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Zeus News Ospite
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Inviato: 11 Dic 2012 21:30 Oggetto: Vestiti succinti per strada? Reato per la Cassazione |
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Leggi l'articolo Vestiti succinti per strada? Reato per la Cassazione
Oltre un certo limite scatta il reato di atti contrari alla pubblica decenza, indipendentemente dal fatto che qualcuno possa accorgersene.
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Gummy Bear Dio minore
Registrato: 02/01/11 22:54 Messaggi: 674 Residenza: Paese dei Balocchi
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Inviato: 12 Dic 2012 00:51 Oggetto: |
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'sti giudici di cassazione cominciano a diventare pruriginosi, come certi democristi di qualche decennio addietro.
Fortuna che c'è la depilazione, altrimenti per un'ascella scoperta ci si potrebbe anche trovare al gabbio senza sapere il perché o il percome. |
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ZapoTeX Dio maturo
Registrato: 04/06/04 16:18 Messaggi: 2627 Residenza: Universo conosciuto
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Inviato: 12 Dic 2012 01:03 Oggetto: |
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Dove sono le foto????????????????? |
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{utente anonimo} Ospite
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Inviato: 12 Dic 2012 09:57 Oggetto: |
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Non dite ai giudici della cassazione che la gente va in spiaggia in costume... |
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Bunips Semidio
Registrato: 30/11/07 14:19 Messaggi: 207 Residenza: Bolzano
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Inviato: 12 Dic 2012 10:32 Oggetto: |
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D‘ora in poi, tutti vestiti uguali con la casacca fornita da Re Giorgio.
vietato pensare e essere individuali. solo lavorare e obbedire a Re Giorgio!
ma andate a.zappare la terra!! |
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spacexplorer Dio minore
Registrato: 08/10/09 10:22 Messaggi: 610
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Inviato: 12 Dic 2012 13:30 Oggetto: |
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L'Italia è un feudo del Vaticano, quest'ultimo ha bisogno di mortificare il
sesso per avere tanti "peccatori", nevrotici, violenti, bulli ecc senza cui
muore. Fortuna che me ne vado. |
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Zievatron Dio maturo
Registrato: 22/12/10 23:36 Messaggi: 3234
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Inviato: 12 Dic 2012 13:32 Oggetto: |
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Concordo con il giudice e trovo certi commenti di un palese estremismo fanatico scarica vagonate di cacca. |
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Crono Semidio
Registrato: 24/03/05 14:12 Messaggi: 224 Residenza: Trieste
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Inviato: 12 Dic 2012 14:28 Oggetto: |
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In questo caso mi trovo d'accordo con la sentenza. Ritengo che per quanto la società moderna sia abituata ad una moda giovanile femminile che prevede abiti sempre più ristretti ci sia un limite di decenza da rispettare nei luoghi pubblici (ovviamente non le spiagge) dettato dal buon senso. Parlo delle donne non per bigotto maschilismo ma solo perché la moda maschile non ha le stessa tendenza "minimalista" della quella femminile. Nella mia città l'estate appena trascorsa è stata un trionfo di sederi femminili generosamente scoperti a causa della combinazione di pantaloncini a vita bassissima+tanga ristrettissimi indossati da molte ragazze e ragazzine. C'erano talmente tanti sederi al vento che per la prima volta in vita mia mi sono sentito a disagio a camminare per strada, fino a quando ho deciso che se qualcuno non ha problemi a mostrare le chiappe io non ho nulla per cui imbarazzarmi. |
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Haldamir Eroe
Registrato: 29/07/10 18:42 Messaggi: 61
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Inviato: 12 Dic 2012 14:59 Oggetto: |
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quoto. In città, dai?!? Un minimo di decenza.
I ragazzi sembrano degli straccioni con pantaloni così bassi da restare in mutande (già visto).
Le ragazze/donne, poi, "sembrano" delle tr*** con quegli "abiti" ultra-succinti!
Poi se le violentano si stupiscono pure! |
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ilcoro Eroe
Registrato: 30/10/06 17:52 Messaggi: 43
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Inviato: 12 Dic 2012 15:57 Oggetto: |
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Citazione: | e ragazze/donne, poi, "sembrano" delle tr*** con quegli "abiti" ultra-succinti!
Poi se le violentano si stupiscono pure! |
sto cercando il sarcasmo nella tua affermazione.
