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IA e teenager: ai chatbot non si applica libertà d'espressione
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Zeus News
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MessaggioInviato: 03 Giu 2025 13:48    Oggetto: IA e teenager: ai chatbot non si applica libertà d'espressione Rispondi citando

Leggi l'articolo IA e teenager: ai chatbot non si applica libertà d'espressione
Nel caso dell'adolescente spinto a suicidarsi da un chatbot, il giudice ha deciso che il testo generato non è protetto dal Primo Emendamento USA.


 
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Homer S.
Dio Kwisatz Haderach


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MessaggioInviato: 03 Giu 2025 14:01    Oggetto: Rispondi citando

Io concordo, magari Susan Calvin meno...
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{susi}
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MessaggioInviato: 03 Giu 2025 15:03    Oggetto: Rispondi citando

"Ad ogni modo, la causa contro Character.ai e Google è appena agli inizi" e potrebbe non avere mai fine, vista la posta in gioco e i poteri economici coinvolti.
Comunque questo non toglie che la madre di quel ragazzo è per me la causa principale del suo suicidio, "assistito" dalla IA.
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777omega777
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MessaggioInviato: 03 Giu 2025 20:56    Oggetto: Rispondi citando

Io non capisco, come lamentarsi che scrivendo "Come faccio a togliermi la vita?" Google generi una serie di link invece di chiamare lo psicologo.

Ha senso non applicarci la libertà d'espressione, perché non è un espressione come non è discriminazione un correttore che corregge "neggro" con "negro". Per me questa è pura follia e a pagarne il prezzo siamo sempre noi, tutto per dei genitori irresponsabili che hanno lasciato il proprio figlio lanciarsi dalla finestra dopo aver visto Charizard spiccare il volo in televisione.

E smettiamola: Non era una adolescente vulnerabile, ma probabilmente un adolescente depresso che probabilmente non era nemmeno la prima volta che tentava di farla finita. Aveva più di sei anni, aveva già la capacità di distinguere la realtà dalla fantasia. Cavolo. Questo si uccide e i suoi genitori sputano sul suo cadavere.

(Sono arrabbiato anche perché pure io ho passato quel periodo e mi viene da prenderla un po' sul personale, dal momento che delle cause reali non gliene frega assolutamente niente a nessuno e in questo gesto mi pare di vederci più un genitore o più che vuole lucrare sul gesto del proprio figlio. O con i soldi o deresponsabilizzandosi.)
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Homer S.
Dio Kwisatz Haderach


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MessaggioInviato: 04 Giu 2025 08:00    Oggetto: Rispondi citando

{susi} ha scritto:
"Comunque questo non toglie che la madre di quel ragazzo è per me la causa principale del suo suicidio, "assistito" dalla IA.

Sono parole forti. Non c'è correlazione palese tra ciò che è accaduto e le sue responsabilità, magari presenti, ma additarla come colpevole solo perché ha fatto causa è piuttosto discutibile.

Esporre senza adeguata sorveglianza e preparazione un adolescente ad una tecnologia per la quale si è chiaramente impreparati è un punto dibattuto, ma bisogna valutare caso per caso dove finisce la patria potestà ed inizia l'autonomia dell'individuo.
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Homer S.
Dio Kwisatz Haderach


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MessaggioInviato: 04 Giu 2025 08:04    Oggetto: Rispondi citando

777omega777 ha scritto:
Io non capisco, come lamentarsi che scrivendo "Come faccio a togliermi la vita?" Google generi una serie di link invece di chiamare lo psicologo.

Google è una realtà commerciale. Le domande che si vede sottoporre possono avere finalità innocue o perverse. Semmai il problema sono le risposte.

Se chiedo "come faccio a togliermi la vita?", potrei farlo anche solo come anatomopatologo forense in specializzazione che vuole esplorare le casistiche possibili, o come psicologo in erba che vuole cogliere i segnali d'allarme, ma certo anche come aspirante suicida. Logico che se Gemini mette in cima ai risultati quelli comodi per quest'ultimo, una revisione della sua logica s'impone.
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{susi}
Ospite





MessaggioInviato: 04 Giu 2025 09:41    Oggetto: Rispondi citando

@Homer S.: a mio parere la responsabilità della madre sta a monte di quanto avvenuto, nel senso di una scarsa cura del ragazzo e di una disattenzione alle sue condizioni psichiche.
Avere un figlio è una responsabilità enorme, e la cura delle sue condizioni psicofisiche deve essere continua; purtroppo sono troppi i genitori che con il tempo rilassano la loro attenzione, disinteressandosi dalle conseguenze.
Spesso sono genitori a loro volta non cresciuti a sufficienza per esserlo compiutamente.
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zeross
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MessaggioInviato: 04 Giu 2025 15:46    Oggetto: Rispondi citando

@[susi] Tu sei a conoscenza di dettagli che possono indicare chiaramente che la madre fosse disattenta e fosse causa principale del suicidio del giovane?
Nella decisione del 21 maggio sulla morte del quattordicenne Sewell Setzer III, hanno solo discusso se le frasi del Chatbot potessero essere coperte dalla libertà di parola come sancito dalla costituzione degli stati uniti d'America, e non si sono espresse sul merito di come è avvenuto il suicidio.
Megan Garcia in una foto con il figlio non sembra trasparire quegli atteggiamenti da persona disinteressata dell'avvenire di suo figlio.
Qui si discute solo di come la difesa abbia inteso sostenere che si trattasse di discorsi e di come Anne Conway, il giudice della Florida li abbia rigettati con una sentenza di 49 pagine.
Come detto da un portavoce degli imputati:
Citazione:
“Nell’ordine di oggi, la corte ha chiarito che non era pronta a pronunciarsi su tutte le argomentazioni di Character.AI in questa fase e non vediamo l’ora di continuare a difendere il merito del caso”

Quindi avendo riletto il caso non abbia avuto modo di trovare elementi di merito sulla dinamica dell'evento, per cui ti ripongo nuovamente la domanda:
In base a quali notizie sei in grado di sostenere la tua tesi?
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Homer S.
Dio Kwisatz Haderach


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MessaggioInviato: 05 Giu 2025 08:14    Oggetto: Rispondi

{susi} ha scritto:
a mio parere la responsabilità della madre sta a monte di quanto avvenuto

Come ho detto prima, magari è così. Ma il preconcetto senza indicazioni diverse è pericoloso. Se ci sarà un'azione legale - come sembra - e la società a propria difesa si appellerà alle colpe della madre con prove evidenti, se ne riparlerà: ma fino ad allora, il presupposto di innocenza del genitore deve essere mantenuto, perché al momento è lei quella che ha perso un figlio, non la IA.
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