Indice del forum Olimpo Informatico
I Forum di Zeus News
Leggi la newsletter gratuita - Attiva il Menu compatto
 
 FAQFAQ   CercaCerca   Lista utentiLista utenti   GruppiGruppi   RegistratiRegistrati 
 ProfiloProfilo   Messaggi privatiMessaggi privati   Log inLog in 

    Newsletter RSS Facebook Twitter Contatti Ricerca
Recupero IVA: oltre il 50% non viene rivendicata
Nuovo argomento   Rispondi    Indice del forum -> Sopravvivere alla new economy
Precedente :: Successivo  
Autore Messaggio
Zeus News
Ospite





MessaggioInviato: 17 Mar 2021 20:30    Oggetto: Recupero IVA: oltre il 50% non viene rivendicata Rispondi citando

Leggi l'articolo Recupero IVA: oltre il 50% non viene rivendicata
La causa principale sono i processi troppo complessi.


 

 

Segnala un refuso
Top
jack.mauro
Semidio
Semidio


Registrato: 07/02/15 16:44
Messaggi: 465

MessaggioInviato: 17 Mar 2021 22:39    Oggetto: Rispondi citando

Ammetto la mia ignoranza in materia di IVA, ma no ho capito una sola parola di questo articolo.........

Probabilmente si sentono così i clienti mentre spiego loro come installare e configurare qualche programma senza prendere virus.....
Top
Profilo Invia messaggio privato
{diego}
Ospite





MessaggioInviato: 18 Mar 2021 16:05    Oggetto: Rispondi citando

L'Iva è una tassa iniqua che si aggiunge al 50/60 percento che già paghiamo come imposte indirette, che si sommano alle tasse che paghiamo come imposte dirette.
La scusa è che la pagano solo gli utenti finali, mentre per le aziende non è un costo; già, ma siamo tutti utenti finali di qualcun'altro, anche quando lavoriamo in un'azienda (e dove sennò?).
Nella vicina e ricchissima Svizzera l'Iva è del 7,5 percento, mentre nella poverissima italia l'Iva è del 22 percento con minacce di rialzo.
Iniquità nell'iniquità.
Ma la ciliegina sulla torta dell'iniquità è che siamo noi cittadini a dover chiedere rimborsi, esclusioni ecc. ad un apparato burocratico che succhia una percentuale enorme del Pil senza dare in cambio servizi degni di questo nome, e che sa già tutto di noi.
Top
Paolosalva
Semidio
Semidio


Registrato: 16/12/17 15:32
Messaggi: 266
Residenza: Italia

MessaggioInviato: 18 Mar 2021 20:35    Oggetto: Rispondi citando

jack.mauro ha scritto:
Ammetto la mia ignoranza in materia di IVA, ma no ho capito una sola parola di questo articolo.........

Probabilmente si sentono così i clienti mentre spiego loro come installare e configurare qualche programma senza prendere virus.....

Pure io non ho capito assolutamente nulla.
Top
Profilo Invia messaggio privato
gqn77
Eroe in grazia degli dei
Eroe in grazia degli dei


Registrato: 05/07/05 23:35
Messaggi: 161

MessaggioInviato: 19 Mar 2021 10:14    Oggetto: Rispondi citando

{diego} ha scritto:
L'Iva è una tassa iniqua che si aggiunge al 50/60 percento che già paghiamo come imposte indirette, che si sommano alle tasse che paghiamo come imposte dirette.
La scusa è che la pagano solo gli utenti finali, mentre per le aziende non è un costo; già, ma siamo tutti utenti finali di qualcun'altro, anche quando lavoriamo in un'azienda (e dove sennò?).
Nella vicina e ricchissima Svizzera l'Iva è del 7,5 percento, mentre nella poverissima italia l'Iva è del 22 percento con minacce di rialzo.
Iniquità nell'iniquità.
Ma la ciliegina sulla torta dell'iniquità è che siamo noi cittadini a dover chiedere rimborsi, esclusioni ecc. ad un apparato burocratico che succhia una percentuale enorme del Pil senza dare in cambio servizi degni di questo nome, e che sa già tutto di noi.


Eccerto. prendiamo ad esempio un paese extracomunitario paradiso fiscale dove l'assicurazione sanitaria è obbligatoria. L'italia è in media europea come iva e più bassa di molti paesi che citiamo spesso come "evoluti".
Top
Profilo Invia messaggio privato
SverX
Supervisor Macchinisti
Supervisor Macchinisti


Registrato: 25/03/02 11:16
Messaggi: 11558
Residenza: Tokelau

MessaggioInviato: 19 Mar 2021 13:59    Oggetto: Rispondi citando

e chiaro, quando si parla di tasse mica nessuno vuole fare i paragoni con la Svezia, tutti con la Svizzera Laughing Laughing
Top
Profilo Invia messaggio privato HomePage
{diego}
Ospite





