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holifay Dio maturo
Registrato: 08/03/05 09:48 Messaggi: 2912 Residenza: Milano
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Inviato: 02 Nov 2005 00:28 Oggetto: * Assisenza sanitaria e principio di responsabilità |
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Avete sentito le dichiarazioni del ministro della sanità secondo cui si potrebbe istituire il principio di responsabilità per l'assistenza sanitaria? Storace ha detto in pratica che ognuno è responsabile delle proprie azioni e se si mette in condizioni di nuocere alla propria salute lo stato non può poi farsi carico delle spese per curarlo.
Ad esempio chi possiede animali pericolosi, o pratica sport estremi.
Ma allora: il fumo, l'alcool, andare in moto... dove li mettiamo?
Forse ho capito male
L'ultima modifica di holifay il 03 Nov 2005 17:32, modificato 1 volta |
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GrayWolf Dio maturo
Registrato: 03/07/05 16:24 Messaggi: 2325 Residenza: ... come frontiera i confini del mondo...
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Inviato: 02 Nov 2005 08:01 Oggetto: |
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A mio parere il principio potrebbe essere giusto in quanto si basa su un concetto scontato:
"Ognuno di noi è sempre responsabile delle proprie azioni"
se si tratta di maleazioni, cioè rivolte contro la comunità, l'individuo o il patrimonio
queste devono essere "pagate" in prima persona con le modalità previste dalla legge.
A me sembra un'astuta manovra per risparmiare dei soldi.
Come giustamente fai notare,
l'estensione del principio che si vuole introdurre porterebbe a dire:
"andare in moto, in macchina, fumare, ubriacarsi è pericoloso,
lo stato non può farsi carico della volontà di autoledersi,
quindi chi opera in questo senso non può essere curato gratuitamente"
Una cosa di questo genere innescherebbe, a mio parere, la divisione fra i cittadini:
quelli che hanno i soldi per curarsi privatamente, possono fare ciò che vogliono,
gli altri, quelli che non hanno soldi, devono diventare delle belle pecorelle,
che non bevono,non fumano, non vanno in moto o in macchina perchè,
se gli succede qualcosa, non possono curarsi.
Certo, esisterebbero le assicurazioni private, in questo modo saremmo la copia dell'America dove:
"ah, hai l'infarto?
la tua assicurazione è scaduta?
si?
allora muori !!"
Io non sono per uno stato totalmente assistenzialista,
mi basterebbe uno stato in cui la sanità viene fornita adeguatamente alle tasse che paghiamo
e non come succede troppo spesso la prima voce a cui tagliare i fondi
"perchè ci sono cose più importanti da sanare"
..... si, le tasche dei nostri politici, eletti da noi perchè lavorino per il nostro benessere
e finisce che siamo noi a lavorare ("come bestie") per il loro.
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Whitefox Eroe in grazia degli dei
Registrato: 13/10/05 20:58 Messaggi: 90 Residenza: Isole di langherans
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Inviato: 02 Nov 2005 08:54 Oggetto: |
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Ho cercato sui siti di varie testate giornalistiche ma non ho ancora trovato nulla, l'unica cosa al riguardo che ho trovato é sul Ministero della salute
"Finanziaria 2006, i punti strategici per la sanità
Nel disegno di legge, al vaglio del Parlamento, previsto l'incremento delle risorse per l?assistenza sanitaria, il personale, l?innovazione e la ricerca. Due miliardi di euro vincolati al taglio delle liste di attesa da parte delle regioni"
Però il link all'articolo, come giustamente pretende la legge di Murphy, è corrotto
Qual'é la fonte di questa notizia? |
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madvero Amministratore
Registrato: 05/07/05 20:42 Messaggi: 19480 Residenza: Ero il maestro Zen. Scrivevo piccole poesie Haiku. Le mandavo a tutti via e-mail.
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Inviato: 02 Nov 2005 11:01 Oggetto: |
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ma cosa vi aspettavate, scusate?
vi sembra così balzana l'idea?
considerate la probabile fonte della notizia: è la stessa che a gennaio ci ha regalato un magnifico librettino di consigli per mantenerci in salute...
il libretto conteneva perle del calibro di:
- I farmaci (tipo i vaccini) possono servire a prevenire alcune malattie.
- Per usare al meglio i farmaci bisogna saper distinguere la vecchiaia dalle malattie.
- Bisogna consultare il foglietto illustrativo dei medicinali, non prenderli a casaccio quando ci pare e piace.
