Olimpo Informatico

[Zeus News]

Leggi l'articolo L'alternativa open source a Windows Recall
OpenRecall sostiene di mettere la privacy dell'utente al primo posto.


 
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Farzad.
 

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[{delfo}]

Meno male che esiste l'open source, ma penso che ormai il concetto non sia più realistico, se inteso come software controllabile e non come 'gratuito'.
I programmi sono sempre più complessi, numerosi e talvolta quasi sconosciuti perché magari operano a basso livello o in un contesto specialistico, e gli audit costano tempo e spesso denaro, oltre alla difficoltà di organizzarli.
Con i tempi che corrono, ho l'impressione che presto la faccenda diventerà un problema, e poi una emergenza, tanto per cambiare.

[zeross]

L'importanza di questo programma non risiede nella sua diffusione oppure nella sua efficacia ma nella sua mera esistenza.
Il semplice fatto di esistere e di rappresentare una minaccia, latente ma pur sempre reale costringe Microsoft a non oltrepassare quella linea rossa di appropriazione dei dati che invece potrebbe tranquillamente fare se non ci fosse nessuna alternativa.

[colemar]

@zeross
Francamente non credo che MS si preoccupi granché dell'esistenza di una alternativa open-source per Windows Recall.
Chi accetta di installare Windows Recall tipicamente non sa nemmeno che esiste Open Recall, e se lo sa non capisce la differenza.

[zeross]

@colemar
Eppure a ritirato recall, e non credo solo per le proteste di alcuni attivisti, bensì per motivi economici, se qualcosa non vale la spesa, meglio non farlo. Sono aziende di lucro se il lucro non c'è ma rischi di avere solo il danno meglio non fare niente.

[Gladiator]

@zeross

Non è che M$ ha solo temporaneamente ritirato la sua creatura per rivestirla di un pochino più di rispettabilità e credibilità in attesa di ripresentarla in un momento più opportuno e con qualche claim atto a gettare fumo negli occhi dei più creduloni e/o dei meno preparati?