Olimpo Informatico

[Zeus News]

Commenti all'articolo Il Parco Sempione di Milano apre al Wi-Fi
Si chiama Wireless Castle la sperimentazione che consente la connessione a Internet, gratuita e senza fili, all'interno del parco che ospita il Castello Sforzesco.

[{utente anonimo}]

Come è possibile, visto che attualmente in Italia è VIETATO in outdoor?
Non è che invece si tratta di HIPERLAN2 (riadattato come 802.11h)?

[merlin]

Milano può essere un esperimento interessante, ma questo tipo di soluzioni andrebbero realizzate dove sono realmente utili. A Parigi da inizio ottobre hanno esteso il wireless gratuito a circa 240 punti della città, liberamente accessibili e molti 24h/24. Anche da noi ora come ora sarebbe più auspicabile nelle maggiori città turistiche, Milano non ha certo bisogno di incentivi al suo crescente bisogno di agevoli comunicazioni.

[solaria]

Io sono assolutamente favorevole alla diffusione del wireless in tutti i luoghi pubblici e, da brava milanese, non posso che essere totalmente d'accordo con questo progetto!

[chemicalbit]

[Zeus]

[chemicalbit]

[canebau]

[Emmett Brown]

Credo che le persone che hai visto sulle panchine si colleghino a qualche access point aperto nelle case vicine, cosa assai probabile specialmente nelle piazze urbane circondate da case e uffici 'in vista' con adsl flat, data la crescente diffusione domestica del wireless.

Illegalità per illegalità, confesso che non comprendo quali vantaggi concreti porti (salvo al sig. Varsavsky) l'associarsi a Fon. Non sarebbe perlomeno lo stesso lasciare aperto il proprio access point e promuovere tale pratica?

Dico questo perchè non ho notizia di qualcuno che abbia trovato in giro il segnale di una fonera e vi sia collegato, a pagamento o no. Nei forum relativi si legge molto su come collegare e configurare la fonera, ma non ho trovato testimonianze dal punto di vista dei navigatori.

[{zaefich :-))..}]

[Ermanno.tk]

[Emmett Brown]

Certo, l'idea di chattare da una panchina del parco invece di guardarsi attorno e conversare con gli amici è inqiuetante e anch'io trovo che sia una barbarie. Ma lasciando stare le opinioni e tornando alla tecnica, perchè usare il wireless dove non serve, ovvero per le dorsali punto-punto in un'area terrestre, piana e definita, dove già esistono sedi per il passaggio di cavi o comunque non è un problema metterne?

D'accordo sulla connessione senza fili dal portatile personale, per ovvia comodità; ma tutta la rete a monte si può e si deve fare con normalissimi cavi (rame o fibra ottica che siano) mettendo gli access point ad esempio nei lampioni, sui semafori e in altri luoghi analoghi... Le sedi per i cavi ci sono già, basta prendersi (una tantum) il disturbo di infilarli... Gli access point a 2,4 Ghz hanno ormai bassa tecnologia, costi trascurabili ed emissioni irrisorie, se installati in modo distribuito.

Sarebbe la più semplice delle reti e funzionerebbe in modo stabile, sicuro e senza emissioni superflue di onde elettromagnetiche in giro. Il problema è che un simile impianto non sembrerebbe abbastanza 'fico' ai soliti tecnomaniaci e non sarebbe abbastanza costoso; non darebbe abbastanza da mangiare ai vari sponsorizzatori, collaterali e amici degli amici, sarebbe insomma una cosa seria e funzionante. Sarebbe qualcosa di normale.