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Gli e-reader Kobo diventano a colori
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Zeus News
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MessaggioInviato: 11 Apr 2024 23:00    Oggetto: Gli e-reader Kobo diventano a colori Rispondi citando

Leggi l'articolo Gli e-reader Kobo diventano a colori



 
Kobo Libra Colour (Immagine: Rakuten)
 

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{notabot}
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MessaggioInviato: 12 Apr 2024 09:45    Oggetto: Rispondi citando

Ho appena comperato un tablet da 11 pollici per circa 200 euri, il quale ha una modalità "paper" molto nitida e riposante per la vista.
Ma è chiaro che Kobo e compari devono vendere, e in molti dovranno pure acquistare, naturalmente ad un prezzo superiore, visto che vengono offerti schermi con addirittura 4.096 colori.
E lo stilo, massimo del lusso, per altri 70 euri.
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crescendo63
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Registrato: 10/04/06 04:19
Messaggi: 70
Residenza: Torino

MessaggioInviato: 12 Apr 2024 18:32    Oggetto: Rispondi citando

Citazione:
Ho appena comperato un tablet da 11 pollici per circa 200 euri, il quale ha una modalità "paper" molto nitida e riposante per la vista.

Paragonare gli schermi RGB con quelli eInk, significa non conoscere le profonde differenze tra i due.
Magari tu sarai ben contento del tuo tablet, ma lasciati dire che l'esperienza di lettura su eInk è un altro pianeta Smile
(detto da chi usa per ore schermi di entrambi i tipi)

Citazione:
e in molti dovranno pure acquistare

Nessuno "deve" acquistare nulla.
Gli eReader sono andati avanti per anni in grigio, e non è quasi mai stato un problema. L'uso principale è la lettura di libri, dove le foto a colori sono rare.
Per cui il colore, tranne in ambiti particolari, resta uno "sfizio" opzionale.

Peraltro, anche i libri fisici sono stampati ad un colore (nero) nel 99% dei casi. Very Happy
Quindi...

Io sono al mio terzo eReader Kobo. Ho considerato il Kobo Clara Color, che per 160 euro ha un prezzo ragionevole... ma tutto sommato non credo che lo prenderò - proprio perché la presenza del colore è per me uno sfizio marginale.

PS: Quelli che "Ho comprato un PC portatile per 300 euro, non capisco come si faccia a spendere 1200 euro per un portatile Apple (o altra marca)!"... rivelano solo la propria ignoranza.
Chissà come mai, in ambito auto nessuno dice "Ho comprato una Panda per 10.000 euro, quelli che ne spendono 50.000 per una BMW sono stupidi!" (ragionamento equivalente). Forse perché lì che non siano la stessa cosa è più risaputo...
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MessaggioInviato: 14 Apr 2024 17:15    Oggetto: Rispondi citando

Nel mio commento volevo porre l'accento sul prezzo elevato rispetto a quanto offre Kobo.
Se vai a vedere i loro bilanci, scoprirai che gli utili sono molto elevati, quindi i costi sono bassi rispetto a quanto gli utenti pagano, e un tablet, che è più costoso da costruire, finisce per avere un prezzo proporzionalmente più basso.
Naturalmente non succede solo con questa tecnologia ma con quasi tutto; è passato il tempo in cui un ricarico "industriale" ritenuto soddisfacente era del 5 o max 10 percento.
Quella era l'epoca in cui la gente conosceva il valore del denaro.
E visto che hai citato Apple, se guardi i loro bilanci scopri che hanno un capitale immenso, dovuto, fra le altre cose, anche all'enorme disparità fra costo e prezzo di vendita di computer e smartphone.
Purtroppo abbindolare la gente è fin troppo facile, per chi sa come farlo, e ormai i grandi gruppi industriali sono maestri in questo.
La BMW è un esempio di automobile di nicchia per il popolo, una contraddizione in termini come quella di Mercedes.
Come per Apple, basta spendere di più per migliorare i materiali e (in questo caso) per comperare e lavorare la differenza in peso fra una Panda e una BMW, per poi aumentare a dismisura i prezzi di vendita, lasciando al marketing il compito di convincere i clienti sfruttando la loro posizione sociale e il loro narcisismo (soprattutto), compresa la voglia di molti di imitare "chi può".
Lo stesso fanno tutti i venditori di oggetti e abiti di moda.
Ritornando quindi al mio commento, sono i bilanci di esercizio di Kobo, in questo caso, a rivelare le prese per i fondelli, basta leggere a quanto ammontano gli utili PRIMA della ridistribuzione.
Fatti, non parole, per chi è interessato, naturalmente, e sono sicuramente pochissimi, considerati i prezzi a cui la gente si fa convincere a pagare per ogni cosa.
Liberamente, s'intende, perché nessuno "deve" acquistare nulla.
Mi scuso per la prolissità.
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zeross
Moderatore Software e Programmazione
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Messaggi: 6229
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MessaggioInviato: 14 Apr 2024 19:38    Oggetto: Rispondi citando

crescendo63 ha scritto:
Citazione:
Ho appena comperato un tablet da 11 pollici per circa 200 euri, il quale ha una modalità "paper" molto nitida e riposante per la vista.

Paragonare gli schermi RGB con quelli eInk, significa non conoscere le profonde differenze tra i due.
Magari tu sarai ben contento del tuo tablet, ma lasciati dire che l'esperienza di lettura su eInk è un altro pianeta Smile
(detto da chi usa per ore schermi di entrambi i tipi)

Citazione:
e in molti dovranno pure acquistare

Nessuno "deve" acquistare nulla.
Gli eReader sono andati avanti per anni in grigio, e non è quasi mai stato un problema. L'uso principale è la lettura di libri, dove le foto a colori sono rare.
Per cui il colore, tranne in ambiti particolari, resta uno "sfizio" opzionale.

Peraltro, anche i libri fisici sono stampati ad un colore (nero) nel 99% dei casi. Very Happy
Quindi...

Io sono al mio terzo eReader Kobo. Ho considerato il Kobo Clara Color, che per 160 euro ha un prezzo ragionevole... ma tutto sommato non credo che lo prenderò - proprio perché la presenza del colore è per me uno sfizio marginale.

PS: Quelli che "Ho comprato un PC portatile per 300 euro, non capisco come si faccia a spendere 1200 euro per un portatile Apple (o altra marca)!"... rivelano solo la propria ignoranza.
Chissà come mai, in ambito auto nessuno dice "Ho comprato una Panda per 10.000 euro, quelli che ne spendono 50.000 per una BMW sono stupidi!" (ragionamento equivalente). Forse perché lì che non siano la stessa cosa è più risaputo...

gli e-reader a colori sono rari poiché non è solo che i libri sono scritti in nero, ma il colore e sempre più affaticante dei toni di grigio nella letture, anche se è un e-reader, ed inoltre consuma più energia di uno in toni di grigio, per questo sono rari e poco richiesti dal mercato.
Poi se uno vuole sfogliare un libro di arte, quello è un altro discorso.....
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Gladiator
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MessaggioInviato: 18 Apr 2024 18:10    Oggetto: Rispondi

Beh, per un libro di arte credo che anche il formato di un e-reader, come pure quello di un tablet del resto, siano decisamente inadeguati al netto della presenza o meno del colore.
Normalmente il libri d'arte come pure i cataloghi delle mostre hanno pagine di formato uguale o superiore all'A4 quindi con diagonale di circa 14 pollici ben al di sopra delle dimensioni di un e-reader o di un tablet proprio perché le foto delle opere rappresentate devono essere sufficientemente grandi da mostrale adeguatamente.
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