Precedente :: Successivo |
Autore |
Messaggio |
kluster Dio maturo

Registrato: 15/04/06 13:14 Messaggi: 2898
|
Inviato: 09 Dic 2007 13:26 Oggetto: |
|
|
zeussino ha scritto: |
Conosco una persona che tutti gli anni intorno al 15 dicembre parte per un viaggio con un gruppo di sconosciuti in un paese lontano, possibilimente non cattolico, per rientrare in italia solamente dopo il 6 gennaio. In questo modo salta a piè pari le mangiate forzate, il faccia a faccia coi parenti, i finti auguri, le sfilate delle messe di mezzanotte, la scocciatura dei regali, e tutte le altre ipocrisie legate al Natale.
|
per il tuo amico 450 minuti di
 |
|
Top |
|
 |
chemicalbit Dio maturo


Registrato: 01/04/05 18:59 Messaggi: 18597 Residenza: Milano
|
Inviato: 09 Dic 2007 17:51 Oggetto: |
|
|
zeussino ha scritto: | Conosco una persona che tutti gli anni intorno al 15 dicembre parte per un viaggio con un gruppo di sconosciuti | E ogni anno deve trovarsi degli sconosciuti nuovi? |
|
Top |
|
 |
Zeus Amministratore


Registrato: 21/10/00 02:01 Messaggi: 13296 Residenza: San Junipero
|
Inviato: 09 Dic 2007 18:18 Oggetto: |
|
|
sono viaggi organizzati. |
|
Top |
|
 |
dasio78 Dio maturo


Registrato: 22/06/06 23:05 Messaggi: 6282
|
Inviato: 10 Dic 2007 01:19 Oggetto: |
|
|
Sul tema del natale, a chi non la conoscesse consiglio "Il natale dei ricordi", di E. Ruggeri.
Questo il testo:
Abbiamo avuto tempi in cui
quei rami di agrifoglio
vestivano quaderni e pensierini,
mentre l'albero già spoglio
di cartone e cellophan
si colorava a festa
per attendere la visita del prete.
E poi le luci intermittenti.
come i nostri più segreti sentimenti.
Ed eravamo tanti:
amici coi parenti,
vicini e conoscenti
che non ci sono più.
Abbiamo avuto tempi
con il vischio sulla porta,
tovaglie rosse e luci di candela.
C'era sempre una signora
che non si sposava mai,
torrone nella cesta,
telefonate giunte da lontano
con gli auguri da Piacenza
e il panettone stava sopra la credenza
in quella grande stanza,
fra quella confidenza.
E c'era una presenza
che non ritrovo più.
Vale la pena ascoltarla!! |
|
Top |
|
 |
Silent Runner Supervisor sezione Chiacchiere a 360°


Registrato: 16/05/05 10:17 Messaggi: 24083 Residenza: Pianeta Terra
|
Inviato: 10 Dic 2007 10:19 Oggetto: |
|
|
Che dire allora della frase "Come in un libro scritto male, lui s'era ucciso per Natale" tratta dalla canzone "incontro" Di F.Guccini?
p.s.
non pubblico tutto il testo della canzone per non violare qualche norma sul copyright ma il testo è facilmente reperibile sul web.
Per chi non conosce la canzone faccia una ricerca. Ne vale la pena, è molto bella.  |
|
Top |
|
 |
Gateo Dio maturo

Registrato: 17/11/03 19:16 Messaggi: 12379
|
Inviato: 10 Dic 2007 18:01 Oggetto: |
|
|
Silent Runner ha scritto: | Dunque, accostare il Natale alla bontà è come accostare Babbo Natale al Natale, quando sappiamo che la figura del vecchio barbuto e panciuto vestito di rosso, non è niente altro che un personaggio creato per fare pubblicità dalla Coca Cola, il secolo scorso. | Ma non era una bufala questa? zeussino ha scritto: | Conosco una persona che tutti gli anni intorno al 15 dicembre parte per un viaggio con un gruppo di sconosciuti in un paese lontano, possibilimente non cattolico, per rientrare in italia solamente dopo il 6 gennaio. | Era capitato anche a me andando in Giappone a cavallo della fine dell'anno.
Nulla ricordava l'incipiente Natale, ho chiamato a casa per gli auguri solo la sera, e giusto il fuso orario mi ha salvato dalla figuraccia.
E stata una sensazione strana saltare il Natale come se nulla fosse. |
|
Top |
|
 |
Silent Runner Supervisor sezione Chiacchiere a 360°


