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		Zeus News Ospite
 
 
 
 
 
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				 Inviato: 16 Set 2011 20:00    Oggetto: Lucchetto digitale per hard disk esterno | 
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				Commenti all'articolo Lucchetto digitale per hard disk esterno
 
Una "cassaforte" protetta da un codice segreto impedisce gli accessi non autorizzati.
 
 
 
 
 
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		{birnebaum} Ospite
 
 
 
 
 
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				 Inviato: 16 Set 2011 20:32    Oggetto:  | 
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				Ho hard disk esterni da molti anni ed uso Truecrypt gratuito e strapotente (e immune alla curiosità malsana di aziende e governi) senza aver mai avuto un solo problema.
 
Inserisco una passfrase all'inizio della sessione ed uso l'HD senza problemi di velocità.
 
Il fatto che il case in oggetto non abbia bisogno di software aggiuntivo mi sembra un particolare irrilevante, a fronte di una spesa discreta e di un fattore di forma obbligato. | 
			 
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		franz Dio minore
  
  
  Registrato: 25/05/05 17:12 Messaggi: 800 Residenza: Lac Majeur
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				 Inviato: 16 Set 2011 22:48    Oggetto:  | 
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				ma facciamo a capirci, se questa è una enclosure, in pratica una scatoletta dove metto il mio disco i casi sono due: o il disco viene criptato 'al volo' dal sistemone super protettone, oppure uno che lo trova e vuole i miei dati lo smonta toglie il disco e il gioco è fatto. Boh    | 
			 
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		mda Dio maturo
  
  
  Registrato: 01/11/06 10:39 Messaggi: 6648 Residenza: Figonia
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				 Inviato: 17 Set 2011 04:40    Oggetto:  | 
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				Esistono  diversi tipi di lucchetti digitali...
 
 
1) Software sulla FAT tramite un semplicissimo programmino che esiste da ANNI su ogni dispositivo esterno. Blocca solo l'accesso FAT (l'indice dove sono i file che se non sbloccato appare come rotto), volendo si può bai-passare.
 
 
2) Lucchetto hardware sulla logica dell'HD. Basta smontarlo e metterlo su un'altro controller.
 
 
3) Criptoratore. Sulla logica esiste un sistema che cripta al volo la scrittura sul disco tramite la relazione con la password. Questa è l'unica seria.  
 
 
Quale userà???
 
 
Ciao | 
			 
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		Gummy Bear Dio minore
  
  
  Registrato: 02/01/11 23:54 Messaggi: 674 Residenza: Paese dei Balocchi
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				 Inviato: 17 Set 2011 09:51    Oggetto:  | 
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				| Un codice numerico anche di otto cifre non sembra impossibile da superare in tempi brevi anche con tentativi brute force. O no?? | 
			 
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		dany88 Dio maturo
  
 
  Registrato: 12/02/09 12:14 Messaggi: 1300
 
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				 Inviato: 17 Set 2011 12:06    Oggetto:  | 
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				 	  | mda ha scritto: | 	 		  Esistono diversi tipi di lucchetti digitali... 
 
 
1) Software sulla FAT tramite un semplicissimo programmino che esiste da ANNI su ogni dispositivo esterno. Blocca solo l'accesso FAT (l'indice dove sono i file che se non sbloccato appare come rotto), volendo si può bai-passare.
 
 
2) Lucchetto hardware sulla logica dell'HD. Basta smontarlo e metterlo su un'altro controller.
 
 
3) Criptoratore. Sulla logica esiste un sistema che cripta al volo la scrittura sul disco tramite la relazione con la password. Questa è l'unica seria.  
 
 
Quale userà???
 
