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60 Paesi discutono a Roma i problemi mondiali dell?acqua
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Autore Messaggio
AldoVincent
Semidio
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Registrato: 03/08/05 06:34
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MessaggioInviato: 22 Gen 2009 04:19    Oggetto: 60 Paesi discutono a Roma i problemi mondiali dell?acqua Rispondi citando

60 Paesi discutono a Roma i problemi mondiali dell?acqua

ROMA .- Si riuniscono da ieri fino a Venerdì prossimo presso la sede della FAO di Roma i delegati di sessanta Paesi per discutere un piano d'azione globale sulla gestione delle risorse idriche.
L'incontro è la terza di riunione ad alto livello che servirà per preparare la conferenza ministeriale del V Forum mondiale dell'acqua che si terrà a Istanbul (Turchia) tra il 16 e il 22 marzo ed è il più grande evento internazionale su questo problema.
(Questa nota la copio da un comunicato dell'organizzazione delle Nazioni Unite. )

Secondo il Consiglio Mondiale dell'Acqua, un organismo che si riunisce ogni tre anni, il più grande rischio da affrontare la gestione di acqua sono la crescita della popolazione e l'espansione delle città, gli elementi che portano ad una maggiore pressione sulle risorse idriche così come lo sviluppo industriale e il cambiamento climatico.

Secondo il Vice Direttore Generale della FAO Alexander Müller, la grande sfida del mondo agricolo è quello di "produrre più cibo per una popolazione in crescita in modo più efficiente utilizzando limitate risorse idriche".

In una dichiarazione, la FAO sottolinea che, dal momento che l'agricoltura consuma circa il 90 per cento di acqua dolce a livello mondiale, aumentando la produttività agricola può rilasciare un significativo volume di acqua per altri usi, quindi un calo di uno per cento uso agricolo si tradurrebbe in un aumento del 10 per cento la sua disponibilità ad altri settori.

Inoltre, il dibattito su l'acqua aiuta a risolvere i numerosi aspetti dello sviluppo, tra cui la sicurezza alimentare, la riduzione della povertà, la sostenibilità ambientale, l'energia pulita e di igiene urbana, secondo la FAO.

Il Forum mondiale dell'acqua fornirà inoltre il materiale per le successive riunioni internazionali come il G-8, la Commissione delle Nazioni Unite per lo Sviluppo Sostenibile (UNCSD) e la Convenzione quadro sui cambiamenti climatici delle Nazioni Unite (UNFCCC).


Dai nostri quotidiani, nessuna notizia, ma della porcellina del Grande Fratello e delle sue tette ormai so tutto, forse più della madre che l?ha fatta. (Senza forse, a leggere le cronache).


Aldo Vincent
niente SPAM grazie
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paolodegregorio
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MessaggioInviato: 23 Gen 2009 12:19    Oggetto: Rispondi citando

il Corriere della Sera del 22 gennaio a pag, 22:

""""Acque italiane, interviene la UE

Praga "Obama revochi i dazi sulle acque minerali italiane" L'appello è dek ministro per le Politiche Europee Andrea Ronchi.
....omissis....
E del tesoretto da 5 miliardi di euro, residuo dei fondi per l'agricoltura destinato alle energie rinnovabili,che Ronchi ha chiesto di impiegare anche a sostegno delle infrastrutture:
Virginia Piccolillo"""""

Quanti nemici hanno le scelte razionali!!!
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AldoVincent
Semidio
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MessaggioInviato: 28 Gen 2009 01:54    Oggetto: Rispondi citando

WOW UNA BELLA NOTIZIA !!

Giuseppe Civati ci fa sapere:

?

In questo istante, sono passate con il voto unanime dell'aula le modifiche alla Legge 26 per quanto riguarda il servizio idrico integrato. Una vittoria di tutti quelli che si sono dati da fare per comporre i contrasti e le divisioni, nati a seguito della presentazione di un referendum sostenuto dal 10% dei Comuni lombardi.

I Comuni chiedevano, in particolare, che venisse data loro facoltà di scegliere se separare la gestione e l'erogazione del servizio, o se mantenerle unite (l'obbligatorietà della divisione tra gestione ed erogazione era prevista dalla 26 e successive modificazioni), per poterle gestire eventualmente in house.