Registrato: 16/05/05 10:17 Messaggi: 24083 Residenza: Pianeta Terra
|
Inviato: 12 Dic 2007 16:44 Oggetto: |
|
|
Babbo Natale è una bufala in sé se è questo che intendi.
L'anno scorso avevo chiesto esplicitamente che mi portasse il carbone e lui, invece, mi ha mandato Monica Bellucci. Non avendo il carbone per la brace, l'ho bollita sul gas.
Mai fidarsi degli uomini vestiti di rosso, con barba bianca, pancione alla Michelin e cappellino a pon-pon ridicolo sul capoccione. |
|
Top |
|
 |
Gateo Dio maturo

Registrato: 17/11/03 19:16 Messaggi: 12379
|
Inviato: 12 Dic 2007 18:14 Oggetto: |
|
|
Silent Runner ha scritto: | Babbo Natale è una bufala in sé se è questo che intendi. | No, intendevo questo: Citazione: | E' vero che Babbo Natale è stato inventato dalla Coca-Cola?
No: secondo Snopes.com, la raffigurazione corrente di Babbo Natale risale al 1863 ed è opera di Thomas Nast, che accorpò le varie tradizioni. Fu lui a "inventare" il fatto che Babbo Natale è vestito di rosso (ma Nast inizialmente lo vestì di marrone rossiccio, secondo la cronologia della Coca-Cola), fabbrica i regali e abita al Polo Nord (quest'ultimo dettaglio anagrafico deriva da una poesia scritta da George P. Webster in accompagnamento ad un disegno di Nast). |
Silent Runner ha scritto: | L'anno scorso avevo chiesto esplicitamente che mi portasse il carbone e lui, invece, mi ha mandato Monica Bellucci. Non avendo il carbone per la brace, l'ho bollita sul gas.
Mai fidarsi degli uomini vestiti di rosso, con barba bianca, pancione alla Michelin e cappellino a pon-pon ridicolo sul capoccione. | Vero, anche perche' Monica Bellucci l'avevo chiesta io.
Inutile dire che anch'io ho avuto dei bei problemi ad adattare il carbone allo scopo.
(toh, un doppio senso) |
|
Top |
|
 |
Silent Runner Supervisor sezione Chiacchiere a 360°


Registrato: 16/05/05 10:17 Messaggi: 24083 Residenza: Pianeta Terra
|
Inviato: 12 Dic 2007 18:58 Oggetto: |
|
|
Grazie per le informazioni sul colore rosso mattone.
P.s.
Ma scusami se ho accennato alla cosa, spero che il ricordartelo non ti abbia fatto soffrire. Non sapevo che lo avessi carbonizzato.
Il coso.  |
|
Top |
|
 |
ioSOLOio Amministratore


Registrato: 12/09/03 19:01 Messaggi: 16342 Residenza: in un sacco di...acqua
|
Inviato: 24 Dic 2007 19:11 Oggetto: |
|
|
brezzafresca ha scritto: | Sapete,leggendo i vostri post mi è venuta un po' di malinconia uffà!
Sono davvero felice che per voi il Natale sia così bello. |
ma non è detto che sia sempre bello, allegro, luccicoso...
Quest'anno sinceramente, per vari motivi, lavoro, singletudine, impicci vari....ho avvertito molto poco l'avvento del Natale...non mi sono goduto le luminarie, le luci, le vetrine, non ho avuto modo di fare regali..
mi sono ritrovato a Natale senza percepirne l'arrivo...
..l'ho visto attraverso i cestini e le confezioni regalo recapitatemi in ditta..
..l'ho sentito arrivare attraverso gli sms di persone che mi inviavano auguri, e soliti "totem" natalizi dopo mesi che non ci si sentiva....
mi sono ritrovato al 24 dicembre ma non alla vigilia di Natale.
Sarà, per tanti motivi, un Natale meno festeggiato di altri, meno allegro, divertente e divertito, meno festaiolo, meno impacchettato...
..meno poetico se vuoi..
anche il tempo ci ha messo lo zampino, facendo scendere proprio oggi una nebbiolina impalpabile e uggiosa che mal si concilia con addobbi e luminarie...che offusca un po' la scena..
ma non mi importa...
domani sarò a pranzo con i miei famigliari e i miei nonni anziani, vicino a una stufa a legna arroventata perchè per i vecchi in campagna non è mai calda abbastanza..staremo assieme, godendo io della loro presenza perchè so che un giorno non ci saranno più...
e non importa se quest'anno il Natale sarà meno magico, avrà meno magia, meno emozioni, meno trasporto, meno romanticismo, meno sogno..
sarà comunque il mio Natale, mio e delle persone care..
brezzafresca ha scritto: | Purtroppo io lo vedo come una grande nevicata..che arriva copre e rende tutto magico... poi si sciglie e resta tutto come prima.
Scusate non voglio rovinare i vostri bei natali in famiglia ma sono orrmai anni che non passo un Natale davvero felice! |
trovo che troppo spesso quella bella, soffice, coltre di neve che copre, rendendo tutto più morbido, ovattato sia un rifugio per scappare, per un sogno estraniato dalla realtà..
realtà che poi si riaffaccia quando appunto la neve si scioglie..
il "segreto" penso stia tutto nel comprendere il significato vero di un momento per stare assieme, per raccogliersi, per avere un pizzico di tempo e di pace in più nelle nostre frenetiche vite.
Per farsi un regalo, per un attimo di magia, per una emozione in una sera di inverno non serve sia Natale...basta un momento qualsiasi.
Certo non so cosa tu intendi con "natale davvero felice"..
probabilmente l'emozione, l'attesa, il volto sgranato di un bimbo davanti all'albero, ai doni, ai pacchetti è più difficile da mantenere crescendo, affrontando i problemi della vita, della quotidianità.
Ma spesso dipende anche dal nostro carattere, più che dalle condizioni esterne, riuscire a trovare in chi ci circonda, nella normalità del quotidiano, un momento, un motivo per stupirsi ed emozionarsi. |
|
Top |
|
 |
dasio78 Dio maturo


