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Zeus News Ospite
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Inviato: 29 Ago 2022 10:05 Oggetto: Chi difende gli adulti? |
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Leggi l'articolo Chi difende gli adulti?
Cassandra Crossing/ Gli automatismi e il tecnocontrollo che portiamo anche in tasca sono pericolosi? In che modo? E cosa vuol dire in pratica “essere un falso positivo”?
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Homer S. Dio Kwisatz Haderach
Registrato: 24/12/21 09:59 Messaggi: 3305 Residenza: Non dove vorrei stare, ma dove altro vorrei adesso lo so.
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Inviato: 29 Ago 2022 11:16 Oggetto: |
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I miei .02 €: ben gli sta. Ed ecco perché:
Citazione: | Cosa avreste fatto nei loro panni? Avreste telefonato al medico. Il medico non c'era, e la segretaria, molto opportunamente, dopo essersi fatto spiegare il problema, ha suggerito di mandare una foto al dottore in modo che potesse anticipare la diagnosi. |
Ma stiamo scherzando? Un'estranea ti suggerisce di inviare per canali telematici foto estremamente intime di un bambino e tu non la mandi a quel paese?
Citazione: | Nel frattempo i genitori, che avevano affidato tutte le loro informazioni digitali a Google e solo a Google (madornale errore!), si sono trovati improvvisamente privati di tutta la loro vita digitale. |
Meno male che lo si ammette...
Citazione: | L'unica possibilità di cambiare qualcosa è in mano ai consumatori/elettori. Devono usare la stessa cura nella scelta dei cellulari e dei servizi internet che usano per fare la spesa al supermercato o per scegliere l'automobile. |
Sbagliato: bisogna usare la stessa che si usa per quando si divulgano i propri dati, perché è questo il problema. Non è il fare la spesa, è l'usare le tessere fedeltà che ci espone; non è comprare l'auto, è abilitarne ogni funzionalità telematica che ci espone.
Il punto vero e proprio comunque rimane un altro: i social networks non sono uno Stato di diritto, non è pensabile affidar loro lo stesso livello di accesso alla propria vita privata che, volenti o meno, dobbiamo concedere alle istituzioni. Nemmeno se si è "ingenui" come i genitori del caso in questione.
Che diamine, non stiamo parlando di qualcosa che esiste da tre mesi: al giorno d'oggi anche un barbagianni dovrebbe sapere che è meglio non mettersi in posa per Google Maps...
In soldoni: se si vuol denunciare l'onnipresente tecnocontrollo, non è il caso di farlo portando ad esempio proprio un episodio in cui la stupidità dei singoli regna sovrana. Giusto adirarsi quando ci provano a dispetto dei nostri sforzi, non semplifichiamogli il compito. |
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{utente anonimo} Ospite
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Inviato: 29 Ago 2022 17:19 Oggetto: |
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ricordiamo che la stessa cosa vale per Apple, che anzi poco tempo fa aveva cercato di introdurre una funzione di ricerca di foto pedo anche sui telefoni, cioè prima del salvataggio in cluod.
Ormai pedo is the new al-qaeda, cioè la scusa per spiarci. |
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{utente anonimo} Ospite
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Inviato: 29 Ago 2022 17:22 Oggetto: |
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dimenticavo, articolo salvato nei preferiti.
Tornerà utile quando si discuterà ancora di privacy ecc., sono argomenti ciclici. |
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jack.mauro Semidio
Registrato: 07/02/15 16:44 Messaggi: 477
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Inviato: 30 Ago 2022 00:57 Oggetto: |
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La cosa peggiore non è il controllo automatico di tutto ciò che passa online, richiesto dalla legge ed implementato dai big per pararsi il deretano, ma il fatto che, una volta riconosciuto il falso allarme dalla polizia, google abbia rifiutato di ripristinare account e dati.
L'errore nell'algoritmo ci sta, ma la perseveranza umana nell'errore no... |
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Homer S. Dio Kwisatz Haderach
Registrato: 24/12/21 09:59 Messaggi: 3305 Residenza: Non dove vorrei stare, ma dove altro vorrei adesso lo so.
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Inviato: 30 Ago 2022 07:14 Oggetto: |
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jack.mauro ha scritto: | La cosa peggiore [...] il fatto che, una volta riconosciuto il falso allarme dalla polizia, google abbia rifiutato di ripristinare account e dati. |
Perché dovrebbe essere la peggiore? Google è una compagnia privata, del proprio servizio fa quel che crede nel rispetto delle condizioni che ha imposto a chi ne ha sottoscritto l'uso. Se è previsto che possa farlo, lo fa: se avesse commesso un illecito, la famiglia in questione avrebbe potuto e dovuto farle causa.
