Olimpo Informatico

[Zeus News]

Commenti all'articolo Tutti pazzi per gli U2
La prima giornata di vendite dei biglietti per il breve tour italiano degli U2 ha mandato in tilt il sito della prevendita e rovesciato centinaia di migliaia di chiamate sui call center.

[rain]

il sito non era predisposto per accettare tante richieste, quindi il server si è bloccato, lo stesso è successo al server che distribuisce i biglietti alle prevendite autorizzate, ma se il numero di utenti poteva essere superiore alle aspettative, il numero di prevendite autorizzate è ben noto alla ticketone, che conseguentemente doveva predisporre una banda sufficente a far si che non crollasse anche quello, come puntualmente era già successo con Vasco Rossi la scorsa estate. A me sembra la solita storia all'italiana, facciamo i tecnologici, tanto poi i fastidi e le perdite di tempo se li sorbiscono gli utenti e i gestori delle prevendite.
A proposito sembra che i bagarini comunque siano già riusciti ad avere i biglietti, secondo voi dove li avranno acquistati? On line?

[Roderick]

In Svizzera lunedì tutti i 45'000 biglietti disponibili per 1 concerto, venduti in 40 minuti :-D

[Daniele]

Mi stupisco che chi ha scritto l'articolo si stupisca l'amore degli italiani per gli u2. Vogliamo ricordare i 150.000 di Reggio EMilia, il più grande concerto mai fatto dagli u2? Oppure le resse del 92 per i concerti dello zootv tour? Oppure il concerto del 2001, 70.000 persone a Torino per un concerto che Dublino a parte li ha visti esibirsi solo in piccoli palazzetti. Non è pazzie per gli U2 è DISORGANIZZAZIONE italiana...

[Justme]

sarebbe bello pensare che una tale mobilitazione ha visto appassionati degli U2 appagati dai metodi innovativi di pagamento on line. per quanto mi riguarda dopo aver tentato inutilmente di acquistare i biglietti on line (server bloccati) ho fatto diverse ore di fila presso un punto vendita comunque connesso telematicamente: sebbene il negozio abbia aperto alle 9, le vendite non sono cominciate prima delle 10,30 (ma perché la telematica ha orari??) e il server si è bloccato ogni 2 biglietti. risultato? 100 persone in fila dalle 7 di mattina, alle 11 i biglietti disponibili sono finiti e lì ne sono stati venduti solo una decina. avrei preferito andare a comprare un bel biglietto prestampato e pagarlo in monetine.
ticket one non ha avuto assolutamente la capacità di sostenere l'evento. e della telematica all'italiana c'è ancora poco da fidarsi.

[Ospite]

ho appena comprato un biglietto cartaceo, l'esperienza telematica è stata fallimentare.... inutile dire che anche stamattina il circuito ticket one era in down, almeno fino alle 10.15 (ero a Roma, da Orbis)... per non parlare della data di messa in vendita dei biglietti... cambiata solo dio sa quante volte....

[LORENA]

Anch'io appartengo alla c.d. massa impazzita per gli U2..... Prima sul sito ticketone (tutta notte dalle 11.50 alle 04.00!!!), poi call center e punti vendita autorizzati (mattina-pomeriggio-sera) .......NIENTE DA FARE. Ma dove sono finiti i biglietti??????
Ormai ho quasi perso le speranze....
Vorrà dire che starò fuori da San Siro ad ascoltare i mitici U2.....e beati quelli che saranno dentro!!!
CIAO CIAO. ...

LORENA

[Ospite]

Oggetto: U2: considerazioni sulle vendite di biglietti online

Testo:
Premesso che gli U2 non c'entrano nulla.
Alcune considerazioni sulla vendita di biglietti online.

1) Nel caso di eventi di altissimo rilievo, come nel caso
attuale del tour degli U2 in Italia, secondo me questo
sistema non regge per niente.
Spiego. L'iter proposto era: vendita online e con
call-center nell giornata di ieri 15/2; oggi 16/2
possibile l'acquisto presso i punti vendita Ticketone.
Risultato reale (x la mia esperienza ovviamente):
Ieri ore 10,30, accesso al sito Ticketone problematico
(troppi utenti connessi, riprovare più tardi), una volta
riusciti a connettersi il sito dichiarava Vendite sospese
x Milano e dopo un paio d'ore anche per Roma.
Dalle 10,30 fino alle 24 di ieri 15/2 ho tentato almeno
200 volte a telefonare al call-center di Ticketone con
identici risultati: linea occupata. Con 892424 ho avuto
risposta al) primo tentativo, per quanto dichiarassero
impossibile la vendita, provare dopo 2 ore.
Mentre mi organizzavo per andare in un punto vendita
Ticketone questa mattina, a mezzanotte sul sito compare
l'indicazione che a causa di forte richiesta e su invito
dell'organizzazione, già nel pomeriggio era iniziata la
vendita nei punti vendita (contrariamente al previsto) e
che sarebbero stati lasciati dei quantitativi per quanti
si sarebbero recati oggi nei punti vendita.
Stamane mando un amico all'Esselunga SuperStore di
Buccinasco, punto vendita Ticketone. L'amico presente
dalle 805 fino alle 11,30, poi mi reco io alle 12,10.
Situazione. Apertura punto vendita alle 8,30. L'operatore
prova comunque il collegamento ma non riesce, dopo un po'
dichiara che l'operatività inizierà alle 10. Nel
frattempo, intorno alle 8.30 una persona in coda riceve
telefonata di un amico che a Belluno, tramite Ticketone ma
non so in quale posto, riesce nell'acquisto.
La coda aumenta, vengono distribuiti i numeri come dal
salumiere, il mio amico è il 10, io gli chiedo di
prendermi un numero, sono il 39. Alle 10 non succede
nulla.
Il mio amico va via e mi consegna i numerini, non si sa
mai.
Una volta sul posto, il punto vendita dichiara di non aver
biglietti, di non averne venduto nemmeno uno per la data
di Milano e 4 (quattro) per la data di Roma.

