Olimpo Informatico

[Zeus News]

Commenti all'articolo La sottile tentazione di smembrare Internet
Internet senza frontiere è un'anomalia storica. Eliminarla fa comodo a tanti.

[{Claudio}]

Gentile Attivissimo, purtroppo lo scenario è ancora peggiore.

Il fatto che secondo l'Acta o il Fava "de noantri", non serva alcuna querela per far oscurare un sito web, apre a degli scenari inquietanti: è sufficiente che un denunciante si rivolga ad un provider, ottenga tutti i dati del gestore del sito alla faccia della privacy, quindi costringa l'ISP a procedere pena sanzioni a suo carico.

Così facendo non saranno gli Stati ad oscurare Internt, ma i Tizi che ce l'hanno con la concorrenza di Caio (o con ciò che dice Caio), praticamente si apre la strada ad una rete fatta di siti che non si aprono, la fine del mezzo stesso.

[{Francesco N. Vespucci}]

Personalmente sono contro ogni tipo di censura, perchè censurare equivale a tacitare un argomento, a far si che non se ne parli.
E se non si parla di qualcosa, come si fa a far sapere che esiste? Se non si parla di pedofilia, come si fa rendere noto alle persone che il pericolo esiste? Come si fa a scovare qualcuno che commette un crimine in tal senso?

Ovvio che questo è solo un lato della medaglia, ma non penso che sia un discorso del tutto assurdo.

[MaXXX eternal tiare]

Orwell riderebbe già ora purtroppo, è già una realtà non catastrofica ma l'inizio non promette bene.

[PuppinoCbr]

Caro Attivissimo, sottoscrivo in pieno.

[kenshir]

[etabeta]

quoto kenshir quando scrive

"La rete e' piena di contenuti ridicoli e offensivi, oltre che di una tonnellata di informazioni estremamente utili.
La potenza del modello dell'informazione distribuita sta proprio nel prevedere al proprio interno la massa e la nicchia, il bello e il brutto, il buono e il cattivo. O siamo disposti ad accettare questa regola pienamente, come del resto facciamo giocoforza nella vita di tutti i giorni, oppure abbiamo gia' gettato le basi per la nostra personalissima Sopa/Acta.
"
Se a qualcuno la rete così come delineata da kenshir e come realmente è ora non piace... vada a navigare da un'altra parte!

La rete va' bene così!

[Zievatron]

E' l'epoca!
E' la grande lotta di quest'epoca.
Non esistono conquiste senza lotte.
Proseguirà con fasi alterne come qualsiasi grande guerra finchè non sarà avvenuto un adeguato ricambio generazionale a tutti i livelli della società.
Solo dopo di ciò si cercherà un accordo serio, ragionevole, adatto al bene dell'umanità.
Il difficile sarà che lo si trovi.

[Zorro]

Il processo di censura è in atto da almeno un decennio.
A me per esempio da un enorme fastidio il criterio con cui Google fornisce i risultati della ricerca, non c'è nulla di più manipolato del page rank di Google ... se non è censura questa ...

[Spartacusgladiator]

Che il Potere ( inteso come concetto,senza riferimenti nazionali e di altro genere) restasse indifferente a quell' immenso universo che si chiama Internet, era una patetica speranza, da parte nostra. Ma che noi , ci si debba rassegnare , di fronte alla prevaricazione, ai vari tipi di pressione che, il Potere, spavaldamente esercita ovunque, in questo Pianeta, non esiste proprio. Vedremo come finirà, questa storia. Certo è che, se fossi un abitante di altro pianeta e dovessi giudicare questo dove viviamo, lo collocherei, ai livelli più bassi, sotto tutti i punti di vista. La tecnologia, non basta a far definire evoluta, una civiltà, come quella di cui facciamo parte...Purtroppo, non esiste equilibrio tra valori sociali, giustizia e tecnologia. Forse, il vero medio evo , lo stiamo vivendo...adesso!

[MaXXX eternal tiare]

Sono d'accordo con Kenshir, a parte cose palesemente illegali (che dovrebbero essere cmq eliminate dopo giusto accertamento e processo) la rete è libera nel bene e nel male, il fatto che qualcosa sia di cattivo gusto o non ci piaccia non può farci approvare un modello di comportamento censorio come il sopa.