A questa richiesta è stata data risposta, concedendo questa facoltà a società patrimoniali partecipate in misura largamente maggioritaria dai Comuni di un ambito che così scegliessero di procedere, nel rispetto del principio del rapporto analogo.

I Sindaci si sono detti soddisfatti, anche perché è stata accolta anche la richiesta che non vi possa essere alcuna partecipazione privata nelle società patrimoniali costituite a livello di ambito territoriale per il servizio idrico. Per il Partito democratico, il superamento del referendum è una buona notizia, non solo e non tanto perché il referendum costa e costa molto (ritieniamo in ogni caso più importante l'istituto democratico rispetto alle risorse che servono per esercitarlo), ma perché se non si fosse arrivati ad un accordo sarebbe stato il fallimento della politica. E' un giorno albo signando lapillo, perché se la Regione lavorasse sempre così, non ci sarebbero molti dei problemi che, ahinoi, quotidianamente registriamo.

A cominciare dalla legge dei parchi, che domani torna in commissione e dove le premesse sono radicalmente diverse. Per quanto riguarda l'acqua, oltre alla difesa della proprietà pubblica delle reti, va ricordato che è necessario procedere in un percorso di razionalizzazione e semplificazione, insomma di efficienza che è ancora molto lontano dall'essere raggiunto anche nell'innovativissima Lombardia.

martedì, 27 Gennaio 2009-
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celestia
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MessaggioInviato: 29 Gen 2009 16:41    Oggetto: Politica e risorse idriche Rispondi citando

Ciao Aldo
Non so quanti nemici hanno le scelte razionali, come afferma Paolo, ma il rischio peggiore è che si parli tanto senza fare nulla! Il 1° intervento è eliminare gli sprechi, non basta fare leggi molto elaborate, occorre una politica seria per eliminare le condotte colabrodo, la perdita è spesso del 30- 40% visto lo stato della rete idrica, tutte le società di gestione di questo mondo servono a poco se l'acqua si perde lungo i tubi ancora prima di arrivare agli utenti.
A questo proposito è significativo l'es di Cagliari: solo ora abbiamo l'acqua perchè qualcuno (presumibilmente Mariano Delogu) si è preoccupato di chiudere le falle della rete, spesso si parla tanto di privatizzare i soggetti e di razionalizzare il servizio, ma poi gli interventi più urgenti non si fanno, annullando di fatto ogni vantaggio. Lasciamo perdere le polemiche rispetto ai soggetti incaricati dell'esazione dei tributi... (andremo O.T.) ma vista la mafia sotterranea che c'è in Italia non meraviglia che vengano spesi soldi in opere faraoniche mai usate, e poi la rete scoppia.
L'acqua è un bene prezioso, ma le competenze in materia non sempre sono all'insegna della trasparenza, dietro a certe decisioni c'è corruzione o collusione con organizzazioni criminali (es. tipico la Sicilia) speriamo che si volti pagina, la speranza è l'ultima a morire, e che la bella notizia sia realmente tale
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AldoVincent
Semidio
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MessaggioInviato: 03 Feb 2009 18:42    Oggetto: Re: Politica e risorse idriche Rispondi citando

celestia ha scritto:
Ciao Aldo
Non so quanti nemici hanno le scelte razionali, come afferma Paolo, ma il rischio peggiore è che si parli tanto senza fare nulla! Il 1° intervento è eliminare gli sprechi, non basta fare leggi molto elaborate, occorre una politica seria per eliminare le condotte colabrodo, la perdita è spesso del 30- 40% visto lo stato della rete idrica, tutte le società di gestione di questo mondo servono a poco se l'acqua si perde lungo i tubi ancora prima di arrivare agli utenti.
A questo proposito è significativo l'es di Cagliari: solo ora abbiamo l'acqua perchè qualcuno (presumibilmente Mariano Delogu) si è preoccupato di chiudere le falle della rete, spesso si parla tanto di privatizzare i soggetti e di razionalizzare il servizio, ma poi gli interventi più urgenti non si fanno, annullando di fatto ogni vantaggio. Lasciamo perdere le polemiche rispetto ai soggetti incaricati dell'esazione dei tributi... (andremo O.T.) ma vista la mafia sotterranea che c'è in Italia non meraviglia che vengano spesi soldi in opere faraoniche mai usate, e poi la rete scoppia.
L'acqua è un bene prezioso, ma le competenze in materia non sempre sono all'insegna della trasparenza, dietro a certe decisioni c'è corruzione o collusione con organizzazioni criminali (es. tipico la Sicilia) speriamo che si volti pagina, la speranza è l'ultima a morire, e che la bella notizia sia realmente tale


Carissima,
tu hai ragione, ma questo esempio della Sardegna (a cui si contrappone la mafia siciliana che non fa fare nulla) è come il ditino del bambino nella diga olandese per fermare il mare, QUANDO UNA LEGGE di questo governo ha dichiarato l'acqua UNA MERCE e non UN BENE aprendo le cateratte alla speculazione che da molti anni ci soffoca.

