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* Le mani su Internet2
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Autore Messaggio
Zeus News
Ospite





MessaggioInviato: 13 Set 2005 23:00    Oggetto: * Le mani su Internet2 Rispondi citando

Commenti all'articolo Le mani su Internet2
La rete del futuro è già stata ipotecata dai potenti di oggi. L'uomo interconnesso sarà meno libero?
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Ospite






MessaggioInviato: 15 Set 2005 11:03    Oggetto: Ma cosa possiamo fare per opporci? Rispondi citando

Perché se la internet del futuro è quella di RIAA, MPAA, BSA, TCPA, ecc. allora NO GRAZIE! Ma come si può rinunciare a Internet oggi? Come faremo a tenerci la Internet 1?
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Ignazio
Ospite





MessaggioInviato: 15 Set 2005 11:24    Oggetto: Ma quanto è possibile bloccare dei dati? Rispondi citando

Supponendo che in questi nuovi protocolli siano integrati sistemi per verificare i diritti e/o limitare la copia di file audio/video, è possibile impedire che io trasmetta una sequenza di byte qualunque (che solo il destinatario sa essere l'ultimo CD di MeStesso o chissà chi)? Perchè, anche analizzando il contenuto di uno specifico file (ad esempio cercando i blocchi RIFF in un file wave, o equivalente), non credo sia possibile impedire una trasmissione criptata con PGP, per esempio...
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lucha
Ospite





MessaggioInviato: 15 Set 2005 12:27    Oggetto: Re: Ma quanto è possibilie bloccare dei dati? Rispondi citando

Si, in teoria le trasmissioni possono essere criptate, ma se il pc che stai usando tu non te lo permette sempre grazie ai DRM come pensi di fare?

Certo, all'inizio nessuno accuserà nessun danno, ci sarà sempre la vecchia versione di Internet in giro...ma quando tutte le versioni di Windows gireranno solo con i DRM molti (in particolare le masse) si orienterano ai pc "sicuri" con i DRM, utilizzeranno Internet2 e pian piano verrà smatellato il sistema che conosciamo adesso.....

.....certo, molto Orwelliana come visione, ma "la paranoia non è mai abbastanza"!
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Ignazio
Ospite





MessaggioInviato: 15 Set 2005 13:03    Oggetto: Re: Ma quanto è possibilie bloccare dei dati? Rispondi citando

bè, se il pc non me lo consente, basta trovare un modo per imbrogliarlo... e il modo estremo è cambiare pc ;-). Scherzi a parte, ovvio che per molti sarà impossibile aggirare le protezioni (il caso del ragionier Cagazza, intendo...), ma qui il problema è solo che pagheranno qualcuno per fare il servizio, esattamente come si faceva un po' di tempo fa per le false schede per i decoder della pay TV... A mio parere, il problema è che queste pseudomisure di protezione aprono mercato per l'illegalità seria (distinta dall'illegalità del ragazzino che si scarica gli mp3 perchè la paghetta che gli danno i suoi basta solo per comprare un topolino al mese - ma questa è un'altra storia).
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Ospite






MessaggioInviato: 15 Set 2005 13:44    Oggetto: Internet2 è un consorzio senza scopo di lucro ? Rispondi citando

Viste le dichiarazioni ufficiali mi pare che presagiscono un chiaro scopo di lucro, anche se di là da venire.
Per l'ennesima volta chi detiene il potere economico detterà le regole che gli permetteranno di arricchirsi alle spalle della gente comune, alla faccia della libera circolazione delle idee e della cultura ... c'è da chiedersi se questo progetto soppianterà totalmente la rete attuale o se diventerà la rete per ricchi e facoltosi navigatori ... se così fosse dubito che l'esiguo numero dei frequentatori possa supportare il ritorno commerciale auspicato dagli investitori ...
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Ospite






MessaggioInviato: 15 Set 2005 15:39    Oggetto: Rispondi citando

internet e i computers non sono più appannaggio di una cerchia ristretta di sfigatissimi nerds, e nemmeno uno strumento utilizzato da noiosi contabili e acide segretarie: è diventato la porta principale dell'entertainmente e del commercio (elettronico) e come tale si presta all'arcinota truppa di politici e iene speculatrici (c'è differenza tra i due?) ed è solo questione di tempo prima che inizino a gozzovigliare con la rete
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Ospite






MessaggioInviato: 15 Set 2005 17:16    Oggetto: BSDA Rispondi citando

Basta Smettere Di Acquistare
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Francesco
Ospite





MessaggioInviato: 16 Set 2005 17:22    Oggetto: Rispondi citando

Stiamo arrivando all'inverosimile!
Ovvio..basta smettere di acquistare!!!
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Fuvio Paganardi
Ospite





MessaggioInviato: 29 Set 2005 21:40    Oggetto: Di chi è la rete? Mia? Tua? Nostra? Rispondi citando

..."Chi spera nella rete come svolta economica democratica inizi a tremare."

Non tremo, perchè non ho mai avuto una tale ingiustificata speranza! Mi è del tutto evidente che la rete è una cosa di qualcuno, mentre i nostri apparecchi che vi si collegano (al provider piacendo) sono un'altra. Io sono padrone del mio pc con le mie cose dentro, ma un altro è padrone della rete che mi serve (a lui piacendo, e pagando pedaggio) a farvi viaggiare i miei bit. Pertanto, sono consapevole che anche il presente commento sarà reso visibile nello spazio in cui sarà letto solo se, nei prossimi secondi, il mio fornitore di connessione flat funzionerà ancora (ha funzionato continuamente e benissimo negli ultimi mesi, ma ciò non significa necessariamente che debba farlo anche nei prossimi dieci secondi) e/o non deciderà di revocarmi in qualche modo e per qualche suo motivo a me ignoto il diritto di transitare sulle SUE reti con i miei bit, prima che io faccia in tempo a cliccare sul bottone 'Commenta!'
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maroc
Semidio
Semidio


Registrato: 29/03/05 21:22
Messaggi: 213

MessaggioInviato: 05 Ott 2005 15:54    Oggetto: Rispondi

tempo fa lessi che l'america avrebe costruito un vantaggio competitivo forte sulle velocità di internet2, come fece con internet1 attuale quando i pc non erano ancora diffusi.

aziende e università avevano la loro megalan che ora è intasatissima e la rivogliono indietro.
internet2 già funziona collegando a gigabit/sec. 100 università americane e grandi aziende.
si prevede che su di essa passerà per i satelliti tutta la difesa militare, compresi scudo spaziale e armi nucleari.ovvio che i protocolli di rete saranno più robusti e sicuri del tcp/ip attuale.
livelli di sicurezza alti appesantiscono il arico di reti e computer, per cui serviranno potenzee larghezza di banda ben più alti di quelli attuali.
quella sicurezza su un 56 k è impensabile
cmq anche con pc drm, nulla potrà impedire la produzione di harware open source, che giri con i linux attuali
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