Olimpo Informatico

[ioSOLOio]

[Silent Runner]

[{MaXX}]

nulla da eccepire, qualcuno dovrebbe pensare più ai figli che alla cariera, non è facile certo.. ma cosa lo è nella vita?

[{Laura}]

Io dovrei starmi zitta. Non ho figli.
Però, malauguratamente, ho aperto un blog.
E ogni tanto mi capita che me le tirano fuori con la tenaglia.

Se non è la televisione, sarà Internet. Se non è Internet, sarà il telefonino.
Insomma sarà pur colpa di qualcosa. L?importante è che non sia colpa di qualcuno.
Non della mamma, né del papà e, per carità, men che mai dei professori, dei preti all?oratorio, dell?allenatore alla partita, insomma, purché non sia colpa di una di quelle figure (adulte?) che i nostri amati fanciulli hanno la (s)ventura di incontrare durante la loro giornata.

Io li vedo, i ragazzi. Anzi, vedo solo quelli che mettono piede in biblioteca: una élite.
Mi fanno pena.
Chi ha detto che l?adolescenza è il più bel periodo della propria vita non è mai stato adolescente.
Li vedo e mi ricordo com?ero.
E immagino come possa essere dura oggi.
Tutti gli danno ragione (?Mio figlio è un santo, non sbaglia mai?), ma nessuno gli dà una mano.

Me lo ricordo com?è, perdere i propri punti di riferimento.
Quando gli adulti che ti stanno intorno (contro cui, magari, combatti una guerra quotidiana) sembrano sparire, diventano assenti o incapaci di indicarti una strada (che tu, ovviamente, decidi di non percorrere, ma intanto loro sono là, ad indicartela, ed è questo che conta).

Io sono stata tra i fortunati.
Mia madre e mio padre, per quanto mi sforzassi di rendermi insopportabile, non hanno mai rinunciato a fare i genitori, né a contraddirmi, se lo ritenevano il caso.

Ma c?è stato un momento particolarmente difficile in cui mi sono trovata completamente sola.
E anche lì ho avuto fortuna. Perché sapevo a chi chiedere, perché avevo un adulto con cui parlare.
(Il mio mitico professore di filosofia, che allora mi sembrava vecchissimo, ma che era più giovane di quanto sono io ora.)

Ecco, per la stragrande maggioranza dei ragazzi che vedo io, non è così.
Semplicemente, non sanno a che santo votarsi.

Possiamo parlarci addosso quanto vogliamo, incolpare qualsivoglia mostro o spettro che riusciamo ad evocare.
Non se ne esce.
La colpa è nostra.



http://filosoffessa.wordpress.com/2006/11/23/un-due-tre-la-colpa-la-do-a-te/

[amldc]

Anche la scuola viene tartassata da genitori che scaricano sugli insegnanti la responsabilita' della maleducazione dei propri figli, salvo poi prendersela con gli insegnanti quando osano riprendere gli allievi.

[{V}]

Da parte di persone che annoverano i film di guerra e i cartoni animati giapponesi fra le cause scatenanti della violenza giovanile (che, ricordiamo, non si e' MAI vista in giro eh...) non mi aspetto altro che una nuova generazione ancora piu' violenta della precedente. SVEGLIATEVI MALEDIZIONE!

[.Marco Lussetti.]

Gentile redazione di Zeus News,

a seguito delle dichiarazioni del Ministro Fioroni in materia di Rete e minori, scaturite dal vergognoso episodio di Torino, la Consulta Provinciale degli Studenti di Trieste, organo rappresentativo degli studenti della provincia di Trieste, ha deciso di scrivere una lettera aperta al Ministro dell?Istruzione Giuseppe Fioroni.

Inoltre, vista l?imminente Conferenza Nazionale dei Presidenti delle Consulte Provinciali degli Studenti, in programma a Roma dal 5 al 7 dicembre e che vedrà la partecipazione dello stesso Ministro Fioroni, la Consulta Provinciale degli Studenti di Trieste ha incaricato il sottoscritto, nella sua qualità di Presidente, a portare la tematica in questione all?attenzione della suddetta Conferenza, al fine di ottenere un documento comune agli studenti di tutta Italia da presentare al Ministro sempre nell?ambito della succitata Conferenza.