 
Ciao | 	  
 
 
"ovviamente" la 3
 
 
 	  | Citazione: | 	 		  AES 256bit Encryption Algorithm
 
Secure embedded encrypted 256 bit hardware password protection via AES (Advanced Encryption Standard) ensures your data is safe and cannot be accessed without password, even when the internal drive is taken out of its enclosure. | 	  
 
 
 	  | Gummy Bear ha scritto: | 	 		  | Un codice numerico anche di otto cifre non sembra impossibile da superare in tempi brevi anche con tentativi brute force. O no?? | 	  
 
 
si e no, 10^8 = 100 000 000, che sono sempre un buon numero da digitare a mano, certo se poi ti costruisci un robot che le digita in automatico sei apposto   | 
			 
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		zero Dio maturo
  
 
  Registrato: 22/03/08 18:34 Messaggi: 2247
 
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				 Inviato: 17 Set 2011 12:17    Oggetto:  | 
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				 	  | Gummy Bear ha scritto: | 	 		  | Un codice numerico anche di otto cifre non sembra impossibile da superare in tempi brevi anche con tentativi brute force. O no?? | 	  
 
Immagino che dopo 5 tentativi sbagliati si blocchi per un ora (o qualcosa di simile) | 
			 
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		MaXXX eternal tiare Dio maturo
  
 
  Registrato: 18/02/09 12:13 Messaggi: 2290 Residenza: Dreamland
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				 Inviato: 17 Set 2011 13:08    Oggetto:  | 
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				 	  | mda ha scritto: | 	 		  Esistono diversi tipi di lucchetti digitali... 
 
 
1) Software sulla FAT tramite un semplicissimo programmino che esiste da ANNI su ogni dispositivo esterno. Blocca solo l'accesso FAT (l'indice dove sono i file che se non sbloccato appare come rotto), volendo si può bai-passare.
 
 
2) Lucchetto hardware sulla logica dell'HD. Basta smontarlo e metterlo su un'altro controller.
 
 
3) Criptoratore. Sulla logica esiste un sistema che cripta al volo la scrittura sul disco tramite la relazione con la password. Questa è l'unica seria.  
 
 
Quale userà???
 
 
Ciao | 	  
 
 
Interessante, non pensavo che per gli hd con criptazione hardware (almeno quelli consumer) bastasse cambiare il controller  
 
 
Cmq forse sono io che non ho capito ma in pratica questo dispositivo lo collego via usb, mi cripta l'hd con una super password che io non devo ricordare ma richiamo con un pin di 4 od 8 cifre a sua volta criptato nel dispositivo e quando non uso il dispositivo lo stacco dall'usb ed ho l'hd criptato.
 
 
Ho capito giusto? Se si lo trovo un aggeggio molto interessante. | 
			 
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		spacexplorer Dio minore
  
 
  Registrato: 08/10/09 11:22 Messaggi: 610
 
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				 Inviato: 17 Set 2011 13:08    Oggetto:  | 
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				Su GNU/Linux c'è bell'e pronto LUKS, dall'installer Alternate di Ubuntu (cioè
 
da debconf by Debian) si può usare direttamente. L'unica pecca che ha è che
 
quando un volume è sbloccato la chiave resta in ram pertanto se qualcuno ha un
 
congelatore ad azoto ed un ramdumper pronto potrebbe congelando e strappando
 
di colpo le ram a macchina accesa riuscire a recuperare la chiave...
 
 
L'overhead che LUKS aggiunge è minima, non si percepisce anche su hw non nuovi
 
o carrozzati, la possibilità di rubare la chiave come descritto è reale ed in
 
laboratorio è stata provata, ma è per lo meno improbabile nella vita reale.
 
TrueCrypt non ha questo problema, come non lo ha zfs-crypto, però sono un po'
 
più scomodi da maneggiare, specie la prima...
 
 
Sistemi come quello dell'articolo ed altri mi sembrano solo prese di fondelli
 
per gonzi...
 
 
Ps @mda 
 
 guarda che la FAT (file allocation table) c'è solo sui fs FAT, che non credo
 
 si trovino ancora su nessun hard-disk.... | 
			 
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		MaXXX eternal tiare Dio maturo
  
 
  Registrato: 18/02/09 12:13 Messaggi: 2290 Residenza: Dreamland
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				 Inviato: 17 Set 2011 15:01    Oggetto:  | 
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				Da buon nubbio avendo letto frettolosamente l'articolo avevo capito male   scusate, se uno apre il box quindi questo aggeggio cosa fa? lascia il disco criptato o si leggo tutto? umm.
 
