Centri storici abbandonati, strade invase dalle macerie, 30 mila ancora sfollati, 15 mila senza lavoro. Nuovi alloggi già deteriorati. Viaggio nei luoghi martoriati dal terremoto. Sedici mesi dopo le scosse
(19 agosto 2010)
Il centro di Sant Eusanio Forconese foto di Fabrizio Gatti Il centro di Sant'Eusanio Forconese
foto di Fabrizio GattiQualcuno ha chiamato per nostalgia il numero della sua casa pericolante. E un bel giorno ha sentito rispondere. "Chi parla?". "Chi parla? Ma chi sei tu?". Quello dell'Aquila è stato il primo grande disastro italiano nell'era della comunicazione. E la comunicazione non può aspettare. È per questo che Telecom, secondo quanto è stato detto ad alcuni sfollati dallo sportello clienti, sta assegnando ad altri i numeri dei contratti sospesi dopo il terremoto.
Comincia così l'oblio. Ti cancellano dall'elenco telefonico. Non dalle bollette di abbonamenti tv, luce, gas che continuano ad arrivare. Almeno in città c'è il popolo delle carriole a tenere vivo il ricordo su cosa non è stato fatto. Ma nei paesi della provincia come Sant'Eusanio Forconese, Castelnuovo, Poggio Picenze i centri storici sono giorno dopo giorno sempre più estranei. Sempre più lontani dalla quotidianità. Immagini spettrali di un mondo ora rinchiuso dentro le facciate di legno pressato delle new town. Ci siamo giocati anche la seconda estate per avviare i lavori. Tra un mese in Abruzzo arriveranno il freddo e il maltempo. Se ne riparla dopo il prossimo inverno. E nessuno può ancora prevedere quando torneranno abitabili quei comuni: il 2015, il 2030, mai?
(continua)
Vi invito a leggerlo per intero anche se è un po' lunghetto.
Mi ricordo che anche su questo forum sono scoppiate discussioni dure, qualche genio considerava il lavoro fatto dal grande nano silvio e dal mafiaboy bertolaso un capolavoro, il cantiere più grande creato in un tempo così breve...
Hihihih, che cazzata!
L'articolo tra le altre cose dice che le case "donate" dal governo si stanno già rovinando, che bel lavoro che io come altri avevano ipotizzato perchè non si può fare una casa solida in così poco tempo!
Ehehehe, se non ci fossero tante persone in crisi mi verrebbe da ridere cristo!
Dobbiamo anche tener presente che la soluzione di comodo provvisoria "alcuni li mettiamo negli alberghi" ora sta finendo di funzionare perchè i proprietari degli hotel non riescono più a tenersi le persone nelle stanze quindi presto le dovranno mandare via.
In Italia tutto funziona così: "soluzione rapida ma provvisoria che diventa definitiva fino a quando regge e poi chissà".
Faccio i miei più sinceri complimenti a tutti i coglioni che stimano questo governo, che lo hanno osannato per il suo operato e che considerano sul serio il coso come un messia.
Bravi, complimenti e andate a fare in culo!
[Nota]
non menatemela col solito discorso delle opinioni personali perchè quando uno dice una palesa cazzata questa non è opinione ma appunto una cazzata e come tale va trattata.
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Inviato: 21 Ago 2010 20:55 Oggetto:
Certo, non è che l'Espresso abbia fatto quel gran scoop però mi è capito appena prima di scrivere il post di leggerlo e ho deciso di condividere la cosa.
Ripeto che è assurdo non riuscire a vedere il vero dietro a certe cose...
Certo, non è che l'Espresso abbia fatto quel gran scoop però mi è capito appena prima di scrivere il post di leggerlo e ho deciso di condividere la cosa.
ma hai fatto benissimo, tra l'altro fabrizio gatti è un Giornalista con la G maiuscola - cosa rara.
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