Olimpo Informatico

[Bizio]

Ciao a tutti. Sto acquistando un appartamento in costruzione. Quello che vorrei sapere e' se esiste una particolare cablatura, magari migliore di quella che passano normalmente le imprese di costruzione, migliori prese, migliori centraline, etc. Insomma, visto che ci sono vorrei creare una rete dati perfetta anche per le alte velocita'. Poi, visto che mi interessa solo un contratto solo dati (niente telefono), vorrei sapere se esiste qualche compagnia al posto di telecom. Grazie a tutti.

[vathek]

Sicuramente Aruba ti offre internet senza telefono, e ce ne sono un altro paio che ora non ricordo... ma dipendono tutte dall'ultimo miglio di Telecom, quindi se comunque fregato...
Per quanto riguarda la cablatura è meglio che ti informi prima. Io anche sto andando in una zona dove non c'è nemmeno Alice di telecom e mi sà che sono fregato.... o convinci tutto il tuo quartiere ad abbonarsi a fastweb e fate una richiesta di allaccio collettiva, oppure la vedo brutta....

[Bizio]

no, no, ma io intendevo cablatura interna, dell'appartamento

[kimer[a]]

qui trovi tutto quello che ti serve per quanto riguarda il contratto adsl offerte adsl

[Boston]

bè....

io ho da poco scollegato telecom e fatto un contratto voip con solo linea dati...

la modifica che ho dovuto effettuare è che....

piu di due telefoni su una linea non vengono supportati....

[marduk]

[wandal]

Concordo con Marduk:

[emmezeta]

Salve a tutti (è il mio primo messaggio).

Volevo solo aggiungere qualche suggerimento a quelli già presenti.

Il cablaggio residenziale negli edifici civili è un argomento abbastanza "caldo" per quanto riguarda l'installazione elettrica.
In ambito CEI (comitato elettrotecnico italiano) se ne occupa il comitato tecnico 306, che ha preparato una guida proprio su questo argomento (306-2); puoi usare questo riferimento nei confronti dell'installatore o dell'impresa di costruzioni, ma tieni presente che le guide CEI hanno prezzi stratosferici.

Trovi comunque estratti e guide varie nei siti dei costruttori di apparecchi elettrici; io di seguito ti segnalo una guida della BTicino che contiene indicazioni utili, ma le stesse cose le puoi fare con materiale di qualsiasi costruttore (Vimar, Gewiss, etc.).

qui oppure qui.

Spero di essere stato utile.

[holifay]

[Emmett Brown]

Benvenuto Bizio, ti leggo solo ora.

Il mio consiglio è: centralizza tutto.

Devi individuare, nella casa, un 'locale tecnico' che tanto per intenderci dovrebbe avere almeno la larghezza di un'anta di armadio (55-60 cm almeno, è il minimo per metterci le mani, meglio sarebbe la larghezza della classica porta da 80-90cm netti), la profondità massima possibile, diciamo come minimo una ventina di cm ma quaranta è meglio, ed un'altezza massima possibile (questo di solito è meno problematico). In questa sede troverano posto il quadro elettrico, l'arrivo della linea telefonica e/o fibra, l'arrivo del cavo tv, del citofono, di campanelli e telecamere esterne, dei collegamenti alle parti dell'antifurto, insomma di tutto. Importantissimo: il luogo deve essere aperto verso l'appartamento o ventilato, l'aria deve poter fluire entrando dal basso ed uscendo dall'alto, altrimenti ogni apparecchio ivi contenuto, quadro elettrico compreso, funzionerà male e durerà poco.

Da questo luogo ovviamente partiranno tutti i collegamenti verso le postazioni di lavoro, le prese telefoniche, i sensori dell'antifurto, le prese tv, etc etc oltre ovviamente a tutto quanto concerne l'impianto elettrico. Pertanto, nella parte bassa di questo luogo vi saranno una o più scatole di derivazione, enormi, a tutta larghezza, e ben profonde, per i tanti tubi occorrenti, una buona metà dei quali saranno di scorta.

Non è necessario che i tubi siano 'enormi', l'importante è che siano 'tanti'; il normale tubo da 20mm si posa bene, va benissimo ma ad ogni punto presa ne dovranno arrivare almeno due. Uno lo usi e l'altro, di sicurezza, lo lasci per il momento vuoto; ciò vale anche per l'impianto elettrico. Ci sta più roba, e si infila meglio, in due tubi da 20 che in uno da 25. ESIGI che si tratti di tubo NERO, quello di tipo 'pesante'; quello grigio più leggero è tenero in superficie, si presta a curve più strette e risulta molto più difficile l'infilaggio dei cavi. Costa meno. Del resto, non è nemmeno 'a norme' per la posa a pavimento; si usa solo per qualche breve tratto a parete.

Nel 'luogo tecnico' ovviamente troveranno posto tutte quelle porcherie tecnologiche che sempre sparse in giro deturpano ogni appartamento: il quadro elettrico, eventuali apparecchi per la distribuzione dei segnali tv, la presa telefonica principale e l'eventuale centralino interno, il modem isdn o l'hag che sia, il router della rete interna, l'access point wireless, la centralina dell'antifurto, il videoregistratore per la sorveglianza tvcc ed il relativo monitor, l'eventuale 'borchia isdn' di telecom... E certo mi sto dimenticando qualcosa.... Vedi che lo spazio non basta mai per queste cose, e sono tutte cose che per giunta producono calore e chiedono spazio attorno, spazio che è necessario anche per i cavi che a mazzi vi arrivano e vanno 'girati' opportunamente... ESAGERA!

Esagera anche con la grandezza delle scatole di derivazione, che da vuote, quando le muri, devono sembrare delle specie di valigie vuote assurdamente grandi (mezzo metro di larghezza per venti cm di altezza sembra ridicolo, ma poi le si riempie!).

Le famose 'norme' dicono anche un sacco di balle che all'atto pratico sono inutili e ricalcano il buon senso comune, ma dicono una cosa basilare e sempre disattesa: l'impianto deve essere sfilabile (cioè devi poter muovere i cavi con due dita avanti e indietro nei tubi una volta posati); le scatole di derivazione ed i tubi non vanno riempiti oltre il 70% della capacità.

Non riesco ad essere più conciso di così...

Ciao!