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Zeus News Ospite
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Inviato: 19 Apr 2007 00:37 Oggetto: Scrocchi la connessione? In galera |
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Commenti all'articolo Scrocchi la connessione? In galera
Singolari arresti in Worcestershire. Nel mirino della polizia, solo due innocui scrocconi di banda. E' l'inizio della repressione?
Attenzione agli scrocconi: sono in ogni angolo
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{xrevs} Ospite
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Inviato: 19 Apr 2007 10:45 Oggetto: Ma quei due sono i miei vicini di casa! |
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... o sbaglio? |
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alessandro.polo Dio maturo
Registrato: 17/02/07 19:08 Messaggi: 2043 Residenza: Al di sotto di Zeus Thor e Anubis
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Inviato: 19 Apr 2007 11:42 Oggetto: |
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mha! il mio router dista 50m dai vicini, e se un furbastro si scrocca la mia connessione lo becco di sicuro! |
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beppero Eroe
Registrato: 05/04/07 10:05 Messaggi: 71
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Inviato: 19 Apr 2007 12:26 Oggetto: |
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si è discusso più volte, sul web di questa questione e su come violi i diritti di proprietà privata o meno.
è complicata la faccenda, credo.
se si applicano i canoni valutativi standard in termini di proprietà privata la cosa risulta essere illegale, ma se la si analizza sotto altri aspetti protrebbe apparire legale o comunque priva di "dolo".
pensiamo però alla propria casa.
uno la chiude a chiave e la recinta perchè scemo non è però avrebbe tutto il diritto di mettere tende alle porte e segnare col gesso il confine pretendendo che nessun vi entri.
stessa cosa vale per una connessione wifi priva di protezione (chiavi o filtraggio IP), se non identificata come pubblica rimane implicito che è privata.
spero di non sbagliarmi ma oggi come oggi la cosa è un po' nebulosa. |
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filipporiccio Mortale adepto
Registrato: 29/03/06 10:11 Messaggi: 38
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Inviato: 20 Apr 2007 02:30 Oggetto: Mi sembra anche giusto! |
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Mi sembra ovvio che utilizzare abusivamente una connessione altrui sia illegale... esattamente come è illegale utilizzare le linee telefoniche altrui.
E' certo un reato non particolarmente grave, che appunto va punito con pene lievi.
L'ultimo periodo dell'articolo comunque mi sembra opinabile: non vedo la relazione di causa-effetto tra "una rete sociale..." e "ecco spiegata".
Perché se si vuole fare la rete sociale, si può farla senza utilizzare le connessioni altrui, no? E nessuno pensa di arrestare chi pratica la "condivisione spontanea", mi sembra. |
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liver Dio maturo
Registrato: 31/03/05 10:20 Messaggi: 1091 Residenza: Verona
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Inviato: 20 Apr 2007 09:35 Oggetto: Re: Mi sembra anche giusto! |
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filipporiccio ha scritto: | L'ultimo periodo dell'articolo comunque mi sembra opinabile: non vedo la relazione di causa-effetto tra "una rete sociale..." e "ecco spiegata".
Perché se si vuole fare la rete sociale, si può farla senza utilizzare le connessioni altrui, no? E nessuno pensa di arrestare chi pratica la "condivisione spontanea", mi sembra. |
Dipende. Se l'azione parte dalla denuncia dello "scroccato", hai ragione tu: ho ricevuto un danno (e un pericolo) da parte dello scroccone e ho chiamato i vigili, e questi hanno multato lo scroccone. Ineccepibile.
Ma se la denuncia è partita, come credo, dall'ISP, che nello scroccone ha visto un "lucro cessante", allora comincio a vederci del marcio. In questo caso anche chi volesse fare una rete sociale sarebbe bloccato.
