Olimpo Informatico

[Zeus News]

Leggi l'articolo Chrome, la modalità in incognito non è in incognito



 

 

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[{eclissi}]

C'è qualcosa nella gente, un istinto gregario come le pecore, unito a una spasmodica ricerca della comodità e della sicurezza, che fa loro trascurare il meglio per appiattirsi sul comune, senza la comprensione che il prezzo da pagare è la libertà.
Non si vede solo nei browser, dove Chrome e Edge sono il peggio del peggio, ma anche nei cosiddetti social, nei programmi di posta, ecc.
Il principio della rana bollita funziona alla perfezione con le masse, ed è veramente un dispiacere vedere che chi si rende massa non lo capisce.

[{Sergio_C}]

Io penso che se qualcuno dichiara di proteggere la privacy e garantire l'anonimato ma di fatto non lo fà o lo fà solo parzialmente ne dovrebbe rispondere in modo pesante perchè anche questo comportamento è "reato".

[Zio_LoneWolf]

@Sergio_C:
Pur essendo pesantemente infastidito dall'avidita di dati personali che CHIUNQUE dimostra su Internet, direi che in generale bisognerebbe pure tornate a saper leggere e comprendere.

In questo caso particolare, NESSUNO - tantomeno Google, per carità - sta affermando di voler proteggere la privacy o l'anonimato.
Google dice solo che se non vuoi memorizzare le tue attività in Chrome, puoi usare la navigazione in incognito.
Chiaro, semplice, cristallino.
Nulla si dice sulla privacy e sull'anonimato della navigazione, solo sulla memorizzazione in locale.
Non ci vedo manco spazio per diverse interpretazioni.

Chi ci leggesse altro, per come la vedo io potrebbe essere in malafede, essere troppo frettoloso nel leggere o avere problemi di comprensione della lingua scritta...

@eclissi:
Concordo

[gqn77]

Firfefoz quando apri una finestra anonima

"Firefox cancella la cronologia di ricerca e navigazione quando vengono chiuse tutte le finestre anonime, ma questo non ti rende completamente anonimo."

[Gladiator]

Dalla guida di Google:

[zeross]

Resta il fatto che per anni Google abbia avuto messaggi promozionai, che ad una lettura rapida, risultano ambigui e fraintendibili, a meno di non studiarsi interamente le regole.

Se fossero stati messaggi chiari ed inoppugnabili, non avrebbero avuto la necessità legale di riformulare le frasi.

Diverso è il caso dello sprovveduto che ingenuamente pensava di scorrazzare sui siti a luci rosse sperando che nessuno al mondo lo sapesse

Su questi soggetti meglio stendere un velo pietoso