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hereiam20 Semidio
Registrato: 27/04/09 00:30 Messaggi: 223 Residenza: la domanda è seria?!
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Inviato: 24 Ago 2015 00:22 Oggetto: |
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Veramente... una volta ho provato di proposito a cancellare un floppy da 3,5" mettendolo addirittura a diretto contatto con il magnete di un altoparlante da chitarra elettrica (come dire... una bestia di magnete!)... ma quello non ci ha pensato proprio a cancellarsi! Dopo funzionava tale e quale a prima. Bisogna considerare che la registrazione digitale non è sofisticata come quella audio... tutto quello che si registra è, come dire, un "si" e un "no" magnetico per ottenere uno "0" o un "1". Alquanto brutale... e prima di riuscire a rovinare (magneticamente) a sufficienza per renderla inutilizzabile una cosa così elementare, a quanto sembra, ce ne vuole... |
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jumpjack Semidio
Registrato: 23/03/11 08:20 Messaggi: 337
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Inviato: 30 Ago 2015 17:06 Oggetto: |
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Citazione: | Questa mi interessa.
Sostanzialmente se a metà giornata sono al 50% e riporto il cellulare al 100% per arrivare tranquillo a sera con di nuovo il 50% e poi lo carico la notte fino al 100% ho un'usura della batteria pari ad arrivare a sera senza ricariche all'1-5% e poi portarlo a 100% durante la notte? Grazie! |
Sì, il risultato è lo stesso: la differenza è che immettendo il 50% di ricarica in due volte separate, partendo sempre dal 50%, gli elettrodi si rovinano molto di meno e quindi la batteria dura di più.
Citazione: |
E' una cosa che mi stavo chiedendo anche io in questi giorni, ho recenentemente acquistato un telefono semplice, il Samsung E1200, la carica dura quasi due settimane e pe caricarlo le faccio quasi tutte, aspetto quando l'indicatore lampeggia per indicarmi che è quasi scarica, faccio bene? |
E' un errore gravissimo che ho fatto anch'io col mio primo scooter elettrico: spremevo le batterie fino all'ultimo elettrone, percorrendo 100 km alla volta prima di ricaricare.
Le batterie sono durate 3 mesi!
Il fatto è che nelle batterie al litio non c'è esattamente una reazione chimica, ma più un effetto fisico: gli ioni di litio, durante carica e scarica, entrano ed escono dal reticolo di carbonio dell'elettrodo. Se ne entrano "troppi" (eccesso di scarica), il reticolo si crepa, e a lungo andare si sbriciola e non riesce più a trattenere gli ioni di litio, cioè la sua capacità totale si riduce.
Per inciso, è lo stesso problema che al momento impedisce alle batterie litio-silicio di entrare sul mercato: in queste batterie il reticolo di silicio diventa tre volte più largo quando ci entrano dentro gli ioni di litio, e finisce per spaccarsi dopo 20 cicli invece dei 1000 delle batterie al litio attuali. Una volta che verrà risolto il problema (ci stanno provando usando silicio in forma di nanoparticelle invece che di reticolo), le batterie litio-silicio con 5-10 volte la capacità di quelle attuali saranno realtà!
Un cellulare che resta carico, anche utilizzandolo continuamente, per 3 o 4 giorni!
Suggerisco di non scendere mai sotto il 15% di carica... proprio come suggerisce il "bip" del cellulare. |
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vac Comune mortale *
Registrato: 25/09/09 11:37 Messaggi: 323
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Inviato: 30 Ago 2015 20:57 Oggetto: |
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@jumpjack
Vedo che condividiamo una certa esperienza di batterie e di automezzi elettrici.
Anche se io sono molto più indietro ed uso ancora il Ni-CD!!
Tu usi batterie Li-Ion? Li-PO? LiFePO4? ....
Ti inviterei a condividere le tue esperienze (anche quella che hai appena citato)
Vedi link, vai su "contatti" per inviare messaggi.
...E se vuoi abbiamo un piccolo forum: EmissioniZero |
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