Olimpo Informatico

[mione80]

ciao ho 30 anni e lavoro in una multinazionale.laureato ing. vecchio ordin. da qualche tempo mi chiedo se convenga o no passare in settima categoria metalmeccanico.Infatti faccio parecchi straordinari che mi permettono di arrivare mediamente a 1600/1700 € mese. Con la settima fine degli straordinari. Dicono che quando ti passano in settima prendi meno di sesta+straordinari è vero? insomma mi sembra una fegatura. eppure gente che va in settima c'è. che fare? consigli? suggerimenti?non mi sembra neanche il caso di restare in sesta a vita giusto?e poi : è vero che se ti è stato riconosciuto un aumento un anno generalmente l'anno dopo sarà difficle che te lo ridiano ma deve passare almeno un anno senza aumento?

[Zeus]

Ma che domande... Vai in settima e riduci di colpo (o a poco a poco se vuoi fare il figo) gli straordinari, no?
Sull'altra domanda non ti rispondo nemmeno, ma dove vivi?

[Silent Runner]

Probabilmente in Italia.

[ioSOLOio]

Le categorie contano sostanzialmente ai fini contributivi, non tanto per lo stipendio
Questo perchè lo stipendio prevede per ogni categoria/livello il minimo...e la differenza nominale tra una e quella superiore spesso non è così percebile in termini netti sulla busta paga

Quindi è assolutamente verosimile che il semplice passaggio alla categoria superiore renda meno degli straordinari (anche perchè occorre valutare di quanti straordinari si parla ovviamente)

Se nel settore pubblico a parità di livello, mansione, impiego dovrebbe esserci maggiore linearità, nel privato ovviamente vige la contrattazione
Per cui voci aggiuntive, indennità, accordi, super minimi ecc. possono fare la differenza in busta paga molto più della "categoria" o "livello" che dir si voglia

Trenta anni e 6 livello -ok che sei laureato- è buono e, magari, puoi valutare di chiedere un aumento in busta paga e lasciar perdere per ora il passaggio se punti più ai soldi immediati..se disposti a concedere, all'azienda dovrebbe convenire

[MK66]

Ci sarebbe forse un'altra cosa da considerare: si tratta della stessa ditta?

Mi spiego meglio: io sono stato nelle tue stesse identiche condizioni (ma all'epoca c'erano le lire e non gli euro, e il tuo "vecchio ordinamento ingegneristico" ai miei tempi era una "possibile ma non molto probabile ipotesi futuristica" ), e sono passato da una ditta dov'ero al livello con gli straordinari (e ti assicuro che ne facevo a carrettate di ore di straordinario: nel periodo del capodanno del 2000 sono arrivato a farmi 48 ore filate sul posto di lavoro, grazie alla paventata minaccia di un "insetto millenario" - per non parlare delle altre 48 che hanno preceduto il momento, ma lì ero riuscito a dormire qualche ora - e non è nemmeno stato il periodo più lungo... ) a un'altra ditta con qualifica che mi annullava gli straordinari retribuiti (ma era imposta minimo un'ora al giorno, che si poteva anche fare).
Mi sono quindi limitato notevolmente (solamente 9 ore al giorno fisse anzichè un sistema variabile casualmente dalle 8 alle 24 ore) per una paga fissa e costante (lo scatto è biennale, ma questi pagavano senza far storie, a differenza della ditta precedente) ma ho avuto anche un altro vantaggio: ho evitato di continuare a frequentare ambienti malsani e pericolosi (e ti assicuro che nel mio settore, quando parlo di pericolo, parlo proprio di restarci secco... alla velocità della luce... )

Ecco perchè ti chiedevo se era la stessa ditta: oltre alla questione puramente economica, devi tenere in conto anche molti altri dettagli più "tecnici" (o quasi), per fare una scelta corretta, come sempre in ambito ingegneristico

[Ermengarda Categna]

La vlautazione finale, ovviamente, deve essere la tua. Ti posso dire che alcune aziende nel loro contratto integrativo, in aggiunta quindi a quanto indicato nel contratto nazionale, hanno dei meccanismi che premiano anche i 7 livelli se lavorano piu` ore; ho presente un'azienda che stabilisce degli scaglioni, che vengono premiati con bonus di diversa entita`. So tuttavia anche di aziende che, al passaggio di un dipendente ad un livello superiore, riassorbono il maggiore minimo contrattuale nel suerminimo individuale, con il risultato che si ha si` un livello superiore, ma la paga resta identica. La declaratoria dei livelli gia` tra quinto e sesto e` poco netta, tra sesto e settimo anche peggio, anche perche` si tratta ormai di mansioni difficili da catalogare e descrivere dettagliatamente. La convenienza di un livello superiore, piu` che economica, sarebbe di riconoscimento di responsabilita` e autonomia sul posto di lavoro; potrebbe anche essere l'occasione per un consistente, ma assolutamente discrezionale, aumento di superminimo individuale, sempre che l'azienda, appunto, non riassorba invece il minimo contrattuale... insomma, non credo sia possibile darti un parere univoco senza avere chiare le condizioni al contorno.
Potrei consigliarti di rivolgerti alla RSU della tua azienda (da delegato FIOM la troverei la soluzione piu` indicata per avere un parere attendibile), anche se so bene che spesso si esita, anche per ottime ragioni, a rivolgersi ai propri delegati...