Considerazione: una volta, con i biglietti fisicamente
distribuiti alle prevendite, uno si recava ed una volta
saputo quanti ve n'erano, se stava in coda li otteneva,
oggi stai in coda e torni a mani nuove, in barba alla
tecnologia.
Credo che per ora in caso di megaeventi bisognerebbe
operare ancora come anni fa, anche perchè altrimenti il
sito dovrebbe munirsi di una batteria di server esagerata
che poi sarebbe sovrabbondante per la transazionalità
normale.


2) Una cosa che non capisco è il fatto che se li compriamo
su internet oltre a non poter scegliere il posto nel caso
di posti numerati (ci pensa il computer...) dobbiamo
pagare un supplemento per la vendita, oltre alla
prevendita (allora questa cos'è?) ed in più non li abbiamo
in mano, o li ritiriamo sul luogo del concerto oppure li
mandano per corriere (altre spese ma almeno queste le
capisco)

3) Un dettaglio da feticista: quant'erano belli i
biglietti che ritiravamo nei negozi, ogni tour un disegno
diverso... però è un dettaglio. Sicuramente oggi è comodo
comprarli da casa.

Saluti a tutti.
Roberto

[Paolo]

Possibile che in tutta l'italia in poche ore siano finiti migliaia di biglietti? Abbiamo provato per due giorni ma senza risultato, anche in altre parti d'Italia...

[Ospite]

Solo per fare anch'io qualche considerazione...
1993: Stadio delle Alpi, Torino. Tutto liscio, biglietti comprati tranquillamente, concerto-esperienza memorabile.
1997: campo di volo di Reggio Emilia. Quasi liscio. Prezzi dei biglietti un po' sopra le righe (66.000 lire con prevendita), comunque acquistati tranquillamente, il concerto un massacro, bello il colpo d'occhio ma 150.000 corpi e oltre in movimento non sono proprio raccomandabili, comunque bene.
2001: Stadio delle Alpi, Torino. Primo impatto: prezzo minimo del biglietto 90.000 lire piu' prevendita, destinazione prato. Sono ad un clic dall'acquisto, ci penso sopra, piu' di 180.000 sono troppe anche per gli U2. Lascio stare. Il giorno dopo vengo a sapere che le prevendite "fisiche" sono state prese d'assalto con tutte le polemiche e i disagi del caso.
2005: la storia continua.
Morale: gli U2 non mi "fregano" piu', chi vuole penare e soffrire per qualcosa che dovrebbe essere un piacere e un divertimento che si accomodi pure, siano organizzatori o spettatori.
Auguri.
luke

[anto]

nell'articolo c'è un errore: il tour in Italia è a luglio non a marzo. L'evento è stato gestito malissimo. A Luke dico che gli U2 valgono bene qualche seccatura, e qualche coda,e questo non giustifica quello che è successo...
breve cronistoria
1987 30 maggio: modena, compro i biglietti nei punti vendita, vedo il concerto, il primo della mia vita,
1992: maggio forum di assago, compro i bihglietti nei punti vendita, vedo il concerto;
1993, bologna 18 luglio, compro i biglietti fuori dallo stadio da persone che ne avevano 2 in più allo stesso prezzo di vendita, vedo il concerto ho rischiato: allora vivevo in puglia e sono partito all'arrembaggio...;
1997 reggio emilia, piccola fila al punto box office, risultato compro il biglietto e mi godo il concerto, ero davanti e tutto è stato bello...
2001 Torino, inizia la vendita on line iniziano i casini: niente biglietti niente concerto, non me la sento di tentare di nuovo l'avventura di andare senza biglietti a Torino...
2005 caos totale, sono riuscito a comprare i biglietti solo grazie a mio cognato che lavora a Roma e che conosce il tipo della rivendita, risultato: tribuna montemario 86 euro.
molti amici miei sono incavolati per come è andata, ancora una volta non siamo degni di uno stato civile quale siamo...

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