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Riverside Ban a tempo indeterminato

Registrato: 29/02/08 22:32 Messaggi: 4396 Residenza: Riverside House
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Inviato: 18 Apr 2009 14:42 Oggetto: |
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Silent Runner ha scritto: | Il rischio che un tentativo di bloccare una delle dimensioni più dinamiche della rete possa poi coinvolgere molte altre attività del tutto legittime a partire dai provider stessi e dai fornitori di servizi e molto grande. |
Considerare il P2P una delle dimensioni più dinamiche della rete dovrebbe, di suo, rendere una precisa idea di cosa esso possa rappresentare, nel bene e nel male.
Seguendo il tuo ragionamento, un pò tutti dovremmo iniziare a rivedere le nostri posizioni in relazione alla accessibilità al web da parte dei minori.
E questo a loro garanzia: perché se legittimiamo il P2P quale strumento dinamico a quel punto, anche la pornografia in rete lo diventa.
Questo non sarà di certo pericoloso per gli adulti (che sono coloro che alimentano, con la loro richiesta, quel mercato) ma per i minori non possiamo dire la stessa cosa.
Però credo tu abbia ragione nell'evidenziare come tutto possa nascere da una richiesta di mercato: maggiore è la richiesta e maggiore è la dimensione dinamica che assume lo strumento che veicola e soddisfa quella richiesta.
Citazione: | Il rischio che la cura sia peggiore del male è a mio avviso abbastanza alto. Tu che ne dici?
Certo, una sorta di autoregolamentazione sarebbe più coerente con la struttura stessa del web e delle persone che lo frequentano ma anche questa non è una via facile. |
Concordo con te: non sono certo quelle che vorrebbero attuare, le soluzioni per ridurre, drasticamente, l'abuso del P2P come non è condannando e facendo chiudere Pirate Bay (come già accaduto con Nasper) che si risolve la questione.
Lo dimostra proprio il fatto che, dopo la chiusura di Nasper, il fenomeno si è evoluto maturando l'attuale dimensione.
Così come, non sono sicuro che il progetto di legge portato avanti dalla Carlucci (quello che prevede il non anonimato in rete) possa servire a risolvere altre problematiche connesse alla rete (vedi la questione pedofilia).
Le soluzioni sono altre e, per quanto possa valere, sarebbe forse opportuno coinvolgere nella ricerca della soluzione più equilibrata anche coloro che la rete, giorno dopo giorno, la costruiscono: gli utilizzatori.
Magari ci scappa qualche idea.
Danielix ha scritto: | River, lungi da me l'intenzione di far polemica, credimi, nonostante sarà ciò che inevitabilmente penserai |
Sbagli Daniele, non avrei avuto ragione di pensarlo (almno non per quel che attiene questa discussione che, per l'argomento che tratta, divide).
Citazione: | dal momento che è noto che non vi è un solo punto dell'uman cammino sul quale esista la vaga possibilità che noi due si vada d'accordo (forse sul filo-americanismo, se non ho capito male?). |
Eh, questo non lo so a dire il vero, non sono né filo-americano né anti-americano.
Nel tempo, Sugli Stati Uniti mi sono fatto delle idee precise, ma non credo sia questa la discussione adatta per parlarne.
Citazione: | Il fatto che tu l'abbia appena editato, a distanza di 12 ore, con l'aggiunta di "a mio vedere" dimostra che hai compreso da solo quanto potesse essere lesivo, e hai quindi preferito camuffare il tuo vero pensiero, che è quello del primo post.
Quantomeno encomiabile. |
Non ho editato il post perché ritenessi che quel a torto potesse ledere qualcuno ma più semplicemente per evitare che qualcuno, interpretasse quel a torto come:
Citazione: | 6 lettere scritte giù con la tua consueta convinzione di detenere la verità assoluta |
Per il resto Dan, sulla questione, nessuno ha torto e nessuno ha ragione (o meglio, è difficile stabilire chi ha torto o ragione).
Aprire un sondaggio che otterebbe un risultato scontato? è chiaro che il NO prevarrebbe sui SI in considerazione del fatto che su 100 utenti, 97 faranno uso del P2P e 3 ne stanno alla larga.
Citazione: | Iniziare a porre dei limiti sul web, significherebbe solamente cercare di detenerne il controllo - e quindi le opinioni - e convertirlo in un altro strumento di "regime" |
Domanda: perchè si deve, sempre, dare in pasto alla politica anche ciò che alla politica non appartiene?.
Danielix ha scritto: | Errata corrige:
Danielix ha scritto: | ...non vi è un solo punto dell'uman cammino sul quale esista la vaga possibilità che noi due si vada d'accordo (forse sul filo-americanismo, se non ho capito male?). |
Oops! Dimenticavo: la musica, probabilmente.
E non è poco!
(però... io la scarico dal mulo...
va bene lo stesso? ) |
Vedi che trovare punti di accordo non è poi cosi complicato?.
Però, io la musica la acquisto: privilegio la qualità e l'originale |
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madvero Amministratore


