Registrato: 24/12/21 09:59 Messaggi: 3305 Residenza: Non dove vorrei stare, ma dove altro vorrei adesso lo so.
Inviato: 24 Ott 2022 11:59 Oggetto:
In parte il problema sta anche lì.
Mi ricordo, forse l'ho pure già menzionato nell'Olimpo, che oltre trent'anni fa assistetti ad un concerto dell'allora sconosciuto Francesco Baccini ad una festa promozionale in villeggiatura. Avrà avuto cento spettatori a dir tanto, ma questo significava far la gavetta, e nemmeno due anni dopo vendeva dischi a raffica.
Oggi la Rete dà a tutti l'illusione di poter rastrellare migliaia o milioni di spettatori senza far fatica, dimenticando che un follower è solo un click su un'interfaccia e non una persona che ti ammira e ti paga per le tue performances. Oggi Baccini farebbe la fame, perché avrebbe migliaia di likes ma nessuno che gli compra un disco.
Il talento è un'altra cosa, specie se lo contrapponi a qualcun* che esibisce le sue grazie come mamma e il fratello della Leotta l'hanno (ri)fatt*.
Silent Runner Supervisor sezione Chiacchiere a 360°
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Inviato: 24 Ott 2022 15:58 Oggetto:
Homer S. ha scritto:
Scioccato? Eccellente, ho sempre saputo di poter essere terribilmente cinico ma l'ultima volta che qualcuno ha reagito così è stato davvero tanti anni fa e non pensavo di "funzionare" ancora bene.
Può sembrarti spregevole, ma la realtà lo è spesso, davvero: apri un giornale (metaforicamente, oggi il cartaceo è pressoché estinto) e troverai sempre la notizia tipo ragazza di colore aggredita da quattro energumeni, la gente guarda e non fa niente se non filmare il tutto e postarlo sui social.
Forse Einstein sul modulo d'ingresso ad Ellis Island avrebbe fatto meglio a scrivere: Razza - quella sbagliata.
Tranquillo non mi hai scioccato tu. E non sono neppure scioccato per ciò che hai detto.
La mia era una risposta per valorizzare il tuo post.
Tu funzioni benissimo, questo palcoscenico ti si addice, ti muovi con intelligenza, humour (scusa l'anglicismo), e dimostri competenze sociali, capacità dialettiche e proprietà linguistica, oltre a discrete qualità di pensiero razionale.
Se continui così e non dai di fuori come Strange, ti proporrò come moderatore.
Va' là che hai le spalle larghe, toscanaccio d'un toscanaccio...
Eh, caro Homer S. hai toppato..
Le mie origini sono nordiche.. ma non è finita! Sono nato a Bologna, cresciuto a Parma e poi traferito in Toscana, a Firenze... sì, proprio quella città dove anni addietro era sindaco Renzi! Hai presente?
E sai cosa voleva fare il bellimbusto quando era sindaco? Voleva cambiare il nome della città in Firenzi
Vabbé, lasciamo perdere, è storia passata...
Insomma, caro H.S. devi rassegnarti... il vecchio Silent è multiregionale!
Sono un abitante del Pianeta Terra!
Registrato: 24/12/21 09:59 Messaggi: 3305 Residenza: Non dove vorrei stare, ma dove altro vorrei adesso lo so.
Inviato: 26 Ott 2022 06:25 Oggetto:
Gladiator ha scritto:
di gente che si fa i selfie, anche nei modi e nei luoghi più assurdi e stupidi, ne vedo ancora tanta...
Non obietto al riguardo, la differenza è nella ricettività. Esattamente come fu per il blog: negli anni '90 con il Web ne esplose la popolarità, ma già ad inizio 2000 erano talmente inflazionati che nessuno passava più il tempo a leggerli ma solo a scriverli.
Perché postare venti volte al giorno su Instagram se poi non ti segue più nessuno? Ormai questa cosa funziona ancora solo per i pochi (anzi, sempre meno) privilegiati dell'elite che conta followers a cinque cifre o più, il resto sono metaforiche cattedrali nel deserto.
