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Inviato: 29 Gen 2011 21:40 Oggetto: dove posso scaricare testi di interi album in un click?
nel senso non a singola traccia come tutti i siti che ci sono in giro, ma intendo dire interi testi di album magari in un unico documento word o in archivi, si insomma, non mi interessano le traccie singole ma tutti i testi di un album, POSSIBILE? o devo diventare pazzo a cercarle tutte singolarmente? GRAZIE!
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Inviato: 08 Feb 2011 18:23 Oggetto:
so guys tellme how to do.. i've found this
ma non mi funzia mi dite se a voi funziona?
ho bisogno di questa maledetta cosa devo farmi assolutamnete una cultura musicale come si deve e non posso scendere a compromessi. dovete aiutarmi perfavore grazie.
Silent Runner Supervisor sezione Chiacchiere a 360°
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Inviato: 09 Feb 2011 22:57 Oggetto:
Vuoi farti una cultura musicale con un click?
Credo che tu abbia capito male come funziona il cervello umano, quello che in milioni di anni ha affinato modelli e linguaggi con i quali si è poi espresso attraverso l'arte visiva, la musica, la scienza, il pensiero creativo.
La musica è una cosa seria, mio caro strange! Non puoi assimilarla, comprenderla, scoprirne i segreti scaricando da internet dei brani musicali.
Lo sai che ci vogliono anni per potersi avvicinare abbastanza al buon utilizzo di uno strumento molto inflazionato e sfruttato come il pianoforte?
E conoscere uno strumento, saper suonare qualcosa non vuol dire capire, farsi una cultura.
La cultura musicale non la ottieni così come si spreme un tubetto di maionese. Devi ascoltare, Non solo la musica ma chi la musica la conosce e la sa descrivere nei dettagli, storiograficamente tanto quanto musicalmente.
A te servirebbe, piuttosto, un Maestro Zen. Per trovare il tuo centro.
Perché se speri di farti una cultura musicale con un click sei di fuori come un balcone!
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Inviato: 10 Feb 2011 12:50 Oggetto:
raga ao so disperato.. per troppi anni mi sono buttato nella noia solo adesso mi rendo conto del tempo che ho perso non ascoltando nulla.. a me basta sapere testi e musiche e sono aposto non i interessa suonare uno strumento ma solo le band e sapere quello che hanno fatto.. purtroppo un po per scazzo un po perchè non me ne fregava piu nulla mi ritrovo a 24 anni che non ho ascoltato quasi nulla di radiohead pink floyd marley addirittura u2.. solo qualche ascolto sporadico ma per il resto.. mi sento tagliato fuori..
te hai provato il suddetto metodo per ottenere i testi in un click?
comuqnue secondo te dove posso trovarlo questo guru ??
Se il sito non esiste ma ti pare una gran buona idea crealo tu e diventa miliardario...
Fra parentesi: senza offesa, ma da come scrivevi altrove ti facevo molto più vecchio, mentre invece abbiamo pochi anni di differenza...
Cavolo nemmeno io ho quel genere di cultura musicale, ma la cosa non mi ha mai nemmeno lontanamente turbato: stai facendo una malattia sul nulla.
Nessuno ti obbliga a conoscere i grandi musicisti del passato, da come parli tu pare che ogni ventenne abbia ascoltato gli u2, bob marley, i radiohead ecc. ecc. mentre non c'è scritto da nessuna parte.
Visto che ne parli sempre, posso chiederti da dove nasce questo desiderio così intenso?
E comunque accidenti hai 24 anni, da quello che scrivi in giro pare ti si siano chiuse tutte le porte mentre invece puoi fare un sacco di cose!
Silent Runner Supervisor sezione Chiacchiere a 360°
Registrato: 16/05/05 09:17 Messaggi: 23536 Residenza: Pianeta Terra
Inviato: 10 Feb 2011 14:39 Oggetto:
Carissimo Squall, la tua giovane età ti offre ancora il privilegio dello stupore ed è cosa bella e utile. Ma credimi, è bene non prendersi come metro di paragone, nemmeno per nobili motivi come i tuoi. Fra te e Strange c'è una distanza talmente incolmabile che, qualsiasi cosa tu possa dirgli non gli servirà.
Esistono, e ne ho conosciute parecchie, personalità come quelle di Strange. E questo al di là del fatto che egli sia così veramente o solo ci stia prendendo per il culo senza cattiveria, solo per gioco. Infatti, se ben guardi mi limito a scherzare con lui perché, dare consigli è del tutto inutile. Non perché Strange è stupido o non in grado di capire ma solo perché Strange non ha alcuna reale voglia di fare il cammino necessario per ottenere quello che dichiara di volere.