 
@spacexplorer Bè su alcuni hd esterni fat ancora è usato, interessante questo luks non lo conoscevo è abbastanza facile come utilizzo? | 
			 
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		amldc Dio maturo
  
 
  Registrato: 02/05/06 17:21 Messaggi: 1442
 
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				 Inviato: 17 Set 2011 17:47    Oggetto:  | 
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				 	  | {birnebaum} ha scritto: | 	 		  
 
Il fatto che il case in oggetto non abbia bisogno di software aggiuntivo mi sembra un particolare irrilevante, a fronte di una spesa discreta e di un fattore di forma obbligato. | 	  
 
 
Invece fa una bella differenza: 
 
 
-  puoi portarti il disco in giro ed utilizzarlo anche dall'amico che si ostina ad utilizzare windows e non vuole installarsi TrueCript o il tuo software di criptazione preferito  
  
 
 -  lo può utilizzare anche il dirigente d'azienda che a malapena sa accendere un PC e collegare un HD esterno 
  
 
 -  lo puoi collegare al decoder/televisore con ingresso USB e vedere i film porno che hai nascosto dalla vista dei tuoi genitori  
  
 
  
 
 
ricorda che la maggior parte degli utenti non ha voglia di imparare ad utilizzare bene un PC e preferisce la pappa fatta a scapito di qualità e convenienza. | 
			 
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		mda Dio maturo
  
  
  Registrato: 01/11/06 10:39 Messaggi: 6648 Residenza: Figonia
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				 Inviato: 17 Set 2011 23:45    Oggetto:  | 
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				 	  | dany88 ha scritto: | 	 		   	  | mda ha scritto: | 	 		  Esistono diversi tipi di lucchetti digitali... 
 
 
(...)
 
 
3) Criptoratore. Sulla logica esiste un sistema che cripta al volo la scrittura sul disco tramite la relazione con la password. Questa è l'unica seria.  
 
 
Quale userà???
 
 
Ciao | 	  
 
 
"ovviamente" la 3
 
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Ovviamente? Io non ci arrivo me lo vorresti spiegare il perchè?
 
 
Ciao | 
			 
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		mda Dio maturo
  
  
  Registrato: 01/11/06 10:39 Messaggi: 6648 Residenza: Figonia
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				 Inviato: 17 Set 2011 23:51    Oggetto:  | 
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				 	  | MaXXX eternal tiare ha scritto: | 	 		  
 
Interessante, non pensavo che per gli hd con criptazione hardware (almeno quelli consumer) bastasse cambiare il controller  
 
 
Cmq forse sono io che non ho capito ma in pratica questo dispositivo lo collego via usb, mi cripta l'hd con una super password che io non devo ricordare ma richiamo con un pin di 4 od 8 cifre a sua volta criptato nel dispositivo e quando non uso il dispositivo lo stacco dall'usb ed ho l'hd criptato.
 
 
Ho capito giusto? Se si lo trovo un aggeggio molto interessante. | 	  
 
 
Qiella del "controller" dipende se è solo il controller che detiene il lucchetto hardware mentre il disco viene scritto normalmente. 
 
 
Infatti dove sarebbe la criptazione? Sul controller del disco (dunque con dati criptati sul controller ma non sul disco) oppure sulla FAT particolare o sul disco (dunque un disco, compreso la FAT, con dati criptati) ?
 
 
Se quello che pensi te allora sarebbe la terza soluzione.
 
 
NDA: Guardate che esistono DIVERSE FAT  in uso. Esempio quello di CD è diverso da quello del disco con Windows che è diverso dal disco con Linux ecc.. . SI TROVA sulla traccia zero del disco di solito...
 
 
TrueCript cripta sia la FAT che i dati sul disco tramite un driver apposito. E' disponibile anche per Windows ma si PAGA!
 
