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Il governo approva il ddl Gentiloni, Berlusconi incredulo
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toto200
Dio minore
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MessaggioInviato: 12 Ott 2006 16:51    Oggetto: Il governo approva il ddl Gentiloni, Berlusconi incredulo Rispondi citando

Commenti all'articolo
Riformata la Gasparri contro la troppa pubblicità


Citazione:
sarebbe un atto di banditismo e non sarebbe più una democrazia quel Paese in cui una parte politica andasse al governo e intendesse colpire l?avversario attraverso le sue aziende e le sue proprietà private
Mi sfugge il rapporto causa effetto: la legge Gasparri, varata dalla scorsa legislatura, non può aver favorito gli interessi dell'allora Presidente del Consiglio, altrimenti sarebbe stato un palese atto di conflitto di interessi. Ed il governo in carica in quel momento aveva già varato una legge in merito, quindi il conflitto di interessi era regolamentato da una legge nuova nuova, fatta apposta per inquadrarlo, almeno in quel momento: la Gasparri in parole povere non aveva alcuna attinenza con gli interessi di Berlusconi. Shocked

Non capisco come possa quindi, una modifica della legge Gasparri, ledere degli interessi di Berlusconi: se non aveva attinenza allora non ne ha nemmeno adesso. Se invece adesso li lede vuol dire che allora li favoriva ... sono confuso ... non può essere ... Very Happy Very Happy Very Happy
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MessaggioInviato: 12 Ott 2006 17:09    Oggetto: Rispondi citando

toto200 ha scritto:
Mi sfugge il rapporto causa effetto: la legge Gasparri, varata dalla scorsa legislatura, non può aver favorito gli interessi dell'allora Presidente del Consiglio, altrimenti sarebbe stato un palese atto di conflitto di interessi. Ed il governo in carica in quel momento aveva già varato una legge in merito, quindi il conflitto di interessi era regolamentato da una legge nuova nuova, fatta apposta per inquadrarlo, almeno in quel momento: la Gasparri in parole povere non aveva alcuna attinenza con gli interessi di Berlusconi. Shocked

Non capisco come possa quindi, una modifica della legge Gasparri, ledere degli interessi di Berlusconi: se non aveva attinenza allora non ne ha nemmeno adesso. Se invece adesso li lede vuol dire che allora li favoriva ... sono confuso ... non può essere ... Very Happy Very Happy Very Happy


Ma povero Silvio, gli vanno tutti contro! Laughing

p.s. Toto200, complimenti per il tuo ragionamento, non fa una piega Wink
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kluster
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MessaggioInviato: 12 Ott 2006 17:19    Oggetto: Rispondi citando

Dai, a caldo ci è rimasto un attimino male, Laughing.
Come ha detto Chiti «Berlusconi a volte non si ricorda se è un leader politico o un proprietario di tv». Mi garberebbe vedere anche le reazioni di Francesco di Stefano.

Ma soprattutto voglio vedere stasera la faccia di Fede Smile
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Gateo
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MessaggioInviato: 12 Ott 2006 17:24    Oggetto: Re: Il governo approva il ddl Gentiloni, Berlusconi incredul Rispondi citando

toto200 ha scritto:
Non capisco come possa quindi, una modifica della legge Gasparri, ledere degli interessi di Berlusconi: se non aveva attinenza allora non ne ha nemmeno adesso. Se invece adesso li lede vuol dire che allora li favoriva ... sono confuso ... non può essere ... Very Happy Very Happy Very Happy
Non capisci solo perche' sei comunista! Wink

Di solito non lo guardo, ma stasera il tg4 non me lo voglio perdere!
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splarz
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MessaggioInviato: 12 Ott 2006 18:12    Oggetto: Rispondi citando

vorrei tanto essere costretto a prendere un satellite per "godermi" emilio fede...
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gfransb
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MessaggioInviato: 13 Ott 2006 10:01    Oggetto: Re: Il governo approva il ddl Gentiloni, Berlusconi incredul Rispondi citando

toto200 ha scritto:
Non capisco come possa quindi, una modifica della legge Gasparri, ledere degli interessi di Berlusconi: se non aveva attinenza allora non ne ha nemmeno adesso. Se invece adesso li lede vuol dire che allora li favoriva ... sono confuso ... non può essere ... Very Happy Very Happy Very Happy


