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Commenti all'articolo Cellulari esplosivi, colpa delle batterie contraffatte?
Circolano segnalazioni confermate di telefonini che esplodono "spontaneamente". Rischio modesto e facilmente contenibile con semplici precauzioni.

[carlo morelli]

Nelle esplosioni immediatamente successive alla carica ritengo che a fornire la piccola quota supplementare di calore sufficiente a determinare l'esplosione della batteria già calda sia in effetti il funzionamento stesso del telefono, acceso - che forse sarebbe meglio suggerire di non accendere impiegando batterie appena caricate - e penso che questo fattore abbia un ruolo determinante rispetto al trattenimento da parte della borsetta del calore precedentemente prodotto in fase di carica.
In borsetta il telefono farà solo più fatica a collegarsi con l'antenna del provider del servizio di telefonia, producendo così una quota maggiore di nuovo calore, con conseguente aumento del rischio di esplosione legato anche al maggior stazionamento al suo interno delle onde elettromagnetiche prodotte per effetto della maggior difficoltà delle stesse a propagarsi nell'etere.

Ma a determinare il problema è la produzione di calore che l'immediata accensione induce, non il calore prodotto in fase di carica e trattenuto per effetto dell'isolamento termico: esso rappresenta solo il plateau iniziale da cui questo meccanismo parte per arrivare a picchi pericolosi.
Se la batteria appena caricata non venisse immediatamente impiegata non vi sarebbe infatti pressoché nessun pericolo a stoccarla ancora calda in luoghi termicamente isolanti: passata indenne la carica (fase di massimo rischio in cui si accumula velocemente il calore) non è che non si raffredderà, solo che lo farà più lentamente.

Esposta questa mia personale valutazione, rendo testimonianza dell'esplosione accadutami qualche anno fa, con una vecchia batteria nichel-metalidrato originale NEC, per colpa quasi certa, di un difetto di funzionamento del caricabatterie.
A mio avviso è pertanto opportuno sottolineare, oltre al rischio di accendere il telefonino con batterie ancora calde, l'importanza di non risparmiare su questo accessorio (il caricabatterie), specialmente se ci si avvale di scarica-caricabatterie after market o di modelli con presa accendisigari per autovettura(come fu il mio caso) non prodotti dalla stessa casa produttrice del telefono.

[Pietro]

Non deve essere molto comodo caricare il telefonino mentre lo si tiene in tasca, bisognerebbe portarsi il filo della corrente appresso ... no non sarebbe comodo!
La betteria si scalda nel momento in cui si carica ma una volta carica smette di scaldarsi, qundi il consiglio di non mettere il cellulare in tasca subito dopo averlo caricato mi sembra inutile.
Le batterie esplodono perché sono fatte male, chi fabbrica cerca sempre di ridurre i costi, il problema è che chi progetta la batteria può sbagliare allora le batterie esplodono ma è un problema loro non nostro. Il telefonino è fatto per essere "maltrattato" non per stare su un mobito cuscino, quindi mettetelo dove volete e se mai prendesse fuoco fate causa a chi lo ha fabbricato, perchè nel libretto d'istruzioni di ogni telefonino non c'è scritto "attenzione potrebbe esplodere".