Registrato: 05/07/05 21:42 Messaggi: 19510 Residenza: Sono brusco con voi solo perchè il tempo è a sfavore. Penso in fretta, quindi parlo in fretta
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Inviato: 20 Apr 2009 21:15 Oggetto: |
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beh, però la madvero's sparata vi manca tanto...
dai, io lo so che vi manca...
tremate gente !!!
questo è un forum d'informatica, in cui offriamo anche (secondo i nostri tempi, le nostre capacità, le nostre competenze etc...) assistenza tecnica.
di sto passo, prima o poi i tecnici informatici di professione faranno causa all'olimpo informatico e ci chiederanno 50? a testa per ogni post d'aiuto ai forumisti, visto il mancato introito derivante dal fatto che chi chiede aiuto, trovando risposte all'olimpo, non ha più portato il pc dal teNnico serio.
socio river, tu sei già sotto di 100.000 euro, sai?
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Riverside Ban a tempo indeterminato

Registrato: 29/02/08 22:32 Messaggi: 4396 Residenza: Riverside House
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Inviato: 20 Apr 2009 22:29 Oggetto: |
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madvero ha scritto: | socio river, tu sei già sotto di 100.000 euro, sai? .... |
Io? e perché? ...... comunque se li devo inviare a te ..... ti carico un bel
su Emule (dal PC di un amico) e te li scarichi
solo ora ho letto bene la cifra
Citazione: | tu sei già sotto di 100.000 euro |
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madvero Amministratore


Registrato: 05/07/05 21:42 Messaggi: 19510 Residenza: Sono brusco con voi solo perchè il tempo è a sfavore. Penso in fretta, quindi parlo in fretta
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Inviato: 20 Apr 2009 22:33 Oggetto: |
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comunque secondo me il concetto è quello.
fanno i conti senza l'oste, sulle intenzioni e non sui fatti.
io è da un anno che non vado al cinema perchè non ho trovato niente di degno da vedere. aspetto harry potter a luglio.
ma se mi mettono mezz'ora di pubblicità prima dell'inizio della proiezione del film, come l'ultima volta, mi alzo e me ne vado a biglietto già pagato, come l'ultima volta.
la pubblicità la facessero lunga fra primo e secondo tempo, non che devo sempre buttare la marlboro a metà, che diamine !!! |
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Riverside Ban a tempo indeterminato

Registrato: 29/02/08 22:32 Messaggi: 4396 Residenza: Riverside House
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Inviato: 20 Apr 2009 22:34 Oggetto: |
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[*] Edit .... sbagliato discussione ....  |
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Gateo Dio maturo

Registrato: 17/11/03 19:16 Messaggi: 12379
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Inviato: 21 Apr 2009 16:25 Oggetto: |
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C'e' un errore di fondo in tutto questo discorso sulla pirateria: se ne vuol fare una guerra tra "artisti" e utenti finali, ma in realta' gli unici che ci rimettono qualcosa sono i vari "sfruttatori dei diritti": editori, case discografiche, case cinematografiche.
E se ci rimettono , non e' perche' ingiustamente gli viene sottratto qualcosa, ma perche' giustamente non servono piu' a niente.
Quale artista ha bisogno di pubblicita', quando una pagina web e' visibile in tutto il mondo?
Quale artista ha ancora bisogno che le sue opere vengano distribuite , quando libri, canzoni e film si possono scaricare da tutto il mondo?
E gli editori servono solo a quello, a reclamizzare e distribuire le "opere"
Quindi, non servono piu' a nulla.
E per difendere la propria inutile esistenza, attaccano la liberta di parola, la libera circolazione delle idee, a ben vedere anche la liberta' di impresa perche'napster, pirate bay emule etc nient'altro sono che il futuro della distribuzione delle opere. |
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Riverside Ban a tempo indeterminato