Questo è il link alla lettera, che per motivi di spazio non includo qui:

[{utente anonimo}]

Dunque...anche se scrivo dalla Austria , devo dire che certe risposte sono chiaramente .." OVVIE " . Lo sbando generazionale , non puo´ essere imputato dai cosidetti diversivi esterni alla famiglia.
Se ad un ragazzo " NON " si da´ il buon esempio con un " CORRETTO " stile di vita dei genitori , chiaramente i ragazzi non ascoltano perche´ non vedono tradotto in pratica i tanti discorsi BLA BLA che i genitori a volte fanno solo per rito .
Poi a riguardo delle solite lamentele che i tanti genitori ( piu´ o meno frustrati dagli stress del lavoro ) fanno perche´ non hanno tempo , perche´ si guadagna meno etc.....a questi rispondo che sono solo " BALLE GALATTICHE " le loro motivazioni !
Incominciate a condurre TUTTI una vita piu´ semplice con meno accessori inutili e meno spese inutili solo per NON essere da meno da chi vuole APPARIRE e non ESSERE !.
Il grande Cancro di questi tempi e´ che per primi molto genitori cercano di ottenere ( a livello di soddisfazioni materiali ) tutte quelle cose che da ragazzi NON sono riusciti ad ottenere ed inoltre ( cosa molto piu´ grave ) giustificano la loro mancanza di presenza con i figli per il fatto che non si sentono realizzati sul lavoro e che questo influenza sul loro stato psicofisico....ed allora vai...inizia la danza delle pillole !
Cari signori Benpensanti ...datevi tutti quanti una piccola calmata , fermatevi , prendete fiato e smettetela tutti di correre senza riflettere .
Pesate le parole e che siano parole che vi escano dalla bocca perche´ sono frutto della Vostra esperienza di vita vissuta e non trascinata dalla onda della massa .
Esiste un modo semplice per evitare tutto questo andazzo , esiste ed e´ facile e raggiungibile da tutti sia dalle famiglie benestanti che da quelle piu´ indigenti , non basta accorgersi che i ragazzi sono oramai cresciuti e che non ti ascoltano ....si deve parlare sempre e sempre e sempre con loro in ogni momento , secondo della giornata ed avere occhi aperti a tutti i piccoli segni e dare a loro il buon esempio con una condotta di vita dei genitori di alto livello morale , senza contraddizioni , senza compromessi e con il pieno rispetto fra´ coniugi .
E questo i ragazzi lo devono vedere fin da piccoli e crescere con questo " CORRETTO " esempio familiare !
Allora solo cosi´ potranno crescere SANI e FORTI nel carattere ed OPPORSI fermamente agli abusi anche in una classe ove vengono commessi degli abusi su una persona debole ...Pero´ io mi domando ...DOVE ERA IL PROFESSORE IN QUEL MOMENTO ?????
In Austria i Professori NON LASCIANO MAI le classi incostudite ( a parte che questi fenomeni Barbari non sono MAI successi ! ) ed i ragazzi nonostante le mode ed i condizionamenti del momento , non arriverebbero MAI a questi atti ....forse a tutto questo esiste una risposta che ho dimenticato ?
Vi saluto tutti con un sincero SHALOM
Prof.Dr.J.Templeton ( medicina nucleare )

[dasio78]

Da Tgcom:

[{M}]

...che non sono il fulcro del problema, anzi non sono proprio un problema. invece educate i figli, con i sacrifici necessari, e fateli crescere rispettosi e capaci di coscienza civile. e lascia perdere i cartoni, usati solo come scusante del fatto che non siamo in grado di farlo...
il problema è trovare genitori in grado di fare i genitori seriamente, visto che son cresciuti tutti a pane e televisione...