…
mmh. com'è che non lo trovo?
comunque, non eri serio, giusto? |
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cisco Dio minore
Registrato: 25/09/08 18:41 Messaggi: 779
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Inviato: 12 Dic 2012 18:08 Oggetto: |
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La Cassazione ha anche precisato: "Questo non vale, ovviamente, in tv"... |
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spacexplorer Dio minore
Registrato: 08/10/09 10:22 Messaggi: 610
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Inviato: 12 Dic 2012 18:17 Oggetto: |
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@Crono
Fai un giro d'estate in Svezia, se le italiane ti paiono esibizioniste li
ti domanderesti come mai vi son così tante prostitute a battere per le
strade...
Il punto è: dov'è il problema? Girino pure nude, dov'è il problema? Ora se
mi dici un'anziana con pelle cadente, un "uomo con petto villoso" modalità
scimpanzé posso dirti che non è un bel vedere ma questo non toglie che si
nasca nudi e si viva nudi, i vestiti sono solo una scorza che ognuno sceglie
in base ai gusti e alla società in cui vive, voler de jure imporre qualcosa
a tema secondo me è una limitazione alle libertà personali frutto di culture
religiose che *spero* appartengano ad un inglorioso e barbaro passato.
Per quel che mi riguarda non dovrebbero neppure esistere gli atti osceni in
luogo pubblico, se due si accoppiano in mezzo ad una rotonda sulla via più
trafficata di una città son fatti loro, avran qualche problema psicologico
per cui sentono il bisogno di un simile esibizionismo, non vedo perché debbano
essere multati.
Secondo voi quante violenze sessuali in meno e quanta soddisfazione in più
ci sarebbe se la sessualità non fosse repressa? Se il sesso fa parte della
vita e non lo si nasconde, non si tengono separati maschi e femmine, si
*insegna* quali comportamenti sono "sicuri" e quali no chi troverebbe di una
qualche attrattiva la violenza? Imo qualcuno ci sarebbe ma ben di meno di
ora, in compenso ci sarebbe molta più armonia e reale parità dei sessi che
da noi è pura ipocrita presa per i fondelli, in egual misura dalla maggior
parte di donne ed uomini mediterranei. |
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Zievatron Dio maturo
Registrato: 22/12/10 23:36 Messaggi: 3234
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Inviato: 12 Dic 2012 18:37 Oggetto: |
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I fumatori di coccio ed il loro "amici" di coccio non capiranno "mai" perchè multarli se fanno fumare il loro fumo anche a terzi.
Gli esibizionisti di coccio ed i loro "amici" di coccio non capiranno mai nemmeno loro e si appelleranno alla loro solita propaganda del condizionamento religioso, etc. etc. Non capiranno mai che loro sono soltanto un'altra religione tra le varie che pratica il suo condizionamento religioso alternativo.
Che crepino tutte le religioni, anche quelle che non sanno di esserlo. |
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spacexplorer Dio minore
Registrato: 08/10/09 10:22 Messaggi: 610
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Inviato: 12 Dic 2012 18:51 Oggetto: |
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Zievatron, io non fumo proprio, né sigarette né altro e si, trovo sgradevole
il fumo! Non per questo però approvo un divieto di fumo sulla pubblica via e
non lo approvo neppure in spazi ragionevolmente aperti come la stazione di
Milano, certi aeroporti ecc. Allo stesso modo non sono esibizionista, non mi
piace vestire "metal", "dark", "latex", con camice a fiorami o con scarpe da
ginnastica su giacca e cravatta... In compenso non mi da fastidio chi si veste
così, non mi importa se qualcuno viene in ufficio con una camicia a fiori dei
bermuda e dei sandali in estate o se arriva con una cresta viola e ventimila
piercing sparsi, non mi danno allo stesso modo fastidio gli abiti variopinti
di molti africani né la djellaba degli arabi o la kippah ebraica.
Sono per il divieto di velo integrale in pubblico per coerenza: come sono
vietati i caschi integrali indosso quando non si è in moto, come non è
consentito montare vetri scuri sul parabrezza e finestrini anteriori non lo
deve essere mascherare il volto ad adulti altrimenti. Sono per il divieto di
ostentazione di simboli religiosi, quali che essi siano, dal crocifisso al
feticcio voodoo poiché il pubblico è *pubblico* e quindi non deve avere alcuna
connotazione religiosa né sui muri né indosso ai singoli operatori che durante
il servizio rappresentano e servono l'intera collettività. Al di fuori di
questi ambiti, al di fuori dei divieti di indossare abbigliamento od accessori
pericolosi sul luogo di lavoro trovo ARCAICO, AMORALE ed INTOLLERABILE in una
civiltà che si dice moderna imporre limiti.
