Inviato: 19 Mag 2013 11:46 Oggetto: Rodotà, Landini, non fate i bambini!
- Rodotà, Landini, non fate i bambini! -
di Paolo De Gregorio, 19 maggio 2013
Sembra che in Italia la storia si ripeta, non come farsa o come tragedia, ma nel segno deprimente della continuità di chi non riesce ad imparare dagli errori, o peggio di chi propone consapevolmente le stesse ricette, visto che hanno sempre funzionato.
Senza tanti fronzoli parlo di Landini e Rodotà, che non hanno approfittato della visibilità della grande manifestazione, di sabato 18 maggio, per inserire temi e prospettive nuove, che ormai sono urgenti per avere un futuro.
Landini ha fatto appello ai capitalisti perché tornino ad investire, quasi una preghiera, come se la classe padronale non si fosse sempre orientata verso i propri interessi, delocalizzando decine di migliaia di imprese all’estero strafregandosene dei posti di lavoro che si perdevano in Italia. Altri sono passati dal fare impresa a speculazioni finanziarie, moltissimi hanno portato i soldi in Svizzera o nei paradisi fiscali, illegalmente, senza subire alcun sentimento di appartenenza patriottica.
Invece di additare al disprezzo questa classe padronale e a concepire una economia diversa, basata sia su piccole unità produttive strutturate in forma cooperative o di piccoli azionisti, e di pensare a mettere limiti alla globalizzazione per difendere una strategia per l’autosufficienza energetica con le rinnovabili e l’autosufficienza agricola, ecco la resa di Landini che invoca la responsabilità dei padroni, esattamente come dare a un vampiro le chiavi dell’Avis.
E poi Rodotà, novello Cossutta (che ebbe il compito di tenere dentro l’arco della sinistra il dissenso), invece di invitare la gente a strappare la tessera del PD perché nessuno si può permettere di imbrogliare gli elettori facendo esattamente il contrario di ciò che si era promesso, continua a parlare di confronto con il centro sinistra, malgrado il trattamento ricevuto in occasione dell’elezione del Presidente della Repubblica.
Le parole che vorrei sentire pronunciare da Landini, che è un sindacalista, sono quelle di invitare i lavoratori a non farsi più prendere per il culo dai sindacati controllati dai partiti politici e proporre l’urgenza del Sindacato Unico dei Lavoratori, autogestito dagli stessi, con la rotazione del mandato ogni 4 anni, e poi l’ineleggibilità, con l’ottima convinzione che il delegato non deve fare il sindacalista come mestiere, ma tornare dopo 4 anni al suo lavoro, dove potrà godere di miglioramenti se con il suo impegno ha ottenuto miglioramenti per tutti.
Quanto a Rodotà, l’unico vero spazio che dovrebbe presidiare, è quello di chiedere alle varie sigle della sinistra di sciogliersi, SEL compresa, e farsi garante di un programma minimo, reddito di cittadinanza, abolizione del finanziamento pubblico ai partiti e alla editori, abolizione del Senato e delle province, da proporre agli elettori, azzerando tutti i dirigenti responsabili della frammentazione, facendo primarie sul territorio dove siano i cittadini a nominare persone di propria fiducia.
Per un partito di vera sinistra questo spazio esiste, e anche il M5S ne trarrebbe vantaggio, perché certe sensibilità storiche non possono essere rappresentate da Grillo, ma in Parlamento la presenza di un partito di sinistra che potrebbe arrivare al 15-20% aprirebbe collaborazioni e prospettive nuove.
Paolo De Gregorio
Ecco, senza tanti fronzoli: (citata da Matteo Renzi)
Citazione:
«È ridicolo che chi ha votato M5S pensando potesse cambiare le cose, si trovi 150 parlamentari a discutere di scontrini e diarie. Ma prendete quei soldi e governate!».
Per dirla senza "tanti fronzoli":
Sveglia: invece di ululare alla luna, cominciate a discutere su cose più serie.
Gli scontrini hanno in mente questi tizi.....
I problemi che hanno gli italiani, se li sono già dimenticati.
E poi parli di "non fare i bambini"....
Anche io penso che la rendicontazione delle spese pagabili con la diaria sia stata una perdita di tempo prezioso per chi deve fare proposte di legge, mozioni, interventi, insomma opposizione forte. Io avrei tolto la diaria e l'avrei sostituita lasciando agli eletti 5.000 euro netti invece dei 2.500.
Mi dispiace che gli eletti M5S abbiano perso tempo con gli scontrini, ma se andiamo a vedere negli atti parlamentari possiamo anche vedere la loro attività che ovviamente non esiste per giornalisti e critici che vedono solo le -pagliuzze negli occhi dei grillini mentre ignorano le travi degli altri.
Certo non capisco perchè il PD vorrebbe eliminarli dal parlamento se sono così innocui da interessarsi solo ai loro scontrini....
Anche io penso che la rendicontazione delle spese pagabili con la diaria sia stata una perdita di tempo prezioso
Almeno su qualcosa siamo d'accordo.