Registrato: 22/06/06 23:05 Messaggi: 6282
|
Inviato: 24 Dic 2007 19:29 Oggetto: |
|
|
Io me lo ricordo come il verso di una canzone di Zucchero... "o è natale tutti i giorni o non è natale mai"...
quoto ioSoloio.
Il natale è una parentesi che ci concediamo dall'ordinaria follia, ci serve per staccare la spina e regalarci un attimo di tranquillità...
Questo, almeno, il senso. Che poi diventi una gara al regalo, e a bruciare cifre assurde per inutili doppioni, è purtroppo una realtà...
Se poi a tutto questo si aggiunge la bufala di Babbo Natale, che molti bambini arrivano a confondere con la nascita di Gesù, si descrive una storiella priva di spiritualità made in Coca cola!!! |
|
Top |
|
 |
Silent Runner Supervisor sezione Chiacchiere a 360°


Registrato: 16/05/05 10:17 Messaggi: 24083 Residenza: Pianeta Terra
|
Inviato: 24 Dic 2007 19:38 Oggetto: |
|
|
ioSOLOio ha scritto: | brezzafresca ha scritto: | Sapete,leggendo i vostri post mi è venuta un po' di malinconia uffà!
Sono davvero felice che per voi il Natale sia così bello. |
ma non è detto che sia sempre bello, allegro, luccicoso... |
Ma non è giusto!
Anche tu hai diritto ad un Natale come si deve, una sorta di pausa, una vacanza dagli affanni e dalle angherie del quotidiano inverno, indipendentemente dal tuo credo, dalle abitudini, dalle credenze e dai comò. I riti collettivi a questo servono, a riconfermare il seme della speranza che qualcosa in qualche modo sia di buon auspicico.
Anche se non è vero.
Non succede lo stesso quando andiamo in ferie?
In fondo è di questo che viviamo, oltre al lavoro, agli acquisti, al tirare avanti verso qualcosa che somiglia al "buco nero in fondo al tram" di una vecchia canzone di Jannacci, somiglia al "futuro".
Dirai che non te ne frega niente e non sei il solo a viverlo così. So che il tuo non è un atto di snobismo come il mio non è una forma di ipocrisia se ti faccio gli auguri pur non conoscendoti personalmente e se li faccio a te è solo perché posso raggiungerti via forum mentre miliardi di altre persone manco sanno che cosa sono gli auguri di natale.
Sento spesso dire cose come le tue e so che queste cose sono forse le uniche parole sincere in mezzo ad una montagna di stupidaggini.
Mi rincresce molto però il fatto che persone ancora giovani abbiano perduto quel contatto con la magia dell'infanzia, quell'accostarsi alle regole condivise di una festa antichissima e pagana come è la festa el Natale: una festa legata alle antiche tradizioni che guardavano al solstizio d'inverno come a uno spartiacque fra il sonno (metafora della morte) della natura e il suo prossimo risveglio.
Non è vero che per natale si deve essere più buoni: non è vero che si deve consumare per forza ache se è utile a molte categorie di persone che fanno del commercio la loro sopravvivenza economica, non è vero che si deve essere religiosi per festeggiare qualcosa. Lo scambio dei doni è anch'essa una tradizione antichissima precedente all'Homo sapiens. Sostanzialmente siamo gli stessi di prima, siamo solo rivestiti meglio.
Non è da sciocchi o da ipocriti concedersi una finzione magica, una rappresentazione iconografica, una mascherata emotiva se questo ci riavvicina al centro dell'universo che è dentro di noi, quale che sia il suo vuoto da colmare.
So che le mie sono solo belle parole e per te le cose viaggiano in un'altra direzione. So anche che non posso fare nulla per cambiare lo stato delle cose altrui.
Ma dal momento che sei qui, beccati questi auguri di un Buon Natale anche se non sono graditi, anche se il natale non è sentito, perché almeno quelli sono sinceri.
Li faccio senza alcun pudore perché so che sono solo parole e non potranno ferirvi, obbligarvi o irritarvi se non le gradite.
E questo vale per tutti quelli che passeranno di qui.
Di più non mi è concesso, purtroppo. |
|
Top |
|
 |
solaria Supervisor sezione Discussioni a tema


