Precedente :: Successivo |
Autore |
Messaggio |
Casper71 Eroe
Registrato: 26/09/11 10:16 Messaggi: 59
|
Inviato: 05 Dic 2019 16:10 Oggetto: |
|
|
Citazione: | Io penso che alla fine poi, a pochi interesserebbe veramente. Anche se le aziende si dimostrassero favorevoli a mantenere certi 'standard', se poi questi prodotti risulterebbero molto più costosi, o non un status symbol.
Riguardo ai dipendenti dovrebbero dare i loro contributi in forma anonima.
Utili potrebbero essere le recensioni dei clienti, in modo da capire se il cliente finale è comunque soddisfatto. |
Appunto, se riuscissero a rendere la "certificazione" di moda, sicuramente questa avrebbe un seguito, indistintamente dal fatto che le persone credano o meno nella filiera etica che l'app si propone di certificare. Molto alto il rischio che tale certificazione comporti un aumento dei costi, reali o di immagine.
L'app non sembra prevedere l'anonimato del denunciante (si parla pure di apposita postazione in azienda), ma in ogni caso il dipendente tende a salvaguardare in primis il suo posto di lavoro: denunciando una situazione irregolare la sua azienda rischierebbe di perdere la commessa con conseguente diminuzione dell'organico.
Citazione: | Io ho inteso che secondo etabeta gli sviluppatori dell'app dovrebbero interessarsi a qualcos'altro, che secondo lui è più importante, o urge essere fatto prima. |
Non me ne volere ma questa mi sembra molto tirata per i capelli, visti i commenti successivi di etabeta
Chiudo qui il discorso anche se ci sarebbe ancora molto da discutere... |
|
Top |
|
|
Gladiator Dio maturo
Registrato: 05/12/10 20:32 Messaggi: 12755 Residenza: Purtroppo o per fortuna Italia
|
Inviato: 14 Dic 2019 15:08 Oggetto: |
|
|
Maary79 ha scritto: | Casper71 ha scritto: | Concordo con te, nutrendo però forti dubbi sulla capacità di controllo delle informazioni riportate: onestamente fatico a pensare a un dipendente che, in caso di mancata veridicità, denunci la propria azienda o un fornitore/cliente della stessa. Mi viene in mente un recente fatto di cronaca, relativamente a un fornitore storico di accessori per i brand del lusso, trovato con 57 lavoratori in nero e sottopagati (link).
L'ideatore dell'app è svedese: forse sarà solo un luogo comune ma notoriamente gli abitanti dei paesi nord europei sono molto più attenti a certi argomenti, più rispettosi delle regole e poco inclini a sfruttare/ingannare il prossimo. In paesi come il nostro, senza voler far di tutta l'erba un fascio, si è più propensi a guardare il prezzo e l'effetto status symbol dell'oggetto che si desidera acquistare. Se PaperTale riuscirà a proporsi come movimento "cool", con l'appoggio degli "influencer" di turno, allora potrà avere successo, IMHO.
|
Io penso che alla fine poi, a pochi interesserebbe veramente. Anche se le aziende si dimostrassero favorevoli a mantenere certi 'standard', se poi questi prodotti risulterebbero molto più costosi, o non un status symbol.
Riguardo ai dipendenti dovrebbero dare i loro contributi in forma anonima.
Utili potrebbero essere le recensioni dei clienti, in modo da capire se il cliente finale è comunque soddisfatto. |
Direi che, visto l'esito della campagna di crowfunding - non è stato raggiunto neppure il 5% della cifra target - la cosa interessa veramente a ben poche persone, non saprei se per mancanza di "influencer" o per altre ragioni ma direi che l'iniziativa, così come è stata presentata, si è risolta con un buco nell'acqua. |
|
Top |
|
|
|
|
Non puoi inserire nuovi argomenti Non puoi rispondere a nessun argomento Non puoi modificare i tuoi messaggi Non puoi cancellare i tuoi messaggi Non puoi votare nei sondaggi
|
|