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Come uscirà l'Italia da questa crisi economica? |
Ma perche c'è crisi? |
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La svolta è dietro l'angolo |
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Bene, ma durerà ancora a lungo |
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Non ne uscirà più, il processo è irreversibile |
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Fatti i c++ tuoi |
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Voti Totali : 23 |
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Autore |
Messaggio |
Lorenzo Eroe in grazia degli dei
Registrato: 25/08/05 11:53 Messaggi: 105
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Inviato: 12 Set 2005 15:19 Oggetto: |
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Scusate (vedi Smecca) ma i msg non dovrebbero essere concisi?
A me viene il mal di testa dopo la decima riga.... (anche se scrive cose interessanti dopo un po' ti ci perdi.... )
Ciao
p.s. per me facciamo la fine dell'impero romano che è decaduto per la mollezza e la mancanza di voglia dei cittadini che si sentivano troppo pasciuti |
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holifay Dio maturo
Registrato: 08/03/05 09:48 Messaggi: 2912 Residenza: Milano
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Inviato: 12 Set 2005 15:20 Oggetto: |
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Lorenzo ha scritto: | Scusate (vedi Smecca) ma i msg non dovrebbero essere concisi?
A me viene il mal di testa dopo la decima riga.... (anche se scrive cose interessanti dopo un po' ti ci perdi.... )
Ciao
p.s. per me facciamo la fine dell'impero romano che è decaduto per la mollezza e la mancanza di voglia dei cittadini che si sentivano troppo pasciuti |
e perchè non riuscivano a leggere dopo la 10 riga?
(comunque viene anche a me ) |
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ioSOLOio Amministratore
Registrato: 12/09/03 18:01 Messaggi: 16342 Residenza: in un sacco di...acqua
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Inviato: 12 Set 2005 15:37 Oggetto: |
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certe riflessioni o discussioni non devono per forza essere concise..certo, l'argomento può pure essere palloso, ma pensa che invece a me personalmente l'economia appassiona...
comunque, la risposta perfetta quanto ad essere concisa, è la semplice scelta di una delle risposte del sondaggio..concisa e..invisibile quasi. |
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smecca Eroe
Registrato: 08/09/05 15:41 Messaggi: 47
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Inviato: 12 Set 2005 16:19 Oggetto: |
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smecca Eroe
Registrato: 08/09/05 15:41 Messaggi: 47
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Inviato: 13 Set 2005 13:20 Oggetto: |
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Citazione: |
una domanda "provocatoria"....
ma cosa è veramente la crisi ?
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Come in ogni ciclo, anche nell'attività economica di una società, non può esserci uno sviluppo perenne. Prima o poi arriva una fase di stasi o di riaccumulo, e, nei casi più spinti e duraturi, una regressione che impoverisce quella società che ne è stata colpita.
In realtà, come tutti i fenomeni che interessano il mondo, è una questione di EQUILIBRI. In questo caso si tratta di equilibri di RISORSE.
Se una società consuma troppo, rispetto a quello che produce, o, più macroscopicamente, rispetto alla disponibilità complessiva di risorse, a un certo punto ne paga lo scotto.
In particolare, in italia, di sprechi ce ne sono stati veramente tanti, e i relativi costi andavano finanziariamente nel calderone del debito pubblico.
Allora:
Stato sociale
+ Privileggi Corporativistici
+ Finanziamenti a pioggia
+ corruzione
=
Accumulo debito pubblico
+ tassazione eccessiva
+ mancata attuazione di riforme
+ impossibilità dei meccanismi selettivi dei mercati di operare per eliminare le realtà industr.li meno efficienti ed sviluppare quelle più valide
+ elusione ed evasione fiscale
+ mafia ed omertà
A questi, nel periodo 98-2001 si possono aggiungere:
+ speculazione
+ consumismo sfrenato
_________________________________________________________
TOTALE
=
Prima VERA crisi economica interna
+
incapacità CRONICA del sistema di abbandonare i VECCHI SCHEMI
COME SI STA RICORRENDO AI RIPARI?
Come si evince dai tipi di campagne elettorali che le varie compagini partitiche hanno sviluppato e sono pronte a sbolognarci, c'è un ritornello ripetitivo di promesse 'vecchio stampo' ai vari settori della società.
COSA CI VORREBBE?
- potere politico forte (ovviamente democratico) e duraturo che faccia muso duro agli interessi di parte
- politica di ristrettezze e dure riforme
- razionalizzazione e controllo degli organismi dello stato
- responsabilizzazione dei diversi livelli di governo(regioni, province, comuni) al 'risparmio' di risorse (soprattutto spesa sanitaria)
- reperimento di quante più risorse possibili (vendita beni dello stato o loro concessione temporanea a privati, lotta all'evasione)
- focalizzazione delle poche risorse sui settori strategici (istruzione, ricerca, infrastrutture
- serio controllo dei meccanismi inflattivi (lotta alle speculazioni, sviluppo concorrenza sui mercati)
_________________________________________________________
TOTALE PSICOLOGICO
=
DEPRESSIONE + PERCEZIONE di un Livello di povertà mai visto, dal dopoguerra, soprattutto per la classe media.
TOTALE EFFETTIVO
=
NORMALIZZAZIONE degli standard di vita rispetto a quelli europei
Un ultimo ingrediente??? TERRORISMO
Secondo voi ci riusciremo?
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smecca Eroe
Registrato: 08/09/05 15:41 Messaggi: 47
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Inviato: 13 Set 2005 15:50 Oggetto: Un esempio di resistenza ineducativa al cambiamento |
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Citazione: |
(ASCA) - Venezia, 13 set - Secondo Guglielmo Epifani,
segretario della Cgil, gli imprenditori sono stati lasciati
soli dal governo. ''Ci sono tanti imprenditori che vivono una
nuova solitudine - ha detto il segretario della Cgil, a
Mestre - perche' effettivamente le caratteristiche di questa
crisi, di queste trasformazioni, sono in gran parte inedite.
Il limite vero dell'azione del governo in questi anni e'
stato quello di non offrire una politica giusta che
sostenesse le esigenze di fare imprenditoria e quelle
rappresentate dal lavoro di oggi. Se sbagli politica, non fai
questa politica di sistema, poi finisci per lasciare tutti
soli e per accentuare il conflitto tra lavoro e impresa''.
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Quale risposta dovrebbe dare il governo per non far sentire soli-soletti (ohiohi, che pena)gli imprenditori ? |
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