Registrato: 17/06/05 11:52 Messaggi: 4851
|
Inviato: 24 Dic 2007 21:23 Oggetto: |
|
|
Quoto IoSOLOio in tutto, ci sono Natali più felici e festosi e altri meno, ma l'importante è ritrovarsi con i propri cari e condividere con loro ciò che abbiamo di più prezioso, il nostro tempo e i nostri sentimenti!
Ah, domani anche io festeggio con il mio nonnino di 98 anni! |
|
Top |
|
 |
brezzafresca Semidio


Registrato: 06/12/07 15:51 Messaggi: 272 Residenza: postazione21
|
Inviato: 24 Dic 2007 21:28 Oggetto: |
|
|
Silent accetto gli auguri tranquillo...e grazie!
Ma li prendo come auguri per delle buone feste.
Ne approfitto per augurarvi un buon divertimento e non esagerate con il bere perchè è questo il lato positivo del natale bere divertirsi e chissà forse ricevere gli auguri da persone che davvero tengono a te. |
|
Top |
|
 |
solaria Supervisor sezione Discussioni a tema


Registrato: 17/06/05 11:52 Messaggi: 4851
|
Inviato: 24 Dic 2007 21:31 Oggetto: |
|
|
direi SOPRATTUTTO ricevere gli auguri veri e sinceri di chi ci vuole veramente bene...sono gli auguri che annullano tutte le altre ipocrisie e meschinità! |
|
Top |
|
 |
fiè Mortale devoto

Registrato: 21/12/07 19:00 Messaggi: 5 Residenza: Avellino
|
Inviato: 25 Dic 2007 18:48 Oggetto: Re: Natale: ipocrisia,illusione o realtà? |
|
|
brezzafresca ha scritto: | Ogni anno in questo periodo mi chiedo il significato del Natale e mi viene una malinconia addosso...
Avete notato come a Natale le famiglie si riuniscono dopo che per tutto l'anno ognuno si è fatto i fatti suoi e anche se si sta a duecento metri nessuno è mai passato a salutare?
La gente sorride di più e stranamente diventa più "buona".
Si fanno i regali ma chissà cosa c'è in quella confezione così luccicosa una cosa comprata perché ci faceva pensare a chi regalarla o semplicemente un "cavolo l'anno scorso mi ha regalato un cellulare ora devo fargli qualcosa di buono per sdebitarmi".
Tutti o la maggior parte vanno in chiesa la notte di Natale si stringono la mano ma in realtà cosa pensano nelle loro teste?
- "oh ma guarda come si è vestito quello?"
- "ma quello non si vergoogna di farsi vedere in giro con quelle tipa?"
- "cavolo per venire qui non ce l'ho fatta a sistemarmi li capelli"
Oppure pensiamo positivo:
- oggi è bello essere qui con tutti e ringraziare il signore di questi momenti felici.(forse ho esagerato )bè pensare all'amore verso il prossimo
Quindi alla fine cosa c'è da festeggiare diciamo chiaramente che il Natale è bello perché hai la scusa buona per ubriacarti andare dai nonni per una buona mancia e forse farti una storia di solo sesso tanto le feste sono così vivaci..
Se sbaglio dite la vostra... a voi i commenti. |
non la penso così, ma il Natale, purtroppo, è diventato così. che tristezza. la tua è un'analisi perfetta. aggiungerei un ultimo particolare: avete notato quante persone che si evitano letteralmente per 361 giorni l'anno e poi il 24/25 dic e 31dic e 1 genn. si fanno gli auguri? ma non è pazzesco? |
|
Top |
|
 |
ioSOLOio Amministratore