Non capisco perché ci sia chi crede che usare un cloud gratuito ci ponga in diritto di rivendicare le stesse condizioni proposte ad uno commerciale. Per me il cloud è in sé una fesseria, ciò però non toglie che a caval donato... |
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zeross Moderatore Software e Programmazione
Registrato: 19/11/08 11:04 Messaggi: 6366 Residenza: Atlantica
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Inviato: 30 Ago 2022 14:59 Oggetto: |
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jack.mauro ha scritto: | La cosa peggiore non è il controllo automatico di tutto ciò che passa online, richiesto dalla legge ed implementato dai big per pararsi il deretano, ma il fatto che, una volta riconosciuto il falso allarme dalla polizia, google abbia rifiutato di ripristinare account e dati.
L'errore nell'algoritmo ci sta, ma la perseveranza umana nell'errore no... |
Non e perseveranza nell'errore, ma reato continuato di diffamazione.
Se google denuncia quelle persone per il reato di pedopornografia e chiude gli account per quella motivazione, e l'indagine di polizia dice che era una simulazione di reato ( quindi reato inesistente) e la societa Google persevera, sta compiendo un reato, ovvero la diffamazione, ed essendo un reato continuato, non si sta esaurendo.
Qual'è il problema che non ha permesso alla polizia di trascinare in centrale l'amministratore di google per dare spiegazioni? Parecchi:
Questi sono reati gestiti a livello statale quindi lo stato di newyork deve fare una rogatoria a quello della california (non ridete e cosi che funziona! ) e quindi sara l'autorità di polizia della contea a dover eseguire il mandato.
Autorità che in loco sono lo sceriffo e i suoi uomini, tutti a libro paga delle multinazionali.
Ovvio che la polizia di New York,avendo ricevuto copia integrale del cloud la dara alle due famiglie per evitare una denuncia a loro volta.
Poi la prossima denuncia di pedopornografia ricevuta da Google verrà valutata per quello che è, cioè una calunnia, un reato istantaneo che si commette quando mi comunichi una falsa notizia.
Homer S. che ha troppa fiducia nel sistema giuridico arcaico e per ricchi degli USA ha scritto: | ...Google è una compagnia privata, del proprio servizio fa quel che crede nel rispetto delle condizioni che ha imposto a chi ne ha sottoscritto l'uso. Se è previsto che possa farlo, lo fa: se avesse commesso un illecito, la famiglia in questione avrebbe potuto e dovuto farle causa. |
Google dispone di montagne di dollari, con cui può pagare vagonate di avvocati da scatenare cause legali contro le due famiglie, colpevoli di aver indotto l'innocente Google in errore, la polizia di non aver svolto velocemente il suo compito e se un procuratore distrettuale volesse indagare contro Google sarebbe tacciato di spendere il denaro pubblico per roba inutile.
Per i genitori, loro possono sporgere denuncia contro Google per i suoi reati, ma allo stesso modo anche Google farebbe querela contro o genitori per diffamazione chiedendo alcune centinaia di milioni di dollari di punitive damnages
Le povere famiglie e i lettori del NYT hanno imparato una dura lezione come aveva gia fatto il costa rica (Google aveva sbagliato le mappe e truppe nicaraguensi erano sconfinate dicendo che secondo Google quello era territorio loro) ovvero che la società Google è inaffidabile ed insicura, per affidare informazioni preziose ai loro sistemi.
Noi invece abbiamo imparato che i giornalisti italiani vengono accusati da molte parti di essere ignoranti, servili ed incapaci, ed ancora ssiamo in attesa di un segnale di riscossa da parte della categoria nostrana degli informatori con tesserino bordeaux che ristabilisca lo splendore e la dignita di un tempo. |
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Homer S. Dio Kwisatz Haderach
Registrato: 24/12/21 09:59 Messaggi: 3305 Residenza: Non dove vorrei stare, ma dove altro vorrei adesso lo so.
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Inviato: 30 Ago 2022 15:18 Oggetto: |
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zeross ha scritto: | Homer S., al di là di quel che pensa del sistema giuridico arcaico e per ricchi degli USA ha scritto: |
...anche che i genitori se la sono bellamente cercata sin dall'inizio facendo quel che han fatto, quindi a prescindere dalle loro seppur minuscole chances di riuscita in sede legale, possono solo rimproverare loro stessi nell'aver inizialmente confidato in Big G quanto e più che negli USA usando un cloud come fosse un'anagrafe o chissà cos'altro.
Umanamente può anche dispiacermi per la vicenda, ma non per loro come attori incoscienti della stessa. Se vendi la tua macchina al tizio che ti mette il cartoncino sul finestrino e poi scopri che ci hanno fatto rapine e cotillons a tuo nome, c***i tuoi, bello... |
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{remo} Ospite
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Inviato: 31 Ago 2022 08:43 Oggetto: |
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Ogni tanto qualcuno che racconta nero su bianco le cose come stanno.