Ci sono notizie confortanti di un'inversione di tendenza.
C'è un gruppo su Facebook dove pubblichiamo TUTTE le notizie sull'acqua.
Siamo pochi ma non molliamo (grazie pure a don Zanotelli che si è accodato alle nostre proteste)

Un piccolo suggerimento. Apri un 3d qui e tienilo fisso: RIAPPROPRIAMOCI DELL'ACQUA POTABILE e postiamo tutte le notizie, non sarà la rivoluzione ma qualcosa deve succedere
o no?
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celestia
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MessaggioInviato: 04 Feb 2009 16:50    Oggetto: Acqua bene prezioso Rispondi citando

Ciao Aldo
L'es della Sardegna era solo per far capire come butta, calcola che il Comune è stato per degli anni senza far pagare l'acqua e poi ha emesso bollette astronomiche che hanno fatto scoppiare una sommossa popolare, per le cifre che sono arrivate. Dopo è arrivata "Abbanoa", la società di servizi privata che ha unificato i numerosi enti sparpagliati dapperttutto, spesso doppi e in conflitto fra di loro, ma il servizio tende ad essere a macchia di leopardo, con zone più (leggi: Is Mirrionis) o meno (es" Mulinu Becciu") disagiate.
Anche per le società di esazione senza andare in Sicilia ci sono stati degli scandali a Cagliari, c'è stata una contestazione fra l'ufficio Acquedotto e un esattore che non era il non plus ultra della trasparenza, quindi come vedi, in ultima analisi, è stato il cielo che si è incaricato di sdrammatizzare la situazione idrica dei sardi... Siamo sotto il cielo in tutti i sensi!
Perchè Vuoi che apra un nuovo 3D? Temi l'ira funesta di Madvero? Guarda che non mangia nessuno! Aprilo pure, io Ti seguo, cercherò di postare se ho notizie fresche, magari le cerco in rete se non le ho qui.
Con simpatia
Celestia
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AldoVincent
Semidio
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MessaggioInviato: 04 Feb 2009 17:39    Oggetto: Re: Acqua bene prezioso Rispondi citando

celestia ha scritto:
Ciao Aldo
L'es della Sardegna era solo per far capire come butta, calcola che il Comune è stato per degli anni senza far pagare l'acqua e poi ha emesso bollette astronomiche che hanno fatto scoppiare una sommossa popolare, per le cifre che sono arrivate. Dopo è arrivata "Abbanoa", la società di servizi privata che ha unificato i numerosi enti sparpagliati dapperttutto, spesso doppi e in conflitto fra di loro, ma il servizio tende ad essere a macchia di leopardo, con zone più (leggi: Is Mirrionis) o meno (es" Mulinu Becciu") disagiate.
Anche per le società di esazione senza andare in Sicilia ci sono stati degli scandali a Cagliari, c'è stata una contestazione fra l'ufficio Acquedotto e un esattore che non era il non plus ultra della trasparenza, quindi come vedi, in ultima analisi, è stato il cielo che si è incaricato di sdrammatizzare la situazione idrica dei sardi... Siamo sotto il cielo in tutti i sensi!
Perchè Vuoi che apra un nuovo 3D? Temi l'ira funesta di Madvero? Guarda che non mangia nessuno! Aprilo pure, io Ti seguo, cercherò di postare se ho notizie fresche, magari le cerco in rete se non le ho qui.
Con simpatia
Celestia



Ah, e qui casca l'asino!
Dovresti indagare su questa abbanoa.
Vedi, il fenomeno comincio' quando le amministrazioni comunali, che erano indebitate per i ritardi dei rimborsi dallo stato, ricevettero la proposta di privatizzare l'acqua e vendere quote a società con sede in Svizzera, che avrebbero messo danaro fresco in cassa.
Vai a vedere, se puoi, dove hanno sede queste società private, perche' iniziano sempre con buoni propositi e poi finiscono con aumenti ingiustificati...
Da anni....

