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Zeus News Ospite
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Inviato: 09 Apr 2009 12:19 Oggetto: Il Fascicolo Sanitario Elettronico presto una realtà italian |
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Commenti all'articolo Il Fascicolo Sanitario Elettronico presto una realtà italiana
Facendo seguito a quanto già realizzato da alcune Regioni, il FSE potrebbe divenire a breve un utile strumento di tutela della salute dei cittadini.
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{MaXXX} Ospite
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Inviato: 09 Apr 2009 13:28 Oggetto: |
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Speriamo di no o meglio speriamo che non siano condivise su portali internet anche se protetti... se sono linee e reti vpn private.. ok ci sono già ad esempio per le sedi distaccate dei cup.... ma su internet magari usando sistemi windows... troppo pericoloso, anche usando le massime protezioni si espone un database enorme a troppi rischi... dato che farà gola a molti... |
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carloef Eroe in grazia degli dei


Registrato: 15/12/07 12:55 Messaggi: 146
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Inviato: 10 Apr 2009 10:43 Oggetto: |
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speriamo di no veramente... troppi dati sensibili
se dovessi stipulare assicurazioni per la vita quello sarebbe il primo posto che andrei a visitare..magari con l'aiuto di qualche dipendente scontento e/o dietro ricompensa riuscirei ad avere tutte le informazioni che voglio..pensate che sia così difficile??
fortuna che non faccio l'assicuratore.. |
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cisco Dio minore


Registrato: 25/09/08 19:41 Messaggi: 779
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Inviato: 10 Apr 2009 18:47 Oggetto: |
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Brutta storia, questa... |
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digirun Dio maturo


Registrato: 23/03/08 00:37 Messaggi: 1687 Residenza: TOSCANACCIO (salmastroso)
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Inviato: 10 Apr 2009 20:27 Oggetto: |
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Io amo internet, e per questo i computer, che con la rete hanno trovato uno scopo.
però, mai come quando leggo queste cose, vorrei che un'enorme impulso elettromagnetico, li distruggesse tutti, facendoci ripiombare di colpo in un nuovo medioevo... a misura d'uomo.
i computer in mano a certe lobbies, sono, saranno la fine dell'umanità... |
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zeross Amministratore


Registrato: 19/11/08 12:04 Messaggi: 8118 Residenza: Atlantica
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Inviato: 10 Apr 2009 23:34 Oggetto: L'oracolo delle balle |
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Avendo lavorato in un ospedale posso dirvi che in linea di principio questo non è molto piu pericoloso di affidare fascicoli di carta a magazzini umidi, topi voraci o mani di curiosi vicino ad un fotocopiatrice!
Se io ho un archivio di dati anagrafici di pazienti, donatori, operatori normalemente vengono conservati tutti su un server centrale, non microsoft (nel caso dell'ospedale dove avevo lavorato io si tratta di stazione Sun Sparc con OS Solaris e DBMS Oracle) filtrato fisicamente dall'esterno ed virtualmente inacessibile.
Il discorso pericoloso non è l'intercettazione dei dati ma la perdita dei dati stessi da parte dell'idiota di turno.
Immaginate voi tutte le cartelle sanitarie di una ASL come quella di frosinone buttate via nel 2003 nei cassonetti, tanto per farle sparire.
Le persone che passano potevano asportare le cartelle cliniche e acquisire informazioni sui pazienti sgnati in esse senza bisogno di computer o elettricità.
Preoccuparsi del controllo dei dati da parte dei poteri vuol dire ritenere i pirati Barbareschi o le vallette Carlucci depositari di un potere e di una conoscenza che nemmeno loro sanno possa esistere.
Non potrete mica farvi spaventare da questi Simpson in carne e celluloide?
Al contrario paesi avanzati danno la giusta importanza alla possibilità di dare al paziente facilitazioni che nemmeno noi possiamo immaginare.
Faccioun esempio veramente concreto ora.
Lavoravo in un centro trasfusionale dove venivano seguiti i pazienti TAO che per problemi cardiocircolatori dovevano prendere per TUTTA la vita dei farmaci come il sintrom o il cumadin per mantenere il sangue molto fluido e non avere rischi di trombosi.
Ogni tot periodo di tempo doveva recarsi regolarmente presso il nostro ambulatorio per eseguire il prelievo di sangue per la determinazione dell'INR.
Ed ogni volta bisognava preparare per il giorno dopo tutte le cartelle con i dati dei pazienti con l'appuntamento per la visita.
Se uno di questi pazienti avesse dovuto assentarsi per qualche mese, c'era il problema serio per le strutture ospedaliere che avessero dovuto intervenire su quel paziente di reperire i dati sanitari del paziente stesso.
Non è semplice farli avere. Ho eseguito io stesso i tentativi di invio mediante fax all'altro ospedale delle copie della cartella clinica, quindi sò di cosa parlo.
Comprendo chiaramente la nulla fiducia che si possa riporre nel governo nanoImperiale attualmente dimorante in italia, e nei suoi naniti diffusi un pò dappertutto, ma dovresti anche rendervi conto che certe soluzioni tecnologiche possono veramente portare benefici a molti, e se veramente avete delle paure, cominciate a votare qualcuno di altro a queste elezioni di giugno, fosse anche il partito dello Yoga, almeno non son sempre i soliti!  |
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digirun Dio maturo


