Zeus Amministratore


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Inviato: 30 Set 2008 17:46 Oggetto: Disparità di trattamento tra Alitalia e altre aziende |
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Paolo De Gregorio ha scritto: | Una bella notizia! Una ditta italiana di Todi, in Umbria, ha brevettato un tubo sottovuoto che scalda fino a 550 gradi, che è una novità e rende il solare termodinamico a specchi di Rubbia utilizzabile anche di notte. La ditta si chiama Archimede Solar Energy e promuove il progetto di Rubbia con Libia, Qatar e Dubai. In Italia niente. E si può capire, infatti, non abbiamo una mano pubblica con un piano energetico, siamo in mano a lobby petrolifere e nucleari che bloccano qualsiasi installazione massiccia di solare e non sfruttano questa grande opportunità del solare termodinamico, aggiornato dai nuovi materiali a disposizione.
Per una azienda decotta e fallita da tempo come Alitalia, si sono trovati al volo 300 milioni di Euro, per un piano energetico, che si basi principalmente su centrali termodinamiche solo qualche spicciolo.
Immaginate 300 milioni di Euro investiti in contanti nella realizzazione di centrali solari termodinamiche del progetto Rubbia. In due anni, tale è il tempo di realizzazione, si avrebbe la prova provata che essere autosufficienti energeticamente (liberi dal petrolio e dall?uranio) è possibile e che occorre solo scegliere di farlo. Difatti da parte di nuclearisti e petrolieri il silenzio sul termodinamico è totale. |
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