Una compagnia aerea può chiedere la sua divisa, un teatro non mi può imporre
giacca e cravatta se non la voglio, lo Stato che mi rappresenta non mi può
imporre di indossare quel che mi pare se non vi sono motivazioni reali di
pubblica sicurezza (come l'identificazione del volto). Le "questioni morali"
sono dei singoli, non della maggioranza. |
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gomez Dio maturo
Registrato: 28/06/05 10:26 Messaggi: 2105 Residenza: Provincia di Torino
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Inviato: 12 Dic 2012 20:04 Oggetto: |
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Bunips ha scritto: | D‘ora in poi, tutti vestiti uguali con la casacca fornita da Re Giorgio.
vietato pensare e essere individuali. solo lavorare e obbedire a Re Giorgio!
ma andate a.zappare la terra!! |
nessuna via di mezzo tra il culo fuori e lo scafandro?
complimenti per la tua brillante analisi
Mauro |
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Zievatron Dio maturo
Registrato: 22/12/10 23:36 Messaggi: 3234
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Inviato: 12 Dic 2012 22:02 Oggetto: |
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spacexplorer ha scritto: | Zievatron, io non fumo proprio, né sigarette né altro e si, trovo sgradevole il fumo! Non per questo però approvo un divieto di fumo sulla pubblica via e
non lo approvo neppure in spazi ragionevolmente aperti .... . |
Questo perchè chi fuma in uno spazio ragionevolmente aperto non impone a te di fumare insieme a lui.
Chi va in giro nudo, a meno che non si trovi in una città di nudisti, esibisce il proprio corpo a chiunque in maniera indiscriminata, quindi tanto a chi trova apprezzabile che si vada in giro nudi, tanto a chi lo trova una sgradevole scostumatezza. Il perchè lo trovi apprezzabile è altrettanto irrilevante del perchè lo trovi una sgradevole scostumatezza.
Se vai in giro vestito da capo a pièdi in una città di nudisti, per me sei altrettanto sanzionabile perchè sei altrettanto scostumato strafottente e ti meriti la multa.
Anche il club degli uomini in giacca e cravatta è un diritto sacrosanto degli uomini in giacca e cravatta, come quello dei tutta maglia lo è per gli uomini in tutta maglia, quello dei metallari piercingati per i metallari percingati e così via. E vanno tutti rispettati.
Nella pubblica via, ci passano tutti, oppure nessuno, perchè sono tutti coperti, anche se in modo diverso. Il caso "nudi vs coperti" costituisce una eccezione che conferma la regola perchè si tratta di un caso particolare.
Il giudice dell'articolo è stato coerente.
Perchè sono subito partiti commenti denigratori?
Per la solita vecchia pratica della lotta di parte, o estremismo.
O forse per un culto della inciviltà dilagante che sostiene una libertà personale senza limiti, da menefreghisti.
In entrambi i casi io mi trovo decisamente in disaccordo. |
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Zievatron Dio maturo
Registrato: 22/12/10 23:36 Messaggi: 3234
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Inviato: 12 Dic 2012 22:09 Oggetto: |
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gomez ha scritto: | Bunips ha scritto: | D‘ora in poi, tutti vestiti uguali con la casacca fornita da Re Giorgio.
vietato pensare e essere individuali. solo lavorare e obbedire a Re Giorgio!
ma andate a.zappare la terra!! |
nessuna via di mezzo tra il culo fuori e lo scafandro?
complimenti per la tua brillante analisi
Mauro |
Ecco, appunto.
Da dove saltano fuori commenti del genere di Re Giorgio?
E così altre considerazioni varie.