Anche ammettendo che egli desideri sinceramente di farsi una cultura musicale (e questa sarebbe cosa lodevole vista la povertà culturale che sta decimando il gusto e la qualità dei suoni prodotti e spacciati come fenomeni musicali mentre, invece, dietro questo si muove solo un enorme flusso di denaro) non credo che questo possa ottenerlo, come ho detto, scaricandosi musica gratis dal web. Se vuole, esistono biblioteche in tutta Italia (salvo che egli non viva su Marte) e in numero ancora maggiore, esistono abbondanti librerie specializzate. Può cioè, se è sinceramente interessato a conoscere questa minuscola parte della creatività umana, cercare prima ancora di ascoltare, di leggere tutto quello che è stato scritto e raccolto in moltissime pubblicazioni che, per sua fortuna, trattano storiograficamente della cultura musicale del secolo XX. E ti assicuro che sono perfettamente leggibili. Basta saper leggere.
Se davvero vuole, il nostro amico Strangedays, può fare una ricerca su Wikipedia e contemporaneamente andare su You Tube per ascoltarsi così la musica dei gruppi e dei singoli artisti che ci hanno regala quell'incredibile estratto e condensato che è stata la musica occidentale della seconda metà del novecento.
Una sterminata messe di incredibile varietà e qualità.
Oggi siamo talmente abituati a fruire del lavoro di questi artisti da aver perduto ogni interesse per l'origine di tutta questa fenomenologia. Approfondire non può essere che utile. E non solo a godere inaspettatamente di stilemi sonori inaspettati e/o dimenticati dai media ma anche a capire, conoscere, comprendere in una sorta di anatomia comparata tutto il percorso evolutivo che dalla musica barocca e la sua fusione con altri movimenti più popolari e/o comunque non consacrati dalle mode succedanee, ha prodotto lampi di indicibile eleganza e splendore.
Oggi la musica fa vomitare. Non perché non siamo capaci di scegliere la musica che ci piace ma solo perché il business ha ridotto tutto a fazzoletti di carta usa e getta, vuoi per soffiarci il naso o raccogliere il prodotto di una sveltina.
In entrambi i casi il bisogno originario non lascia niente se non una breve soddisfazione momentanea. Poi il prodotto, il risultato finisce nel cesso o nell'immondizia.
Ecco perché l'atteggiamento di Strange è sbagliato in partenza. Ho cercato di dirlo in termini elementari e goliardici ma l'ho fatto solo per divertirvi e non certo per insegnargli qualcosa.
Non sta a me insegnare qualcosa a chiunque.
Una volta pensavo "non è possibile non conosce questo" o "in che mondo vive".
Bhe, ci sono alcune cose che continuo a pensare sia grave non conoscere, però ogniuno è vissuto fino ad oggi nel suo modo, ed ha imparato qualcosa di cui io non ho nemmeno mai fatto esperienza.
Se ti interessa la musica ascoltala perchè ti piace non perchè sei "rimasto indietro"...
Silent Runner Supervisor sezione Chiacchiere a 360°
Registrato: 16/05/05 09:17 Messaggi: 23536 Residenza: Pianeta Terra
Inviato: 10 Feb 2011 15:23 Oggetto:
uomodeighiacci ha scritto:
Una volta pensavo "non è possibile non conosce questo" o "in che mondo vive".
Bhe, ci sono alcune cose che continuo a pensare sia grave non conoscere, però ogniuno è vissuto fino ad oggi nel suo modo, ed ha imparato qualcosa di cui io non ho nemmeno mai fatto esperienza.
Se ti interessa la musica ascoltala perchè ti piace non perchè sei "rimasto indietro"...
In effetti è così.
Vedi, in fondo ci siamo passati in molti attraverso questo genere di riflessioni. Resta comunque legittimo lo stupore di fronte alla non conoscenza di cose che daremmo per scontate.
In effetti ciascuno ha fatto un percorso del tutto diverso e personale, talvolta nemmeno per colpa sua. L'impoverimento complessivo delle generazioni che si succedono è però una grave colpa complessiva, collettiva e anche personale ed è una condanna dalla quale è molto difficile fuggire.
Se in effetti già dagli anni '80 si intravvedevano segnali come questi, ciò che oggi possiamo fare per rimediare è assai poco.
Resta però la scelta di ciascuno, una scelta orientata a recuperare il recuperabile. Abbiamo, fortunatamente, accesso ad uno strumento potentissimo anche se dobbiamo al contempo anteporre dei filtri. Internet ci permette, senza alzare le nostre flaccide chiappone dalla sedia, di accedere ad una enorme quantità di dati.
Indipendentemente dalla sua età anagrafica o dalla base culturale e di conoscenze dalla quale partirà.
Se Strange vuole, può scoprire, indagare, conoscere. Poi si farà una idea personale di quel che troverà.
Quando ho parlato di Maestri Zen, ovviamente mi insinuavo in una metafora e in uno sberleffo. Nessun Maestro Zen sarebbe in grado di far fare qualsiasi cosa a chi non vuole farla o comunque cerchi scorciatoie, così come Strangedays ha mostrato di voler percorrere.
Carissimo Squall, la tua giovane età ti offre ancora il privilegio dello stupore ed è cosa bella e utile. Ma credimi, è bene non prendersi come metro di paragone, nemmeno per nobili motivi come i tuoi. Fra te e Strange c'è una distanza talmente incolmabile che, qualsiasi cosa tu possa dirgli non gli servirà.