Registrato: 29/02/08 22:32 Messaggi: 4396 Residenza: Riverside House
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Inviato: 21 Apr 2009 16:41 Oggetto: |
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Gateo ha scritto: | ...... perche'napster, pirate bay emule etc nient'altro sono che il futuro della distribuzione delle opere. |
Beh, potrebbe essere anche così ma, non certo, alle condizioni attuali.
Assimilare, poi, Napster, Pirate Bay, Emule, ecc., ad una impresa, mi appare un pochino forzato.
Per il resto del tuo reply, potrei anche essere d'accordo (ma ....) |
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flyngvfactor87 Dio maturo


Registrato: 12/03/08 14:11 Messaggi: 7030 Residenza: Casa mia
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Inviato: 21 Apr 2009 16:45 Oggetto: |
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Gateo ha scritto: | C'e' un errore di fondo in tutto questo discorso sulla pirateria: se ne vuol fare una guerra tra "artisti" e utenti finali, ma in realta' gli unici che ci rimettono qualcosa sono i vari "sfruttatori dei diritti": editori, case discografiche, case cinematografiche. |
Ma senza di loro chi li paga i vari artisti?  |
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whitesquall Amministratore


Registrato: 26/06/07 15:03 Messaggi: 8413
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Inviato: 21 Apr 2009 16:48 Oggetto: |
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Gateo ha scritto: | C'e' un errore di fondo in tutto questo discorso sulla pirateria: se ne vuol fare una guerra tra "artisti" e utenti finali, ma in realta' gli unici che ci rimettono qualcosa sono i vari "sfruttatori dei diritti": editori, case discografiche, case cinematografiche.
E se ci rimettono , non e' perche' ingiustamente gli viene sottratto qualcosa, ma perche' giustamente non servono piu' a niente.
Quale artista ha bisogno di pubblicita', quando una pagina web e' visibile in tutto il mondo?
Quale artista ha ancora bisogno che le sue opere vengano distribuite , quando libri, canzoni e film si possono scaricare da tutto il mondo?
E gli editori servono solo a quello, a reclamizzare e distribuire le "opere"
Quindi, non servono piu' a nulla.
E per difendere la propria inutile esistenza, attaccano la liberta di parola, la libera circolazione delle idee, a ben vedere anche la liberta' di impresa perche'napster, pirate bay emule etc nient'altro sono che il futuro della distribuzione delle opere. |
E' una prospettiva interessante, non avevo mai visto le cose in questi termini... |
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Silent Runner Supervisor sezione Chiacchiere a 360°


