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Indymedia dissequestrata, ora tocca a Pino Scaccia
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Autore Messaggio
Zeus News
Ospite





MessaggioInviato: 14 Ott 2004 23:00    Oggetto: Indymedia dissequestrata, ora tocca a Pino Scaccia Rispondi citando

Commenti all'articolo Indymedia dissequestrata, ora tocca a Pino Scaccia
I dischi rigidi dei server di Indymedia sequestrati il 7 ottobre scorso sono stati restituiti, apparentemente intatti, a Rackspace il 13 ottobre. Intanto Pino Scaccia è stato colpito proprio in questi giorni da un esposto-denuncia perché qualcuno ha pubblicato, nel blog del giornalista, un commento che ha violato la privacy di un minore.
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egosumquisum
Ospite





MessaggioInviato: 20 Ott 2004 08:08    Oggetto: moderazione Rispondi citando

a proposito di scaccia, ma i blog non possono essere moderati?
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Ireneo
Ospite





MessaggioInviato: 21 Ott 2004 13:54    Oggetto: Ma che bella situazione! Rispondi

Facciamo un esempio che ci porterà ad una precisa conclusione: se (nel caso di un docente) qualcosa di grave avviene durante l' ora di insegnamento, ne è penalmente (se non sbaglio) responsabile il docente stesso. Quali , le possibili complicazioni?
Se l'insegnante era momentaneamente assente, senza aver avvisato il personale ausiliario di questa sua assenza di alcuni minuti, allora si trova veramente nei guai e si può dire che se li sia voluti. Nel caso presente , però , una volta che io metto su un sito , blog o forum dove qualcuno , subdolamente , mi crea qualche problema non indifferente, la cosa cambia aspetto. Infatti, se è vero che chi crea un sito del genere , può inserire filtri di tutti i tipi per evitare l' ingresso dei cosiddetti piantagrane, è anche vero che fra questi rompiscatole, vi sono hackers in gradoo di aggirare difese come quelle poco fa accennate (filtri) e, a quel punto, il responsabile di quel sito comincia ad essere nei guai. Quello che non è accettabile è l' atteggiamento " a monte" che crea leggi atte a togliere la voglia di costruire siti di questo tipo. Ed è chiaramente un atto prevaricatore che rivela ,senza possibilità di errate conclusioni, che la persona, responsabile di quel determinato sito, è oggetto di un' azione denigratoria molto determinata , avente lo scopo finale di estrometterlo che so... dalla concorrenza o cose simili.Il fatto che l' F.B. I. si sia mossa su segnalazione europea, non toglie nulla alla gravità di tale gesto. Sembra di essere nel Medio Evo , quando ,all' improvviso, in casa propria , potevano irrompere i "bravi " del Feudatario e far fuori coloro che erano anche solamente "antipatici" a chi comandava.
Oggi, molte leggi riguardanti Internet, sono improntate alla prepotenza, all'arroganza , all'intimidazione. Sono curioso sul come questa storia andrà a finire...


Saluti
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