Se è per questo di aspetti paradossali ce ne sono altri: ricordo Gasparri quando (con il solito ritornello di "menzogne! Menzogne! Menzogne!" alle contestazioni altrui) magnificava il digitale terrestre come il Paradiso prossimo venturo. Una rivoluzione da lì a pochi mesi, un progresso per tutti, da tutti auspicato e finalmente realizzato. Adesso che sul quel digitale ci mandano Fede è diventato all'improvviso un Inferno? Grrr
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zaefich
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MessaggioInviato: 13 Ott 2006 10:11    Oggetto: Rispondi citando

splarz ha scritto:
vorrei tanto essere costretto a prendere un satellite per "godermi" emilio fede...


..non sarò molto democratico, ma appenderli tutti e due per le @@ ad un satellite mi darebbe una grande serenità.. Smile
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zaefich
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MessaggioInviato: 13 Ott 2006 10:13    Oggetto: Re: Il governo approva il ddl Gentiloni, Berlusconi incredul Rispondi citando

toto200 ha scritto:
... ...
Non capisco come possa quindi, una modifica della legge Gasparri, ledere degli interessi di Berlusconi: se non aveva attinenza allora non ne ha nemmeno adesso. Se invece adesso li lede vuol dire che allora li favoriva ... sono confuso ... non può essere ... Very Happy Very Happy Very Happy


...quoto toto in toto... Very Happy
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toto200
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MessaggioInviato: 13 Ott 2006 12:42    Oggetto: Re: Il governo approva il ddl Gentiloni, Berlusconi incredul Rispondi citando

Gateo ha scritto:
Non capisci solo perche' sei comunista! Wink

Di solito non lo guardo, ma stasera il tg4 non me lo voglio perdere!

Comunista sarai tu, forse anche stalinista Mr. Green

E Fede mi è poi passato di mente ... come ha commentato?
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kluster
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MessaggioInviato: 13 Ott 2006 13:25    Oggetto: Rispondi citando

vorrei far notare un paio di cose
Citazione:

fonte: http://pesanervi.diodati.org/pn/index.asp?a=319

Il fatto che il regime mediatico non sia finito con la vittoria delle elezioni da parte del centrosinistra è provato dai telegiornali di oggi: nessun TG ha sentito per esempio il dovere di replicare alle accuse di banditismo lanciate da Berlusconi, ricordando che esistono sentenze della Corte Costituzionale inapplicate da anni, che prevedono che Mediaset liberi le frequenze, già assegnate ad altri, che continua ad occupare illecitamente, grazie all'aiuto compiacente e interessato dei passati governi.

Citazione:

fonte: http://it.wikipedia.org/wiki/Europa_7

Nel novembre 2002, interviene la Corte Costituzionale, la quale con la sentenza 466/2002, decide (come nel 1994) che nessun privato può possedere più di 2 frequenze televisive e le reti eccedenti, in questo caso Rete 4 (e Telepiù nero), devono cessare la trasmissione in via analogica terrestre. La Corte, inoltre, fissa un limite improrogabile entro il 31 dicembre 2003, e così dal 2004 le frequenze occupate da Rete 4 (che deve migrare sul satellite) devono andare ad Europa 7.


Nel estate del 2003, il ministro delle communicazioni Maurizio Gasparri presenta un disegno di legge per il riordino del sistema radiotelevisivo italiano e l'introduzione della trasmissione digitale terrestre. La legge (nota come legge Gasparri) verrà approvata dal Parlamento il dicembre 2003, la quale permette a Rete 4 di continuare a trasmettere in via analogica terrestre in netto e palese contrasto con la sentenza della Corte Costituzionale.

Successivamente, il presidente della Repubblica, Carlo Azeglio Ciampi, rifiuta di firmare la legge come incostituzionale e la rinvia alle camere. Così, per poter garantire a Rete 4 di continuare a trasmettere via etere, il 24 dicembre 2003 il governo Berlusconi vara un decreto legge (noto come decreto "salva Rete 4"). La legge Gasparri si approva definitivamente nell'aprile 2004, anch'essa senza prendere in considerazione la sentenza 466/2002 della Corte Costituzionale.