Registrato: 16/05/05 10:17 Messaggi: 24079 Residenza: Pianeta Terra
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Inviato: 21 Apr 2009 16:59 Oggetto: |
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Gateo ha scritto: | C'e' un errore di fondo in tutto questo discorso sulla pirateria: se ne vuol fare una guerra tra "artisti" e utenti finali, ma in realta' gli unici che ci rimettono qualcosa sono i vari "sfruttatori dei diritti": editori, case discografiche, case cinematografiche.
E se ci rimettono , non e' perche' ingiustamente gli viene sottratto qualcosa, ma perche' giustamente non servono piu' a niente.
Quale artista ha bisogno di pubblicita', quando una pagina web e' visibile in tutto il mondo?
Quale artista ha ancora bisogno che le sue opere vengano distribuite , quando libri, canzoni e film si possono scaricare da tutto il mondo?
E gli editori servono solo a quello, a reclamizzare e distribuire le "opere"
Quindi, non servono piu' a nulla.
E per difendere la propria inutile esistenza, attaccano la liberta di parola, la libera circolazione delle idee, a ben vedere anche la liberta' di impresa perche'napster, pirate bay emule etc nient'altro sono che il futuro della distribuzione delle opere. |
Ma che bella entrata a gamba piegata...
Bravo gateo, vedo che sei quasi tornato! Ti do ragione sono in parte, nella prima parte. Ne hai come un po tutti quanti del resto, vista l'intricatezza dell'argomento. Ti do invece torto a metà sulla seconda parte: Gli editori sono fondamentali per la scelta, la ricerca, la cura, a qualità e la distribuzione delle opere letterarie. Se la musica può ancora essere scaricata da internet (indipendentemente dalla qualità) i libri non vanno poi così bene. Ti immagini scaricarti la Recherce di Proust e leggerla sul monito? Ma nemmeno Harry Potter! Ma se non riuscite a leggere i miei post senza farvi venire il varicocele!
Ma anche qui devo quasi contraddirmi! In realtà sono scomparsi i veri editori e sono stati sostituiti da personaggi che con l'editoria niente hanno a che vedere. Vedi il proprietario di Mondadori, tanto per non fare nomi...
E' altresì vero che tutto è diventato business ed è solo quello che cerca di distruggere il P2P, Esistono talenti straordinari che rimangono nell'oscurità per sempre e personaggi costruiti a tavolino che invece riescono a fare dischi come se fossero loro quelli che il pubblico richiede.
Sono trent'anni e più che la musica è passata dalle mani dei musicisti a quella dei DJ finendo per privilegiare con fiumi di denaro musiche di nicchia imponendo gusti a forza nelle discoteche e per radio. Ma li avete sentite le scalette musicali delle radio nazionali?
Torno però a separare le due cose: la Musica (che per quella che circola oggi la puoi fare anche in salotto con il microfono dato in dotazione con webcam, tanto che You Turbe [mentali]) e la Letteratura.
Purtroppo, anche Harry Potter è letteratura. Con tutti i ghost writer che girano intorno ai grandi best seller c'è sempre qualche scrittore sconosciuto e bravissimo che compensa. Harry Fotter è uno straordinario esempio di letteratura prestata al cinema, un potentissimo oggetto di culto e di intrattenimento di grande qualità e non dovremo disprezzarlo. Il secolo breve (il Novecento) ha prodotto orrori indicibili e sublimi opere d'arte. Adesso l'arte è in stand-by e gli insetti litofagi divorano la carta sui quali è stata scritta la migliore letteratura e la migliore musica. Troiai e paccottiglia circola in giro come se non avessimo avuto un passato glorioso..
Passerà, deve passare. Le major sono come gli insetti necrofagi, si cibano di un cadavere in avanzato stato di putrefazione. Quando avranno finito il loro lavoro forse ritroveremo le vie per realizzare qualcosa di veramente nuovo.
Ma ci vorrà del tempo, Le Carlucci erano passere ma passeranno. Panta rei, tutto scorre. |
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Zeus Amministratore


Registrato: 21/10/00 02:01 Messaggi: 13293 Residenza: San Junipero
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Inviato: 21 Apr 2009 17:06 Oggetto: |
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100% d'accordo con Gateo, è proprio questo il punto.
Le case discografiche sono dei dinosauri che lottano contro l'estinzione. Che arriverà. |
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flyngvfactor87 Dio maturo


Registrato: 12/03/08 14:11 Messaggi: 7030 Residenza: Casa mia
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Inviato: 21 Apr 2009 17:07 Oggetto: |
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flyngvfactor87 ha scritto: | Gateo ha scritto: | C'e' un errore di fondo in tutto questo discorso sulla pirateria: se ne vuol fare una guerra tra "artisti" e utenti finali, ma in realta' gli unici che ci rimettono qualcosa sono i vari "sfruttatori dei diritti": editori, case discografiche, case cinematografiche. |
Ma senza di loro chi li paga i vari artisti?  |
Si ok...ma intanto io mi quoto! |
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Gateo Dio maturo