[{paolo}]

credo che abbiate seri problemi a capire cosa sia certamente INTERNET.

sarebbe ora che vi chiediate per prima cosa che cosa vuol dire INTERNET e sarebbe ora che vi chiediate come è composta INTERNET.

se volessimo solo per un istante vederne ancora il concetto di una INTERNET centralizzata, allora si potrebbe spegnere dall'oggi al domani, ma INTERNET è distribuita ed è di tutti.

il fatto che non è tangibile con mano, rende la cosa più difficile da poter apprendere con facilità perchè le nozioni tecninche non sono spiegate alla massa, ma si mette in mano ad essa un computer e gli si insegna solo a connettersi sulla porta 80 od al limite a scaricare e aguardare la posta.

questo è quanto fanno regolarmente le persone.

INTERNET è altro e sarebbe ora che iniziaste a documentarvi sul come è nata la prima connessione e quanti computers erano connessi, nulla era come ora.

dato che INTERNET è nata con la fine degli anni 80 e con l'inizio degli anni 90, sarebbe ora che vi chiedeste cosa c'era prima e come si usufruiva dei mezzi di comunicazione.

io lo so perchè mi sono documentato su fonti ufficiali ed ancora accedo alla vecchia maniera.

se non può fregarvene nulla, continuate pure a scrivere idiozie, sarà la dimostrazione che non vi interesserà di approfondire l'argomento.

non partirà certo da me il dirvi come era prima, perchè non sareste motivati a documentarvi.

posso solo dirvi che ci sto lavorando ancora a questi temi che toccano molto la mia sensibilità.

si propose negli anni di sviluppare una GNUnet, ma vedo che le persone sono molto più interessate all'immediato che a costruire qualcosa che li renda felici negli anni futuri e che eviti di distribuire contenuti coperti da copyright.

come ho già detto nell'altra occasione, vedo solo persone interessate a lagnarsi, ma non vedo persone interessate a costruire qualcosa di utile per la società lasciando i contenuti con

AGPL, GFDL, GPL, LGPL, CC.

vedo invece persone solo interessate al problema:
dobbiamo preservare i contenuti audiovisi o programmi protetti da copyright delle multinazionali.

sarebbe questa la libertà per cui state lottando ?
sarebbero questi i valori da lasciare ai posteri?

che cosa state facendo riguardo a concetti di libertà d'espressione e cosa state facendo per produrre musica, video, programmi da rilasciare sotto GPL ?

perchè rilasciare sotto GPL ?

non credo che siano concetti difficili da capire.

in questo modo si concsente alle persone di apprendere e di imparare a programmare.

cosa stanno facendo le multinazionali invece ?

le multinazionali non rilasciano con licenza GPL, se non in casi rarissimi.

le multinazionali sono interessate a coltivare il proprio orticello e non capiscono che indipendentemente dal fatto che distribuiscano il software con GPL, nessuno gli leva la loro paternità, anzi si consentirebbe loro di sviluppare codice snello, pulito e che sia ottimo, privo di fronzoli inutili.

inoltre il distribuire un software con GPL oltre a consentire quanto già ampiamente esposto in lingua inglese, permetterebbe a chiunque di creare servizi d'assistenza sul software libero, permettendo di venderlo e ciò non cozza assolutamente con la GPL, perchè queste sono le parole di Richard Matthew Stallman:

(...)

dunque duplicare Software non Libero che vantaggi porta alle persone ? cosa si insegna realmente a loro ? si insegna ad usare un mouse ed una tastiera ? sarebbe questo il vero concetto di saper usare un computer ?

allora usassero una macchina da scrivere, una calcolatrice.

il drag & drop non l'ha certo inventato la apple, il drag & drop è stato inventato dalla Xerox.

ma come al solito non volete documentarvi.

la Xerox non sapeva che farsene, mentre Steve Jobs ci vide la possbilità di farci quattrini a palate.

ora cosa è più importante: pensare a se stessi ed avere più soldi che non ti porterai nemmeno nella tomba, oppure dare degli insegnamenti alle persone che si potranno tramandare ?

l'informatica con la I grande è nata con il vero senso della parola: INFORMAZIONE AUTOMATIZZATA.

non siamo più nell'era dell'informazione automatizzata e nemmeno l'era della telematica è divisa più come lo era un tempo, forse bisognerebbe riscoprire alcuni valori e concetrarsi su di essi e far si che tutti abbiano la possibilità di accedere ai contenuti.

perchè ad esempio si deve necessariamente comprare un nuovo computer ongni 18 mesi ? solo perchè lo ha stabilito la Legge di Moore ?

e della serie, chi sen frega della Legge di Moore ?

se volessi tenere un computer finchè dura, finchè ho i componenti per resuscitarlo e portarlo avanti nel tempo, non volendo attenermi alle leggi del mercato, allo spreco delle risorse ambientali, energetiche.... come la vedete ?

