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Mi tolgo un sassolino
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Autore Messaggio
Socrate
Semidio
Semidio


Registrato: 18/06/05 18:34
Messaggi: 335
Residenza: ATENE

MessaggioInviato: 22 Apr 2008 06:42    Oggetto: Rispondi citando

@ Prencepat
Beh, a sentire te Prenc c'è veramente poco da ridacchiare, a sentire me poi ti arriva il colpo di grazia.
Nonostante ciò sono sereno, mi ritengo fortunato, appartengo ad una di quelle categorie di persone che sono arrivate in un punto del pianeta tra i più floridi e, grazie anche a quello che hanno fatto gli abitanti di questa terra che calpestiamo, più salubri della terra. Capisco che le esperienze negative non possano mancare ma l'istruzione non è negata a nessuno e le malattie endemiche sono tutte debellate.
Tutte le obiezioni che muovono gli ottimisti e fautori del progresso ad ogni costo sono plausibili: la vita media aumenta in continuazione nei paesi sviluppati, la maggior parte della popolazione ha accesso a internet e a tecnologie di una valenza straordinaria, nessuno viene picchiato per quello che pensa (non senza che il responsabile venga perseguitato) e via dicendo.
Le cose da cambiare non mancano di certo ma, siccome sento qualche giovane (non moltissimi per la verità ma il TOPIC è ostico) intervenire, vorrei lasciare anche un messaggio positivo ogni tanto: non vi preoccupate se il pianeta sembra non farcela e muore qualcuno di cancro ai polmoni o altro, la gente è sempre morta per qualcosa e mi auguro che sempre morirà, la lotta non deve essere per la vita a tutti i costi ma per una vita giusta e dignitosa, se la lunghezza media della vita non supera i sessant'anni credete a me, è meglio così, credo che la peggior cosa che io posso lasciare alle generazioni future non sia ne un paese sporco, ne un paese corrotto, ne un paese dove ci sono dei privilegi da combattere. La peggior cosa che vi posso lasciare è un paese di vecchi, lento, immobile, pieno di astuzie e malafede che non ce la fanno più a lavorare e si lamentano perchè i giovani non lavorano abbastanza (per mantenerli naturalmente). Certo chi ce la fa ha il sacrosanto diritto di poter passare gli ultimi giorni che gli restano senza dover tradire nessuno per comperarsi il pane, ma non di più. Quando la sala d'attesa dei viaggi di crocera è composta per l'ottanta per cento da pensionati vuol dire che ci si può tranquillamente concentrare su qualcosa di diverso da risolvere che i problemi dei pensionati. Buon lavoro a tutti.
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dr.K
Dio maturo
Dio maturo


Registrato: 24/03/05 06:07
Messaggi: 1186
Residenza: di fronte a TRE ragazze olandesi appena arrivate!!!

MessaggioInviato: 22 Apr 2008 19:38    Oggetto: Rispondi citando

Socrate ha scritto:

Ma il potere finanziario sta dimostrando di prevalere sul possesso dei mezzi di produzione...


