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[Zeus News]

Commenti all'articolo Striscia si accanisce contro Telefono Antiplagio
Antonio Ricci chiede 45.000 euro di danni all'associazione, costringendola di fatto alla chiusura.


"Ci vuole una bella faccia tosta a fare causa a Striscia" ha detto Staffelli "chiedendo 500 miliardi di lire e dicendo che il Gabibbo è un plagio della mascotte Big Red. Dieci anni prima c'era Barbapapà e voi avete copiato" (da Repubblica)

[merlin]

Chi va a carcare quello che non deve... poi trova quello che non vuole.
Ovviamente, occorre capirsi su quel che significa "dovere" che va preso in senso relativo. Può essere che Panunzio se la sia andata a cercare oppure no, dipende dai punti di vista; ma presumibilmente nulla gliene venne in tasca per aver denunciato una (possibile) violazione di copyright, mentre nulla ci rivela sulla successiva soluzione della controversia italo-americana.
Quanto al resto, difficile esprimere un giudizio, se non che talvolta uno le querele se le va a cercare, per carattere o anche solo per farsi pubblicità; un onnipresente comparsista televisivo ne sa qualcosa.
Per ultimo il Gabibbo; povero cristo, si è visto cucire addosso non solo panni forse non suoi, ma persino il nome, che è derivato dal dialetto genovese "cabibbu" forse per corruzione dell'appellativo "Habib", stimabilissima tribù di nomadi del deserto profondo.
Come che sia e salvognuno, il Gabibbo originariamente era chiamato a denunziare o risolvere questioni poi passate ad altri personaggi di "Striscia", questioni come suol dirsi di crin ricciuto nel senso traslato di incomprensibili o inestricabili e non più nel primitivo significato dispregiativo e dialettale di "meridionale" tout court.

[Ramon]

Anche se non c'entra niente, ne approfitto per esprimere tutto il mio disprezzo verso Striscia la Notizia; una trasmissione tanto insulsa quanto meschina in quanto basata sull'arma dello sciacallaggio sui tanti problemi che affliggono l'Italia.

Chi può arrogarsi il diritto di sedersi in poltrona ed emettere sentenze nei confronti di chicchessia?

Il TG satirico in realtà venne inventato molti anni fa da due geni della televisione che rispondevano ai nomi di Amurri e Verde; mi ricordo che le stoccate nei confronti dei politici erano piuttosto pesanti e senza pietà per nessuno.
Siccome però Amurri e Verde erano due persone intelligenti, ad un certo punto si resero conto che "il gioco è bello quando dura poco" e così posero fine al loro TG satirico che pure aveva ottenuto un successo enorme.

Ricci, essendo uno totalmente privo di scrupoli, si è impadronito di quell'idea e l'ha trasformata in una miniera d'oro grazie alla quale si è abbondantemente arricchito sino a diventare un vero e proprio intoccabile (politicamente parlando)!

Per capire che razza di individuo è Ricci, basti ricordare una vicenda vergognosa che coinvolse il noto comico sardo Lucio Salis il quale, negli anni 90 a Striscia la Notizia intepretava Peppa, la zia dell'allora Presidente della Repubblica Cossiga, mentre Presidente del Consiglio era Craxi; naturalmente, le battute nei confronti di Craxi e Cossiga si sprecavano ed erano pesantissime, con gli ascolti di Striscia che erano saliti sino a 16 milioni di telespettatori a serata!
Ad un certo punto Craxi prese il telefono, chiamò Berlusconi e gli ordinò di far cadere la testa di Ricci; siccome Ricci era un intoccabile, Berlusconi escogitò un espediente che consisteva nel far dire a Lucio Salis che, in realtà, Peppa era la zia del direttore di Repubblica Eugenio Scalfari e non del presidente della Repubblica. Naturalmente, Salis/zia Peppa avrebbe dovuto lanciare pesanti attacchi allo stesso Scalfari riducendosi a leggere vere e proprie veline scritte dall'entourage di Berlusconi.
Come Salis racconta in un suo libro, tra lo sconcerto generale Ricci si schierò totalmente con Berlusconi; a quel punto a Salis non restò altro che presentare una lettera di dimissioni per tuttelare la propria dignità.
Tra l'altro, Salis ricevette anche la solidarietà delle figlie di Ricci le quali, nonostante la giovane età, si erano perfettamente rese conto della gravità del comportamento del padre.

Questa vicenda è ampiamente documentata con tanto di lettere inviate da Salis al Parlamento italiano; ovviamente, quelle lettere hanno ricevuto solo generiche risposte di interessamento senza nessun ulteriore seguito.

P.S. Ma c'è ancora qualche ingenuo in giro convinto che Vanna Marchi & C. si facciano intimidire da Striscia la Notizia?

[merlin]

[Gateo]

Io invece ho dei dubbi sul telefono antiplagio, o meglio ho letto di dubbi sulla sua attivita'.
Tali dubbi erano sul sito www.antiniente.org ,sito attualmente scomparso ma disponibile nella cache di google
Ed e' strana la crociata anti-striscia del telefono antiplagio, perche' sembravano andare d'amore e d'accordo una volta, io ricordo che spesso a Striscia si faceva pubblicita' al telefono antiplagio.

