Vecchia storia, ma repetita juvant.
Dunque, A si becca un virus. Disdicevole, ma può capitare. Tale virus si pappa l'agenda bella polposa di A e comincia ad autospedirsi a tutti i contatti, avendo cura di scegliere come mittente ("From") non A stesso, ma uno dei contatti della suddetta polposa - diciamo B. Dovrebbe essere lapalissiano che il virus non arriva da B, il quale ha il solo torto di essere presente nella polposa di A. Cosa fa l'antivirus del ricevente (caso ovviamente d'impresa o ISP che "scannerizza" i messaggii sul server)? Crede ciecamente che il mittente sia B e quindi gli risponde con un bel messaggio di allerta, tipo "Attento B, il messaggio che tu hai inviato era infetto". E talvolta rimanda indietro il messaggio intero, virus compreso. Risultato: s'ingolfa ancor di più la rete e si contribuisce alla diffusione del virus.
Ora, un amministratore che sia soltanto un pochino più sveglio di un cavernicolo dovrebbe rendersi conto dell'assurdità della situazione, e disattivare tale notifica. Ma evidentemente la percentuale di amministratori cavernicoli è ancora molto elevata.
Evviva chi fa il proprio lavoro con competenza!
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