Se poi, come temo, l'azione è partita direttamente dalla polizia (magari sulla base di una pressione esterna degli ISP), allora siamo proprio inguaiati. Converrai anche tu che è inutile per me dare vita a una rete sociale se poi i miei utenti vengono regolarmente ingabbiati. |
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beppero Eroe
Registrato: 05/04/07 10:05 Messaggi: 71
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Inviato: 20 Apr 2007 10:40 Oggetto: Re: Mi sembra anche giusto! |
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trattasi delle stesse limitazioni per cui il progetto FON non ha ad oggi ancora preso piede in italia, dove gli stessi ISP vietano, a livello contrattuale, la diffusione e distribuzione della propria banda, sia wired che wireless, anche a titolo gratuito.
dove vi sarebbe il gabbio più per gli utilizzatori, in questo caso autorizzati, che per i fornitori, cioè i titolari dell'abbonamento. |
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chemicalbit Dio maturo
Registrato: 01/04/05 18:59 Messaggi: 18597 Residenza: Milano
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Inviato: 20 Apr 2007 11:07 Oggetto: Per le truffe solo a querela di parte. Questo è più grave? |
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liver ha scritto: | Dipende. Se l'azione parte dalla denuncia dello "scroccato", hai ragione tu: ho ricevuto un danno (e un pericolo) da parte dello scroccone e ho chiamato i vigili, e questi hanno multato lo scroccone. Ineccepibile.
Ma se la denuncia è partita, come credo, dall'ISP, | Beh, ma dai liver.
Non lo vorrai mica paragonare ad una truffa (magari a danno di una vecchiett.. ehm anziana che ha appena ritirato la pensione "qeusti soldi non sono buoni, li dia tutti a me che glieli cambio, sono direttore di una banca") che è punibile solo a querela della "parte offesa".
Qui parlamo dicose ben più serie,
o no ...? Mi viene il dubbio ... |
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merlin Dio maturo
Registrato: 16/03/07 00:32 Messaggi: 2421 Residenza: Kingdom of Camelot
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Inviato: 22 Apr 2007 00:00 Oggetto: |
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beppero ha scritto: | si è discusso più volte, sul web di questa questione e su come violi i diritti di proprietà privata o meno.
è complicata la faccenda, credo.
se si applicano i canoni valutativi standard in termini di proprietà privata la cosa risulta essere illegale, ma se la si analizza sotto altri aspetti protrebbe apparire legale o comunque priva di "dolo".... |
Penso però che l'etere dovrebbe essere libero; o meglio, dato in concessione ai privati ma poi sorvegliato per evitare abusi (da parte dei concessionari piuttosto che dagli scrocconi). In definitiva, l'etere è di tutti ed è per questo che lo Stato ne rivendica giustamente la proprietà.
Oltretutto gl investimenti e i costi di gestione credo siano assai inferiori che nel caso della telefonia fissa o di un'emittente radioTV, per cui è corretto tutelare gli interessi del concessionario ma ai singoli dovrebbe essere consentito di fruire gratuitamente delle risorse naturali anche se ovviamente in modo non continuativo.
Faccio un esempio con le acque minerali: la commercializzazione è assegnata ai concessionari; se non sono concessionario non posso neppure vendere la minerale che sgorga nel mio fondo. Tuttavia né da concessionario né da privato posso impedire al passante di dissetarsi alla mia fonte, anche se ho speso per realizzare e mantenere un impianto o anche una semplice fontanella. |
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{pippolo} Ospite
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Inviato: 22 Apr 2007 01:16 Oggetto: |
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e' molto difficile farsi beccare, tranne se uno si scarica la posta, non vedo come potrebbero risalire a chi ha succhiato banda per navigare. |
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al_pacino Dio maturo
Registrato: 13/04/05 15:16 Messaggi: 1331 Residenza: Versilia
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Inviato: 25 Apr 2007 21:45 Oggetto: |
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perchè, i dati dell account di posta o di msn (come uso io davanti a una banca) rimangono nel router? nn ho capito.. |
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al_pacino Dio maturo
Registrato: 13/04/05 15:16 Messaggi: 1331 Residenza: Versilia
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Inviato: 25 Apr 2007 21:47 Oggetto: Re: Mi sembra anche giusto! |
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[quote="liver"] filipporiccio ha scritto: |
Ma se la denuncia è partita, come credo, dall'ISP, che nello scroccone ha visto un "lucro cessante", allora comincio a vederci del marcio. In questo caso anche chi volesse fare una rete sociale sarebbe bloccato. | situazione impossibile qua da noi (e in teoria dappertutto) ... quando mai Telecom controllerebbe i suoi utenti? si limita a fornire un quantitativo di banda che è sempre uguale, gli è già stato pagato, se poi 1 o 20 pc vi sono collegati, sono cavoli dell intestatario dell abbonamento adsl che subirà il rallentamento... |
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