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Zeus News
Ospite
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 Inviato: 01 Apr 2007 17:23 Oggetto: Cambio di tariffa, Wind ha ragione |
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Commenti all'articolo Cambio di tariffa, Wind ha ragione
Nonostante le migliaia di proteste degli utenti per il cambio d'ufficio della tariffa, tale procedura è perfettamente legale.
Paolo Landi
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chemicalbit
Dio maturo
Registrato: 01/04/05 18:59
Messaggi: 18597
Residenza: Milano
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| Inviato: 01 Apr 2007 17:38 Oggetto: |
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| Non è una clausola vessatoria e quindi -nel caso di contratti con consumatori- nulla? |
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{pippolo}
Ospite
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| Inviato: 01 Apr 2007 18:53 Oggetto: cambiare gestore ... |
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| Come al solito il lupo perde il pelo ma non il vizio. Gia' all'epoca abbassarono i minuti da 300 a 200, a chi aveva l'opzione noiwind, in totale dispregio del cliente. E allora cambiai, poi ci sono ricascato, adesso appena finisco il credito cambio di nuovo. Nonostante le loro promesse, "per sempre" ogni tanto motu proprio e senza avvisare il cliente, cambiano le carte in tavola, forse cosi si usa in egitto... |
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chemicalbit
Dio maturo
Registrato: 01/04/05 18:59
Messaggi: 18597
Residenza: Milano
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| Inviato: 01 Apr 2007 19:07 Oggetto: cambiare gestore, senza aspettare (nuove norme decr Bersani) |
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| {pippolo} ha scritto: | | poi ci sono ricascato, adesso appena finisco il credito cambio di nuovo. |
Con le nuove norme del decreto Bersani,
puoi anche non aspettare che ti finisca il credito.
Se ne parlava qui in Olimpo Informatico, in un'altra discussione. (se non la trovi, te la cerco) |
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Boston
Dio minore
Registrato: 12/07/05 18:49
Messaggi: 557
Residenza: L'isola che non c'è... vicino Roma
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| Inviato: 01 Apr 2007 21:32 Oggetto: Re: cambiare gestore, senza aspettare (nuove norme decr Bers |
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| chemicalbit ha scritto: | Con le nuove norme del decreto Bersani,
puoi anche non aspettare che ti finisca il credito.
Se ne parlava qui in Olimpo Informatico, in un'altra discussione. (se non la trovi, te la cerco) |
Anke io non appena finisco il credito cambio!
Credevi anke io di non perdere il credito chemicalbit ma... ad un centro tim mi hanno detto ke non è cosi.... 
Poi comunque sembra che in questo mese dovrebbero entrare ben due operaori virtuali mobili  |
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{utente anonimo}
Ospite
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| Inviato: 02 Apr 2007 01:04 Oggetto: Wind ha torto |
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Non so chi abbia torto o ragione, ma l'ADUC sostiene che Wind ha torto marcio e ha preparato una lettera di diffida da inviare a Wind.
| Citazione: | Spettabile Wind,
con la presente si contesta la rimodulazione del piano tariffario di telefonia mobile da Wind 10 a Wind 12, che mi avete notificato nei giorni passati. Le clausole del contratto che consentono questi aumenti da parte vostra sono vessatorie e quindi nulle.
Nello specifico:
1 ? nel contratto (artt. 2.4 e 3.3) sono vessatorie le clausole che prevedono modifiche contrattuali e di servizio. Il Codice al Consumo (d.l. 206/2005, articolo 33, comma 2, lettera m) individua come vessatorie quelle condizioni che consentono "al professionista di modificare unilateralmente le clausole del contratto, ovvero le caratteristiche del prodotto o del servizio da fornire, senza un giustificato motivo indicato nel contratto stesso". Giustificato motivo che non compare nel vostro contratto e neppure nel messaggio con cui me ne avete dato comunicazione.
2 - Il vostro comportamento determina a carico del consumatore un significativo squilibrio dei diritti e degli obblighi derivanti dal contratto (articolo 33, comma 1 del Codice del Consumo).
3 - L'art. 2.4 del contratto e' illegittimo perche' viola anche il Codice delle Comunicazioni elettroniche (dl 259/2003, articolo70 comma 4). Vi si legge: "WIND proporra' al Cliente eventuali modifiche del Contratto tramite comunicazione scritta nella fattura successiva o con altro mezzo". Questo presuppone che voi possiate modificare le condizioni generali (ed anche le tariffe), salvo comunicarlo uno o piu' mesi dopo in fattura: l'utente -anche recedendo senza penali- si troverebbe di fronte ad uno o piu' mesi di fatture maggiorate e gia' pagate. La legge, invece, dice che gli aumenti devono essere comunicati almeno un mese prima del loro avvio, si' da dare all'utente la possibilita' di recedervi.