- "Prendere un farmaco prima dei pasti" significa "prendere il farmaco prima di cominciare a mangiare"
- Anche i farmaci hanno una scadenza.
- Se un farmaco va tenuto in frigorifero, bisogna aver cura di separarlo dagli alimenti.
- Bisogna tenere in casa i farmaci che ci servono, ma senza fare una scorta enorme (perchè scadono).
- Prevenire è meglio che curare.
[per chi se lo fosse perso, posso indicarvi dove reperirlo.]
se pensano che siamo così deficienti da non sapere che i medicinali scadono e non vanno presi a capocchia... il resto viene da sè. |
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rebelia Dio maturo
Registrato: 17/07/03 08:22 Messaggi: 7987
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Inviato: 02 Nov 2005 11:04 Oggetto: |
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madvero ha scritto: | ma cosa vi aspettavate, scusate?
vi sembra così balzana l'idea? |
premesso che l'idea non e' affatto nuova, a me sembra molto, molto, molto pericolosa :F |
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madvero Amministratore
Registrato: 05/07/05 20:42 Messaggi: 19480 Residenza: Ero il maestro Zen. Scrivevo piccole poesie Haiku. Le mandavo a tutti via e-mail.
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Inviato: 02 Nov 2005 12:02 Oggetto: |
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non è semplicemente pericolosa, è tremenda, altrochè...
solo che è perfettamente in linea con il pensiero di chi partorisce queste caz... ops, idee: se puoi pagare, ecco pronto un servizio efficiente, altrimenti... CREPA. |
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brain Moderatore Cucina dell'Olimpo
Registrato: 15/09/05 14:07 Messaggi: 1279 Residenza: Romano a Dublino
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Inviato: 02 Nov 2005 12:17 Oggetto: |
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mad ha perfettamente ragione, e io sono in linea con la maggior parte di voi, e sono convinto che se avessi un qualunque incidente anche per colpa mia ci mancherebbe altro che non mi si curi.
il sistema americano lo trovo ingiusto. ogni medico, non so se anche in america, fa il giuramento di ippocrate(?) dove giura che fara' tutto il suo meglio per guarire e curare. sacrosanto.
pero' in italia ci sono situazioni dove il tuo medico privato ti opera in un ospedale pubblico, facendoti passare avanti a una fila magari di qualche anno, e magari poi lo paghi privatamente.
oppure situazioni in cui il medico ti chiede prestazioni PARTICOLARI per far curare un tuo caro, etc etc
io vivo in irlanda e qui il sistema e' a meta' tra' l'americano, dove se paghi o hai l'assicurazione vieni curato, e quello italiano, dove vieni curato anche se non hai una lira.
praticamente a chi non guadagna abbastanza viene data una medical card e tu non paghi il dottore, medicene(anche per il mal di testa), visite specialistiche, dentista e cosi' via.
ma se hai soldi paghi tutto.
a casa mia io che lavoro pago, mentre la mia ragazza che e' studente(oltretutto pagata dallo stato) non paga una lira.
gli ospedali visto che cmq vengono pagati dalla maggior parte dei cittadini, funzionano abbastanza bene.
io non propongo questa come soluzione, ma magari ci si potrebbe lavorare sopra per poter tirar fuori qualcosa di decente. |
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chemicalbit Dio maturo
Registrato: 01/04/05 17:59 Messaggi: 18597 Residenza: Milano
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Inviato: 02 Nov 2005 16:20 Oggetto: |
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madvero ha scritto: | è perfettamente in linea con il pensiero di chi partorisce queste caz... ops, idee: se puoi pagare, ecco pronto un servizio efficiente, altrimenti... CREPA. |
Già .... e quando puoi pagare, al contrario ti fanno pagare (o fanno pagare al Servizio Sanitario Nazionale) anche cose inutili.
Leggevo su un libro che avevo trovato in biblioteca (Camici e pigiami) che se in sala opertatoria si usasse tutto il filo chirurgico (che chiaramente costa ben più del filo che si usa per cucire ) che dichiarano d'usare, ... c'era scritta uan cosa "i pazienti dovrebbero uscire fasciati da capo ai piedi a mo' di mummia).
Oppure a tutti i nuovi ricoverati in ospedale fanno di routine una "batteria" di tot esami del sangue standard (che magari per quel caso manco servono). Non solo, vengono fatti la mattina dopo (quando solo alcuni esami ematici richiedono di essere fatti a digiuno) ... ovviamente a quel punto d'urgenza (e cioè molto più cari!).