Marx formulò le proprie tesi proprio in un momento in cui il capitalismo "la faceva da padrone", un po' come oggi. A mio avviso è cambiata la forma, ma le dinamiche sono le stesse. La Seconda Guerra Mondiale, l'esempio dei paesi comunisti, la Guerra Fredda, hanno portato "il sistema" a concedere diritti alle classi "subordinate". Oggi il Muro è caduto, il Liberismo è la dottrina imperante, il mercato è globale e si può tranquillamente tornare indietro. L'erosione dei diritti sindacali, il lavoro precario ("a chiamata", lo vorrebbe Confindustria), la tendenza a spostare la contrattazione sul piano individuale, il conflitto tra cittadini di un paese e cittadini immigrati (lo "scontro" sui Rumeni dell'estate scorsa non è dovuto solo ad un fatto di cronaca, ma soprattutto alle migliaia di persone venute da quel paese e impiegate nel Lazio come edili) sono segnali di questa "regressione", così come il disimpegno sociale e culturale. L'inserimento di maggioranze di un altra fede in Irlanda del Nord e a Ceylon da parte della Corona inglese miravano proprio a creare conflitto tra i lavoratori di culture diverse, ma entrambi subordinate al capitale; il conflitto in quei due paesi è arrivato e dura fino ai nostri giorni.
Le banche la fanno da padrone, ma i piccoli azionisti che, in teoria, le posseggono non contano nulla (vedi Grillo all'assemblea Telecom) e sono solo vacche da mungere. Le multinazionali decidono i governi dei Paesi e ci fanno comprare prodotti sovrapprezzati e qualche volta dannosi.
Insomma, secondo me lo scontro tra "Capitale" e lavoratori si è riacceso, ma i lavoratori non l'hanno ancora capito, ancora anestetizzati dai rimasugli del benessere della fine del secolo scorso e dal continuo ripetere della "fine della Storia" dopo la caduta del Muro.
Cosa sono i conflitti in Medioriente, la lotta dei Paesi sudamericani per affrancarsi dal liberismo statunitense, il prepotente ingresso della Cina "capitalcomunista", le rivolte per il pane in Africa se non gli indici di questo scontro? Ci c'è dalle due parti della "barricata"?
Quindi secondo me l'analisi della Storia come conflitto fra classi è ancora valido, non sono più adeguate le risposte (la rivoluzione proletaria e la dittatura del proletariato).
Io stesso NON vorrei una rivoluzione che facesse fuori i "borghesi", gli intellettuali, ecc... per poi ritrovarmi una struttura a piramide in cima alla quale c'è una persona sola (o un "comitato"), come non sono contrario alla proprietà privata SE non è accumulo, sopraffazione, speculazione.
Ai miei occhi il Capitalismo ha un limite: i limiti di questo pianeta. E' una contraddizione la crescita infinita in un sistema finito.
La rivoluzione, oggi, va fatta nelle nostre teste. Dobbiamo smetterla di farci considerare "consumatori" e reclamare il nostro essere cittadini. Dovremmo consumare criticamente, capire che possiamo benissimo fare a meno, per esempio, di un lettore mp3 che costa mezzo stipendio di un operaio e suona soltanto la musica! Dovremmo ri-sperimentare forme di cooperazione, di azionariato popolare, di autogestione del lavoro. Cose che in parte funzionarono durante la Comune di Parigi (pre-marxista!) e durante il governo anarchico (non è una contraddizione!) sperimentato per pochi mesi a Barcellona prima che i comunisti pagati da Stalin facessero in modo che questa esperienza fallisse.
La speculazione finanziaria sta creando fame, sete, crisi economica, emigrazione di massa, tutte cose che le parole d'ordine della Lega non riusciranno a fermare e neanche le ronde auspicate da Maroni.
Forse succederà un macello e io non voglio trovarmi a dover rispondere all'appello "o con noi o contro di noi".



PRENCEPAT ha scritto:
A noi danno un pallone, o un AK47, o qualche Filmaccio, o una bibita, e ci fanno fessi e contenti.

Hai perfettamente ragione.
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Socrate
Semidio
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Registrato: 18/06/05 18:34
Messaggi: 335
Residenza: ATENE

MessaggioInviato: 22 Apr 2008 21:28    Oggetto: Rispondi citando

dr.K ha scritto:
.....


Sembra che andiamo tutti abbastanza d'accordo Think ...... Non mi piace Furibondo KO
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PRENCEPAT
Semidio
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Registrato: 11/03/08 14:10
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Residenza: Sulle spiagge della SARDEGNA, con un piede amollo ed uno no

MessaggioInviato: 23 Apr 2008 00:26    Oggetto: Rispondi citando

Socrate ha scritto:
dr.K ha scritto:
.....


Sembra che andiamo tutti abbastanza d'accordo Think ...... Non mi piace Furibondo KO


Carissimo,
mi pare di capire che tutti noi, sia pure in modo diverso stiamo dicendo le medesime cose.
Io ora aggiungo:
basta con il dare le colpe alle nostre ideologie, e quindi a dire:-E' tutta colpa vostra!- Ed è l'unica cosa se sappiamo scambiarci.....al posto delle soluzioni,

Ste buffonate "verbali" lasciamole a quelli che sulla politica hanno fondato il loro "mestiere".
Cantiamo loro la canzone...."A LAVORARE, ANDATE A LAVORARE....A LAVORARE, E SIATE UN POCO SINCERI, E SIATE UOMINIVERI...UOMINI VEEERI.....
A LAVORATE...ANDATE A LAVORARE...!" (La musica è quella di Guantanamera)

Parafrasando 'A Livella di Totò ....chiste so 'ccos'e mariuole, nuie simm'oneste!
Diciamoci e diciamo loro cosa fare e come fare per migliorare il nostro paese.

Lo so che poco possiamo per far cambiare le cose, perchè siamo piccole gocce....ma il mare è fatto di tante piccole gocce.....che formano ONDATE!