 
Ciao | 
			 
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		MaXXX eternal tiare Dio maturo
  
 
  Registrato: 18/02/09 12:13 Messaggi: 2290 Residenza: Dreamland
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				 Inviato: 18 Set 2011 02:23    Oggetto:  | 
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				 	  | mda ha scritto: | 	 		   	  | MaXXX eternal tiare ha scritto: | 	 		  
 
Interessante, non pensavo che per gli hd con criptazione hardware (almeno quelli consumer) bastasse cambiare il controller  
 
 
Cmq forse sono io che non ho capito ma in pratica questo dispositivo lo collego via usb, mi cripta l'hd con una super password che io non devo ricordare ma richiamo con un pin di 4 od 8 cifre a sua volta criptato nel dispositivo e quando non uso il dispositivo lo stacco dall'usb ed ho l'hd criptato.
 
 
Ho capito giusto? Se si lo trovo un aggeggio molto interessante. | 	  
 
 
Qiella del "controller" dipende se è solo il controller che detiene il lucchetto hardware mentre il disco viene scritto normalmente. 
 
 
Infatti dove sarebbe la criptazione? Sul controller del disco (dunque con dati criptati sul controller ma non sul disco) oppure sulla FAT particolare o sul disco (dunque un disco, compreso la FAT, con dati criptati) ?
 
 
Se quello che pensi te allora sarebbe la terza soluzione.
 
 
NDA: Guardate che esistono DIVERSE FAT  in uso. Esempio quello di CD è diverso da quello del disco con Windows che è diverso dal disco con Linux ecc.. . SI TROVA sulla traccia zero del disco di solito...
 
 
TrueCript cripta sia la FAT che i dati sul disco tramite un driver apposito. E' disponibile anche per Windows ma si PAGA!
 
 
Ciao | 	  
 
 
Grazie capito ora.
 
Sulle FAT hai pienamente ragione parlavo della fat32 che è una delle tante Fat ma invece di chiamarla col suo nome ho usato impropriamente il termine fat e basta. | 
			 
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		dany88 Dio maturo
  
 
  Registrato: 12/02/09 12:14 Messaggi: 1300
 
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				 Inviato: 18 Set 2011 10:52    Oggetto:  | 
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				 	  | MaXXX eternal tiare ha scritto: | 	 		  Da buon nubbio avendo letto frettolosamente l'articolo avevo capito male   scusate, se uno apre il box quindi questo aggeggio cosa fa? lascia il disco criptato o si leggo tutto? umm.
 
 
@spacexplorer Bè su alcuni hd esterni fat ancora è usato, interessante questo luks non lo conoscevo è abbastanza facile come utilizzo? | 	  
 
 
poche righe più sopra ho scritto
 
 	  | Citazione: | 	 		  AES 256bit Encryption Algorithm
 
Secure embedded encrypted 256 bit hardware password protection via AES (Advanced Encryption Standard) ensures your data is safe and cannot be accessed without password, even when the internal drive is taken out of its enclosure. | 	  
 
 
Che in parole povere significa che se lo tiri fuori non ci fai nulla. | 
			 
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		MaXXX eternal tiare Dio maturo
  
 
  Registrato: 18/02/09 12:13 Messaggi: 2290 Residenza: Dreamland
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				 Inviato: 18 Set 2011 13:43    Oggetto:  | 
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				 	  | dany88 ha scritto: | 	 		   	  | MaXXX eternal tiare ha scritto: | 	 		  Da buon nubbio avendo letto frettolosamente l'articolo avevo capito male   scusate, se uno apre il box quindi questo aggeggio cosa fa? lascia il disco criptato o si leggo tutto? umm.
 
 
@spacexplorer Bè su alcuni hd esterni fat ancora è usato, interessante questo luks non lo conoscevo è abbastanza facile come utilizzo? | 	  
 
 
poche righe più sopra ho scritto
 
 	  | Citazione: | 	 		  AES 256bit Encryption Algorithm
 
Secure embedded encrypted 256 bit hardware password protection via AES (Advanced Encryption Standard) ensures your data is safe and cannot be accessed without password, even when the internal drive is taken out of its enclosure. | 	  
 
 
Che in parole povere significa che se lo tiri fuori non ci fai nulla. | 	  
 
Grazie Dany allora è un oggettino interessante. | 
			 
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		-unknown Eroe in grazia degli dei
  
  
  Registrato: 15/11/10 21:32 Messaggi: 86 Residenza: Beijing - Hong Kong - Oslo - New York
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				 Inviato: 18 Set 2011 18:17    Oggetto:  | 
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				Non so bene perchè, ma non ho potuto resistere dal ordinare al volo questo aggeggio.. 
 