Registrato: 12/09/03 19:01 Messaggi: 16342 Residenza: in un sacco di...acqua
|
Inviato: 25 Dic 2007 19:18 Oggetto: |
|
|
..di Massimo Gramellini, La Stampa.
Citazione: |
Il bene che non muore
Da un cattivo esempio potrà mai nascere un buon esempio? La sera di Natale di tanti anni fa, il giovane disoccupato Larry Stewart entrò in una chiesa di Kansas City per chiedere l?elemosina. Tese la mano a una signora ingioiellata che stava pregando Dio con spettacolare fervore. «Torna domani», lo liquidò lei, sprezzante. Larry decise che non avrebbe più chiesto l?elemosina a nessuno ma che l?avrebbe fatta a chiunque, per evitare agli altri l?umiliazione di subire un rifiuto come quello che aveva appena incassato lui. Diventato un piccolo imprenditore televisivo, invece di gettarsi in politica si incollò la barba di Babbo Natale sulla faccia e cominciò a dispensare biglietti da 5 dollari ai miserabili della città. Intanto i suoi affari crebbero e con essi i bigliettoni del Babbo misterioso: da 10 e poi da 100 dollari. Finché un giorno gli trovarono un tumore all?esofago e Larry dovette dare fondo a tutti i risparmi per le cure. Il suo cruccio era di morire senza lasciare nulla. Perciò si svelò in pubblico: ammise di essere il Babbo segreto, implorando chiunque fosse ricco come un tempo lo era stato lui di prendere il suo posto, il prossimo Natale. Il prossimo Natale sarebbe questo. Larry adesso è una foto che sorride su una lapide del camposanto di Kansas City. Ma da alcuni giorni in città c?è un Babbo misterioso che si aggira fra i poveri, distribuendo banconote da 100 dollari. Morale della favola vera: il bene può nascere da un buon esempio come da uno cattivo. Perché la qualità dell?esempio è importante. Ma quella del cuore che lo osserva, di più. |
|
|
Top |
|
 |
solaria Supervisor sezione Discussioni a tema


Registrato: 17/06/05 11:52 Messaggi: 4851
|
Inviato: 25 Dic 2007 20:27 Oggetto: |
|
|
che bella storia...speriamo ci siano tante altre persone benestanti a seguire questo esempio.
Per quello che vale la mia mamma mi ha sempre insegnato fin da piccola a rinunciare a un regalo per darlo a un bimbo povero e, ancora adesso che sono grandicella per i giochi, prendo sempre un dono in più a Natale, ma un dono il cui ricavato vada tutto in beneficenza..
E' poco lo so, ma meglio di nulla e spero un giorno di insegnarlo anche ai miei bimbi.. |
|
Top |
|
 |
brezzafresca Semidio


Registrato: 06/12/07 15:51 Messaggi: 272 Residenza: postazione21
|
Inviato: 31 Dic 2007 02:42 Oggetto: |
|
|
solaria ha scritto: | che bella storia...speriamo ci siano tante altre persone benestanti a seguire questo esempio.
Per quello che vale la mia mamma mi ha sempre insegnato fin da piccola a rinunciare a un regalo per darlo a un bimbo povero e, ancora adesso che sono grandicella per i giochi, prendo sempre un dono in più a Natale, ma un dono il cui ricavato vada tutto in beneficenza..
E' poco lo so, ma meglio di nulla e spero un giorno di insegnarlo anche ai miei bimbi.. |
E' una cosa molto dolce anche perchè il Natale è dei bambini e deve continuare ad esserlo.
Su questo punto di vista mi ritengo fortunata perchè i miei natali da adolescente sono sempre stati pieni di regali |
|
Top |
|
 |
Blacks84 Dio maturo


Registrato: 26/04/07 14:50 Messaggi: 2446 Residenza: Nelpaese bagnato da tre mari e prosciugato da Tremonti
|
Inviato: 31 Dic 2007 18:15 Oggetto: |
|
|
beh, la sera di natale l'ho passata vestito da babbo natale a portare i regali ai miei 3 nipotini, quindi cio dice come la penso del natale.
La scena in cui tutto vestito di rosso e con la barba, alla guida della macchina con la radio a palla e la sigaretta in bocca, con il sedile tutto dietro per la pancia era da riprendere.  |
|
Top |
|
 |
|
|
Non puoi inserire nuovi argomenti Non puoi rispondere a nessun argomento Non puoi modificare i tuoi messaggi Non puoi cancellare i tuoi messaggi Non puoi votare nei sondaggi
|
|