Fine questione, basterebbe poco per zittire le persone.
Ti porti dietro anche la fotocopia della Sentenza Corte Costituzionale N.466/02 e da li puo' iniziare il dibattito e vedere chi è il bandito.
Giornalisti sudditi, sempre il solito discorso, ed italiani boccaloni
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kluster
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MessaggioInviato: 13 Ott 2006 13:25    Oggetto: Rispondi citando

vorrei far notare un paio di cose
Citazione:

fonte: http://pesanervi.diodati.org/pn/index.asp?a=319

Il fatto che il regime mediatico non sia finito con la vittoria delle elezioni da parte del centrosinistra è provato dai telegiornali di oggi: nessun TG ha sentito per esempio il dovere di replicare alle accuse di banditismo lanciate da Berlusconi, ricordando che esistono sentenze della Corte Costituzionale inapplicate da anni, che prevedono che Mediaset liberi le frequenze, già assegnate ad altri, che continua ad occupare illecitamente, grazie all'aiuto compiacente e interessato dei passati governi.

Citazione:

fonte: http://it.wikipedia.org/wiki/Europa_7

Nel novembre 2002, interviene la Corte Costituzionale, la quale con la sentenza 466/2002, decide (come nel 1994) che nessun privato può possedere più di 2 frequenze televisive e le reti eccedenti, in questo caso Rete 4 (e Telepiù nero), devono cessare la trasmissione in via analogica terrestre. La Corte, inoltre, fissa un limite improrogabile entro il 31 dicembre 2003, e così dal 2004 le frequenze occupate da Rete 4 (che deve migrare sul satellite) devono andare ad Europa 7.

Nel estate del 2003, il ministro delle communicazioni Maurizio Gasparri presenta un disegno di legge per il riordino del sistema radiotelevisivo italiano e l'introduzione della trasmissione digitale terrestre. La legge (nota come legge Gasparri) verrà approvata dal Parlamento il dicembre 2003, la quale permette a Rete 4 di continuare a trasmettere in via analogica terrestre in netto e palese contrasto con la sentenza della Corte Costituzionale.

Successivamente, il presidente della Repubblica, Carlo Azeglio Ciampi, rifiuta di firmare la legge come incostituzionale e la rinvia alle camere. Così, per poter garantire a Rete 4 di continuare a trasmettere via etere, il 24 dicembre 2003 il governo Berlusconi vara un decreto legge (noto come decreto "salva Rete 4"). La legge Gasparri si approva definitivamente nell'aprile 2004, anch'essa senza prendere in considerazione la sentenza 466/2002 della Corte Costituzionale.

Fine questione, basterebbe poco per zittire le persone.
Ti porti dietro anche la fotocopia della Sentenza Corte Costituzionale N.466/02 e da li puo' iniziare il dibattito e vedere chi è il bandito.
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MessaggioInviato: 13 Ott 2006 14:50    Oggetto: Re: Il governo approva il ddl Gentiloni, Berlusconi incredul Rispondi citando

toto200 ha scritto:
E Fede mi è poi passato di mente ... come ha commentato?
Eh sono arrivato tardi anch'io, pero' l'ho visto sereno, il duetto con la meteorina e' stato godibile come sempre.
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MessaggioInviato: 13 Ott 2006 19:21    Oggetto: Rispondi citando

Fede è stato battuto da Bondi, nuovo "Premio Calderoli" 2006:
Repubblica
Citazione:

ROMA - Sceglie di ricorrere a una forma di protesta di cui Marco Pannella ha fatto un'arte. Stavolta, ad annunciare lo sciopero della fame "in difesa dei diritti" e contro "gli strappi alle regole fondamentali dela democrazia", è il coordinatore di Forza Italia Sandro Bondi che vuole manifestare così il suo dissenso contro la riforma del sistema televisivo "punitiva" nei confronti di Mediaset.

"Avverto - spiega Bondi - i segni già evidenti di una assuefazione agli strappi della legalità e delle regole fondamentali della democrazia da parte di questo governo e poiché è in gioco non solo la tutela doverosa di una azienda italiana quotata in borsa con migliaia di lavoratori, ma soprattutto il futuro della nostra democrazia, ritengo che tra le forma democratiche e non violente che vi sono, per difendere i diritti dei cittadini e la democrazia italiana vi sia quella dello sciopero della fame".

Dunque Bondi, "dopo aver valutato freddamente e consapevolmente tutte le conseguenze che ne possono derivare" smetterà di mangiare. Un gesto, continua il fozista che non è "un elemento di provocazione ma solo di testimonianza morale e politica personale".


oggessusanto, roba da pattonata coi guanti vetrati.

