Olimpo Informatico

[etabeta.7]

Il magic moment è sempre un momento speciale , non è detto che debba essere per forza un evento straordinario sconvolgente ... anche le cose più banali comuni e ordinarie possono diventare magic moment , dipende con quali occhi si guardano .
Non potrò dimenticarlo mai il magic moment di quando da piccola improvvisamente si accendevano tutte le luci dell'albero di natale, un chiarore che illuminava la notte di tantissime piccole stelle luccicanti,
a me sembravano un universo intero un chiarore immenso , in realtà era solo una piccola catena di luci intermittenti neanche tanto belle.
Chissà perchè ancora oggi, ripensandoci rivivo il magic moment in tutta la sua chiarezza ed è sempre un'emozione incancellabile bellissima nella sua semplicità e forse anche banalità.

Anche oggi che mille attrattive sonore, luminose, ammiccanti mi passano davanti non riesco a togliermele dalla mente, sarà per questo che ogni natale che dio comanda come una scema mi arrampico sulla sedia in bilico e passo metà della mia giornata a mettere luci sull'albero sperando di rivivere ancora una volta il magico momento che lo so, è lì ad aspettarmi basta allungare la mano e sarà mio ancora una volta.
Questo per augurare anche a voi di vivere il vostro magic moment in tutta la sua pienezza, qualunque esso sia .


p.s l'albero è finito, stasera si accendeeeeeee! Evvvaiiiiiiiììììì!!!

ciauz

[Silent Runner]

Le luci sono sempre state un importante compendio nell'immaginario umano. Le stelle, in primis, hanno rappresentato una guida, una legge del fato e dell'universo, dove gli uomini potevano leggervi il loro destino e al contempo le meccaniche e i miti celesti. L'albero, altro simbolo di vita, illuminato dalle luci è un potente stimolatore del buonaugurio, mette e promette allegria alla maggior parte delle persone che non siano soggette a depressione da festività e non siamo nonvedenti. E più la luce è puntiforme, incerta e pulsante più è efficace nello stimolare il senso del magico che dai nostri ricordi ancestrali promana.

Confesso di aver provato una grande meraviglia, qualche anno addietro, quando i viali di Firenze sono stati illuminati da une miriade di lampadine (fisse) che addobbavano gli alberi spogli, creando una incedibile galassia di stelle e costellazioni per chi viaggiava attraversando la città. Ricordo che alcuni alberi presentavano configurazioni di luci che, come le nuvole, ricordavano figure note, facce, animali o altri oggetti e simboli. Concordo con etabeta.

[etabeta.7]

[Danielix]

[Ermengarda Categna]

... e io ho paura del buio...

[Silent Runner]

Sei fortunata! Pensa che sono io a fare paura al buio!

[sibilla]

[Silent Runner]

Vedermi? Impossibile! Al buio non mi si vede e dal momento che faccio paura al buio, questo scappa e torna la luce ma anche la luce ha paura e perciò se ne va e torna il buio. Io vivo in una costante illuminazione stroboscopica.

[sibilla]

[kevin]

[Silent Runner]

Se non la smettete tutti e due vi faccio un cubo così!

[kevin]

[Silent Runner]

Vuoi che ti faccia cavo? Ma non lo evi già?

[kevin]

[sibilla]

[Silent Runner]

@ Kevin
@ Sibilla

[Danielix]

@ Kevin:
@ Sibilla:
@ Silent:















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