Centrali nucleari?
Vediamo insieme se convengono o meno.........discutiamone pure pacatamente, insieme.
Altre forme di energia?
Cerchiamole....
Tutto si può fare con la buona volontà, e mi sembra di aver capito che siete tutti amanti del diritto e della giustizia, e siete anche....solidali, dico bene?
Io ho visto troppo, e quando si guarda nei pozzi neri, e si è anche costretti ad entrarci, bisogna ricordare la brutta esperienza...uscire nuovamente all'aria aperta e dire ai nostri giovani:- Attenti, il pozzo nero è brutto e puzzolente, se poi ci cadi....nessuno ti può salvare!-

Uno di voi ha detto che compriamo quel che ci viene imposto.....benissimo! Perchè non ci mettiamo d'accordo e ogniuno di noi passa parola e quando vediamo un prodotto (anche se ci piace) che ingrassa un delinquente, non scioperiamo dalle compere?
Sarebbe a dire che non solo non lo acquistiamo, ma diciamo ai nostri amici di non comprarlo.
State certi che se il delinquente ha prodotto quel bene di consumo sfruttando, magari i bambini, quando vede i magazzini pieni e il portafoglio vuoto, cambia tattica.
E' una piccola cosa, ma si inizia da piccole cose, per cambiare questo mondo malato di egoismo.

Un caro salutone a tutti
Ray

P.S.
Prossimamente guardiamo ogniuno di noi quanti uffici si potrebbero eliminare nel proprio comune, faciamo una classifica, chi vince, avrà....
UN POST DI EMETICONS PLAUDENTI! Wink
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Socrate
Semidio
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Registrato: 18/06/05 18:34
Messaggi: 335
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MessaggioInviato: 23 Apr 2008 22:22    Oggetto: Rispondi citando

PRENCEPAT ha scritto:
[Lo so che poco possiamo per far cambiare le cose, perchè siamo piccole gocce....ma il mare è fatto di tante piccole gocce.....che formano ONDATE!
.......... Perchè non ci mettiamo d'accordo e ogniuno di noi passa parola e quando vediamo un prodotto (anche se ci piace) che ingrassa un delinquente, non scioperiamo dalle compere?
Sarebbe a dire che non solo non lo acquistiamo, ma diciamo ai nostri amici di non comprarlo.
State certi che se il delinquente ha prodotto quel bene di consumo sfruttando, magari i bambini, quando vede i magazzini pieni e il portafoglio vuoto, cambia tattica.
E' una piccola cosa, ma si inizia da piccole cose, per cambiare questo mondo malato di egoismo.

Mi sa che se si vuol farla funzionare solo con la gente onesta questa italia si muore di fame in un mese neanche, se poi la si vuol far funzionare con la gente onesta che ha voglia di lavorare e magari è intelligente il tempo si riduce a una settimana, giusto quello che serve a finire quello che c'è nel frigo.
Io non penso di rientrare in nessuna di queste categorie ma sono incazzato nero lo stesso perchè oltre a non volermi permettere di essere disonesto lo stato mi vuol anche costringere a lavorare a differenza di molti suoi dipendenti. Non ce la faccio più.

8)

PRENCEPAT ha scritto:

P.S.
Prossimamente guardiamo ogniuno di noi quanti uffici si potrebbero eliminare nel proprio comune, faciamo una classifica, chi vince, avrà....
UN POST DI EMETICONS PLAUDENTI! Wink

Il mio è un piccolo comune con pochi uffici ma dall'ufficio tecnico farei sparire volentieri quattro cinque geometri inutili sui cinque che ci sono e una ventina di altri dipendenti in esubero rispetto ai dieci necessari per mandare avanti la baracca.
E naturalmente via immediatamente l'UCCS.......(Ufficio Complicazione Cose Semplici).
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PRENCEPAT
Semidio
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Registrato: 11/03/08 14:10
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Residenza: Sulle spiagge della SARDEGNA, con un piede amollo ed uno no

MessaggioInviato: 26 Apr 2008 01:48    Oggetto: Rispondi

......Pensavo che si chiamasse UCAS Ufficio Complicazioni Affari Semplici...........

In ufficio avevo un cartello (a beneficio dei capoccioni) con su scritto:
IL POSSIBILE LO FACCIAMO SEMPRE
PER L'IMPOSSIBILE CI STIAMO ORGANIZZANDO
PER I MIRACOLI RIVOLGERSI AL N°SEI UNO SEI TRE
RISPONDERA IL PADRETERNO CUI PORRE LE VOSTRE RICHIESTE:

Ma L'U.C.A.S. che c'era da noi l'abbiamo risanato con una forte cura di calc..i..o in C..........o.
era formato prevalentemente da mezzi-superiori..........Glucchisti!


Quindi volendolo eliminare............ se po fà!

Ray Wink
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