(mi scuso per il quote integrale) |
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spacexplorer Dio minore
Registrato: 08/10/09 10:22 Messaggi: 610
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Inviato: 13 Dic 2012 09:02 Oggetto: |
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@Zievatron
Se confermi che sulla pubblica via si ha diritto di passare in calzamaglia,
in giacca&cravatta come in stile metal perché non in stile sexy? Quale è
la ragione di questa eccezione? Personalmente trovo fastidiosi i "rude boy"
quelli coi rasta fatti coi loro capelli, non so se o come si lavino ma
lasciano una scia che è "fastidiosa" per quanto abbia forse proprietà
antizanzara vista l'intensità dell'aroma. Non voglio per questo proibirli o
fare come il sindaco di Londra che qualche tempo fa vietò in estate in metro
di appendersi ai sostegni alti per non scoprire le ascelle... Allo stesso modo
se ti da fastidio un certo tipo di vestiario con che diritto lo vuoi vietare?
L'unica spiegazione che trovo va a parare sulla "decenza", "morale" ecc che
sono *variabili* dipendenti dalla società e in massima parte legate ad una
qualche religione.
Se mi parli di circoli privati, li fate le regole che volete, se mi parli di
un'azienda coi propri dipendenti idem, c'è un contratto sottoscritto da ambo
le parti. Se mi parli di *pubblico* al di la di questioni di sicurezza come
evitare gli strascichi da sposa di 20m quando attraversi la strada, di avere
maschere che coprono il volto ecc bé li non ci devono essere divieti, non solo
sul tipo di vestiario ma anche sul non indossarlo proprio se qualcuno lo vuole.
Ti faccio un esempio in Giappone soffiarsi il naso è considerato un gesto
privato, da fare di nascosto come da noi urinare; in Turchia ed in molti altri
paesi dell'area è considerato "scostumato" soffiarsi il naso col fazzoletto:
lo si deve soffiare in aria pulendosi eventualmente nei pantaloni, in alcune
popolazioni centro-americane è considerato normale che la lei d'una coppia
quando decidono d'avere un figlio si faccia fecondare dal più bello/forte del
villaggio ecc. Come lo gestisci questo? Sono esseri umani anche loro, non han
il diritto di comportarsi così? Quale danno sociale arrecano perché il loro
comportamento debba essere vietato e sanzionato? |
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Brio Semidio
Registrato: 24/05/08 19:26 Messaggi: 206
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Inviato: 13 Dic 2012 13:36 Oggetto: |
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spacexplorer ha scritto: |
Il punto è: dov'è il problema? Girino pure nude, dov'è il problema? Ora se
mi dici un'anziana con pelle cadente, un "uomo con petto villoso" modalità
scimpanzé posso dirti che non è un bel vedere ma questo non toglie che si
nasca nudi e si viva nudi, i vestiti sono solo una scorza che ognuno sceglie
in base ai gusti e alla società in cui vive... |
La news è che si potrà uscire mezzi nudi solo dopo il rilascio di un regolare certificato estetico disponibile solamente nei centri di bellezza autorizzati.
Non potevo trattenermi scusate
Non me ne voglia spacexplorer |
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gomez Dio maturo
Registrato: 28/06/05 10:26 Messaggi: 2105 Residenza: Provincia di Torino
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Inviato: 13 Dic 2012 13:53 Oggetto: |
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spacexplorer ha scritto: | L'unica spiegazione che trovo va a parare sulla "decenza", "morale" ecc che sono *variabili* dipendenti dalla società e in massima parte legate ad una qualche religione. |
le religioni da sempre si fanno interpreti della morale "media vigente" ossia di quello che e' ritenuto mediamente accettabile da una normale popolazione composta da adulti e bambini, donne e uomini, istruiti e ignoranti eccetera eccetera "in quei luoghi ed in quei momenti"
ove non arriva/arrivava la religione sopperiscono le leggi, e per chi non si adegua al "qui ed ora" scattano le sanzioni: "qui ed ora" girare a seno nudo e' considerato non accettabile dalla maggioranza della popolazione e pertanto la legge lo vieta e sanziona, nella Cipro dell'epoca di Ulisse era normale che le donne girassero a seno nudo e nessuna legge o religione se ne preoccupava
le abitudini che citi relative ad altri stati hanno avuto anche loro origini ed evoluzioni locali nel tempo e nello spazio, se in giappone stringi la mano ad una donna in un ufficio a Tokio nessuno ci fa caso, fallo in un paesino di campagna e ancora adesso ti guardano male perche' da loro "non si fa"
per finire, denudarsi nelle docce di una palestra e' normale, molto meno davanti ad una scuola... eppure il corpo e' sempre quello, fatti una ragione del fatto che esiste un tempo ed un luogo per ogni cosa e non lo decidi tu come non lo decido io ma la maggioranza delle persone
Mauro |
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