Indice del forum Olimpo Informatico
I Forum di Zeus News
Leggi la newsletter gratuita - Attiva il Menu compatto
 
 FAQFAQ   CercaCerca   Lista utentiLista utenti   GruppiGruppi   RegistratiRegistrati 
 ProfiloProfilo   Messaggi privatiMessaggi privati   Log inLog in 

    Newsletter RSS Facebook Twitter Contatti Ricerca
Usa, la polizia non può obbligarti a rivelare la passwo
Nuovo argomento   Rispondi    Indice del forum -> Privacy
Precedente :: Successivo  
Autore Messaggio
Zeus News
Ospite





MessaggioInviato: 19 Ago 2008 23:00    Oggetto: Usa, la polizia non può obbligarti a rivelare la passwo Rispondi citando

Commenti all'articolo Usa, la polizia non può obbligarti a rivelare la password
Un giudice americano ha stabilito che costringere un accusato a rivelare la password che protegge il proprio disco rigido per raccogliere prove è contrario al Quinto Emendamento.


Foto via Fotolia
Top
{aldo mongia}
Ospite





MessaggioInviato: 27 Ago 2008 08:56    Oggetto: dilemma: meglio un innocente in galera o un colpevole libero Rispondi citando

E' il solito dilemma: e meglio se un innocente va in galera piuttosto che lasciare un delinquente in liberta oppure piuttosto di mandare in galera un innocente e meglio se un delinquente rimane libero?

Interessante l'articolo completo sul washington post dove viene detto che: "Orin S. Kerr, an expert in computer crime law at George Washington University, said that Boucher lost his Fifth Amendment privilege when he admitted that it was his computer and that he stored images in the encrypted part of the hard drive. "If you admit something to the government, you give up the right against self-incrimination later on," said Kerr, a former federal prosecutor. "
Top
{Michele M.}
Ospite





MessaggioInviato: 27 Ago 2008 16:14    Oggetto: Era meglio fare un eccezione Rispondi citando

Il principio del V emendamento lo introdurrei anche in Italia ma non in modo così rigido. Almeno in questi casi se vi è la certezza di trovare prove incriminanti e giusto obbligare a fornire la password.
Se non vi fosse stata la testimonianza dei due poliziotti allora sarei contrario come sarei contrario se i poliziotti fossero per qualche motivo testimoni inattendibili.
Il vero problema è se è giusto definire reatoscaricare immagini pedopornografiche. Capisco che ciò incentivi la pedofilia e la violenza sui minori ma mi sento dubbioso sul fatto che debba essere reato.
Top
ioSOLOio
Amministratore
Amministratore


Registrato: 12/09/03 18:01
Messaggi: 16342
Residenza: in un sacco di...acqua

MessaggioInviato: 27 Ago 2008 20:02    Oggetto: Rispondi citando

uhm....forse mi sfugge qualcosa, nel senso che non esprimo un giudizio di merito ma non comprendo il meccanismo.

Tralasciamo per un momento il crimine di cui si parla, particolarmente odioso.
E focalizziamoci sul fatto in se...ovvero la password.


Cosa significa "obbligare a fornire la password" ?
E se non lo fa?
Questa volta l'arma incriminatoria è una password..e se fosse un delinquente che ha buttato da qualche parte un coltello o una pistola, dovrebbero obbligarlo a dire dove è visto che magari senza arma diventa più difficile la condanna?

Mi sfugge il senso dell'obbligare il colpevole a consegnare le prove del suo crimine.
Top
Profilo Invia messaggio privato
chemicalbit
Dio maturo
Dio maturo


Registrato: 01/04/05 17:59
Messaggi: 18597
Residenza: Milano

MessaggioInviato: 27 Ago 2008 20:12    Oggetto: @ aldo mongia : ma a che serve allora? Rispondi citando

{aldo mongia} ha scritto:
"Orin S. Kerr, an expert in computer crime law at George Washington University, said that Boucher lost his Fifth Amendment privilege when he admitted that it was his computer and that he stored images in the encrypted part of the hard drive. "If you admit something to the government, you give up the right against self-incrimination later on," said Kerr, a former federal prosecutor. "
Ma se ha già confessato, a che serve allora avere la password?
Top
Profilo Invia messaggio privato
chemicalbit
Dio maturo
Dio maturo


Registrato: 01/04/05 17:59
Messaggi: 18597
Residenza: Milano

MessaggioInviato: 27 Ago 2008 20:15    Oggetto: Anche in Italia (@Michele M.) Rispondi citando

{Michele M.} ha scritto:
Il principio del V emendamento lo introdurrei anche in Italia ma non in modo così rigido.
In parte c'è già, anche se non è una norma costituzionle.

Se ad un imputato fanno una domanda la cui risposta potrebbe essere utile per inciminare lui o un suo familiare, l'imputato può dire che si avvale della facoltà di non rispondere.
Top
Profilo Invia messaggio privato
chemicalbit
Dio maturo
Dio maturo


Registrato: 01/04/05 17:59
Messaggi: 18597
Residenza: Milano

MessaggioInviato: 27 Ago 2008 20:21    Oggetto: Come farebbero ad obbligarlo (re @ ioSOLOio) Rispondi

ioSOLOio ha scritto:
Cosa significa "obbligare a fornire la password" ?
E se non lo fa?
Beh, se non vi fosse stata questa disposizione per cui è vietato obbligarlo,

avrebbero potuto

1) accusarlo di non aver risposto (intralcio alal giustizia, oltraggio alla corte, spergiuro, reticenza, favoreggamento -a sé stesso .... - ) .
Non c'è limite alla creatività dei giuristi. (quindi colpovele di un altro reato, commesso nello svolgimento del processo)

2) considearare la sua condotta reticente come una prova della sua colpevolezza (colpevole del reato principale, quello per cui si sta facendo il processo)
(esì, perlomeno in Italia, i giudici possono condannare in base a come si comporta uno durante il processo. Attenzione a non scaccolarsi in aula ....).
Top
Profilo Invia messaggio privato
Mostra prima i messaggi di:   
Nuovo argomento   Rispondi    Indice del forum -> Privacy Tutti i fusi orari sono GMT + 1 ora
Pagina 1 di 1

 
Vai a:  
Non puoi inserire nuovi argomenti
Non puoi rispondere a nessun argomento
Non puoi modificare i tuoi messaggi
Non puoi cancellare i tuoi messaggi
Non puoi votare nei sondaggi