Si intima
pertanto, di non procedere a questa rimodulazione, dandomene comunicazione entro e non oltre 15 gg dal ricevimento della presente raccomandata, con l'avviso che in difetto si adiranno le vie legali, onde ottenere quanto richiesto nonche' la rifusione del danno subito. |
(edit by rozz) |
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{lupopz}
Ospite
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| Inviato: 02 Apr 2007 11:13 Oggetto: |
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per gli illusi dell'aduc e non solo:
nessun contratto può impedire ad un fornitore di rivalersi su un cliente per deprezzamenti forzosi del proprio servizio, in quanto il contratto obbliga il cliente alla tariffa dovuta per quel servizio
con questo si spera che tacciano le grancasse governative sull'abolizione delle indennità di ricarica, provvedimento utile solo a buttare fumo negli occhi degli elettori e blindare un decreto vessatorio verso il mondo produttivo |
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chemicalbit
Dio maturo
Registrato: 01/04/05 18:59
Messaggi: 18597
Residenza: Milano
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| Inviato: 02 Apr 2007 11:29 Oggetto: Aumento -non deprezzamento- forzoso. No fumo negli occhi |
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| {lupopz} ha scritto: | per gli illusi dell'aduc e non solo:
nessun contratto può impedire ad un fornitore di rivalersi su un cliente per deprezzamenti forzosi del proprio servizio, in quanto il contratto obbliga il cliente alla tariffa dovuta per quel servizio |
Cioè?
Cos'è un "deprezzamento forzoso"?
Qui mi pare siamo di fronte ad un "appreazzamento (aumento) forzoso", in quanto il fornitore del servizio ne aumenta il prezzo forzatamente, senza conocrarlo e farlo acettare dai suoi attuali utenti.
Anzi, da quel poco che so di economia "formale", che c'entra il prezzo? Quello semmai è un costo ( = quantità di denaro che si deve pagare per avere un bene o un servizio) , forzatamente ben diverso dal valore reale.
| {lupopz} ha scritto: | | con questo si spera che tacciano le grancasse governative sull'abolizione delle indennità di ricarica, provvedimento utile solo a buttare fumo negli occhi degli elettori e blindare un decreto vessatorio verso il mondo produttivo |
Il decreto -per restare nel campo delel telecomunicazioni- ha vari vantaggi:
la non scadenza del credito
(chi usa poco il cellulare non è costretto più a ricaricare comunque, magari con talgi di ricarica piccoli, dove il costo di ricarica incideva tanto)
la possibilità di cambiare gestore anche prima di esaurire il credito
l'eliminazione della durata minima che veniva imposta da certi cotnratti (ad es. 1 anno minimo per ADSL flat)
E soprattutto i gestori ora sanno che non possono più fare quello che volgiono, imporre le tariffe che vogliono,fare il bello e il cattivo tempo.
Certo, possono cambiare le tariffe,
ma sono sotto l'attenzione di tutti, devono stare ben attenti. |
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Pier Luigi Tolardo
Semidio
Registrato: 09/04/05 14:17
Messaggi: 312
Residenza: Novara
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| Inviato: 02 Apr 2007 11:35 Oggetto: Ragioni e Torti |
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Chi dice che il decreto Bersani è vessatorio del mondo produttivo ha un'idea del mondo produttivo come vessatorio dei consumatori, cioè un'idea sbagliata.
Il decreto Bersani ha il merito di aver fermato l'inflazione facendo calare le tariffe telefoniche e di aver ripristinato la concorrenza: oggi c'è chi come Wind aumenta le tariffe per coprire il mancato guadagno dei costi di ricarica e chi non lo fa come gli altri e così il cliente può scegliere il gestore realmente più conveniente.
Quanto alla legalità: certo Wind può fare legalmente il cambio di tariffa e i consumatori non hanno molte possibilità di ricorrere ad un giudice per inadempienze contrattuali mentre hanno la possibilità di cambiare gestore, di far sentire la propria protesta a Wind e attraverso le associazioni dei consumatori ricorrere, collettivamente e non individualmente, all'Authority che per legge deve controllare che i gestori non aumentino le tariffe dopo il taglio dei costi di ricarica. |
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