Registrato: 23/03/08 00:37 Messaggi: 1687 Residenza: TOSCANACCIO (salmastroso)
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Inviato: 11 Apr 2009 00:00 Oggetto: |
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Ciao zeross...
se ti riferivi a quello che ho scritto... hai frainteso, o forse io sono stato, per una volta troppo sintetico.
NON mi preoccupa il caso particolare in questione, mi preoccupano le banche dati che verranno raccolte su ogni essere umano e a cui attingeranno: assicurazioni, datori di lavoro, imprese, tutti gli uffici pubblici, tutte le aziende private, magari non direttamente ma tramite le "solite" agenzie e poi: pra, inps, agenzia delle entrate, uffici iva, catasto, SIAE, dai inventati altre sigle... in pratica tutti!
NON avremo più una vita privata, l'assicurazione ci negherà una polizza vita perchè una volta abbiamo avuto uno svenimento, un possibile datore di lavoro ci negherà il posto perchè, nel "nostro" archivio, ha letto che soffriamo di raffreddore da fieno, e lui, potendo scegliere, nella sua azienda vuole "esemplari perfetti"....
Nell'antica roma si compravano gli schiavi al mercato guardandogli la bocca, tastandogli i muscoli, per vedere se "l'uomo" era sano e forte, ti sembra che quello a cui andiamo incontro sia molto diverso?
e gli esempi di "cattivo utilizzo" possono continuare all'infinito.
forse siamo davvero arrivati a un punto di non ritorno che ci porterà alla "fine di un ciclo"
e tutto questo sta accadendo, mentre l'uomo della strada è completamente inconsapevole, della "polpettina" che gli stanno preparando  |
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zeross Amministratore


Registrato: 19/11/08 12:04 Messaggi: 8118 Residenza: Atlantica
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Inviato: 11 Apr 2009 00:36 Oggetto: |
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Ciao Toscanaccio
Quello che dici e valido nel senso che la pericolosità isied enel fatto che i dait vengano gestiti da privati mossi dall'intresse economico.
se io sono un privato che devo trarre dalla mia attività un profitto e logico, che se io fornisco prestazioni sanitarie assicurative e tu vieni da me e sei malaticcio non ti assicuro perché ho il rischio di perdere soldi invece che guadagnarli.
Risulta talmente ovvio da essere banale!
Per questo tutta una serie di servizi destinati alla persona come sicurezza, giustizia, salute, pensione, istruzione, forniture di energia, acqua e comunicazioni dovrebbero prevedere o una esclusivita pubblica oppure una tutela da parte di autorità amministrative.
Al contrario una idea mercantile della vita ha fatto intravvedere che l'interesse privato potesse esser in grado di tutelare meglio l'interesse pubblico, ma l'epoca dei Rossi della Lanerossi Vicenza, dell'ingegnere Camillo Olivetti di Ivrea, oppure di Carlo Erba a Milano e morta per sempre!
Se pensavano veramente che il nuovo che avanza fossero i Ricucci, Coppola, Gnutti e compagnia allora l'idea di questi neomercantilisti era totalmente una fregnaccia!
é il disastro finanziario di oggi e figlio di questa tendenza autodistruttiva che mostra tutta la sua più brutta faccia nel terremoto dell'aquila.
Pensare che una banca dati debba vendere i suoi dati al migliore offerente va proprio in contrasto con quello che dovrebbe essere invece lo spirito di questo progresso tecnologico.
Non è la disponibilità online dei DB ad essere il problema ma la loro mercificazione.
Chi ruba un dato dovrebbe essere costretto a mettere la mano nella bocca della verità, cerchio di pietra della roma antica che secondo la leggenda non permetteva ai bugiardi ( e quindi a tutti i criminali) di estrarre la mano una volta messa al suo interno se non con l'amputazione!
Sò già a quale metodo proporresti per eseguire le amputazioni  |
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digirun Dio maturo


Registrato: 23/03/08 00:37 Messaggi: 1687 Residenza: TOSCANACCIO (salmastroso)
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Inviato: 11 Apr 2009 01:28 Oggetto: |
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NO, qui ti sbagli...
conosco la bocca della verità, anche io ho fatto diverse volte il solito scherzetto, far finta di essere stato morsicato mettendomi a urlare... per spaventare chi avevo vicino
però non la userei mai per amputare mani, dopo la società dovrebbe mantenere tutti questi "invalidi"!
no no, meglio il "taglio alla francese"
tornando seri, hai, come al solito puntualizzato perfettamente, e reso comprensibile, quello che intendevo dire, non occorre aggiungere altro.
Buona notte a Te e tutto il forum  |
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