Mi ricordo, forse l'ho pure già menzionato nell'Olimpo, che oltre trent'anni fa assistetti ad un concerto dell'allora sconosciuto Francesco Baccini ad una festa promozionale in villeggiatura. Avrà avuto cento spettatori a dir tanto, ma questo significava far la gavetta, e nemmeno due anni dopo vendeva dischi a raffica.
Oggi la Rete dà a tutti l'illusione di poter rastrellare migliaia o milioni di spettatori senza far fatica, dimenticando che un follower è solo un click su un'interfaccia e non una persona che ti ammira e ti paga per le tue performances. Oggi Baccini farebbe la fame, perché avrebbe migliaia di likes ma nessuno che gli compra un disco.
Il talento è un'altra cosa, specie se lo contrapponi a qualcun* che esibisce le sue grazie come mamma e il fratello della Leotta l'hanno (ri)fatt*.
Quello che concerne la rete, secondo me, può essere solo l'inizio di una carriera, la cosiddetta gavetta.
Può forse accorciarla, perché entrano in gioco i followers, i click, ed hanno un peso, anche economico, in fin dei conti un tempo era tutto in mano ai talent scout che decidevano loro chi poteva andare avanti e chi no, e non so quanto giusto fosse, in fin dei conti.
Registrato: 24/12/21 09:59 Messaggi: 3305 Residenza: Non dove vorrei stare, ma dove altro vorrei adesso lo so.
Inviato: 26 Ott 2022 14:00 Oggetto:
Homer S., sì, me medesimo, ha scritto:
Oggi la Rete dà a tutti l'illusione di poter rastrellare migliaia o milioni di spettatori senza far fatica, dimenticando che un follower è solo un click su un'interfaccia e non una persona che ti ammira e ti paga per le tue performances. Oggi Baccini farebbe la fame, perché avrebbe migliaia di likes ma nessuno che gli compra un disco.
Ironicamente oggi il Corriere della Sera ha pubblicato un'intervista a Baccini, che tra le tante cose ha detto proprio questa:
Citazione:
Temo che le nuove generazioni siano vecchie dentro, non abbiano voglia di rischiare nulla ma solo cercare la strada più breve. Ascoltano canzoni che parlano solo di soldi senza neanche averli in tasca, confondono le visualizzazioni e gli streaming con il denaro. Io ho venduto 3 milioni di dischi agli esordi e sono saltato sull’ultimo treno buono, oggi con 3 milioni di visualizzazioni mi vado a mangiare una pizza.
Beh, tra i trapper più famosi soldi ne hanno, chi aveva l'aereo personale, Sfera Ebbasta?
E tutto questo cantando solo di soldi, droga, fighe, armi, e qualche parolaccia.
Questo è quello che i giovani vogliono.
Perché di suoi cloni ce ne sono a bizzeffe.
Il trend odierno è ancora cambiato, perché i nuovi trapper ora cantano con un linguaggio da decodificare, un mix di iglesismi, slang giovanili e linguaggio da gamer.
E tutto questo per parlare ancora di soldi, droga, fighe, armi, e qualche parolaccia.
Un esempio per i più coraggiosi Tha Supreme.
Una visualizzazione cosa dicevano che valeva? 0,07 cent circa? Non è male se ne fai milioni, e anche meno, se ti stai facendo la gavetta.
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Inviato: 26 Ott 2022 22:44 Oggetto:
Maary79 ha scritto:
Beh, tra i trapper più famosi soldi ne hanno, chi aveva l'aereo personale, Sfera Ebbasta?
E tutto questo cantando solo di soldi, droga, fighe, armi, e qualche parolaccia.
Questo è quello che i giovani vogliono.
Perché di suoi cloni ce ne sono a bizzeffe.
Il trend odierno è ancora cambiato, perché i nuovi trapper ora cantano con un linguaggio da decodificare, un mix di iglesismi, slang giovanili e linguaggio da gamer.
E tutto questo per parlare ancora di soldi, droga, fighe, armi, e qualche parolaccia.