Vi saprò dire come è appena mi arriva...
 
In ogni caso penso proprio che ci monterò un SSD ,tanto per usufruire a pieno del Usb 3.0 e magari lo cripterò anche via truecrypt, per avere un ulteriore criptaggio... | 
			 
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		spacexplorer Dio minore
  
 
  Registrato: 08/10/09 11:22 Messaggi: 610
 
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				 Inviato: 18 Set 2011 21:10    Oggetto:  | 
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				@MaXXX eternal tiare
 
dunque, se la tua distro ha pacchettizzato cryptsetup è molto semplice e rapido
 
facendo tutto a mano (da root o ruolo equivalente):
 
  # installa cryptsetup
 
  apt-get install cryptsetup
 
 
  # crea il volume cifrato sul dispositivo /dev/<dev>
 
  cryptsetup --verbose --verify-passphrase luksFormat /dev/<dev>
 
 
  # aprilo e creaci un filesystem dentro
 
  cryptsetup luksOpen /dev/<dev> <nome_a_piacere>
 
  partprobe
 
  mkfs.reiserfs -l MioHDCifrato /dev/mapper/<nome_a_piacere>
 
 
  # montalo dove ti pare e buttaci i dati che vuoi
 
  mkdir /media/myHD
 
  mount /dev/mapper/<nome_a_piacere> /media/myHD
 
  chown tuoUtente:tuoGruppo /media/myHD
 
  rsync -av /dati/da/copiare/ /media/myHD
 
 
Se vuoi andare via grafica puoi usare gparted per dare una label e partizionare
 
il disco (opzionale se è già partizionato e vuoi sovrascrivere una partizione
 
già presente), poi da riga di comando crei solo il volume, ti sposti sul tuo
 
filemanager (nautilus/dolphin/*) clicchi sul volume nuovo che appare, metti la
 
password, se serve da root ti dai permessi sul volume (chown ...) e ci copi i
 
dati che vuoi. Le volte successive quando colleghi il disco ti verrà chiesta
 
la password e il disco sarà montato. Se usi Unity c'è anche cryptfolder
 
indicator, un indicatore che gestisce i volumi cifrati.
 
 
Se vuoi una mano il mio nik @gmail è disponibile   è più facile a farsi che
 
a dirsi! Se vuoi installare tutto l'OS (cosa che consiglio vivamente) la cosa
 
più semplice è una fresh-install di una distro che supporti LUKS nativamente,
 
ad es. Ubuntu coll'installer alternate, Debian ecc, ad ogni modo è possibile
 
spostando altrove il contenuto della tua /, mettendo il disco sotto LUKS,
 
/boot a parte, riconfigurando il ramdisk per luks, sistemando gli UUID dei
 
volumi (se la tua distro li usa) e ricopiando indietro la root.
 
 
Il mio setup desktop/laptop in genere è:
 
 /boot ~100Mb in ext3
 
 pv_LUKS/vg_con_nome_significativo
 
 lv_swap 512Mb-1Gb
 
 lv_root 8-10Gb in btrfs (su ssd) o reiserfs (su dischi a piattelli)
 
 lv_home tutto il resto con fs come per /
 
 
dal cd alternate di Ubuntu appena finito il partizionamento, prima di dare l'ok
 
all'installazione del sistema di base, batti Alt-F2, dalla shell rimonta / e
 
/home con:
 
  mount -o remount,ssd,discard,compress /target/...
 