Citazione:
Certo non capisco perchè il PD vorrebbe eliminarli dal parlamento se sono così innocui da interessarsi solo ai loro scontrini....
Non deragliare.
Sappiamo entrambi che verrà ritirata quella proposta cretina.
Però avevi previsto alla fine delle elezioni, questo paradosso: governare (o almeno tentare) insieme al pd, e adesso rischiare di essere eliminati.
Non me lo toglie dalla testa nessuno, che se collaboravate insieme, la situazione sarebbe migliore di adesso.
E al "psiconano" (come lo chiamate voi) gli veniva il "cagotto fulminante".
Registrato: 21/02/07 16:29 Messaggi: 475 Residenza: un punto nero sulla faccia del mondo
Inviato: 23 Mag 2013 04:48 Oggetto:
Perdono solo tempo a contare gli scontrini, oppure a (quasi) nessuno interessa sapere realmente cosa stanno facendo, perche' e' molto piu' semplice giudicar per partito preso?
Citazione:
GLI ULTIMI 3 DISEGNI DEL M5S – Nelle ultime 3 proposte i parlamentari del Movimento 5 Stelle chiedono “disposizioni in favore dei soggetti affetti da sensibilità chimica multipla” (ddl n. 583 di cui è primo firmatario il senatore Bartolomeo Pepe), l’”istituzione di una commissione parlamentare di inchiesta sul dissesto finanziario dell’istituto di credito Monte dei Paschi di Siena” (ddl n. 624 del senatore Carlo Martelli) e la “ratifica e l’esecuzione della Convenzione del Consiglio d’Europa sulla prevenzione e la lotta contro la violenza nei confronti delle donne e la violenza domestica, fatta ad Istanbul l’11 maggio 2011″ (ddl n. 878 promosso dalla deputata Maria Edera Spadoni).
LE PRIME 14 PROPOSTE – In precedenza i grillini avevano presentato progetti di legge per una nuova disciplina degli orari di apertura dei negozi (ddl n. 750 dell’onorevole Michele Dell’Orco), per l’introduzione del voto di preferenza per le elezioni Politiche (ddl n. 736 della deputata Federica Dieni e n. 452 del Senato, primo firmatario Vito Crimi), l’abolizione dei finanziamenti pubblici a partiti e movimenti politici (ddl n. 664 della Camera firmato da Roberta Lombardi), il divieto di svolgimento di propaganda elettorale a carico delle persone appartenenti ad associazioni mafiose e sottoposte alla misura di prevenzione della sorveglianza speciale (ddl n. 660 depositato a Montecitorio da Sebastiano Barbanti e ddl n. 455 del senatore Francesco Molinari), la soppressione dell’obbligo di assicurazione dei professionisti (ddl n. 646 della deputata Carla Ruocco), nuove regole sull’ordinamento della professione di giornalista (ddl n. 454 del Senato, primo firmatario Crimi), abolizione del finanziamento pubblico all’editoria (ddl n. 453 promosso da Crimi), modifica al decreto legislativo sulla ricerca e l’estrazione di idrocarburi (ddl n. 451 di cui è prima firmataria la senatrice Rosetta Enza Blundo), modifiche al codice penale in materia di scambio elettorale politico-mafioso (ddl n. 431 del senatore Nicola Morra), introduzione del matrimonio gay (ddl n. 393 del Senato, primo firmatario Luis Alberto Orellana), nuove norme in materia di attribuzione del sesso (ddl n. 392 del Senato, primo firmatario Alberto Airola), una legge di contrasto all’omofobia e alla transfobia (ddl n. 391 del Senato, prima firmataria, Michela Montevecchi).
na nuova disciplina degli orari di apertura dei negozi
Citazione:
per l’introduzione del voto di preferenza per le elezioni Politiche
Citazione:
nuove regole sull’ordinamento della professione di giornalista
Citazione:
introduzione del matrimonio gay
Citazione:
nuove norme in materia di attribuzione del sesso
Ma........per il lavoro?
La busta paga di chi non riesce a tirare a fine mese?
A chi una busta paga non ce l'ha ?
L'economia?
Uno straccio di proposta per cercare di uscire da questa dannata crisi?
Sono queste le priorità che interessano il 90% degli italiani !!!!
Tutte le altre, sono cazzate!!!!
123456789 10
Bene, ho contato fino a 10 per non incazzarmi sul serio.
Registrato: 21/02/07 16:29 Messaggi: 475 Residenza: un punto nero sulla faccia del mondo
Inviato: 25 Mag 2013 02:47 Oggetto:
Ecco, adesso che hai contato fino a 10, inizia a informarti meglio.
Esamina magari i 17 disegni di legge qui sopra e fai un rapido calcolo di quanti miliardi di euro di risparmio potrebbero portare alle casse dello stato. Valuta come si potrebbero reinvestire quei risparmi nel finanziamento alle piccole e medie imprese, il collante economico del paese.
