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Gateo Dio maturo
Registrato: 17/11/03 18:16 Messaggi: 12379
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Inviato: 26 Lug 2006 08:48 Oggetto: |
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Rob è qui ha scritto: | La società in questione, si è difesa, precisando di aver inviato una sola e-mail la quale conteneva la richiesta di permesso per mandare ulteriore materiale informativo. "Occorre dire un fermo no - ha ribadito il garante Giuseppe Fortunato- alla prassi di mandare una mail pubblicitaria senza consenso e poi scusarsi affermando che comunque quella era l'unica comunicazione inviata" | Pero' il punto non e' cosi' chiaro: l'azienda che vuole spammarmi mi deve chiedere il preventivo consenso, e fino qui non ci sono dubbi.
Il garante pero' lascia intendere che tale consenso non puo' essere richiesto via e-mail.
Per telefono o lettera il consenso e' valido?
O il consenso e' da intendersi in maniera completamente diversa, tipo che l'azienda non lo puo' mai chiedere, ma dev'essere il destinatario ad andarsi ad iscrivere consapevolmente a qualche newsletter pubblicitaria? |
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Rob è qui Eroe
Registrato: 11/07/06 19:14 Messaggi: 43
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Inviato: 26 Lug 2006 11:40 Oggetto: |
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Il metodo per richiedere il consenso l'aveva già spiegato Al in un precedente post...
Citazione: | Il codice parla di "senza consenso", quindi è difficile interpretazione sul testo da inviare. Per esperienza nella lotta allo SPAM, e per servizi fatti ad aziende leader, ti dico che nel messaggio deve esserci:
1) Richiesta di consenso ad inviare informazioni, SENZA specificare cosa, perchè, come. Perchè se dici che prodotto vuoi pubblicizzare, o che servizio voi offrire, in pratica gli mandi una mail pubblicitaria.
Devi solo chiedere a chi mandare email di informazioni.
2) La risposta del cliente DEVE contenere l'esplicito consenso all'nivio di tue email
3) La TUA mail DEVE contenere nome e cognome del responsabile trattamento dati, che deve aver inviato al Garante, tramite il modulo apposito, i propri dati e l'elenco di ciò che tiene e i metodi. Deve contenere i dati fiscali della ditta e recapiti fisici dell'azienda, come telefono, indirizzo e sede legale.
Fatto questo, che è più semplice fare che spiegare, puoi inviare a chiunque la richiesta. NON più di una volta e non a email che non siano pubblicizzate come CONTATTO dell'azienda.
Es. su un sito c'è: Per contatti scrivete a: info@ditta.it
Ecco qui puoi mandare la RICHIESTA NON LA MAIL PUBBLICITARIA.
Es. Su un forum c'è, in basso la firma con la mail ciccio@ditta.it ecco qui NON puoi mandre nulla, neanche la richiesta.
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chemicalbit Dio maturo
Registrato: 01/04/05 17:59 Messaggi: 18597 Residenza: Milano
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Inviato: 26 Lug 2006 13:04 Oggetto: |
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Ok, m sei io devo scegliere se dare o meno il mio consenso all'invio di materiale pubblciitario, dovrò pur sapere per cosa ...
Do il mio consenso e poi mi arrivano pubblciità di cibo per cani (che non ho) o di pezzi di ricambio per Ferrari (che non ho)? |
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Rob è qui Eroe
Registrato: 11/07/06 19:14 Messaggi: 43
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Inviato: 26 Lug 2006 18:49 Oggetto: |
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chemicalbit ha scritto: | Ok, m sei io devo scegliere se dare o meno il mio consenso all'invio di materiale pubblciitario, dovrò pur sapere per cosa ...
Do il mio consenso e poi mi arrivano pubblciità di cibo per cani (che non ho) o di pezzi di ricambio per Ferrari (che non ho)? |
Bè, quando ti mandano, secondo le regole, la richiesta di consenso non possono dirti vita, morte e miracoli dell'azienda ma il loro nome sì... se ti arriva una mail con il logo dell'associazione donatori di sputo... puoi già decidere se sei interessato o no... |
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chemicalbit Dio maturo
Registrato: 01/04/05 17:59 Messaggi: 18597 Residenza: Milano
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Inviato: 27 Lug 2006 07:52 Oggetto: |
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Bhe, io mi riferivo ai prodotti non all'azienda.
Ad es. se mi arrivasse un'email in cui mi chhiede l'autorizaizone all'invio di pubblicità da parte ella ...che nome m'invento? A.A.I. -Azienda Abbigliamento Italiano, e un'altra da V.B.C. - Vestiti Belli Carinissimi, che faccio, come scelgo? Se sono pariottico autorizzo la prima e non la seconda; se e mi piacciono i termini "puccettosi" come "carinissimo" autorizzo la seconda e non la prima?
Se invece avessero infromiazoni sul tipo di prodotti (non dico l'intero catalogo, ovviamente),
ad esempio "ci saimo finalmente degnati di fare vestiti per la donna moderna, i pantaloni hanno persino le tasche! così almeno i fazzoletti e il portafoglio potete portarli in giro senza dovervi portare una borsetta da aprire in continuazione" (*) "Per il cellulare ci stiamo ancora pensando. Dopo tutto abbiamo detto donna moderna non contemporanea ..."
potrei pensare di autorizzarli a mandarmene un po', perlomeno per curiosità (non per comparare: io non sono una donna )
(*) = problema capitato ad una mia amica, che era andata a visitare una fiera con il raffreddore. E io ingenuamente "ma non puoi tenenerli in tasca i fazzoletti, invece di trafficare sempre con la borsa?" "Ma questi non sono jeans?" "uh?" "Solo i jeans hanno le tasche" "geniale!" |
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Rob è qui Eroe
Registrato: 11/07/06 19:14 Messaggi: 43
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Inviato: 27 Lug 2006 16:22 Oggetto: |
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Ah, bè, qui la differenza fra richiesta e SPAM credo si faccia più sottile.
Io mi distinguerei:
"Salve, siamo dell'associazione dello sputo, vuole ricevere il nostro catalogo di sputacchiere del '300?"
Ok
2) "Salve siamo dolce e gabbana, i nostri vestiti costano poco, sono belli, ce ne sono di 3000 tipi, tutti rosa o blu o verde a sua scelta.. il 124simo costa 45mila euro a bottone.." e via dicendo è SPAM... ecco io mi regolerei così... |
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