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[montanelli-inside] ed il vaccino non ha funzionato
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Autore Messaggio
kluster
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MessaggioInviato: 03 Lug 2007 14:42    Oggetto: [montanelli-inside] ed il vaccino non ha funzionato Rispondi citando

Per continuare il discorso accennato con Silent, no il vaccino gli italiani non l'hanno sviluppato, sempre i peggio, sempre + intortati da chi gli presenta promesse e poi glielo butta nel culo...scusate il francesismo, ma qui si gira sempre intorno ai discorsi ma poi la sostanza è che il giorno dopo si cammina a pinguino

ah mi mangio una banana ora via.

p.s. per la citazione:
Citazione:

?Voto contro Silvio Berlusconi, ma spero che vinca. Perché come tutti i virus, il miglior modo per batterlo è contrarlo?.
Indro Montanelli - 1992
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Silent Runner
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MessaggioInviato: 03 Lug 2007 17:43    Oggetto: Rispondi citando

Diciamo che il paradosso di Montanelli andrebbe analizzato molto più a fondo inserendo via-via le variabili del caso.

Ma prima di tutto, mi ri-quoto da solo (per evitarvi una visita al Caffé dell'Olimpo dove il discorso è iniziato). In altra sede ho così puntualizzato:

Silent ha scritto:
[...] Il 25% (e forse più) degli italiani ha bisogno di identificarsi in figure (o figuri) che semplifichino loro la descrizione della realtà: per questo, tutte le forme di populismo hanno buon gioco nell'ottenere consensi anche da persone intelligenti e capaci di buon senso critico.

1] Altro aspetto interessante da non trascurare è il genere di interessi che questi figuri dicono di voler tutelare o proteggere (Sebbene non sia dimostrato affatto). Questo rafforza l'identificazione con il personaggio o con la forza politica o religiosa che promuove (a parole) l'idea di comunità di interesse.

2] Se la persona al quale si affida questa tutela restituisce un'immagine di forza, di potere di benessere acquisito, l'identificazione sarà ancora più forte e i dubbi, le incertezze e le contraddizioni verranno rimosse per essere sostituite da una fede indifferenziata e rassicurante.

3] Inoltre, la volgarità becera di alcuni personaggi (Berlusconi; n.d.r.) - vedi TG2 delle 13.30 circa il giorno 2 luglio 2007 - consente agli individui (che per cultura od abitudini si sentono più a loro agio esprimendosi in codesto squallido modo), di identificarsi e di sentirsi sdoganati in un mondo che invece richiederebbe una maggiore misura ed una eleganza, per costoro scomoda o sconosciuta.
[...]


Esiste dunque il virus ma esiste anche l'organismo che lo accoglie e gli consente di moltiplicarsi

Vale perciò il teorema della intercambiabilità dei ruoli: il virus Berlusconi infetta gli italiani, gli italiani si lasciano infettare e a loro volta infettano il Berlusca restituendogli il terreno di coltura dove svilupparsi e crescere (gli elettori con tutte le loro variabili motivazionali).
E' consuetudine che tutti i tiranni abbiano un popolo che li ama e li promuove, a scapito dell'altra parte della popolazione che, invece, i tiranni li subisce (uso il termine "tiranno" nel senso storico del termine).

E qui viene fuori il dilemma: quale antivirus utilizzare?
Gli anticorpi citati da Montanelli sono ovviamente una metafora. Un politico è soggetto alle leggi naturali della politica e se gli italiani decidessero che si sono stufati del povero uomo di Arcore, questi dovrebbe tornarsene a casa, con una gastrite e una colite spastica difficilmente curabile.
Dunque non sono necessari antivirus particolari ma solo (come Montanelli auspicava) la naturale predilezione degli italiani di stancarsi del giocattolo appena posseduto.
Malgrado il popolo italico fosse fascista già molto prima dell'avvento del fascismo, impiegò la bellezza di vent'anni ed una guerra civile prima di allontanare da sé la causa del suo disappunto, punendo l'artefice al quale aveva consentito (non senza falsa ingenuità) di farsi ingannare.

Montanelli, uomo di grande intelligenza e con il cuore a destra, forse una destra elegante e sottilmente autocritica che dovremmo rileggere con maggiore attenzione almeno per capire lo "zeitgeist" nel quale è maturato tutto quello che ha prodotto il berlusconismo, prospettava o forse solo si augurava, di poter rivedere il miracolo dell'espulsione naturale dell'Uomo della Provvidenza, quell'Unto dal Signore che di unto, probabilmente aveva solo qualche macchia sulla cravatta o qualche traccia di maionese sfuggita dai robusti panini degli operai che hanno costruito il suo mausoleo.