Registrato: 17/11/03 19:16 Messaggi: 12379
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Inviato: 21 Apr 2009 17:13 Oggetto: |
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flyngvfactor87 ha scritto: | flyngvfactor87 ha scritto: | Gateo ha scritto: | C'e' un errore di fondo in tutto questo discorso sulla pirateria: se ne vuol fare una guerra tra "artisti" e utenti finali, ma in realta' gli unici che ci rimettono qualcosa sono i vari "sfruttatori dei diritti": editori, case discografiche, case cinematografiche. |
Ma senza di loro chi li paga i vari artisti?  |
Si ok...ma intanto io mi quoto! |
E allora io ti rispondo visto che mi viene facile: direttamente gli utenti finali, i fans, chiunque ritenga quegli artisti meritevoli di un riconoscimento economico.
E se pensi che sia impossibile approfondisci pure qua. |
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flyngvfactor87 Dio maturo


Registrato: 12/03/08 14:11 Messaggi: 7030 Residenza: Casa mia
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Inviato: 21 Apr 2009 17:27 Oggetto: |
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Gateo ha scritto: | flyngvfactor87 ha scritto: | flyngvfactor87 ha scritto: | Gateo ha scritto: | C'e' un errore di fondo in tutto questo discorso sulla pirateria: se ne vuol fare una guerra tra "artisti" e utenti finali, ma in realta' gli unici che ci rimettono qualcosa sono i vari "sfruttatori dei diritti": editori, case discografiche, case cinematografiche. |
Ma senza di loro chi li paga i vari artisti?  |
Si ok...ma intanto io mi quoto! |
E allora io ti rispondo visto che mi viene facile: direttamente gli utenti finali, i fans, chiunque ritenga quegli artisti meritevoli di un riconoscimento economico.
E se pensi che sia impossibile approfondisci pure qua. |
Caro Gateo...quello che dici va bene per quei gruppi che hanno già un elevato livello di fama!
Mettiamo che un domani i Metallica decidano di mandare a quel paese la Warner Bros e mettersi in proprio...per loro non ci sarà alcun problema in quanto un fan sa già che digitando "Metallica" su Google gli appariranno migliaia di link incluso il loro sito personale da cui magari poter scaricare tutta la loro discografia! Oltre modo di soldi ne hanno a palate adesso, per cui per loro autoprodursi un cd o sostenere le spese per un tour mondiale non dovrebbe essere molto difficile!
Però mettiamo che un domani io metta su un gruppo dal nome "Pinco Pallino"...mi dici senza la VERA pubblicità che ti mette a disposizione una casa discografica dove vai? Chi può venire a conoscenza del mio gruppo? Magari solo qualcuno per puro caso...magari si diffonde anche un po' la voce...ma la vedo dura poter arrivare a certi livelli in queste condizioni! E in più i soldi per poter produrre un cd e girare un po' per fare dei concerti dove li vai a prendere? Insomma, per far soldi ci vogliono soldi...per cui o sei già ricco oppure nada!  |
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Gateo Dio maturo

Registrato: 17/11/03 19:16 Messaggi: 12379
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Inviato: 07 Mag 2009 18:08 Oggetto: |
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flyngvfactor87 ha scritto: | Però mettiamo che un domani io metta su un gruppo dal nome "Pinco Pallino"...mi dici senza la VERA pubblicità che ti mette a disposizione una casa discografica dove vai? Chi può venire a conoscenza del mio gruppo? Magari solo qualcuno per puro caso...magari si diffonde anche un po' la voce...ma la vedo dura poter arrivare a certi livelli in queste condizioni! E in più i soldi per poter produrre un cd e girare un po' per fare dei concerti dove li vai a prendere? Insomma, per far soldi ci vogliono soldi...per cui o sei già ricco oppure nada!  | Giustissimo, pero' ri tibalto il ragionamento: come fa un artista sconosciuto ad accedere a tali potentissimi mezzi?
Non ce la puo' fare, semplicemente.
Deve sperare che qualche talent scout (esisteranno ancora?) lo scopra, oppure essere parente / amico / oggetto sessuale di qualcuno dell'ambiente.
Internet invece e' li' e ti mette a disposizione immediatamente un pubblico/clientela pari al mondo intero.
Quello che manca e' la "struttura" per emergere in mezzo al rumore di fondo. |
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Silent Runner Supervisor sezione Chiacchiere a 360°


Registrato: 16/05/05 10:17 Messaggi: 24079 Residenza: Pianeta Terra
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Inviato: 07 Mag 2009 18:59 Oggetto: |
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Quoto. |
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Zeus Amministratore