L'idea che mi son fatto e' che alla fin fine ci sia sotto un semplice discorso di soldi, di fronte ai quali non c'e' ideale o iniziativa benefica che tenga, purtroppo.

[aldosolimena]

Mi viene da pensare che , se il giudice ha inflitto quella multa , non se la sarà del tutto inventata di sana pianta , qualche legge da applicare ci sarà pure . . ..... o no ?
Forse l'associazione anti-plagio ha commesso qualche improvvida leggerezza o errore .... ?
teneteci informati sul prosieguo della vicenda
Grazie

[brucola]

Ho sempre pensato che uno dei grimaldelli comunicativi per la diffusione del berlusconismo inteso come filosofia e cultura è stato Striscia la notizia. Come bene stigmatizza Tolardo la trasmissione è diventata il sostituto della giustizia, sopratutto senza che il pubblico capisse che la giustizia è e deve essere uguale per tutti, tutti i cittadini debbono avere le stesse possibilità di riscatto davanti alla giustizia amministrata in nome (con buona pace di castelli) del popolo italiano e non della qualità in termini di auditel della contesa. Berlusconi non è un grande comunicatore quando è lui a comunicare, checché ne dicano i suoi estimatori alla D'Alema; Berlusconi ha semplicemente dato la stura, con le sue televisoni, alle piu' antiche e meschine dinamiche popolari, anche perché non avrebbe potuto fare diversamente visto il suo fine (fare soldi con la Tv). Striscia la notizia è uno dei piu' esaustivi esempi di questo, poi è arrivata la De Filippi e prima ancora c'era Costanzo, due esempi di come il grigio di Arcore è diventato il poliedrico abbacinatore di folle, mettendo il proprio nome sulle prestazioni di un intero sistema televisivo fatto di inutili cialtroni di successo.

[{Mirko}]

Come, Telefono antiplagio dovrebbe combattere queste cose e registra un dominio:"striscialanotizia.net"? Ottimo esempio!

[abtony]

Io vorrei solo puntualizzare una cosa: con tutti i difetti ed i legittimi dubbi, Striscia ha comunque collezionato anche riconoscimenti da Polizia e Forze dell'ordine per aver contribuito a smascherare raggiri e truffe. Cosa ha collezionato il Telefono antiplagio nella sua lotta contro Striscia? E' indubbio che Striscia non possa essere considerata la Verità in assoluta, ma vorrei sapere che tipo di verità rappresenta chi si limita a dimostrare che il Gabibbo è una copia di un pupazzo americano? E se anche fosse, questo sminuirebbe il lavoro di Striscia?

[{roberto piras}]

sono d'accordo, striscia la notizia si è fatta la nomea di tv robin hood, mentre in realtà attacca solo quello che le fa comodo. Alcune inchieste sono buone, ma per la maggior parte sono inique. Come quelle contro le trasmissioni rai. Perché non usano lo stesso metro di giudizio con i vari grande fratello e amici oppure forum e via dicendo. per non parlare del tg4, dipinto quasi come qualcosa di folkloristico, mentre è una vergogna intollerabile per chi ama l'informazione libera. e lo stesso dicasi per i politici. è una bufala gigantesca. un lupo travestito da agnellino, come quasi tutta mediaset...

[Ramon]

Diciamo che, a parte le considerazioni di carattere politico, quando non ci si rende conto dei propri limiti, si arriva a perdere la testa sino a ritenere di poter diventare onnipotenti; questo è proprio ciò che è capitato a Ricci.

Ricci ha ormai accumulato un potere enorme grazie anche al fatto di avere le spalle ben coperte dal suo datore di lavoro; così facendo però Ricci non si è reso conto di essere diventato inesorabilmente parte integrante del sistema che lui dice di voler combattere.

Si può citare l'esempio emblematico della trasmissione Affari Tuoi di RAI1 (quella dei pacchi); quelli di Striscia continuano a mandare Tapiri a RAI1 con l'accusa di taroccamenti. Il fatto è però che Affari Tuoi è prodotta dalla Endemol che recentemente è stata acquisita da Mediaset!
Striscia ha mandato un ennesimo Tapiro anche dopo che Endemol è passata a Mediaset e tutto ciò dimostra la malafede di Ricci & C. i quali vogliono farci credere che il taroccamento è opera di Fabrizio del Noce (il quale, tra l'altro, è sul libro paga del datore di lavoro di Ricci).

Questo esempio che ho fatto è uno dei più banali; purtroppo, gli intrallazzi tra Striscia e il potere politico-affaristico sono ben più gravi.

[ili07]

io però con Abtony sono daccordo quando dice

[{Alex Visca}]

Ma che credibilità può avere un'associazione che come telefono Antiplagio è gestita da una sola persona e il cui numero di riferimento è il cellulare della persona stessa????

[Rozzemilio]

che c'entra il numero di cellulare? un numero fisso o magari un 899 avrebbe avuto maggiore credibilita'?