Avevo poi sentito dire che negli USA sta diventando sempre più frequente che se un bambino è un po' irrequieto o svolgiato o depresso a scuola gli vengano dati degi psicofarmaci (per altro costosissimi) che come effetto collaterale possono ... una cosetta da nulla .... indurre il bambino
(E' capitato, i genitori hanno fatto causa e hanno perso perché il giudice ha dichiarato non responasbile la casa farmaceutica visto che l'aveva indicato sul foglietto illustrativo).
p.s.: e non dimentichiamoci che in Italia un bambino di una famiglia povera ha l'esenzione dai ticket fino a 6 anni.
Dai sei in su, se non ha i soldi non può fare visite specialistiche o comprare farmaci epr il quale si debba pagare il ticket.
(E che pretendono che un bambino di 6 anni vada a lavorare? ) |
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holifay Dio maturo
Registrato: 08/03/05 09:48 Messaggi: 2912 Residenza: Milano
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Inviato: 02 Nov 2005 17:03 Oggetto: |
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Whitefox ha scritto: | Ho cercato sui siti di varie testate giornalistiche ma non ho ancora trovato nulla
,....
Qual'é la fonte di questa notizia? |
me la sono inventata!
No. allora: l'ho sentita alla radio, però la cosa strana è appunto che non è stata ripresa dai telegiornali. Forse è apparsa su La Stampa.
Comunque cercando bene qualcosa si trova anche su internet:
http://www.luogocomune.net/site/modules/news/article.php?storyid=845
http://www.treviattiva.it/documento.asp?id_articolo=765 |
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Whitefox Eroe in grazia degli dei
Registrato: 13/10/05 20:58 Messaggi: 90 Residenza: Isole di langherans
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Inviato: 02 Nov 2005 18:45 Oggetto: |
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holifay ha scritto: |
me la sono inventata!
No. allora: l'ho sentita alla radio, però la cosa strana è appunto che non è stata ripresa dai telegiornali. Forse è apparsa su La Stampa.
Comunque cercando bene qualcosa si trova anche su internet:
http://www.luogocomune.net/site/modules/news/article.php?storyid=845
http://www.treviattiva.it/documento.asp?id_articolo=765 |
No no, non ti stavo accusando di essertela inventata, non mi permetterei mai! E' che volevo documentarmi meglio per vedere se c'erano dei punti che potevano far passare questa idea da un'emerita boiata a qualcosa di anche lontanamente accettabile
Comunque grazie mille per i link adesso mi aggiorno sull'argomento |
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madvero Amministratore
Registrato: 05/07/05 20:42 Messaggi: 19480 Residenza: Ero il maestro Zen. Scrivevo piccole poesie Haiku. Le mandavo a tutti via e-mail.
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Inviato: 02 Nov 2005 21:35 Oggetto: |
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chemicalbit ha scritto: | Avevo poi sentito dire che negli USA sta diventando sempre più frequente che se un bambino è un po' irrequieto o svolgiato o depresso a scuola gli vengano dati degi psicofarmaci (per altro costosissimi) che come effetto collaterale possono ... una cosetta da nulla .... indurre il bambino |
non si parla di pochi bambini, si parla di migliaia di bambini: la sindrome che tu citi si chiama adhd, acronimo di attention deficit hyperactivity disorder, e potrebbe essere diagnosticata a qualunque bambino leggermente iperattivo che perde interesse dopo pochissimo tempo che si dedica ad un'attività.
se leggessi quali sono i sintomi di tale "malattia", ti accorgeresti che tali sintomi sono in realtà le "caratteristiche" di un qualunque bambino fra i sei e gli otto anni.
in america danno ai bambini degli psicofarmaci (perchè di questo si tratta) che inibiscono e rallentano le trasmissioni sinaptiche dei messaggi lungo assoni e dendriti, rallentando di fatto il percorso neuronale. il risultato è che i bambini "più svegli" della media diventano deficienti, nel vero senso del termine.
ti comunico che anche in italia i medici cominciano a riscontrarla con frequenza nei bambini fra i cinque e gli otto anni. |
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Wolverine Dio minore
Registrato: 27/07/05 09:56 Messaggi: 817 Residenza: Tamen-ni-gru
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Inviato: 02 Nov 2005 21:43 Oggetto: |
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madvero ha scritto: | chemicalbit ha scritto: | Avevo poi sentito dire che negli USA sta diventando sempre più frequente che se un bambino è un po' irrequieto o svolgiato o depresso a scuola gli vengano dati degi psicofarmaci (per altro costosissimi) che come effetto collaterale possono ... una cosetta da nulla .... indurre il bambino |
non si parla di pochi bambini, si parla di migliaia di bambini: la sindrome che tu citi si chiama adhd, acronimo di attention deficit hyperactivity disorder, e potrebbe essere diagnosticata a qualunque bambino leggermente iperattivo che perde interesse dopo pochissimo tempo che si dedica ad un'attività.