Registrato: 21/10/00 02:01 Messaggi: 13293 Residenza: San Junipero
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Inviato: 07 Mag 2009 19:07 Oggetto: |
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Sta' tranquillo che se sei bravo ti farai conoscere anche se sei un artista sconosciuto. Passaparola.
Certo, devi essere bravo. E' questo il problema. |
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Silent Runner Supervisor sezione Chiacchiere a 360°


Registrato: 16/05/05 10:17 Messaggi: 24079 Residenza: Pianeta Terra
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Inviato: 07 Mag 2009 22:07 Oggetto: |
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zeussino ha scritto: | Sta' tranquillo che se sei bravo ti farai conoscere anche se sei un artista sconosciuto. Passaparola.
Certo, devi essere bravo. E' questo il problema. |
Vero ma non concordo pienamente. Non basta essere bravi se non ci si da anche da fare come facoceri in calore.
Non ricordo chi, forse un famoso arrangiatore americano, non ricordo bene, comunque uno che lavorava in ambienti musicali o nel cinema, diceva di aver visto tantissimi talenti straordinari che non sono riusciti a sfondare e così li abbiamo perduti in cambio di tanta paccottiglia da fast food.
Alcuni di questi li ho conosciuti anch'io. Qui da noi.
E per essere bravi non basta il talento ma tanto tantissimo lavoro.
Il talento alle volte è un ostacolo.
Le aspettative che si strutturano intorno al proprio talento spesso diventano una scusa per piangersi addosso, una scusa che si sorregge sul seguente teorema: il nostro talento non viene in effetti riconosciuto.
Invece è necessario farsi un culo così ed essere molto ma molto seri.
Contestualizzare il proprio percorso, tenere conto del mercato e delle potenzialità offerte dagli strumenti.
Il mondo è pieno di poeti ripiegati, di pittori falliti, di scrittori con libri nel cassetto e musicisti che fanno gli insegnati al liceo. Alcuni anche parecchio bravi. Tutte persone che hanno rinunciato o non hanno saputo lavorare.
In fondo anche fallire è una bella impresa, comporta molta fatica e sofferenza, è un modo per dimostrare al mondo che il mondo è cattivo o sbagliato.
Non tutti riescono a fallire bene, c'è chi resta a metà e finisce per restare deluso. Fallire con fatica e sofferenza è un atto di grande eroismo personale. Non riuscire nemmeno a fallire è un vero insuccesso totale che però ha un risvolto curioso: il fallito che fallisce nel cercare di fallire riesce nel suo intento di fallire. Perciò a suo modo è un vincente.
Ma anche se lo capisce non è che si senta meglio. Ha fallito la cosa sbagliata.
Perciò do un consiglio inutile perché tanto nessuno lo segue. Ciascuno si è già dato il proprio ruolino di marcia e so che lo seguirà fino alla fine, al successo o all'insuccesso. non importa come si finisce ma l'importante è farlo secondo il ruolino che abbiamo iscritto nel nostro imprinting. Il mio consiglio è lavorare sempre con serietà e attenzione, ripensando a quello che si sta facendo, cambiando metodi e idee su se stessi e sul proprio ruolo in modo da adattarsi all'ambiente che si vuole penetrare. Questo non comporta perdita di identità o di valori ma consente solo di adattarsi con il proprio talento e le proprie competenze acquisite, a ciò che è disponibile al momento. Inutile pretendere di vendere gelati agli esquimesi.
Ah, dimenticavo: cercate di divertirvi nel farlo. Altrimenti non ne vale la pena.  |
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fulmine Dio maturo


Registrato: 23/03/08 16:54 Messaggi: 3345 Residenza: olimpio
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Inviato: 08 Mag 2009 22:36 Oggetto: |
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Riverside ha scritto: | Oggetto: Quando (e quanto) la pirateria fa male: P2P si o no?. |
Io non confonderei la pirateria con il P2P perchè i programmi di condivisione possono essere sì usati per fare pirateria ma sappiamo che ci sono altri mezzi magari molto meno controllabili nel web e allora bisognerebbe generalizzare con internet si o no. La condivisione non è un crimine se usata con consapevolezza. |
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