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Zeus News
Ospite
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 Inviato: 04 Lug 2010 19:14 Oggetto: Un nuovo strumento per craccare le password |
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Commenti all'articolo Un nuovo strumento per craccare le password
Internet Password Breaker permette di accedere alle password di Internet Explorer e dei programmi di posta elettronica.
Foto via Fotolia
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digirun
Dio maturo
Registrato: 22/03/08 23:37
Messaggi: 1687
Residenza: TOSCANACCIO (salmastroso)
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| Inviato: 04 Lug 2010 23:42 Oggetto: e THUNDERBIRD? |
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Sarebbe utile sapere se anche thunderbird e firefox possono esere violati dal programma scritto da questi EMERITI STRONZI!  |
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dagda
Dio minore
Registrato: 16/05/06 10:20
Messaggi: 630
Residenza: Eporediae Taurinensis
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| Inviato: 05 Lug 2010 00:49 Oggetto: Re: e THUNDERBIRD? |
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| digirun ha scritto: | | Sarebbe utile sapere se anche thunderbird e firefox possono esere violati dal programma scritto da questi EMERITI STRONZI! |
mmmh... non credo che siano loro glistronzi, quelli di ElcomSoft, ma lo siano quelli di Microsoft che ostentano la sicurezza dei loro prodotti.....
è l'eterna battaglia fra chi faceva le spade e chi faceva le corazze, poi hanno inventato ifucili, i cannoni.... e le corazze diventarono carri armati e poi missili... insomma, io ritengo che i code braker siano utili al progresso, poichè stimolano a costruire sistemi di sicurezza più evoluti! |
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MaXXX eternal tiare
Dio maturo
Registrato: 18/02/09 11:13
Messaggi: 2290
Residenza: Dreamland
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| Inviato: 05 Lug 2010 01:48 Oggetto: Re: e THUNDERBIRD? |
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| dagda ha scritto: | | è l'eterna battaglia fra chi faceva le spade e chi faceva le corazze, poi hanno inventato ifucili, i cannoni.... e le corazze diventarono carri armati e poi missili... insomma, io ritengo che i code braker siano utili al progresso, poichè stimolano a costruire sistemi di sicurezza più evoluti! |
Visto che nell'articolo della redazione si parla solo di prodotti microsoft, immagino che il software sia stato fatto esclusivamente per quei prodotti citati, se è così effettivamente; ora non è voler essere sempre cattivi contro ms ma un porcamiseria ci sta!
E' verissimo che i programmi e i sistemi microsoft sono tra i più bersagliati di tutti, ma proprio per questo un maggior impegno visto che le finanze non li mancano potrebbero far di più!!
Altri browser non sono così esposti come IE di cui mi ricordo si iniziò a parlar male dall'edizione 6 (forse anche prima dato che c'era netscape ed era un po meglio).
Volendo considerare solo la popolarità di un browser tralasciamo Opera e Safari e Chromium/chrome che ancora non sono su statistiche di utilizzo elevatissime e prendiamo firefox che è molto diffuso tanto che molti siti che prima avevano la scritta "ottimizzato per explorer" ora non hanno più la scritta o si è modificata con la scritta "ottimizzato per Ie e firefox".
Quindi partendo dal presupposto che firefox è popolare quasi come IE (forse di più ma atteniamoci alle statistiche) è sicuramente un browser che subisce tentativi di cracking, di ricerca bug per exploit ecc. eppure tutti i casini che ha avuto IE non li ha MAI avuti.
Eppure anche firefox ha avuto così come opera, safari, chrome ecc i suoi bug, pochi ma ne ha avuti e sono stati risolti nel giro di pochi giorni.
Invece con explorer abbastanza di frequente è capitato di sentire "IE falla a rischio exploit, microsoft prepara patch" e poi dopo 20 giorni se erano svelti ti arrivava la patch con win update 
Eppure una mozila foundation o un opera asa come aziende non hanno nemmeno la metà dei soldi di microsoft, e quindi vogliono farci credere che non hanno programmatori da far lavorare per avere una patch in breve tempo? è tutta sbagliata la politica di Ms.
Sono contento che oggi i siti che si possono vedere bene solo con Ie stiano diminuendo fino a scomparire si spera, e sono contento che l'ultima versione di Ie che ho usato stabilmente sia Ie6 su win 98 (usato poi solo per curiosità all'inizio Ie7 e 8 per confronto) da quando usa browser alternativi ne ho guadagnato in tutto! |
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Tonnino
Mortale devoto
Registrato: 19/04/10 21:12
Messaggi: 15
Residenza: Nuragica
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| Inviato: 05 Lug 2010 08:11 Oggetto: MICROSOFT INSICURA? |
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| dagda ha scritto: | | digirun ha scritto: | | Sarebbe utile sapere se anche thunderbird e firefox possono esere violati dal programma scritto da questi EMERITI STRONZI! |
mmmh... non credo che siano loro glistronzi, quelli di ElcomSoft, ma lo siano quelli di Microsoft che ostentano la sicurezza dei loro prodotti.....