Citazione:

Ironico il commento di Roberto Villetti, capogruppo della Rosa nel Pugno: "Ci aspettiamo che anche Berlusconi, che è il primo a essere interessato, annunci uno sciopero della fame. Così Rifondazione comunista potrà dire che il governo, se non riesce a far piangere i ricchi almeno li fa digiunare"

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MessaggioInviato: 14 Ott 2006 10:02    Oggetto: Rispondi citando

La nuova legge sara' anche sacrosanta, ma a cosa serve ( oltre che a far digiunare Bondi) ?
Ricordo che 2 sono le televisioni destinate a sparire, sia Retequattro che Raitre , e che non so se qualcuno in Italia ha a disposizione i mezzi per mettere su uno o due nuovi canali.
Ed anche se ci fosse, che senso ha lanciare dei canali televisivi analogici quando e' previsto il passaggio totale al digitale entro il 2012?
Insomma, mi sembra un provvedimento inutile e dannoso,.
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the.fero
Comune mortale
Comune mortale


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MessaggioInviato: 14 Ott 2006 10:20    Oggetto: Rispondi citando

Qualcuno sa spiegare a fondo per quale motivo ci sono così poche frequenze nazionali disponibili? Perchè non se ne possono aggiungere? Non servono espropri come per fare una ferrovia o una strada, qui la via è l'etere! Non è che la faccenda non si esaurisce con le accuse di banditismo politico o le accuse di monopolio mediatico di chi odia rete quattro perchè è di berlusconi, deve esserci almeno un altro motivo per forza. Ah , l'invidia e l'odio a prescindere sarebbero da evitare.
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fuffo
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MessaggioInviato: 14 Ott 2006 11:33    Oggetto: Re: Il governo approva il ddl Gentiloni, Berlusconi incredul Rispondi citando

gfransb ha scritto:


Se è per questo di aspetti paradossali ce ne sono altri: ricordo Gasparri quando (con il solito ritornello di "menzogne! Menzogne! Menzogne!" alle contestazioni altrui) magnificava il digitale terrestre come il Paradiso prossimo venturo. Una rivoluzione da lì a pochi mesi, un progresso per tutti, da tutti auspicato e finalmente realizzato. Adesso che sul quel digitale ci mandano Fede è diventato all'improvviso un Inferno? Grrr


maaaah ... sono 2 anni che il mio TV principale è connesso al decoder del digitale terrestre, la qualità è eccezionale e quindi ce li vedo tutti i canali, ma chi ci va più sugli analogici ... un motivo in più è la presenza di valide emittenti straniere: un canale francese, la BBC, un ottimo TG cinese (parlato in inglese) ... è evidentemente un falso problema, quello delle frequenze e dei sistemi di trasmissione, il motivo vero dell'incazzatura di 'ilvio è la pubblicità che gli viene limitata. Peccato che la maggior parte degli italiani, televisamente parlando, è ancora "idiota", manda giù tutto, programmi assurdi, TG bugiardi ... gli resterà un po' sullo stomaco, uno pensa, invece no. Quando gli italioti potranno confrontare le informazioni ? (peccato che nel TG francese, inglese e anglo-cinese non ci siano i sottotitoli in italiano). Invece, in Internet e alla Radio è possibile ascoltare molti GR (Giornali Radio) "privati", ma anche "pubblici" come quello della Svizzera Italiana http://www.rtsi.ch/ e cmq. quando il mio PC non deve fare lavori "pesanti" attacco il programmino Radioplay (sta anche su una "chiavetta") che è migliore di altri (iTune), ha poche interruzioni per ricaricamento: http://www.3millennium.com/ e ha anche qualche TV, ma le prestazioni sono troppo legate alla qualità del collegamento ADSL.
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{rocco.carpentieri}
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MessaggioInviato: 15 Ott 2006 20:41    Oggetto: Il dimagrimento di ..Bertinotti Rispondi citando

Subito dopo l'insediamento del centrosinistra al potere,tutti abbiamo sentito Bertinotti scagliarsi contro mediaset chiedendone a tutto spiano un..dimagrimento.Come si puo' non pensare ora ad una legge VENDETTA? Ed i mille posti di lavoro che si perderanno, forse saranno ritrovati dalla sera al mattino dal centrosinistra con l'ausilio di Epifani?
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gfransb
Semidio
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MessaggioInviato: 15 Ott 2006 23:58    Oggetto: Re: Il dimagrimento di ..Bertinotti Rispondi citando

{rocco.carpentieri} ha scritto:
Come si puo' non pensare ora ad una legge VENDETTA? Ed i mille posti di lavoro che si perderanno, forse saranno ritrovati dalla sera al mattino dal centrosinistra con l'ausilio di Epifani?


