paolodegregorio Dio minore

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Inviato: 15 Mag 2008 14:10 Oggetto: D'Alema, Einstein e la nuova Ferrari |
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-L?intelligentissimo D?Alema (cosa di cui è convinto soprattutto lui), dopo una vita spesa a demolire fisicamente e moralmente la sinistra, senza un incarico nel ?governo ombra? di Veltroni, e senza incarichi nel partito, dichiara che la ?politica non si fa solo nei partiti? e promette di darsi da fare per arricchire di nuove personalità la sua fondazione ?Italiani europei? e, udite udite, farà una collaborazione con la TV satellitare ?Nessuno TV? (canale 890 di SKY).
Se nella fondazione fa entrare un po? di esponenti della massoneria può aspirare a percorrere la stessa strada del cavaliere, che, come si sa, è anziano e le reti TV poi fanno miracoli.
La politica è proprio una droga. Per i mediocri il potere, anche minimo, e quel sontuoso appannaggio mensile sono la vita. E? proprio una misura di salute pubblica impedire a chiunque di sedere in Parlamento per più di due legislature, altrimenti questi palloni gonfiati che si pavoneggiano ancora dopo aver collezionato solo sconfitte non ce li leviamo mai di torno.
-da una lettera di Albert Einstein al filosofo tedesco Eric Gut Kind (nel 1954) venuta fuori solo in questi giorni: ?credere in Dio è superstizione infantile e la Bibbia un insieme di storie primitive, la parola di Dio per me non è altro che l?espressione e il prodotto delle debolezze umane. Per me la religione ebraica e tutte le altre, l?incarnazione delle superstizioni più infantili, il popolo ebraico al quale sono felice di appartenere e con la cui mentalità ho una profonda affinità, non ha qualità diverse rispetto ad altri popoli e non ci vedo nulla di eletto?.
Naturalmente questa sconosciuta missiva sarà letta all?Angelus di domenica prossima in piazza San Pietro, però in tedesco, e Emilio Fede ci aprirà un telegiornale aggiungendo che Einstein era comunista.
-accompagnata dal gaio rintocco delle campane della cattedrale di Maranello, è venuta alla luce l?ultima nata in casa Ferrari. Si chiamerà California, è una cabrio di 4300 di cilindrata e soli 460 cavalli.
I dirigenti Ferrari seriamente preoccupati per il riscaldamento globale della atmosfera e per la prossima crisi petrolifera, si sono sforzati di realizzare una vetturetta economica, che consuma poco, in armonia con il Trattato di Kyoto da cui sembra abbiano tratto ispirazione.
L?austerità del nuovo corso prevede anche la rimozione dalle auto da corsa del simbolo delle sigarette Marlboro, che si dice facciano male alla salute.
Paolo De Gregorio |
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