Mah, no è che prenda me stesso come metro di paragone: più che altro una percentuale minuscola dei ventenni che conosco ha la cultura musicale di cui parla Strange, ma nonostante questa carenza si tratta comunque di persone che frequentano o hanno frequentato liceo/università e che hanno progetti per il futuro (insomma non parlo di sbandati)...
Semplicemente alcune cose sono destinate a destare sempre meno interesse: voi avete vissuto certe emozioni in diretta, a noi non resta che la "differita", il tutto in un altro clima culturale... E' normale che l'impatto sia diverso.
Onestamente giudico infinitamente più grave non essere entrati in contatto con determinati filosofi che non aver visto certi film e ascoltato certa musica.
Strange spesso parla del suo senso di insoddisfazione nei confronti della vita: ecco, se posso permettermi, non credo che conoscere i testi dei grandi album possa farti sentire tutto a un tratto realizzato...
uomodeighiacci ha scritto:
Se ti interessa la musica ascoltala perchè ti piace non perchè sei "rimasto indietro"...
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Registrato: 16/05/05 09:17 Messaggi: 23536 Residenza: Pianeta Terra
Inviato: 10 Feb 2011 17:43 Oggetto:
Squall ha scritto:
Silent Runner ha scritto:
Carissimo Squall, la tua giovane età ti offre ancora il privilegio dello stupore ed è cosa bella e utile. Ma credimi, è bene non prendersi come metro di paragone, nemmeno per nobili motivi come i tuoi. Fra te e Strange c'è una distanza talmente incolmabile che, qualsiasi cosa tu possa dirgli non gli servirà.
Mah, no è che prenda me stesso come metro di paragone: più che altro una percentuale minuscola dei ventenni che conosco ha la cultura musicale di cui parla Strange, ma nonostante questa carenza si tratta comunque di persone che frequentano o hanno frequentato liceo/università e che hanno progetti per il futuro (insomma non parlo di sbandati)...
La battuta sul prenderti come metro di paragone era assai benevola e così mi costringi a dire pubblicamente che in realtà era rivolta contro l'atteggiamento di strangedays!
Squall ha scritto:
Semplicemente alcune cose sono destinate a destare sempre meno interesse: voi avete vissuto certe emozioni in diretta, a noi non resta che la "differita", il tutto in un altro clima culturale... E' normale che l'impatto sia diverso.
Certo, siamo d'accordo. Ma voglio dirti che tutte le emozioni sono in diretta. E, inoltre, voglio segnalare il fatto che, malgrado le abbia "vissute" in diretta, molte cose le ho comprese e ne ho tratto insegnamento solo molti anni dopo.
Squall ha scritto:
Onestamente giudico infinitamente più grave non essere entrati in contatto con determinati filosofi che non aver visto certi film e ascoltato certa musica.
Superquoto!
Squall ha scritto:
Strange spesso parla del suo senso di insoddisfazione nei confronti della vita: ecco, se posso permettermi, non credo che conoscere i testi dei grandi album possa farti sentire tutto a un tratto realizzato...
E' questo il senso che volevo dare al mio intervento. Ho solo girato intorno per fare un po' di battute.
uomodeighiacci ha scritto:
Se ti interessa la musica ascoltala perchè ti piace non perchè sei "rimasto indietro"...
I Deep Purple hanno fatto 'Smoke on the water' e 'Child in time',
i Pink Floyd 'Wish you were here', 'The dark side of the moon' e 'Atom heart mother',
e i Genesis 'Selling England by the pound', 'Foxtrot', 'Nursery cryme' e... tutto quel che hanno fatto, fino a rincoglionirsi con Duke.
(Ah, sì: i Led Zeppelin hanno fatto 'Il Primo', 'Il Secondo', 'Il Terzo' e 'Il Quarto'; gli AC/DC hanno fatto 'TNT' e 'Highway to hell', e gli Eagles 'Hotel California').
Punto.
(Ok, ci sarebbe da dare una seria occhiata a 'King Crimson', 'Jethro Tull', 'Crosby, Stills, Nash & Young', 'Yes'... In Italia a 'P.F.M,' 'Banco del Mutuo Soccorso'...)
Silent Runner Supervisor sezione Chiacchiere a 360°
Registrato: 16/05/05 09:17 Messaggi: 23536 Residenza: Pianeta Terra
Inviato: 11 Feb 2011 10:38 Oggetto:
Semplice per noi ma per lui? Fagli ascoltare Island dei King Crimson e più precisamente il brano Formentera Lady e poi vedi come si confonde e prende la porta di casa invece che andare al bagno o aprire il frigo.
Credi davvero che ci capisca qualcosa se poi ascoltasse, casualmente Twenty five century schizoid man, sempre dello stesso gruppo?
E credi che possa comprendere il passaggio di Greg Lake dai King Crimson agli ELP senza lanciarsi nel vuoto con un triplo salto mortale carpiato con avvitamento e spin antiparallelo urlando "La vispa Teresa morìa fra l'erbetta, al volo avea colto dimetil bomboletta"?
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