se leggessi quali sono i sintomi di tale "malattia", ti accorgeresti che tali sintomi sono in realtà le "caratteristiche" di un qualunque bambino fra i sei e gli otto anni.
in america danno ai bambini degli psicofarmaci (perchè di questo si tratta) che inibiscono e rallentano le trasmissioni sinaptiche dei messaggi lungo assoni e dendriti, rallentando di fatto il percorso neuronale. il risultato è che i bambini "più svegli" della media diventano deficienti, nel vero senso del termine.
ti comunico che anche in italia i medici cominciano a riscontrarla con frequenza nei bambini fra i cinque e gli otto anni. |
negli USA ormai è diventata una cosa normalissima...tutte le scuole usano farmaci per sedare bambini...a dire il vero usano anfetamine,,,,e anche in Europa stanno cominciando...compresa l'Italia....ah!mala tempore currunt....possibile che esista gente così avara da dare un'anfetamina a un bimbo per guadagnare soldi? |
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madvero Amministratore
Registrato: 05/07/05 20:42 Messaggi: 19480 Residenza: Ero il maestro Zen. Scrivevo piccole poesie Haiku. Le mandavo a tutti via e-mail.
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Inviato: 02 Nov 2005 21:56 Oggetto: |
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possibile che esistano genitori così tdc da dare un farmaco ad un bambino per smorzare la sua vivacità? |
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rebelia Dio maturo
Registrato: 17/07/03 08:22 Messaggi: 7987
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Inviato: 02 Nov 2005 22:12 Oggetto: |
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madvero ha scritto: | possibile che esistano genitori così tdc da dare un farmaco ad un bambino per smorzare la sua vivacità? |
io HO un bambino (bambino! ormai ha il 45 di piede ) molto vivace e... ehm... credo che il problema sia da vedere sotto un'ottica piu' ampia: non sono solo i genitori a volere un bimbo piu' tranquillo, ma anche la societa'
due aneddoti:
quand'era piccolo, il circondario (pochi bimbi e molti singles maturi nei dintorni) passava il tempo a dirci quant'era pericoloso che il mio tatino s'arrampicasse sugli alberi e su tutti i posti arrampicabili che gli capitavano a tiro (mai sgridato, cmq, visto che io facevo uguale )
una delle insegnanti delle elementari passava il tempo a dirmi quanto fosse incontenibile ed io a ripeterle che fosse piu' severa anche dando piu' lezioni a casa, che ne so e lei a ribadire come non fosse il suo metodo ne' la soluzione (secondo lei!)
se fossi stata una mamma piu' ansiosa, con meno possibilita' di lasciarlo sfogare (abito in un paesello ed e' sempre stato libero di scorazzare in bici) e magari con un lavoro che richiedesse un paio d'ore di spostamenti al giorno anziche' i 7 minuti del mio, chissa' se avrei ceduto anch'io alle pressioni esterne |
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madvero Amministratore
Registrato: 05/07/05 20:42 Messaggi: 19480 Residenza: Ero il maestro Zen. Scrivevo piccole poesie Haiku. Le mandavo a tutti via e-mail.
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Inviato: 02 Nov 2005 22:19 Oggetto: |
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io non ho figli, ma sono stata (forse sono ancora) una bambina molto vivace. ai tempi miei, nonostante si vivesse in città (milano, giusto un pelo in periferia) tutti si arrampicavano sugli alberi, giocavano a calcio per la strada in mezzo alle macchine, giocavano alla guerra o ad imitare gli eroi del wrestling. ed era normale così.
ci si preoccupava quando un bambino, dopo una giornata passata in cortile a giocare, tornava a casa con i vestiti puliti e senza nemmeno un graffio.
temo che purtroppo i tempi siano cambiati.