non sarà forse che ho ragione io, mentre un intero mercato è impazzito e deve necessariamente rincorrere l'ultimo prodotto che c'è sul mercato ?

il mio computer è composto da:

Motherboard: ASUS A7N8X-E DELUXE
Cpu: Amd Athlon Xp+ 2800 Mhz
Ram: 512 Mb x 2 = 1024
Svga: Ati Radeon chpiset 9550 TV Out, 512 Mb
Hdd: 200 Gb Maxtor IDE
Keyboard: IBM PS/2
Mouse: Logitech PS/2
OS: GNU/linux gNewSense distribuzione 2.3
kernel version 2.6.24.30

chi sta buttando i soldi io o voi che rincorrete il mercato continuamente ?

il mio computer me lo sono assemblato nel 2004 ed ora ha 8 anni, che dire ?

avrò davvero bisogno di FLASH ? no assolutamente no!

ho aggirato anche questo problema ad esempio sul portale della banca, andando alla sezione login, così il browser non crasha per l'assenza di FLASH :-) e posso svolgere le operazioni come tutti gli altri che usano browsers non liberi, ho spiegato per filo e per segno tutto alla banca e nonostante non si mantenga in linea con quanto gli ho detto anche per quel che riguarda la sicurezza che viene a mancare con FLASH, i dati spiati da ADOBE, violazioni di sistemi sicuri, batterie che si scaricano sui laptops... hanno ringraziato per le spiegazioni fornitegli.

sarebbe ora che venisse fuori una sorta di Youtube che ospiti contenuti che siano Software Libero:
AGPL, GFDL, GPL, LGPL, CC e che adottino formati liberi quali: *.dbk, *.html, *.mkv, *.oga, *.ogg, *.ogv, *.png, *.ps, *.tex, *.texi, *.txt ed escludano tutto quello che non è compreso fra quei formati software libero che al momento ho elencato, poi si vedrà cosa verrà fuori negli anni come altri formati software libero.

il giorno che vi vedrò fortemente motivati a lasciare l'ambiente del Software non Libero allora si affronterà il discorso su come lasciar morire la'ttuale INTERNET in mano alle multinazionali e crearne una nuova.

[cisco]

Il tentativo di censura è nato con l'uomo.
Se ancora, dopo duemila anni, la censura non è totale e ancora siamo qui a poterne parlare, significa che non vincerà mai.
E non è proprio vero che in Cina, Iran ecc. la Rete sia così isolata.
Non è da tutti, certo, escono col contagocce, ma le informazioni escono ed entrano, nonostante la censura. Purtroppo, a volte, a costo della propria vita, ma filtrano.
Ricordiamoci che perfino nei Lager nazisti le notizie circolavano, seppur con molta fatica.

Se non ci sono riusciti quando ancora non esisteva Internet, figuriamoci adesso che esiste questo meraviglioso strumento. Io lo paragonerei all'aria che respiriamo, un'estensione delle nostre menti.

Per cui, questa sarà una lotta senza fine, senza vincitori né vinti, eterna.
"Loro" comunque non staranno con le mani in mano.
Infatti, adesso stanno tentando un nuovo tipo di censura, più lungo da attuare ma più remunerativo: cercano di censurare le nostre menti.
Rendendoci più ignoranti, più inconsapevoli, riusciranno di fatto a bloccare parzialmente la circolazione di idee.
Quanto parzialmente saremo proprio noi tutti a decretarlo.

Sempre meno gente avrà consapevolezza di essere censurata.
Sempre più gente se ne starà con le mani in mano, guardando gli eventi che gli scorrono davanti, come in tv.
Ma l'antidoto c'è: ragionare con la propria testa.
Ne basterà soltanto uno a risvegliarne mille, almeno fino a quando avremo ancora mani per scrivere e bocche per parlare.

[PuppinoCbr]

[LucioMenci]

[Veleno Romano]

Sono "connesso" dal 2000 e "tecnologico elettronico" da sempre.
La metafora d'Internet per me è il Far West... prima hanno mandato avanti i coloni a farsi il culo, poi è arrivata la Ferrovia e... gentlemen please fuori dai coglioni con le vostre fattorie, adesso arriva il progresso vero!
Internet assomiglia sempre di più alla TV "One Way" noiosa come il "posto fisso" di Monti, spreca banda con gli spot replicati passo-passo dal piccolo schermo senza nemmeno curare l'uso del CoDec migliore.
Ma il mezzo è maledettamente flessibile e modulabile e i talenti migliori stanno "al di qua" della barricata. Questo è un punto di forza.

No pasaran!
cfr. link

[Veleno Romano]