Comincio dal bundling. Non è esatto comparare un sw in bundle al listino prezzi dello stesso sw acquistato a parte. E anche da qui, oltre alla cattiva volontà di distributori e negozianti, nascono i problemi per il risarcimento. Un sw in bundle viene "venduto" ad un prezzo molto vicino a quello di costo (diciamo per semplicità il 65-75% del prezzo al pubblico).Il motivo è molto semplice Il produttore A stringe un accordo commerciale con il produttore B per la distribuzione di un articolo di sua propruzione: l'accordo prevede la distribuzione (in questo caso la pre-installazione del sw sulla macchina) per un certo numero di pezzi (ovvero pc portatili o desktop non importa). La quantità di macchine che i due produttori decidono di "trattare" determina il prezzo definitivo del sw.
I benefici (almeno a monte, per i due produttori) sono sostanzialmente di pari valore: il produttore A vede il proprio sw "circolare" e soprattutto uscire dai propri magazzini, il produttore B pensa di aumentare diciamo l'appeal della macchina che mette in vendita.
Per risalire al valore effettivo del sw si dovrebbe pertanto risalire alla valutazione che i due produttori hanno effettuato all'origine. Se questa operazione di bundling ha copertura sovranazionale (per intenderci è estesa a più paesi non solo a livello locale) ovviamente si complicano ulteriormente le cose.
Questo è più o meno il background di tutte le operazioni che riguardano il mercato informatico: puro e semplice "scambio" di convenienze economiche. Il consumatore, ovviamente, non esiste.
Esistono tuttavia alternative. Ad esempio perchè comprare prodotti di marca? In questo modo pagate una piccola fetta di vacanze al direttore mktg, al CEO, al direttore commerciale di quell' azienda. Pagate quindi il MARCHIO, oltre alla macchina. Alcune volte conviene (per i server soprattutto) ma per pc client forse no. I produttori di elettronica miniaturizzata sono solo 3 al mondo, quindi i costi finali a parità di prodotto vengono influenzati da altre voci che nulla hanno a che fare con l'affidabilità, la qualità, l'assistenza.
Per quanto mi riguarda ho da anni deciso di acquistare pc da assemblatori ed affidare alle mie (poche) conoscenze la costruzione della macchina: sia chiaro se sono nella palta sono fatti miei, assistenza zero. Ma fatti due conti quanto conviene affidarsi all'assistenza del sig. IBM/Asus/Toshiba/etc. in termini di tempo e di denaro? Certo se mi chiamassi FIAT le cose (forse) cambierebbero. Se avete tempo/voglia fate una ricerca con google (mettetevi una mano sulla coscienza stanno andando in borsa...) alla voce assemblatore pc o giù di lì: forse avrete qualche gradevole sorpresa.
Grazie, ho trascorso una serata veramente meravigliosa. Ma non è questa - Groucho Marx