IN PEGGIO. |
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rebelia Dio maturo
Registrato: 17/07/03 08:22 Messaggi: 7987
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Inviato: 02 Nov 2005 22:34 Oggetto: |
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madvero ha scritto: | ai tempi miei... |
anche ai miei, ma quei tempi non ci sono piu'; dobbiamo prenderne atto e far qualcosa che sia piu' articolato che colpevolizzare le famiglie senza dar loro un aiuto serio che - nella fattispecie - potrebbe essere la costruzione di parchi, palestre, strade ciclabili, ma anche la possibilita' di vivere decentemente con un solo stipendio, ad esempio |
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madvero Amministratore
Registrato: 05/07/05 20:42 Messaggi: 19480 Residenza: Ero il maestro Zen. Scrivevo piccole poesie Haiku. Le mandavo a tutti via e-mail.
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Inviato: 03 Nov 2005 00:06 Oggetto: |
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reb, ti quoto in pieno ma non mi fare parlare perchè inizio una tirata che non finisce più...
ricordo giusto due cose:
1) il bosco di gioia, uno dei pochi parchi di milano, sta per diventare una bella colata di cemento per fare spazio ai nuovi fiammanti uffici di un gruppetto di politicanti
2) "Il lavoratore ha diritto ad una retribuzione proporzionata alla quantità e qualità del suo lavoro e in ogni caso sufficiente ad assicurare a sé e alla famiglia un'esistenza libera e dignitosa." articolo 36 della costituzione della repubblica FEDERALE italiana, quel pezzo di carta che ultimamente viene usato a mo' di tenderly. |
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rebelia Dio maturo
Registrato: 17/07/03 08:22 Messaggi: 7987
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Inviato: 03 Nov 2005 00:11 Oggetto: |
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madvero ha scritto: | reb, ti quoto in pieno ma non mi fare parlare perchè inizio una tirata che non finisce più... |
e' che questo:
madvero ha scritto: | possibile che esistano genitori così tdc da dare un farmaco ad un bambino per smorzare la sua vivacità? |
mi aveva fatto rizzare il pelo, visto che ho avuto modo di "toccare con mano" il problema, tutto qui |
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madvero Amministratore
Registrato: 05/07/05 20:42 Messaggi: 19480 Residenza: Ero il maestro Zen. Scrivevo piccole poesie Haiku. Le mandavo a tutti via e-mail.
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Inviato: 03 Nov 2005 00:20 Oggetto: |
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rebelia ha scritto: | madvero ha scritto: | possibile che esistano genitori così tdc da dare un farmaco ad un bambino per smorzare la sua vivacità? |
mi aveva fatto rizzare il pelo, visto che ho avuto modo di "toccare con mano" il problema, tutto qui |
mea culpa, non era chiaro a chi mi riferivo: ovviamente non a chi ogni tanto perde la pazienza perchè dopo una lunga ed estenuante giornata di lavoro fisicamente non ce la fa a star dietro ad un bambino iperattivo, ma a quei genitori (giuro, ne vedo tantissimi) che pretenderebbero di vedere sempre i figli buoni buoni in un angolino a disegnare, a leggiucchiare, o peggio ancora calmi calmi davanti alla tv. quei genitori che gridano come i pazzi e rimbrottano i figli se li sentono saltellare per la casa o correr dietro ad una pallina di pezza. è questa stirpe di genitori che andrebbe sterminata, a mio avviso, non il bambino iperattivo o il genitore che, a volte stanco e stremato, caccia un grido (e uno sculaccione? di troppo. |
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rebelia Dio maturo
Registrato: 17/07/03 08:22 Messaggi: 7987
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Inviato: 03 Nov 2005 00:34 Oggetto: |
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madvero ha scritto: | mea culpa, non era chiaro a chi mi riferivo... |
np, ma continuo a pensare che il problema vada affrontato in modo piu' articolato che semplicemente colpevolizzando i genitori: la famiglia e' sicuramente la prima fonte educativa e la piu' importante, ma non va lasciata sola
io sono fortunata: ho una buona famiglia alle spalle - nonni e zii - a completamento e supporto (logistico, ma non solo*), ma non per tutti e' cosi'
* dopo un rimbrotto particolarmente acceso potersi sfogare con lo zio con cui ti sfidi a gare di rally col pc ma che ha anche la testa sulle spalle aiuta a smaltire la rabbia e a calmarsi qb per vedere l'accaduto sotto una prospettiva diversa, tanto per dirne una e l'essere coccolato dalla nonna quando non hai avuto il permesso di andare al cinema con gli amici anche aiuta a smaltirla, tanto per dirne un'altra e nel frattempo aiuta il genitore di turno a calmarsi e tornare in grado di sostenere una chiacchierata ragionevole, ecco perche' sostengo di essere fortunata, ma quanti genitori possono dire altrettanto? |
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