torna indietro e installa il tutto, arrivato all'ultimo subito dopo l'install
 
di grub, prima che ti chieda se vuoi installarlo sull'mbr ritorna alla shell,
 
sistema le opzioni di mount in /target/etc/fstab e patcha /etc/grub.d/10_linux
 
questo serve solo per Ubuntu 11.04, è un baco noto, cerchi la riga con
 
 
if [ "x`${grub_probe} --device ${GRUB_DEVICE} --target=fs 2>/dev/null || true`" = xbtrfs ]; then
 
 
e la sostituisci con
 
 
if [ "x`stat -f --printf=%T /`" = xbtrfs ]; then
 
 
torni all'installer, confermi l'install di grub sull'mbr e riavvi il sistema,
 
il gioco è fatto, l'OS schizza niente male (6-7" tempo di scrivere le pass
 
escluso su un Intel X-25M 160Gb, sugli 8" su un OCZ Vertex 3 da 120Gb, ~12"
 
su un Vertex 3 da 60Gb ecc).
 
 
Ho scritto tanto, ma quando ai tempo prova, vedrai che è molto più rapido da
 
fare che da spiegare   credo che ubiquity, l'installer grafico di Ubuntu
 
dalla 11.10 supporti LVM e luks se proprio non vuoi la riga di comando...
 
 
Ps l'offerta di cifrare la /home degli installer di Ubuntu [b]non è LUKS[/b]
 
ma encfs, che è in userspace e quindi performa assai peggio, quest'ultimo lo
 
sconsiglio vivamente se non per piccoli volumi di dati che vuoi cifrare una
 
volta di più dentro la tua home.
 
 
@-unknown
 
TrueCrypt è "più sicura" di LUKS ma è di granlunga più scomoda da gestire,
 
non lo consiglierei...
 
 
@mda
 
le FAT sono una caratteristica del FS FAT di Microsoft; tutti i filesystem
 
unix non usano una file allocation table ma seguono una molto più logica
 
catena di inode; i superblock non hanno nulla a che spartire con la FAT! | 
			 
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		PCMaster Eroe in grazia degli dei
  
 
  Registrato: 16/03/10 17:49 Messaggi: 142
 
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				 Inviato: 19 Set 2011 10:26    Oggetto:  | 
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				| Truecrypt ha la versione stand-alone che non richiede l'installazione, ed è quella che uso. | 
			 
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		spacexplorer Dio minore
  
 
  Registrato: 08/10/09 11:22 Messaggi: 610
 
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				 Inviato: 19 Set 2011 10:42    Oggetto:  | 
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				@PCMaster
 
La versione standalone ti va bene per cifrare volumi esterni, non il sistema,
 
puoi creare un file da un tot di Gb sul tuo hd con truecrypt ed usarlo come
 
area di storage, puoi creare una partizione od un disco interno, ma non puoi
 
installarci sopra e bootarci sopra l'OS swap e /home incluse.
 
Se vuoi veramente avere i dati al sicuro devi lavorare solo con volumi cifrati
 
non limitarti a backup cifrati e simili.
 
 
LUKS ti permette facilmente di installare l'intero OS, con l'eccezione di
 
/boot, in un volume cifrato, ovvero chi eventualmente si impossessa del tuo
 
computer non sa che software usi, non può succhiarsi password salvate, la
 
cronologia del tuo browser, la sua cache ecc. Si può fare anche con TrueCrypt
 
ma è un lavoro ben più lungo e scomodo di LUKS...
 
 
In più ti da lo scrub della password in ram, ma la probabilità che qualcuno
 
ti freghi la macchina appena spenta con un ram-dumper ed un congelatore ad
 
azoto sottomano mi sembra un pelo bassa e il fatto che non sai nulla del
 
contenuto del volume. Con LUKS puoi determinare quanti GB di storage hai
 
occupato su disco; anche qui ha un'utilità solitamente poco significativa per
 
la maggior parte degli utenti.
 
 
Non far sapere quanti Gb dati hai su disco ti permette di usare un programmino
 
che ricevuta la password per decifrare il volume in base alla stessa fa vedere
 
alcuni dati anziché altri. Puoi per esempio se ti puntano una pistola alla
 
testa, dare una password che sblocca una parte del volume cifrato con OS ed un
 
po' di dati nella /home, omettendone alcuni che sono in un sottovolume non
 
visibile, un sottovolume che si può cancellare scrivendo l'intero spazio disco
 
che appare libero ma non scoprire se esiste o meno... | 
			 
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