MessaggioInviato: 19 Mar 2021 15:38    Oggetto: Rispondi citando

Capisco che le risposte possano essere critiche, e difendere una tassa che contribuisce a rendere poco competitive le aziende italiane possa a qualcuno sembrare giusto, ma confrontare l'italia con la Svezia...
Dai, che senso ha?
In quanto alla Svizzera, essa ha tasse inferiori alle nostre, Iva inferiore alla nostra e qualità dei servizi di gran lunga superiore alla nostra; proporzionalmente alle tasse pagate, la Svizzera è anche superiore alla Svezia.
L'italia, beh, è ritornata ad essere quello che era: una espressione geografica, in una europa che nello scacchiere internazionale conta proprio poco.
Top
zero
Dio maturo
Dio maturo


Registrato: 22/03/08 17:34
Messaggi: 1935

MessaggioInviato: 20 Mar 2021 09:56    Oggetto: Rispondi citando

Citazione:
una tassa che contribuisce a rendere poco competitive le aziende italiane

Per le aziende l'iva NON e' un costo (e neppure un ricavo).
Le aziende incassano l'iva per conto dello stato, e versano allo stato la differenza tra l'iva incassata (quando vendono) e l'iva pagata (quando acquistano).

Pero' molte considerano il totale (imponibile + iva) che incassano quando vendono, come fosse un ricavo. Sono soldi che "entrano" nelle casse, ma sono soldi incassati per conto dello stato.

L'IVA e' una tassa che colpisce esclusivamente i consumatori.
Top
Profilo Invia messaggio privato
Paolosalva
Semidio
Semidio


Registrato: 16/12/17 15:32
Messaggi: 266
Residenza: Italia

MessaggioInviato: 20 Mar 2021 12:13    Oggetto: Rispondi citando

IVA è l'acronimo di "imposta sul valore aggiunto".
Non è vero che, per l'azienda, non sia ne un costo ne un guadagno, è un costo, è un'imposta da versare, che richiede l'ausilio di un commercialista, che è un costo.
Ogni azienda versa la sua parte di IVA, che è quella sul ricarico che aggiunge al prezzo.
Facciamo un esempio con iva al 10% per semplificare.
Il grossista acquista merce in fabbrica per 100 + iva = 110 euro
la vende al dettagliante a 200 +iva =220
il dettagliante la vende al cliente privato a 400 + iva= 440 euro
Al momento di versare l'iva
il grossista ha incassato 20 euro di iva dal dettagliante, ma ne ha pagati 10 alla fabbrica, dunque deve versare allo Stato solo la differenza, cioè 10 euro, che è esattamente il 10% del valore che egli ha aggiunto al prezzo della merce (pagato 100 e rivenduto a 200).
Il dettagliante ha incassato 40 euro di iva, ma ne ha già pagati 20 al grossista, per cui verserà allo Stato solo 20 euro, che è il 10% del valore che ha aggiunto al prezzo della merce.
Solo il cliente finale, il privato cittadino, paga l'iva veramente.
C'è anche la possibilità che un'azienda abbia pagato più iva di quella incassata, prendiamo il dettagliante ad esempio, se ha acquistato un arredo nuovo per in negozio pagandolo 1000 euro + iva= 1100, al momento di versare l'iva (ogni mese o ogni trimestre) avrà incassato 40 euro di iva dal cliente finale, ma ne avrà pagati 20 al dettagliante e 100 al fornitore dell'arredo, dunque andrà a credito di iva per (100+20)-40=80 euro, che non è un guadagno, quegli 80 euro li ha già pagati a soggetti che li verseranno allo Stato.
Top
Profilo Invia messaggio privato
Gladiator
Dio maturo
Dio maturo


Registrato: 05/12/10 20:32
Messaggi: 12755
Residenza: Purtroppo o per fortuna Italia

MessaggioInviato: 21 Mar 2021 14:55    Oggetto: Rispondi

{diego} ha scritto:
Capisco che le risposte possano essere critiche, e difendere una tassa che contribuisce a rendere poco competitive le aziende italiane possa a qualcuno sembrare giusto, ma confrontare l'italia con la Svezia...
Dai, che senso ha?
In quanto alla Svizzera, essa ha tasse inferiori alle nostre, Iva inferiore alla nostra e qualità dei servizi di gran lunga superiore alla nostra; proporzionalmente alle tasse pagate, la Svizzera è anche superiore alla Svezia.
L'italia, beh, è ritornata ad essere quello che era: una espressione geografica, in una europa che nello scacchiere internazionale conta proprio poco.

Già, peccato che la Svizzera sia un paradiso fiscale dove confluiscono i soldi di molti cittadini europei e, ovviamente, italiani - e non solo - che le permettono di mantenere un tenore di benessere per i prorpi cittadi ni di serie A, ben superiore a quello che si potrebbero permettere in base alle loro semplici risorse e possibilità.

Non a caso non sono mai entrati nella UE...
Top
Profilo Invia messaggio privato
Mostra prima i messaggi di:   
Nuovo argomento   Rispondi    Indice del forum -> Sopravvivere alla new economy Tutti i fusi orari sono GMT + 1 ora
Pagina 1 di 1

 
Vai a:  
Non puoi inserire nuovi argomenti
Non puoi rispondere a nessun argomento
Non puoi modificare i tuoi messaggi
Non puoi cancellare i tuoi messaggi
Non puoi votare nei sondaggi