paolodegregorio Dio minore

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Inviato: 16 Lug 2010 16:36 Oggetto: Vaticano non denuncia pedofli, Daverio e disoccupati Palermo |
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- notizie flash -
di Paolo De Gregorio, 16 luglio 2010
-Nelle nuove disposizioni del Vaticano contro il fenomeno delle numerosissime deviazioni sessuali (di ogni genere) dei preti, non c’è l’OBBLIGO di denunciare alla magistratura ordinaria i fatti di pedofilia e molestie sessuali, di cui i vescovi vengono a conoscenza.
Siamo alle solite! La Chiesa si chiude a riccio nei suoi fumosi e verbosi tribunali ecclesiastici, così omertosi e così disposti a omettere, celare, perdonare, riparare, sopire, in una immutata e immutabile tradizione di silenzio e omertà.
Sento invece, dai soliti leccapiedi, di una svolta severa ed intransigente voluta dal “pastore tedesco” che però si “dimentica” che i preti sono cittadini come gli altri, usufruiscono di assistenza sanitaria e pensioni, e se commettono reati penali devono essere denunciati alla magistratura ordinaria, mentre i tribunali ecclesiastici si devono occupare solo di questioni legati ad interpretazioni della fede e della dottrina.
La “svolta” di severità non c’è stata, come al solito ha vinto la Curia degli affari e dei politicanti, che ha il solo scopo di nascondere i problemi e gli scandali, e lasciare le cose come sono sempre andate.
-Philippe Daverio, quel pallone gonfiato che se non ci fosse la TV nessuno conoscerebbe, specialista nel vestire eccentrico e nello sparare idiozie sull’arte e la cultura, e per questo gonfiato di soldi dalla nostra assurda società dell’immagine, viene assunto dal sindaco di Palermo quale direttore artistico del “Festino di Santa Rosalia”.
Il Comune di Palermo, in dissesto finanziario, con la monnezza per le strade, con i disoccupati sotto il palazzo comunale, per bocca del Sindaco Cammarata dichiara: Daverio è un tassello importante nel mio progetto di qualità.
Sta di fatto che i disoccupati, accampati davanti al Comune, venuti a diverbio con il pallone gonfiato, sono stati apostrofati come “disoccupati di merda, provocatori, non avete la casa perché non avete le palle”, ricambiato dai disoccupati con sputi e insulti vari.
Mai la politica è stata così distante dai veri problemi sociali e sembra veramente ballare sul ponte del Titanic.
p.s.
Propongo di dare il Nobel per la PACE ai disoccupati di Palermo. Venire insultati da un satollo intellettuale, un essere socialmente inutile, un parassita, che prende soldi dal Comune che non li trova per i disoccupati, e non linciarlo è un atto eroico che merita il massimo riconoscimento. |
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