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La sicurezza e la new engineering
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Autore Messaggio
Flavio58
Mortale devoto
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Registrato: 23/03/07 07:04
Messaggi: 5
Residenza: Alessandria

MessaggioInviato: 23 Mar 2007 08:57    Oggetto: La sicurezza e la new engineering Rispondi citando

Bisogna stare molto attenti in quanto una nuova new engineering sta tirando fuori ogni giorno nuovi metodi per frodare i servizi elettronici come bancomat e carte di credito.
A parte le solite videocamere nascoste sui pos bancomat collegati a lettori a striscio delle tessere, adesso i problemi iniziano a diventare piu' seri.
Un tipo di frode è stata fatta con delle apparecchiature vbendute dalla BlackBOX.
Molti truffatori si sono dotati di questo aggeggio che permette di remotizzare tastiera, mouse e video :

http://www.blackbox.com/Catalog/Detail.aspx?cid=537,1374,1384&mid=4282

Sono entrati con le doinna delle pulizie delle banche e ..... usate la fantasia per capire cosa è capitato ....
Ma ora il tutto è diventato più soffisticato ....
Un sistemino elettronico che viene messo collegato al POS di pagamento dei benzinai, negozi ecc.
In pratica si simula un furto da un benzinaio, quello piu' semplice in quanto in genere non ha antifurti soffisticati ....
Si collega il sistemino e si attende un po di giorni....
Durante questi giorni la gente paga la benzina con bancomat e carte di credito per cui sia i dati della strisciatura e sia le password vengono memorizzati.
Un secondo furto serve a coprire il prelevamento dello scatolotto e da quel punto ... un prelevamento in Romania, un altro i Russia e il conto evapora !
Il primo problema non c'e' piu' in quanto una ditta di Torino ha creato un sistema per evitare questi problemi ... ma quello del magixbox (magico per chi l'ha fatto) è ancora vivo e vegeto ....
La polizia e carabinieri quando interpellati per un furto dovrebbero obligare a fare un controllo da parte dei tecnici anche ai POS di pagamento .....

edit: firma rimossa come da regolamento
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Registrato: 12/09/03 18:01
Messaggi: 16342
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MessaggioInviato: 24 Mar 2007 16:10    Oggetto: Rispondi

ovviamente la tecnologia migliora e spesso viene utilizzata dal furfante di turno, cui sovente vanno riconosciute capacità e abilità.

Però credo che allo stato attuale le truffe più sistematiche, ovvero che colpiscono facilmente la persona normale e che sono facili da fare, poggiano sempre le basi o sul complice corrotto o sulla distrazione a vario titolo del cliente o dell'esercente.

Lo scatolotto sarà pure magico, ma non dovrebbe essere così semplice entrare in un banca, aggirarsi per gli sportelli e sistemare l'hardware necessario.
Così come non dovrebbe essere semplice posizionare telecamerine nascoste o altra tecnologia su un bancomat presso una sede bancaria.

La cloanzione di carte è spesso imputabile o a impropria utilizzo e custodia del cliente o eventualmente a clonazione/utilizzo fraudolento a monte

Certo, poi se hanno dato prova di entrare nei più sicuri musei del mondo o nei caveau delle banche, potranno anche fregare una carta.
Ma solitamente i mezzi sono adeguati all'obiettivo
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