Datti una letta a proposte come questa, giusto per citarne una.
Chiediti come mai e' passata la clausola di salvaguardia anti ogm (se sai di cosa si tratta).
E lascia che conti anch'io fino a 10, perche' veramente ne ho abbastanza di chi in questo momento drammatico ancora non ha voglia di approfondire veramente, o pensa che approfondimento significhi guardare un telegiornale.
Esamina magari i 17 disegni di legge qui sopra e fai un rapido calcolo di quanti miliardi di euro di risparmio potrebbero portare alle casse dello stato.
Ci vorrebbe un'intera legislatura per farne passare la metà.
Forse non ti è chiaro che abbiamo bisogno di misure per l'economia e sopratutto per il lavoro, subito.
Citazione:
o pensa che approfondimento significhi guardare un telegiornale.
Eh già, la colpa è dei giornalisti, delle tv, delle radio, di Napolitano, e chi più ne ha più ne metta.
Anche per giustificare il mezzo crollo che l'M5S ha in queste elezioni.
Chissà a chi darete la colpa.
Di sicuro non al comico e il suo tirapiedi.
dici:" forse non ti è chiaro che abbiamo bisogno di misure per l'economia e soprattutto per il lavoro subito".
d'accordo, ma chi può prendere queste misure? gli industriali?? che hanno delocalizzato oltre 20.000 aziende solo in Romania, il governo che continua a parlare di lavoro per i giovani e non gli passa per l'anticamera del cervello che mandare in pensione i lavoratori passando di colpo dai 60 ai 67 anni per poi prossimamente (nel 1920) a 70 anni, vuol dire mantenere disoccupati i giovani per tanti anni ancora.
e nessuno che parla seriamente: la ripresa non ci sarà, i vincitori della globalizzazione non molleranno la presa.
Al massimo possiamo sperare di sopravvivere, ma dobbiamo proteggere due settori fondamentali: quello agricolo e quello energetico, il resto resti pure nella lotta del "mercato".
Bloccare con dazi le importazioni di cibo che siamo in grado di produrre (il pane dei supermercati è per buona parte proveniente dalla Romania e da altri paesi dell'est, viene scongelato e messo in vendita e appare come fresco).
Dimmi non siamo in grado di recuperare la produzione di grano e di proteggerla con dazi sulle importazioni?, e così per tutte i prodotti agricoli.
E poi per l'energia,dotiamo piccole e medie imprese (agicole comprese) con impianti di fv e minieolico (di produzione italiana) utilizzando anchei fondi provenienti dalle nostre bollette elettriche e che ora vanno a finanziare l'energia elettrica ASSIMILATA, prodotta da inceneritori, da raffinerie con gli scarti di lavorazione, dai cementifici, e vanno a finanziare le centrali solari o eoliche di gruppi di investitori italiani e stranieri, e mafiosi, mentre il singolo privato viene ostacolato con problemi burocratici. Eliminiamo queste speculazioni e i fondi prelevati dalle nostre bollette (voce A3 oneri di sistema) vadano ad alimentare l'economia con l'autosufficienza energetica di imprese e privati e non speculatori e mafiosi come oggi avviene.
Quanto al M5S: una cosa chiedo ai parlamentari pentastellati: concentratevi sui 20 punti che avete proposto agli elettori che vi hanno votato, mettete il massimo impegno per il reddito di cittadinanza e per le misure per le piccole imprese e non perdetevi dietro sterili polemiche,
Le dovevate prendere VOI 3 mesi fa, assieme al PD.
Questo, checchè se ne dica, è stato il più grosso sbaglio che ha commesso il comico. (la colpa è sua)
Guarda Paolo, io non stò contestando il movimento, (che a larghe linee condivido molte cose) stò contestando, il vostro capo, e il vicecapo.
Trovatevi una persona che vi guidi, con i cosidetti coglioni, e vai tranquillo che il movimento ne beneficierà.
Quel tizio (Grillo) ha creato un grande movimento, ma sono altrettanto convinto che lo distruggerà.
E sarà un vero peccato.
quando gli sarebbe stato offerto il governo?
è stato solo chiesto di appoggiare - in senato - un governo di Bersani, "prendendosi la responsabilità" della fiducia in bianco o, "dandola senza darla", ovvero uscendo al momento del voto.
fra l'altro Bersani dice "quello che volete noi ce l'abbiamo già pronto" e infatti
le priorità del Pd si sono viste:
Citazione:
una ricostruzione civile e democratica del paese secondo il PD rendono necessario
(punto 9 del link - appunto il DDL ri-presentato pochi giorni fa)
peccato che quel "secondo il Pd" rappresenti solo un quarto degli elettori e che allo stato attuale del Paese sia apparso - al Pd - una priorità.
resta che - Bersani, Letta o chiunque altro - il premier è una sintesi dei ministri, e il loro cuscinetto.
e se quel che decidono i ministri viene approvato dal parlamento a colpi di fiducia, che fine fa la democrazia?
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