquinamento ed il governo cerca in tutti i modi di contenerlo?
{Pier, francese} ha scritto: | ... Gli Italiani non sono pronti per l'Europa ... |
ed anche qui mi sembra che la demagogia continui ... e dico questo perchè non ti sei reso conto di esserti dato la zappa sui piedi: o ti sei già dimenticato di com'è finito il referendum sulla costituzione europea che a maggio scorso c'è stato a casa tua? ero a casa di amici francesi (ne ho molti, passo parecchio tempo in Francia) la sera dello spoglio, e mi dicevano "j'ai honte de ce resultat" (mi vergogno di questo risultato). Mi sembra che, volendola vedere come la metti tu, i francesi siano meno pronti degli italiani per l'Europa ... o forse TAV e referendum non c'entrano con la prontezza per l'Europa ...
{Pier, francese} ha scritto: | ... A nessun italiano ... è venuto in mente di indicare un luogo alternativo per fare la linea ad alta velocità ... |
e qui ti do ragione: se "linea ad alta velocità = 50 km di tunnel" ... e dove altro si potrebbero fare 50 km di tunnel? ... bho? solo che nella mente dei valsusini e dei contribuenti in genere non c'è questo questito, ma ci sono domande del tipo "qual'è il problema?" per poi cercare una soluzione dove "i vantaggi (per la plebe) siano superiori agli svantaggi" cioè dove i costi (euro, ma anche ambiente, salute, società, ...) siano sostenibili.
Il problema NON è "come facciamo a fare i 50km di tunnel". Se il problema fosse più o meno "come collegare su rotaia Torino a Modane": bene, già ora Torino e Modane sono collegate da rotaie ... "ma la ferrovia è vecchia!" ... la si può rifare dove non va bene ... "ma ammodernarla costa tanto!" ... sempre meno che 50 km di buco ... "ma così sarebbe troppo in salita!" ... ma qualunque cosa che da Torino (200m) vada a Modane (1.067m) deve alzarsi di 1 km ...
Ed i progetti esistono (stimati in euro 1/10 del tunnel) solo che Rocksoil non prenderebbe il 50% dei 13 mld di euro ... e se io avessi la possibilità di mettere le mani su 6,5 mld di euro (altro che enalotto), e poi li vedessi sfumare m'incazzerei parecchio (infatti vedi le reazioni) ...
Pier, basta non far finta di essere ciechi e le soluzioni ai problemi saltano fuori ... però bisogna pensare ai problemi e VOLER VEDERE le soluzioni ...
{Pier, francese} ha scritto: | ... nelle altre democrazie europee non ci sono occupazioni ai lavori ... Ci sono dialoghi civili e soluzioni ... |
Pier, Pier, ma che memoria corta hai ... quando c'è disagio c'è rivolta, ed il disagio raramente è dei potenti: non mi ricordo alcun disagio dei potenti, a meno che non si parli di disagio tipo quello dei Savoia COSTRETTI a lasciare l'Italia, poverini, dopo che avevano fatto tanto bene al paese, come le leggi razziali e tutto il resto.
Solitamente il disagio è della plebe!
Pier, ce l'avete insegnato voi nel 1879 con le ghigliottine che a tirare troppo la corda la plebe s'incazza, e ce lo state sottolineando ancora voi con le auto che bruciano nelle banlieu (periferie) di Parigi, e non solo di Parigi: tutto il mondo se ne fotte delle periferie, e voi vi siete incazzati, ed avete fatto bene!
Pier, ma a quali dialoghi civili e soluzioni ti riferisci, a quelli messe in atto dai figli dei figli degli immigrati francesi con le molotov? o a quelle cui accenna il vostro ministro (non credo sia un seguace di Gandhi) Sarkozy? Pier, come fai a dire che l'occupazione con tende e barricate (pedane e mobilia) è una proteste incivile ...
Pier, a me sembra che tu sia poco informato, su quanto succede a casa tua ed ancora di in merito a ciò che succede in valle di Susa ...
Senza offesa: ti suggerirei di documentarti un po' di più anzichè ripetere discorsi sentiti esclusivamente in ambienti partigiani ... |
|
Top |
|
 |
{Tiziano Dal Farra} Ospite
|
Inviato: 10 Dic 2005 17:07 Oggetto: Non so se possa aiutare... |
|
|
... ma ci provo lo stesso.
La "battaglia" che porta avanti la Valsusa (informazione, confronto, no BALLE colla scusa del "Progresso") è la STESSA che altri hanno portato avanti in tempi non sospetti. Cogli stessi ostacoli, con bilancio (per i valligiani del Vajont) tragicamente esemplare.
Ma il peggio venne "dopo", e dura tuttora.
Vedi, x valsusini e non:
http://www.wineathomeit.com/scuse/indice.html
Detto questo, come semplici cittadini, ma prima ancora come "Cittadini della Memoria" i valligiani della Val Susa hanno TUTTA la ns. solidarietà, sottolineata inoltre da semplici cittadini di Erto (PN) tra cui il loro Sindaco che senza alcun dubbio ebbero e hanno molto da dire su taluni argomenti.
Deploro i 'pestaggi di Stato' (comunque intesi) e - personalmente - a causa di questi debbo vergognarmi ancora di "essere Italiano":
http://www.wineathomeit.com/vajont2003/indice.html
Tiziano Dal Farra, Udine.
Ciao. |
|
Top |
|
 |
|
|
Non puoi inserire nuovi argomenti Non puoi rispondere a nessun argomento Non puoi modificare i tuoi messaggi Non puoi cancellare i tuoi messaggi Non puoi votare nei sondaggi
|
|