La domanda è mal posta. A parte il tentativo di screditare qualcuno (in questo caso il sindacato) accusandolo velatamente di non fare imparzialmente il proprio dovere di difendere i posti di lavoro, si pone in evidenza un effetto (tutto da dimostrare) che non c'entra con la questione.

La questione è: si può legittimamente detenere in Italia una posizione predominante in un settore strategico per la vita democratica e sottoposto a concessione da parte dello Stato? La Corte Costituzionale ha risposto NO. Ed ha fissato i vincoli: al massimo due reti.

Questi paletti erano noti. Quindi il solo fatto di averli sempre ignorati già ti mette in condizione di non poterti ora lamentare se vengono fatti rispettare. Ma invocare lo stato di necessità per difendere un abuso è spostare il problema ad un livello sbagliato: non è colpa di chi fa rispettare le regole se ci saranno ripercussioni sull'occupazione. E' un po' come dire che siccome abbiamo fame siamo giustificati se andiamo a rubare! Magari ti faranno uno sconto di pena, ma in carcere ci finisci lo stesso.

E per completezza bisogna notare che a Mediaset fanno "girare" tre reti risparmiando molto sul personale, nel senso che molti si occupano di più reti e quindi c'è chi si spinge a dire che gli eventuali esuberi per Rete 4 siano al massino di 150 persone. Che comunque sono sempre lavoratori. Ma che non è detto non possano trovare lavoro in chi prenderà il posto di Rete 4. Infatti Europa 7, nonostante avesse diritto alle frequenze, finora non ha mai potuto assumere tutto il personale di cui avrebbe bisogno per trasmettere. Ed essendo quest'ultima una rete "singola" ha bisogno di più addetti di quelli di una delle reti Mediaset, la quale sfrutta risorse umane e sinergie con le altre.

Per terminare non bisogna dimenticare che gli smembramenti operati in USA a danno dei monopolisti (su tutti la AT&T) non hanno portato a riduzioni di personale, anzi: le aziende nate dallo smembramento hanno incrementato il numero di addetti.

Questi sono gli effetti del conflitto di interessi. Non è Bertinotti, o la sinistra, che vogliono vendetta. E' B. che continua ad essere in una posizione di duopolista-concessionario indifendibile. La risolva e nessuno se lo "fumerà" più.
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gfransb
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MessaggioInviato: 16 Ott 2006 00:08    Oggetto: Rispondi citando

Gateo ha scritto:
La nuova legge sara' anche sacrosanta, ma a cosa serve ( oltre che a far digiunare Bondi) ?
.............................
Ed anche se ci fosse, che senso ha lanciare dei canali televisivi analogici quando e' previsto il passaggio totale al digitale entro il 2012?
Insomma, mi sembra un provvedimento inutile e dannoso,.


Invece una sua logica ce l'ha. Nel senso che ho letto di come le frequenze digitali non siano in realtà infinite, ma anzi ben limitate. Adesso purtroppo non ricordo bene i dettagli, e tra l'altro non appassionandomi la TV non me ne sono troppo curato neanche quando lessi l'articolo, ma mi sembra di ricordare che c'era comunque un nesso preciso tra chi acquistava le frequenze analogiche nazionali e i canali disponibili in digitale. Non vorrei dire una castroneria, ma per ogni canale analogico mi sembra che sia possibile averne tre digitali. Quindi avere il canale analogico è comunque strategicamente importante. Credo.
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madvero
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Residenza: Ero il maestro Zen. Scrivevo piccole poesie Haiku. Le mandavo a tutti via e-mail.

MessaggioInviato: 16 Ott 2006 20:05    Oggetto: Rispondi

Incupito Incupito Incupito

eccolo qui, il solito pugno di facinorosi comunisti che tenta di indebolire l'opposizione colpendo i beni materiali del suo premier...




Sbonk Sbonk Sbonk

(gfransb, hai già detto tutto tu... non mi restava che questo)
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