Olimpo Informatico

[Zeus News]

Leggi l'articolo Arduino passa a Qualcomm: la comunità hacker esplode di malcontento
Sono cambiati i termini d'uso: viene meno la possibilità di studiare e smontare ogni parte della piattaforma. Dubbi anche sul rispetto del GDPR.


 
Foto di Daniel Andrade.
 

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[{jingle bell}]

Per le grandi aziende il mercato è pieno di pesci piccoli da incorporare.
Forse la comunità, evidentemnte composta da ingenui, pensava che in un mondo di squali il pesce rosso potesse nuotare tutto solo e indisturbato, in una vasca di vetro virtuale?
E magari la stessa comunità crederà anche alle dichiarazioni di Qualcomm e di Arduino.
Che magari potranno inizialmente essere vere, ma fra un po' ci possiamo scommettere che Qualcomm architetterà una strategia che relegherà la storia dove deve stare: nel passato.
Sempreché qualche super-appassionato super-motivato non ricrei un altro Arduino 2.0

[{al}]

mualcommtento

[{mah}]

@jingle bell

la seconda che hai detto
se un "influencer" (con le virgolette, per il necessario schifo che provo per la relativa categoria) ha resuscitato il Commodore 64 aka biscottone, tutto puo' essere...

[zeross]

Semplicemente esiste un prima ed un dopo l'acquisizione di Arduino da parte di Qualcomm, in cui tutti i progetti prima dell'acquisizione restano sotto le licenze open source precedenti, mentre dal 25 novembre, ogni progetto o lavoro, fatto con la "piattaforma" (termine vago per ricomprendere tutto) verrà soggetto a Brevetti, copyright e controllo da parte di Qaulcomm.
Ed i lavori misti che sono inziati in un modo e continuano in un altro?
Qui c'è il casino poiché da quella data del 25 novembre 2025, si applicheranno le nuove regole a cui dovrai sottostare.
ma le licenze precedenti erano permissive ed io seguo quelle?
Si ma tu sei un hobbista squattrinato, ed io sono Qualcomm, azienda incapace di costruire un chip competitivo con gli altri, ma con un sacco di soldi da spendere in avvocati!