Olimpo Informatico

[solaria]

A quanto pare da D&G, a giudicare da foto come questa, riferita alla recente sfilata milanese:



E per fortuna che volevano valorizzare le gambe femminili...sembrano due stuzzicadenti!

[ioSOLOio]

la cosa curiosa curiosa è che evidentemente la moda, il trendy, il fashion o cult che sia...deve soffrire di bipolarismo !

Sulle passerelle ci sono dei manici di scopa che camminano come nemmeno 'na giraffa ubriaca...(perchè la camminata da indossatrice è veramente assurda!)
in tv e sui calendari invece galleggiano rifatte da tutte le parti....e comunque necessariamente con ampie rotondità...

[solaria]

La moda si rivolge alle donne (che sono tutte tendenzialmente anoressiche di loro) ed è disegnata da uomini che adorano la donna androgina (dipenderà forse dalle loro preferenze sessuali? ).
I calendari invece si rivolgono agli uomini, che notoriamente amano un certo tipo di rotondità...
E' una dicotomia di fondo...se uomini normali riuscissero a convincere le donne normali che le ossa non sono sexy allora forse anche gli stilisti dovrebbero imparare a vestire donne vere e non "giraffe ubriache"..
Ma finchè ci saranno motlitudini di donne perennemente a dieta per entrare nei loro vestiti non cambierà nulla...gli uomini continueranno a guardare quelle con le forme e loro a non mangiare per mettersi quei vestiti che, a loro avviso, le rendono incredibilmente sexy..

[sacrire]

[ioSOLOio]

[noa]

sono gli ormoni.
per almeno 15 gg al mese salgono su e vanno a fare a botte con i neuroni.
i risultati sono davanti agli occhi di tutti.. e leggibili sparsi su vari topic di questo forum, dalle diete prenatalizie alle streghe che si conciano come pazze, dai capelli biondomenopausa agli stivali estivi nonché sandali invernali.
tutte cose che probabilmente arrapano meno di una presina da cucina, ma vaglieloaddì.
la soluzione? una è tuttanature: gli anni che passano
l'altra è, credo, solo culturale.
il giorno in cui le donne, oltre a credere di essere "emancipate" capiranno a cosa serve l'emancipazione e che la strada per conquistarla passa attraverso altre cose... (magari lo studio...) bè, penso che piaceranno di più anche agli uomini.

[sacrire]

[Silent Runner]

Posso rispondere al titolo con una frase cattiva?
...Saranno tutte morte.

Non è necessario accusarmi di cinismo perché cinico lo sono veramente e la mia considerazione è pleonastica. Conosco molto bene il problema perché ho conosciuto personalmente persone anoressiche e mi sono interessato della questione in termini terapeutici.
Il dramma di queste ragazze (ma stanno aumentanto anche i malati di sesso maschile) è assai grande e quasi totalmente frainteso, soprattutto dai media. Mi indigna che se ne parli in modo così superficiale, in tivù e sui giornali. Il fatto è che l'anoressia non è un disturbo del comportamento ma della personalità.
A chi verrebbe in mente di trattare le psicosi o le schizofrenie così come fanno i Tiggì o le riviste femminili con l'anoressia cosiddetta "mentale"?
C'è una sorta di morbosa attenzione e di voglia di attirare l'attenzione su argomenti che fanno audience.
Tutto questo ha un effetto collaterale che pare non interessare nessuno: ed è l'emulazione.
Lo stesso per quel che accade quando in Tivù parlano in modi esasperati di qualche suicidio particolarmente drammatico nella sua realizzazione.

Per quanto potrà sembrare assurdo, l'Oggetto della maggiore attenzione dell'anoressica non è il corpo inquanto tale quanto invece lo è in modo straslato e metaforico il cibo (l'introduzione simbolica, l'incorporazione dell'oggetto rifiutato). Le anoressiche hanno una percezione distorta del loro aspetto fisico, si vedono grasse malgrado le ossa sporgenti e cercando di imporre un nesso logico cercano di allontanare da sé la causa del presunto ingrassamento e cioè il cibo.

Ma lo scopo delle anoressiche non è quello di dimagrire bensì di sottrarsi da un problema che credono di poter gestire da sole, in totale segretezza, di ridurre al minimo l'invasione del corpo estraneo, di sottrarsi dal ciclo cibo-assimilazione come se questo le contaminasse.
Non c'è ricerca di magrezza ma tentativo di evitamento e la loro presunta grassezza da combattere è solo una risposta pseudo-logica ad un disagio che ha radici profonde e molto articolate.
Purtroppo, la non assunzione di cibo comporta gravi danni all'organismo e contribuisce ad aggravare lo stato mentale della persona, generando un loop che conduce molto spesso alla morte, peraltro non voluta.
Quello che ho scritto è una semplificazione che tocca appena il problema in questione e vi prego di prenderlo come un vago accenno.
Sarebbe come se volessi spiegarvi la fisica dei quanti raccontando la fiaba di Biancaneve.

Vi prego di credermi: nessun argomento logico può essere un buon approccio in questi casi. Inutile dire ad una ragazza che le ossa sporgenti non sono sexy! Le anoressiche non si "vedono" magre e, inoltre, molto spesso hanno paura della loro sessualità e della loro sensualità perché questo le metterebbe di fronte al problema del corpo da vivere e da accettare mentre loro vedono il proprio corpo come qualcosa da correggere e meno materia vi introducono, più facile è l'idea di poterlo un giorno controllare completamente.
Di fronte a questa serie di presupposti c'è assai poco da contrapporre se non si è medici esperti.
Spero che la gente comprenda che l'anoressia non è assolutamente un problema estetico così come la polmonite non è un problema di catarro.