Un esempio per i più coraggiosi Tha Supreme.
Una visualizzazione cosa dicevano che valeva? 0,07 cent circa? Non è male se ne fai milioni, e anche meno, se ti stai facendo la gavetta.
Registrato: 24/12/21 09:59 Messaggi: 3305 Residenza: Non dove vorrei stare, ma dove altro vorrei adesso lo so.
Inviato: 27 Ott 2022 06:54 Oggetto:
Silent Runner ha scritto:
Maary79 ha scritto:
Beh, tra i trapper più famosi soldi ne hanno, chi aveva l'aereo personale, Sfera Ebbasta?
E tutto questo cantando solo di soldi, droga, fighe, armi, e qualche parolaccia.
Questo è quello che i giovani vogliono.
Perché di suoi cloni ce ne sono a bizzeffe.
Il trend odierno è ancora cambiato, perché i nuovi trapper ora cantano con un linguaggio da decodificare, un mix di iglesismi, slang giovanili e linguaggio da gamer.
E tutto questo per parlare ancora di soldi, droga, fighe, armi, e qualche parolaccia.
Un esempio per i più coraggiosi Tha Supreme.
Una visualizzazione cosa dicevano che valeva? 0,07 cent circa? Non è male se ne fai milioni, e anche meno, se ti stai facendo la gavetta.
Concordo totalmente con la tua analisi!
Io invece no, gné gné gné
La vostra analisi della realtà dei fatti è congruente, ma non si rapporta al dato quantitativo. Una volta c'erano migliaia di artisti "veri", ma solo pochi riuscivano davvero a sfondare, perché sul mercato non conta solo il valore qualitativo, entrano in gioco fattori molto diversi.
Oggi c'è l'illusione che chiunque possa diventare in una qualche forma un artista, quindi sono milioni a provarci, ma solo pochissimi sfondano: quelli che menzionate sono tra loro, ma ci sono un mucchio di trappers che al massimo fanno presenza nei rave abusivi e magari al più ci guadagnano un giro di bevute gratis.
Come in numerosi altri aspetti della società, il divario tra chi ha successo e chi può solo sopravvivere va sempre aumentando, sia nei numeri sia nel potere detenuto.
Homer non è novità neanche quella. Quanti gruppetti musicali, un tempo suonavano solo alle feste della birra, o a qualche evento paesano.
Alcuni potevano anche avere la stessa "illusione" specie se giovani.
Ora hanno un palco in più, internet, i social. Tutto qui.
È la musica che piace ai giovani che è diversa da quella che piace alle generazioni precedenti, anche se le eccezioni ci sono, tipo i Maneskin o i Pinguini Tattici (che non è un lug!).
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Inviato: 27 Ott 2022 08:13 Oggetto:
Maary79 ha scritto:
Quanti gruppetti musicali, un tempo suonavano solo alle feste della birra, o a qualche evento paesano
Tanti, tantissimi. Ma il punto è che almeno suonavano.
Quante volte mi avete contestato il fatto di aver postato video musicali di artisti che tali non erano? Ebbene, se ci fossi andato giù pesante vi avrei riempito di soft-core porn da tutto il mondo spacciati per musica. Questo non lo vedi alle feste della birra.
Internet ci ha dato la libertà universale di opinione, i social networks ne esaltano i lati più oscuri e triviali. Forse che è arte camminare nude sulla scalinata di una chiesa? Posare in trasparenze agli Uffizi? Se il pubblico dei giorni nostri avesse un maggior spirito critico (e soprattutto iniziasse ad ascoltarla solamente la musica, invece che guardarne i video magari senza l'audio), la nobile arte avrebbe ancora delle chances, ma ora come ora non sono ottimista.
Non posso che darti ragione, l'andamento è questo.
Ora sembra più importante solo l'apparire.
Ma purtroppo è quello che vuole la gente.
Perché non sa distinguere una cosa geniale da una cosa passabile, e una cosa passabile da una cretinata.
Anzi spesso fa più successo la cretinata, che la cosa geniale.
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