è l'eterna battaglia fra chi faceva le spade e chi faceva le corazze, poi hanno inventato ifucili, i cannoni.... e le corazze diventarono carri armati e poi missili... insomma, io ritengo che i code braker siano utili al progresso, poichè stimolano a costruire sistemi di sicurezza più evoluti! |
L'azienda, si riporta nell'articolo, ha fatto programmi per violare anche archivi zip e rar e quindi è inutile sparare addosso a Microsoft (che, sia ben chiaro, detesto abbastanza per le pratiche monopolistiche, scorrette e più volte sanzionate giustamente, ed ancora più volte non sanzionate per l'acquiescenza di giudici bushiani filomonopolistici).
Ma è ovvio che siccome le applicazioni Micorsoft sono quelle più diffuse, sono queste il bersaglio preferito di hacker e produttori di virus.
Detto ciò resta la domanda senza risposta del perché un'azienda con ottime capacità di analisi e programmazione in campo informatico si cimenti in attività di favoreggiamento e supporto a pratiche illegali.
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merlin
Dio maturo
Registrato: 15/03/07 23:32
Messaggi: 2421
Residenza: Kingdom of Camelot
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| Inviato: 05 Lug 2010 10:10 Oggetto: Re: MICROSOFT INSICURA? |
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| Tonnino ha scritto: | | dagda ha scritto: | | digirun ha scritto: | | Sarebbe utile sapere se anche thunderbird e firefox possono esere violati dal programma scritto da questi EMERITI STRONZI! |
mmmh... non credo che siano loro glistronzi, quelli di ElcomSoft, ma lo siano quelli di Microsoft che [...] |
Detto ciò resta la domanda senza risposta del perché un'azienda con ottime capacità di analisi e programmazione in campo informatico si cimenti in attività di favoreggiamento e supporto a pratiche illegali. |
Perché illegali? In effetti l'illegalità sta nell'uso che si fa dello strumento, non in chi lo produce o lo usa per fini leciti. Mai successo di perdere qualche pwd? E chi ha da gestire rapporti segretissimi by email, usi pgp o analoghi e si dia pace.
Quanto al possibile uso illecito con i browser, macchissenefrega in pratica se M$, Big G o qualcun altro, ricava che visito siti sulle barche a vela piuttosto che quelli dei giochi online?
Una volta che la banca mi assicura la regolarità delle transazioni finanziarie con un minimo di accortezza da parte mia, tutto il resto oscilla tra fuffa e paranoia. |
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Tonnino
Mortale devoto
Registrato: 19/04/10 21:12
Messaggi: 15
Residenza: Nuragica
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| Inviato: 05 Lug 2010 10:17 Oggetto: Re: MICROSOFT INSICURA? |
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| merlin ha scritto: |
Perché illegali? In effetti l'illegalità sta nell'uso che si fa dello strumento, non in chi lo produce o lo usa per fini leciti. Mai successo di perdere qualche pwd? E chi ha da gestire rapporti segretissimi by email, usi pgp o analoghi e si dia pace.
Quanto al possibile uso illecito con i browser, macchissenefrega in pratica se M$, Big G o qualcun altro, ricava che visito siti sulle barche a vela piuttosto che quelli dei giochi online?
Una volta che la banca mi assicura la regolarità delle transazioni finanziarie con un minimo di accortezza da parte mia, tutto il resto oscilla tra fuffa e paranoia. |
Beh, teoricamente ti do ragione. In pratica no: è ovvio aspettarsi che nella stragrande maggioranza dei casi, chi dimentica password non sia nemmeno in grado di usare questi strumenti (e nemmeno li conosce), e che la percentuale di chi lo userà con scopi non certo nobili sarà altissima. |
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TheBigPit
Eroe in grazia degli dei
Registrato: 26/03/10 09:15
Messaggi: 165
Residenza: Castel de Callèr
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| Inviato: 05 Lug 2010 17:02 Oggetto: |
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49 dollari?
1). C'è un programma di nome Mail Pass View che recupera le password da Outlook, Outlook Express, Windows Mail e Windows Live Mail. Esiste dal 2003. Quindi non vedo dove sia lo scandalo o la novità.
2). C'è un programma di nome IE Pass View che recupera le password memorizzate con Internet Explorer. Esiste dal 2006. Quindi non vedo dove sia lo scandalo o la novità.
La software house è la Nirsoft ed ovviamente i programmi che ho citato sono gratuiti e liberamente scaricabili.
(Spero di non aver infranto le regole del forum. Nel qual caso mi scuso in anticipo)  |
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