Olimpo Informatico

[Gateo]

Quando ho preso in mano il "Candido" di Voltaire ero preparato al peggio: io Voltaire me lo figuravo come un filosofo parruccone che mai avrebbe potuto esimersi dallo scrivere cose pesantissime, e magari in un linguaggio aulico ed antiquato.
Pero' il libro pareva breve e quindi adattissimo allo scopo che mi prefiggevo...
Non potevo sbagliarmi di piu'!

Per ora sono arrivato a meta' ed e' divertentissimo; c'e' una satira violentissima per quei tempi (quali che siano), e mi stupisco che Voltaire non abbia fatto una brutta fine (che magari ha fatto).

Cioe', ma la tipa con una chiappa sola, ma ROTFL!

[Gavilan]

Il "Candido" di Voltaire?

Ammetto la mia ignoranza... Ma mi hai incuriosita!


Però adesso devi spiegarci di quella tipa! 8)

[whitesquall]

Di Voltaire potresti leggera anche il "Dizionario filosofico".

E' diviso in voci, quindi ben si adatta agli intervalli di tempo che impieghi per leggere... Alcune voci sono molto divertenti, altre più serie. Facci un pensiero dopo aver finito il Candido

[Silent Runner]

Non conoscevate Voltaire?
Non conoscevate Voltaire?
Non conoscevate Voltaire?
Non conoscevate Voltaire?
Non conoscevate Voltaire?
NON CONOSCEVATE VOLTAIRE?
Amici miei, adesso si spiega tutto!
La colpa è della scuola che non vi ha fornito gli strumenti di indagine necessari e sicuramente della società che vi circonda (è sempre colpa della società! Me lo confessò un sociologo che conobbi ad un convegno sul ripristino della disciplina nell'educazione tale Bernhard Bueb... ma parlava tedesco e non capii un accidente!)

Anche a me è capitato di conoscere Voltaire grazie ad un altro grandissimo scrittore, Leonardo Sciascia (autore fra l'altro del romanzo omonimo "Candido")! E per puro caso! Ed ero pure adulto e rifinito!
Se solo lo avessi letto da adolescente mi avrebbe consolato di molte arrabbiature facendomi sentire meno alieno a quel mondo balordo nel quale ero occasionalmente nato.

La grandezza di Voltaire è ben distribuita sia nello stile che nelle idee. Il "Candide" è sicuramente un'opera di grande divertimento e acutissima ferocia, un vero e proprio romanzo filosofico. Ma come ha suggerito correttamente il nostro preziosissimo amico Squall, la lettura del Dizionario Filosofico è decisamente "illuminante" e più "aperta" ad altre osservazioni.

Onore al merito di gateo che si è avvicinato a cotanta letteratura malgrado l'età avanzata.

[Gateo]

@Gavilan: e no!
adesso te lo leggi tutto , tantopiu' che non e' molto lungo, e c'e' pure aggratis.

@Squall: grazie l'ho gia' recuperato dalla rete, anche se non c'ho piu' il link...
Ma tu non eri in giovinastro?
Com'e' che queste nuove generazioni dedite all'alcool alla droga ed al blogroll ci stracciano culturalmente?

@Silent: e pensa che l'ho letto perche' sulla tazza leggo libri a caso presi dalla libreria "di famiglia".
Nella mia c'e' solo fantascienza, la quale va letta con maggiore impegno (laddove impegno > 5 minuti)

[whitesquall]

Se ti consola, non so che intendi con "dedito al blogroll"