Montanelli ha forse pensato molto in grande, a tempi biblici o cosmologici perché Berlusconi è immortale almeno in modo figurato.
Nessun antivirus, nessun anticorpo dunque perché il problema non è Berlusconi ma il Popolo italiano, fatto di brava gente e di mascalzoni (con le dovute sfumature) che amano circondarsi di Re nudi per potersene andare a loro volta, con il pisello di fuori senza suscitare scandalo.
Stanislav Lec diceva: "Quando il camaleonte sale al potere, cambia di colore l'ambiente." Qui siamo al paradosso opposto: l'ambiente si inventa i camaleonti per giustificare il proprio cambio di colore.
Perché dopo un lungo periodo di "antifascismo", l'italiano vuole riprovare l'ebbrezza della parte opposta da ricacciare a casa quando gli tornerà la nostalgia del suo contrario.
Con una certa prevalenza per le favole populistiche.


L'ultima modifica di Silent Runner il 03 Lug 2007 18:07, modificato 1 volta
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Gateo
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MessaggioInviato: 03 Lug 2007 18:04    Oggetto: Re: [montanelli-inside] ed il vaccino non ha funzionato Rispondi citando

Devo dire che non capisco bene il discorso, faccio un'ipotesi e osservo che non si son vaccinati nemmeno contro Prodi, se e' solo per quello.
Ci ho messo un po' anche a capire quest'altro discorso, po ho riso molto, pero'.
kluster ha scritto:
...ma qui si gira sempre intorno ai discorsi ma poi la sostanza è che il giorno dopo si cammina a pinguino
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Silent Runner
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MessaggioInviato: 03 Lug 2007 18:23    Oggetto: Re: [montanelli-inside] ed il vaccino non ha funzionato Rispondi citando

Gateo ha scritto:
Devo dire che non capisco bene il discorso, faccio un'ipotesi e osservo che non si son vaccinati nemmeno contro Prodi, se e' solo per quello.
Ci ho messo un po' anche a capire quest'altro discorso, po ho riso molto, pero'.
kluster ha scritto:
...ma qui si gira sempre intorno ai discorsi ma poi la sostanza è che il giorno dopo si cammina a pinguino

Capisco che non ti piaccia Prodi ma forse sei in errore se paragoni di due personaggi.

1] Prodi non ha saputo parlare al "ventre della gente" così come invece c'è riuscito il Berlusca (cosa che peraltro non è nemmeno degna di particolare ammirazione perché con il populismo si fa molto alla svelta ad acquisire consensi dalla parte più distratta od ingenua della della popolazione, sia che il populismo sia promosso da destra che da sinistra).

2] Prodi non ha creato un impero personale dal quale tenta inutilmente di convincere il mondo che lui è il Salvatore dell'umanità mentre invece accumula ricchezze condizionando l'opinione pubblica con le sue televisioni ed i suoi avvocati sparsi un po' dappertutto.

3] Berlusconi non ha nessuna intenzione di passare la mano e se per caso, un giorno lontano, la parte più illuminata dei suoi elettori dovesse capire che non è l'uomo giusto e volesse sostituirlo con uno migliore, avrebbe qualche difficoltà a smontare l'apparato che questo si è creato intorno. Prodi, in caso di problemi un po' più seri, volerebbe dalle finestra come Pinelli.

Ma non voglio fare classifice del tipo "accidenti al meglio".
Quello che non hai capito del mio discorso (o di quello di kluster) è sempre lì scritto a chiare lettere: basta leggerlo senza pregiudizi.

Montanelli non era un uomo di sinistra, la sua critica a Berlusconi ha incendiato molte code di paglia.
Ma questo è normale: la verità è solo un aspetto qualsiasi della realtà. Chi se ne accorge non ha paura: gli altri scappano o lanciano anatemi, slogan o parole d'ordine.
Insomma, vedi tu.
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kluster
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MessaggioInviato: 03 Lug 2007 18:24    Oggetto: Rispondi citando

estenderi il campo di infezione anche.
Dunque un virus ha bisogno di corpo ospitante per sopravvivere, ed in questo caso il corpo non è un singolo individuo o una moltitudine di individui, ma è l'ecosistema che è corrotto.

Un po' come l'ambiente, quando gran parte dell'ecosistema è corrotto e la condizione di normalita' diventa anormalita' allora l'ecosistema è perso e quindi si va incontro al disagio di turno (inquinamento, desertificazione, radioattivita' etc).

Prendiamo l'ecosistema italiano: come mostra e come reagisce al virus Berlusconi?
Lo integra, lo accoglie, lo intervista, gli da spazio.
Molte volte mi sono ritrovato a discutere animatamente nei forum, cercando di far "ravvedere" il cervellolavato di turno (badate bene, non voglio fare l'arrogante e dire che io invece ho le idee chiare)

La condizione naturale di questo virus è l'attecchibilita' incredibilmente vorace, unita al fatto che l'ambiente in cui esso si muove è parte integrante del virus.

Televisioni, carta stampata, lottizzazioni in gran parte degli ambiente economico-finanziari, quindi non si puo' nemmeno dare tutte le colpe all'individuo ospitante.