cià
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Roberto1960
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MessaggioInviato: 05 Feb 2009 02:33    Oggetto: Rispondi citando

AldoVincent ha scritto:
QUANDO UNA LEGGE di questo governo ha dichiarato l'acqua UNA MERCE e non UN BENE aprendo le cateratte alla speculazione che da molti anni ci soffoca

Il più grave scandalo accaduto in Italia negli ultimi 10 anni.
Naturalmente, come ho avuto modo di sottolineare in un altro intervento, quella legge oscena è stata votata da maggioranza e opposizione per l'occasione miracolosamente ricompattate e, come tutte le peggiori porcate della nostra breve storia repubblicana, in piena estate.

Il business che c'è dietro è colossale. E un colossale business significa un colossale malaffare, a partire dalla ferma volontà distruttrice con cui gli enti locali male amministrano la NOSTRA acqua, proprio per preparare il terreno nell'opinione pubblica all'ovvia panacea "privato è bello, pubblico è inefficiente".

Se non capiamo anzitutto e poi reagiamo con forza ci troveremo a pagare l'acqua il quadruplo di quanto la paghiamo oggi nel giro di pochi anni.

Aldo, come faccio a raggiungere il gruppo su FB che hai citato ?
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AldoVincent
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MessaggioInviato: 05 Feb 2009 16:28    Oggetto: Rispondi citando

Roberto1960 ha scritto:
AldoVincent ha scritto:
QUANDO UNA LEGGE di questo governo ha dichiarato l'acqua UNA MERCE e non UN BENE aprendo le cateratte alla speculazione che da molti anni ci soffoca

Il più grave scandalo accaduto in Italia negli ultimi 10 anni.
Naturalmente, come ho avuto modo di sottolineare in un altro intervento, quella legge oscena è stata votata da maggioranza e opposizione per l'occasione miracolosamente ricompattate e, come tutte le peggiori porcate della nostra breve storia repubblicana, in piena estate.

Il business che c'è dietro è colossale. E un colossale business significa un colossale malaffare, a partire dalla ferma volontà distruttrice con cui gli enti locali male amministrano la NOSTRA acqua, proprio per preparare il terreno nell'opinione pubblica all'ovvia panacea "privato è bello, pubblico è inefficiente".

Se non capiamo anzitutto e poi reagiamo con forza ci troveremo a pagare l'acqua il quadruplo di quanto la paghiamo oggi nel giro di pochi anni.

Aldo, come faccio a raggiungere il gruppo su FB che hai citato ?


Quando metto i link di solito gli admin mi tolgono la pelle con gli urli.
Vabbè, eccolo: http://www.facebook.com/inbox/?ref=mb#/group.php?gid=60672327080

Continuando il tuo discorso, basterebbe in fondo seguire gli altri e vedere cos'è accaduto. La Dama di Ferro privatizzo' l'acqua in Inghilterra e triplicò il costo delle bollette a carico degli utenti.
Là ci saranno 200 giorni di pioggia all'anno, bene se fa un paio di settimane senza piovere in agosto, cadono tutti in emergenza siccità...
Le ragioni mi paiono ovvie...

cià
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celestia
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MessaggioInviato: 05 Feb 2009 19:24    Oggetto: Abbanoa Rispondi

Ciao Aldo
Di "Abbanoa" non so molto, oltretutto i link non li so mettere, tuttalpiù ti cito il sito, cerco su Google e vedo cosa Ti trovo, ma una cosa Te la dico: ha differenziato le tariffe per fasce di reddito, dietro pressione di alcuni Segretari Territoriali dei Sindacati, avevo seguito un "pezzo" di disputa quando militavo, poi me ne sono andata. Però resta il fatto che la gente si lamenta perchè chi ha diritto allo sconto paga le stesse cifre che pagavano tutti PRIMA della riorganizzazione della società (Sigh!)
Fa sospettare che sia come i commercianti furbi che sollevano i prezzi raddoppiandoli e poi Ti fanno lo sconto, e quindi paghi il prezzo intero.
Già questo fatto la dice lunga, dà ragione a Te e a Roberto, ma si sà, siamo in Italia...
Celestia
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