Con tutto il rispetto per Zeusnews (che seguo da quando è nato, Cassandra compresa) l'unico rammarico è la scarso pubblico raggiunto dall'articolo, relativamente a quello dei quotidiani. |
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Gladiator Dio maturo
Registrato: 05/12/10 20:32 Messaggi: 12881 Residenza: Purtroppo o per fortuna Italia
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Inviato: 03 Set 2022 15:03 Oggetto: |
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Homer S. ha scritto: | I miei .02 €: ben gli sta. Ed ecco perché:
Citazione: | Cosa avreste fatto nei loro panni? Avreste telefonato al medico. Il medico non c'era, e la segretaria, molto opportunamente, dopo essersi fatto spiegare il problema, ha suggerito di mandare una foto al dottore in modo che potesse anticipare la diagnosi. |
Ma stiamo scherzando? Un'estranea ti suggerisce di inviare per canali telematici foto estremamente intime di un bambino e tu non la mandi a quel paese |
E se fosse stato il medico stesso a chiedere la foto perché impossibilitato ad occuparsi immediatamente del caso il tuo giudizio sarebbe il medesimo? |
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Homer S. Dio Kwisatz Haderach
Registrato: 24/12/21 09:59 Messaggi: 3305 Residenza: Non dove vorrei stare, ma dove altro vorrei adesso lo so.
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Inviato: 04 Set 2022 06:41 Oggetto: |
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Gladiator ha scritto: | E se fosse stato il medico stesso a chiedere la foto perché impossibilitato ad occuparsi immediatamente del caso il tuo giudizio sarebbe il medesimo? |
Certo che sì. Anzi, sarei stato più severo dato che più di tutti un medico dovrebbe conoscere l'importanza della privacy dei propri pazienti, c'è tutta un'etica al riguardo.
La telemedicina esiste ed è (pandemia incentivando) in crescita, ma con strumenti dedicati che contemplano anche certi aspetti come quanto sopra. Come non metterei su Instagram i miei dati bancari, non vorrei vedere certe immagini passare da un telefono. |
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Gladiator Dio maturo
Registrato: 05/12/10 20:32 Messaggi: 12881 Residenza: Purtroppo o per fortuna Italia
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Inviato: 09 Set 2022 16:20 Oggetto: |
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Posso capire ed essere anche d'accordo ma, a mio giudizio, la str... più grossa l'ha fatta Google, i genitori possono peccare di ingenuità o scarsa preparazione - non è molto giustificabile ma possibile - Google dovrebbe verificare con più accortezza prima di accusare qualcuno di pedo pornografia e, a maggior ragione, sistemare le cose dopo che gli inquirenti preposti hanno scagionato gli accusati. |
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zeross Moderatore Software e Programmazione
Registrato: 19/11/08 11:04 Messaggi: 6366 Residenza: Atlantica
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Inviato: 13 Set 2022 14:58 Oggetto: |
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No Gladiator, Google non ha fatto una stron2ata, ha commesso, mediante i suoi dipendenti un o più reati penali!
Se sapevano che erano innocenti ha compiuto il reato di Callunnia e diffamazione; se invece credevano veramente a quello che hanno scritto, allora hanno compiuto il reato di simulazione.
In ogni caso negli stati unti non c'è la prescrizione ma non c'è nemmeno l'obbligo della azione penale da parte del General Attorney.
Dovrebbero essere le famiglie a fare azione penale, nello stato dove risiede Google, ovvero la California.
Ed i costi sono feroci.
Le famiglie si erano consultate con i legali, perché quando la polizia è andata a casa loro avevano dichiarazioni giurate da parte di medici ed infermiere, fatte preparare dagli avvocati.
Difronte a questi documenti anche il più stupido sceriffo alla Rosco P. Coltrane si sarebbe fermato, perché commettere un errore ti espone a tua volta ad azioni penali di rivalsa.
Caso differente con Google: i supermultifantastiliardari, possono assumere legioni di avvocati tali da rovinarti negli USA.
Mia opinione che gli avvocati delle famiglie abbiano delineato uno scenario impossibile da vincere, cercando una via per minimizzare il danno, collaborando con la polizia che ha la copia digitale degli arichivi per farsi restituire il tutto. |
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Gladiator Dio maturo
Registrato: 05/12/10 20:32 Messaggi: 12881 Residenza: Purtroppo o per fortuna Italia
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Inviato: 17 Set 2022 10:49 Oggetto: |
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@zeross
Sì, certo, non mi sono espresso correttamente, non è una stronza ma un reato che, purtroppo, in un paese dove i soldi fanno vincere o perdere le cause più che in altri paesi, resterà impunito per le ragioni da te espresse. |
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zeross Moderatore Software e Programmazione
Registrato: 19/11/08 11:04 Messaggi: 6366 Residenza: Atlantica
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Inviato: 17 Set 2022 14:09 Oggetto: |
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Ma non è solo il reato, E anche una stronza nel voler pervicacemente pretendere di avere ragione..... |
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Gladiator Dio maturo
Registrato: 05/12/10 20:32 Messaggi: 12881 Residenza: Purtroppo o per fortuna Italia
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Inviato: 17 Set 2022 14:16 Oggetto: |
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In quel caso direi sia pure reiterazione del reato... |
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