Permettimi silent di evadere un attimino dal post e creare un'allegoria della condizione attuale:
Se uno dice, mettiamola un po' sullo scurrile perchè un po' mi ci trovo a mio agio e un po' perchè credo che la "merda" sia la chiave dell'universo, dicevo se uno dice "mangiate merda, è la cura giusta per il diabete".
ora un malato di diabete direbbe " ma che stai a di? questo mi prende in giro", ma se uno dice "mangiate merda, fa bene al diabete" di fronte ad una commissione di medici e specialisti del settore e nessuno dice nulla, uno dice, "bah, ci son tutti i medici non hanno detto nulla, sara' vero".
Se poi dopo aver detto questa cosa, tutti i medici stringono la mano a questo figuro, ancora di + incominciera' ad avere un dubbio.
L'informazione che passa inosservata è colui che ha appena trovato la cura per il diabete in questa maniera cosi' singolare è colui che è a capo della societa' che detiniene la quota di maggioranza delle cliniche in cui operano gli esperti presenti.

Se poi la notizia che la merda in realta' contiene elementi gia' digeriti che prima di tutto non sono utili al corpo umano, e in + potrebbero contenere batteri di scarto ed altre cose dannose per l'organismo, viene scritta solo sul notiziario dei medici omeopati, e ad ogni pie' sospinto si leva il coro dei medici urlando: è controinformazione, sono gli omeopati che sono gelosi dei medici della medicina tradizionale, la medicina omeopatica è ancorata a principi vecchi e credenze popolari bla bla bla.

A questo punto pero' i medici senza frontiere inglesi, tedeschi americani e francesi scrivono sul loro notiziario che i medici italiani sono rincoglioniti ed hanno ragione gli omeopati, e che quel "primario" è solo un danno per l'italia.

Purtroppo pero' il notiziario dei medici senza frontiere non viene pubblicato nel notiziario dei medici italiani, ma anzi ha risalto solo nel notiziario degli omeopati, e se uno vuole sentire informazioni libere deve andare a leggersele di persona in Francia, in Inghilterra ed in Germania.
Quindi i medici tradizionali italiani incominciano a parlare dei medici stranieri gelosi e filo-omeopatizzati.

Fanno trasmissioni "L'elisir della merda" ed invitano medici italiani senza medici stranieri o al massimo, ex medici omoepati convertiti alla medicina tradizionale, o medici omeopati che son convinti che tutto sommato un pochino di merda al giorno non è quel gran danno.

Il malato a questo punto potrebbe andare in Francia, in Germania, in Inghilterra e trovarsi le risposte o potrebbe leggersi il notiziario degli omeopati ma tutti gli organi ufficiali continuano a ripetere "Non considerate questa gente, sono i soliti filo-omeopati, che sono gelosi della medicina tradizionale, sono anti-medicina-tradizionale, anzi hanno creato un movimento: l'anti-medicina-tradizionale".

La commissione di controllo medica a questo punto insorge, e dice "Oh ragazzi ma che state a fa? Ma davvero state a mangiare merda? E' dannosa". Tutti i medici tradizionali a questo punto, in tutte le loro riviste iniziano a dire "Attenzione, anche la commissione medica è compromessa, sono diventati anche loro filo-omeopati, c'è emergenza SANITARIA, siamo pronti a portare 5 milioni di malati terminali in piazza per protestare con questo abuso di posizione".

Alla fine uno che sta male ha 2 scelte: mettere in discussione la condizione diciamo naturale o provarsi a fare un viaggio in Francia, Inghilterra e Germania per vedere veramente come vanno le cose o iniziare a mangiare merda.
La maggior parte dei malati dice: ma me ne sto a casa e mangio merda, chi me lo fa fare di fare un viaggio, poi dentro di me un dubbio che la merda facesse bene tutto sommato ce l'ho sempre avuto, sai che faccio, Iole apparecchia la tavola che è appena passato di qua lo stura bottino....

E a questo punto si crea una condizione che gli stessi medici-tradizionali non avevano sperato (ma il primario si, e se la ride strusciandosi il palmo delle mani), la gente inizia da sola ad osannare i poteri curativi della merda e considera quelli che non la mangiano come dei poveri stupidi.
"lui è uno che non mangia merda"
"No, povero ottuso, ma te ne rendi conto, lui non mangia merda"
E cosi' portano avanti gli insegnamenti in automatico continuando felici e contenti a mangiare merda.

Smile ... sono fuso Silent porta pazienza

EDIT: ultima cosa, ogni volta che un omeopata parla male della cura a base di merda, il medico risponde che l'omeopatia non è una medicina con basi scentifica, evitando di affrontare il vero problema che la merda non va mangiata

P.S se è troppo forte posso editare il messaggio e sostituire "merda" con "sterco" ma il vero segnale che volevo dare riguarda la merda
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MessaggioInviato: 03 Lug 2007 19:26    Oggetto: Rispondi

La merda va bene! Wink
Porto la macchina dal meccanico, ci dormo sopra e ti rispondo.
Very Happy

P.s. Nella risposta che ho dato a Gateo ci sono altri elementi su cui riflettere. Sono minuzie ma possono aiutare a chiarire il quadro.
La tua parabola sulla merda è molto esplicita. Secondo la legge dei grandi numeri, gli italiani mangerebbero merda e poi si lamentano se vi trovano un capello.
Capisci perché il Berlusca ne ha così pochi?

Uh, adesso vado, il meccanico mi chiude!

Ciao!
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